EasyApple #353 - Sono solo le scorciatoie

Ciao a tutti bentornati su EasyApple, puntata numero 353 del nostro podcast, io sono Luca

Zorzi e io Federico Travaini.

Sembra che sia ieri che abbiamo registrato, non è propriamente ieri ma ci siamo abbastanza

vicini, un po' variabili, settimana scorsa eravamo molto distanti dal puntato precedente,

oggi siamo molto vicini ma penso che a nessuno importi.

Sì, quello che cambia è il tempo che abbiamo avuto a disposizione per raccimolare gli argomenti

di questa puntata, quindi daremo spazio alla nostra neanche troppo scarsa fantasia, perché

poi a noi ingegneri piace inventarci le cose, come penso siamo abbastanza riconosciuto,

e quindi niente Luca, ci siamo inventati un sondaggio che ormai è tutto il 2018 che

facciamo costantemente ogni venerdì, vi martelliamo, questo sondaggio devo ammettere che è stato

formulato male, perché sono arrivate diverse lamente, le richieste di chiarimento, qualcuno

ha chiesto ma io che utilizzo anche il Fire Stick, come rispondo?

Allora la risposta che prevedeva la voce Apple TV slash Chromecast è...

era un modo per dire utilizzi qualcosa, qualche estensione per la tua TV, cioè da questo si

differenziava la risposta TV da Apple TV Chromecast, quindi qualsiasi cosa che possa essere un

Raspberry, un Fire Stick, un Apple TV, una Shield dell'Nvidia, qualsiasi cosa rientrava

in quella risposta lì.

Devo ammettere che il sondaggio, no il sondaggio, il sondaggio è andato in maniera assolutamente

non conforme a quello che è l'articolo che ci aveva girato l'ascoltatore che aveva chiesto

di formulare il sondaggio, dove veniva praticamente dato un 70% di persone che fruiscono di Netflix

solo e soltanto tramite la TV.

Noi abbiamo una distribuzione molto molto più omogenea, diciamo che divisi in maniera equa

un terzo, un terzo, un terzo circa.

Quindi facciamo così 30%, 30%, 30% circa, si dividono tra tablet, TV e dispositivi

Apple TV, Chromecast e simili, che hanno qualche punto percentuale in più degli altri.

Resta in disparte la statistica che vede i votanti smartphone, quindi chi utilizza lo

smartphone per Netflix è decisamente una minoranza.

Penso che sia.

C'è anche un discorso di limitazione, nel senso uso lo smartphone se non ho assolutamente

alcuna alternativa, perché sono in treno, perché sono in viaggio o simili.

Sarebbe stato interessante capire anche quanti lo utilizzano offline o online, però questo

ce lo segniamo per un altro sondaggio forse, o forse non è ancora degno.

Vede, invece mancava il computer sicuramente come possibilità.

Possibilità di visione, quindi qualcuno ce l'ha fatto notare, avete ragione, e mancavano

anche le console, perché tutte le console ormai integrano anche un client Netflix.

Penso che si stiano organizzando per pubblicarlo anche sui frigoriferi smart, quelli con lo

schermo, perché veramente l'app di Netflix è ovunque, è un po' la loro politica essere

disponibili su qualunque piattaforma e i frigoriferi insomma mi sembrano i prossimi a dover meritare

un client.

Ecco, purtroppo oggi...

Purtroppo oggi la piattaforma di Stropol non permette di andare a modificare i sondaggi

diciamo già chiesti, già formulati.

Devo ammettere che dal 29 gennaio, se non sbaglio, che è stata diciamo comprata questa piattaforma

da Twitch, che è di Amazon, e quindi è possibile effettuare login.

Ora ho uno storico dei vari sondaggi, quindi posso andare a vedere il sondaggio del 5 febbraio

che era come usi il tuo iPad.

Oppure il sondaggio del 6 marzo che era quanto spesso usi iTunes.

Quindi ho un inizio ad accumulare un certo storico, poi si potrà studiare magari come

condividerlo con tutti voi, anzi probabilmente con questo link che adesso Luca proverà a

cliccare, vediamo se possiamo raggruppare tutti i sondaggi che abbiamo fatto in una sola pagina.

Luca mi confermi che il link funziona?

Nel momento in cui stavo cliccando il link è comparsa l'immagine, quindi ho cliccato

l'immagine e si è ingrandita, però...

Ma è la stessa?

Sì, è la stessa, però sì, vedo tutti i sondaggi.

Ok, quindi abbiamo una pagina che troverete nelle note della puntata, che è facilissima

da visitare, è strawpoll.me.

Perché ci sono certe pagine che invece sono difficili da visitare, bisogna risolvere dei

rebus.

Se ti dico subaru.baracca.sv slash cqcq slash pizzocalabro, cioè diventa difficile a mano

mettere tutto l'url giusto.

Invece qua si tratta di fare strawpoll.me slash f underscore trava.

Pulito così e vedrete tutti i sondaggi che ho formulato dall'inizio dell'anno.

Troverete anche il link nelle note della puntata se siete troppo pigri e non volete digitare

l'url o se magari non ve lo ricorderete a fine puntata.

A proposito di sondaggi, abbiamo un nuovo sondaggio proposto, niente po' di meno, che dal dottor

ingegner Luca Zorzi.

Luca chi?

Luca Zorzi.

È un sondaggio che vi piacerà tanto.

Lo avevo già scritto.

Ho scritto su Telegram perché è un sondaggio a cui tutti, tutti, tutti, tutti, tutti possono

votare.

La domanda è, svuoti il cestino in maniera ossessivo-compulsiva?

Sì?

No?

Oppure la risposta preferita di Luca che è, ho smesso, della serie sì, ero anch'io

ossessivo-compulsivo, ma ho smesso, ora mi contengo.

Io ammetto di appartenere a questa sondaggio.

Categoria.

E infatti voterò così.

Perché mi rendo conto che non lo faccio più così tanto come quando avevo la combinazione

dei tasti più premuta sulla tastiera che era command backslash, che è la scorciatoia

per svuotare il cestino.

No, scusa, è command shift cancella.

Command backslash e io c'ho un password.

Command, no, backslash, backspace, scusa, non è command backspace.

Quello cancelli il file selezionato, command shift backspace.

Backspace o cancella, come dico io, svuota il cestino.

Command shift, hai ragione, ho detto, come mi è solito fare, dico una cosa, ma ne pensavo

una totalmente diversa.

Però guarda che alla fine succede spesso, soprattutto con le scorciatoie, le tue dita

sanno come digitarle, come farle.

Ma la testa no.

Mentre invece la testa fa fatica, cioè ogni tanto ho delle scorciatoie che faccio abitualmente

a magari macro che ho creato con Keyword Maestro, con Alfred o con qualsiasi cosa, ma francamente

non mi ricordo quali sono i tasti che vado a premere.

Beato che per te sono solo le scorciatoie, per me con tutto il resto.

Quindi la situazione non è proprio facilissima perché mi dimentico tutto.

Magari lo faccio, ma poi mi dimentico come l'ho fatto.

Comunque, niente, note della puntata, trovate sia il sondaggio sia l'elenco di tutti i sondaggi,

potete salvarvelo da qualche parte se volete andare a rivotare qualche sondaggio oppure

a ricuriosare, trovate tutto lì.

Per forza.

E' una fortuna che Stropol ci ha risolto il problema prima che noi ci ingegnassimo

sul come avere un archivio di questi sondaggi.

Certo, non è comodissimo perché bisogna aprirli uno a uno per vedere i risultati,

però vabbè, dai ragazzi, accontentiamoci per ora.

Invece, Fede, torniamo a fare il nostro canonico ormai follow-up relativo a come ci hanno scoperto

i nostri ascoltatori, come sono venuti a conoscenza dell'esistenza di questo podcast

che in questo momento vi sta attrappanando i cosiddetti, magari questa rubrica vi sta

attrappanando i cosiddetti, ma a me piace assai, quindi continueremo a attrappanare.

Allora, Gabriele ci dice che ci ha trovato cercando su iTunes, poi scrive, quando ancora

cercavo i podcast da Mac e poi li sincronizzavo con il cavetto, sembra una vita fa, è vero

anch'io ho cominciato così a gestire i podcast su iOS, poi ho fatto un cambio quando ho scoperto

Instacast che è stata lì.

La mia prima app per la gestione dei podcast direttamente da iOS.

Che ora non esiste più, vero?

Confermi, Luca.

Esiste una versione che però è priva della sincronizzazione in cloud, Instacast Core,

mi pare che si chiami, che è stata pubblicata direi un annetto, forse due, dopo che Instacast

era stata rimossa dalla vendita da Vmedio, quindi sì, è ancora disponibile per gli

appassionati, gli affezionati a questa app.

Però non è, non è completa perché mancandogli la componente cloud non si sincronizza e non

arrivano le push che gli permettono in autonomia di scaricare gli episodi.

Non so se da sola si risveglia dal background e controlla e quindi se ascoltate solo da

iPhone possa andare bene uguale.

Comunque, magari Fede, mettiamo un link nelle note della puntata.

Invece...

Instacast Core.

Sì.

Alessio, ci ha scoperto perché ti ha trovato alla pizzata di Digitalia.

Grandissimo.

Me la ricordo quella pizzata, è stata molto molto molto bella.

Mario invece ci ha trovato anche lui cercando su iTunes e ci ha mandato una mail molto lunga

ma molto apprezzata perché ha descritto il suo meticoloso metodo per la gestione della

musica delle playlist.

Fede, sai, ne avevamo parlato qualche puntata fa di come ci approcciamo noi all'ascolto

della musica, come gestiamo le nostre playlist e Mario ha un sistema...

Veramente furbo.

Mi è piaciuto molto molto interessante leggere come gestisce la cosa.

E si è anche scusato all'inizio della mail.

Esatto, esatto, perché come, boh, magari la citiamo questa cosa, se ci mandate mail corta

è meglio perché ne riceviamo tante e poter...

Il dono della sintesi ci aiuta molto, ecco, a poterle gestire tutte quante, sennò rischiano

di rimanere indietro, eccetera.

Mario si è scusato in anticipo e però ci ha mandato questo contenuto veramente veramente

interessante.

Tanto che mi sono preso la libertà di estrarlo dalla mail e caricarlo su una paginetta che

vi linkeremo nelle note della puntata.

Andate a curiosare perché secondo me è veramente un bel sistema di Mario che utilizza Apple

Music per questo, quindi interessante anche il fatto che lo faccia su questa piattaforma

e non su Spotify come invece facciamo io e Fede.

Dateci una letta, molto molto carino.

E invece Nicola ci dice che ci ha trovato da Digitalia e conclude la sua mail dicendo

mi siete simpatici?

E se Luca a volte è troppo puntiglioso.

Però io vorrei sapere a questo punto quanto puntiglioso, perché è un'affermazione un

po' buttata lì.

Non vuoi saperlo.

No ma quanto?

Tipo dieci o venti?

E soprattutto quanto è la scala?

Cerchiamo di capire.

Luca sta buono.

Sta buono, ho capito l'ironia, però poi glielo scrivo io in privato.

Sì sì, grazie, simpatica la precisazione.

Però assolutamente nessuna offesa, anzi l'ho presa come spunto per fare questa tristissima battuta.

Aspetta, non ricorda se è sempre lui o qualcun altro che ha anche scritto una mail dicendo

sì l'ho conosciuto così, mi piace molto, ma tipo ha scritto una roba tipo che l'ha scoperto,

sì secondo me è lui, che l'ha scoperto tramite me, ma gli piace la tua condizione, la tua conduzione.

Non so se l'hai detto.

Non era lui, era un altro.

Sì sì, e lui faceva dell'ironia invece facendo il punto che sei insopportabile.

No perché poi io e Luca queste cose.

Poi ce le regoliamo eh, cioè a cazzotti, tipo Fight Club.

Ah no non potevo dirlo, scusa Luca, era già la prima regola del Fight Club.

L'hai visto Fight Club?

Luca?

No ho sbagliato, ho sbagliato a scorciatoio.

Erano i grilli, è venuto Satto ma erano i grilli.

Esatto, vi facciamo, scusa un attimo.

E' nella mia lista dei film da vedere da molto tempo.

No dai vabbè ho capito, però manca un pezzo della tua vita, cioè nel senso sai che tu potresti morire domani?

Non puoi morire senza aver visto Fight Club Luca, devi porre subito rimedio.

Vabbè, a parte queste cose che così ci spezzano il cuore, l'altra cosa che ci ha spezzato il cuore, a me no, è che Amazon Prime ha avuto un'inflazione spaventosa di 19 euro a 36 euro.

Ho visto gente disattivare l'abbonamento.

Ho visto strapparsi i capelli, ho tentato di dare suicidi, cioè di tutto ho visto, perché è un servizio del genere che non offre soltanto spedizioni gratuite, giusto Luca?

Ha aumentato un prezzo, è passato dall'essere una cosa irrisoria ad essere un prezzo, diciamo così, ancora molto contenuto, perché solitamente gli abbonamenti del genere si tarano sui 50 euro all'anno.

In America Amazon Prime costa...

Costa 120, 110.

È l'artefice principale mio fratello che poi fa anche acquisti conto terzi.

Insomma, ho fatto 177 ordini, quindi direi che i 36 euro dell'anno prossimo, tutto sommato, sono abbastanza ben spesi.

Chiaro, è un raddoppio di prezzo, ma cosa gli impedisce, dite voi, l'anno prossimo di raddoppiare, poi ancora e ancora?

Ci ricordiamo ancora di quando eravamo giovani e l'abbonamento ad Amazon Prime costava 9,90, però comunque...

Alla fine direi che li vale, perché il servizio che offrono è ottimo e quindi sì, soprattutto se fate tanti ordini non c'è neanche tanto da pensarci.

Dà un po' fastidio, però vabbè pace, io non riesco neanche a arrabbiarmi più di tanto.

È vero che stanno aggiungendo dei servizi che magari a molte persone non interessano, tipo Amazon Video, tipo Amazon Prime Photo, del quale appunto volevo spendere due parole a parlarne.

Magari molti di voi non hanno la volontà di spendere i quanti sono, magari tre euro al mese per la maggior parte delle librerie fotografiche, un euro per le più piccole, per avere abbastanza spazio su iCloud per poter sfruttare iCloud Photo Library.

Se però avete Amazon Prime con Amazon Photo, avete spazio illimitato per le vostre foto, quindi anche RAW non ci sono limiti.

Come possono esserci invece nella versione gratuita di Google Photos che riduce seppur di poco la qualità delle immagini superiori a, mi pare, 12 megapixel o qualcosa del genere e le altre comunque le comprime.

Per cui un piccolo degrado della qualità c'è. Su Amazon no, avete la possibilità di caricare tutte le vostre foto senza perdere niente di qualità, quindi secondo me può essere veramente un ottimo prodotto.

Per cui un piccolo degrado della qualità c'è. Su Amazon no, avete la possibilità di caricare tutte le vostre foto senza perdere niente di qualità, quindi secondo me può essere veramente un ottimo prodotto.

Per cui un piccolo degrado della qualità c'è. Su Amazon no, avete la possibilità di caricare tutte le vostre foto senza perdere niente di qualità, quindi secondo me può essere veramente un ottimo prodotto.

Per cui un piccolo degrado della qualità c'è. Su Amazon no, avete la possibilità di caricare tutte le vostre foto senza perdere niente di qualità, quindi secondo me può essere veramente un ottimo prodotto.

Per cui un piccolo degrado della qualità c'è. Su Amazon no, avete la possibilità di caricare tutte le vostre foto senza perdere niente di qualità, quindi secondo me può essere veramente un ottimo prodotto.

Per cui un piccolo degrado della qualità c'è. Su Amazon no, avete la possibilità di caricare tutte le vostre foto senza perdere niente di qualità, quindi secondo me può essere veramente un ottimo prodotto.

Per cui un piccolo degrado della qualità c'è. Su Amazon no, avete la possibilità di caricare tutte le vostre foto senza perdere niente di qualità, quindi secondo me può essere veramente un ottimo prodotto.

Per cui un piccolo degrado della qualità c'è. Su Amazon no, avete la possibilità di caricare tutte le vostre foto senza perdere niente di qualità, quindi secondo me può essere veramente un ottimo prodotto.

Luca ha proposto un punto sulla scaletta che secondo me è molto interessante ma anche difficile da trattare. Luca, visto che hai scritto te, lascio a te spiegare di che cosa si tratta.

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che ho copiato spudoratamente, mi pare, da Upgrade, un ottimo podcast su Relay FM con Jason Snell e Mike Hurley, che appunto avevano deciso di discutere quelli che secondo loro erano...

Sì, è una cosa che vogliamo. No, boh, secondo me, cioè, io non discuto, ripeto, non ce l'ho...

Sì, è una cosa che vogliamo. No, boh, secondo me, cioè, io non discuto, ripeto, non ce l'ho...

Sì, è una cosa che vogliamo. No, boh, secondo me, cioè, io non discuto, ripeto, non ce l'ho...

Non funziona così bene come speravo e mi viene da pensare che sia un po' come le Airpods, come chi odia le Airpods. Io sono in quella fascia di persone che, cioè, avrò una faccia a forma di cacca, non lo so, e non piaccio il Face ID, perché poi sento altri pareri e sono entusiasti altre persone.

Hai avuto il dono delle orecchie compatibili con le Airpods e non potevi sperare di avere anche la faccia compatibile col Face ID.

Sì, eh, vabbè, è andata così. Proverò a rasarmi i capelli a zero, magari migliora la situazione, però è un compromesso che non so se sono disposto a pagare.

No, comunque, ecco, io volevo solo sottolineare che non sto... non voglio assolutamente mettere in discussione la tua esperienza, perché, ripeto, tu l'hai avuta e io no, giusto per dirle una.

Papapero papapà.

Però, secondo me, è meno grave doversi togliere gli occhiali da sole per un attimo e poi rimetterli, tipo, alzare...

Alzare lo sguardo come sembra che ammicchia il telefono e dire, oi, guarda come sono figo, rispetto a doversi permanentemente scoprire un dito che era prima guantato per poter usare il telefono.

Quindi non è solamente nello sblocco, ma poi è un continuo e, in generale, boh, trovo che sia più semplice e rapido tolgersi un secondo gli occhiali rispetto a tolgersi e rimettersi un guanto o, peggio ancora, un dito solo di un guanto.

Però, detto questo, ecco, sì, sono...

Per certi versi è ansioso.

Sì, è ansioso di poter provare l'anno prossimo.

Bello che dico l'anno prossimo.

L'hai già dichiarato? Lo stai già dichiarando?

No, cioè, io sto mantenendo questa cosa di cambiare l'iPhone un anno sì e un anno no.

Mi sembra il miglior compromesso tra scimmia e spesa.

Comunque, sì, totalmente uno sfizio, non c'è nulla da dire a riguardo, però mi sembra un rapporto passabile, ecco, riesco a giustificarlo a me stesso.

E quindi sono curioso di...

di avere anch'io la possibilità di vivere per un po' col Touch ID, col Face ID e capire come mi trovo io.

Magari ho la fortuna di avere sia la faccia che le orecchie compatibili con i prodotti Apple.

Non lo so.

Saltiamo invece...

Sto curioso di sapere, mi spiace che tu non abbia comprato il iPhone, sono quasi tentato di regalare...

Eh, guarda, ci sentiamo dopo in fuori onda.

Va bene, dopo ne parliamo.

Terza posizione sulla mia classifica è un po' strana, perché iOS 11 su iPad è buffo che venga da me,

perché alla fine io l'iPad lo uso solamente per la fruizione di contenuti, produzione prossima allo zero,

però comunque lo apprezzo, lo apprezzo come concetto e apprezzo la dock che puoi tirare su dal fondo dello schermo

per passare da un'app all'altra, visto che generalmente tendo a usarne poche

e soprattutto...

Sono o quelle che sono in dock o le tre recenti, generalmente.

Con il dock riesco a spostarmi dappertutto con grande facilità

e è più rapido che richiamare il multitasking, vuoi con la gesture, vuoi con la doppia pressione del pulsante home.

Quindi mi piace molto iOS 11 per come lo utilizzo io

e mi piace ancora di più il fatto che renda più facile un uso più intenso

del dispositivo.

Non è un uso che faccio io, non è un uso che sono interessato a fare, francamente,

perché io comunque continuo a preferire il Mac per mille ragioni,

però mi fa veramente piacere che la piattaforma possa progredire,

anche solo perché nel momento in cui dovessi essere senza Mac e solo con l'iPad,

comunque posso fare di più e più facilmente.

Poi, ripeto, appena possibile torno a casa con macOS,

però avere un OS, un sistema operativo,

più progredito sui tablet, mi fa molto molto piacere

e secondo me Apple ha fatto un passo nella direzione giusta con iOS 11,

c'è ancora da aggiustare un po' il tiro, c'è da fare di più in alcune aree,

però la direzione è quella giusta, adesso devono solo continuare in quella direzione,

per l'appunto, con iOS 12 e a giugno vedremo qualcosa.

E già domani magari vediamo qualcosa o dici no?

Dubito. Domani, che è l'altro ieri per voi,

è l'evento Apple relativo all'educazione,

non so se faranno iBooks Author 2.0,

si vocifera di nuovi iPad economici,

si vocifera di iPhone SE improbabile,

si vocifera di nuovi MacBook economici.

Stiamo a vedere, è inutile buttarsi in previsioni,

soprattutto visto che chi ci ascolta saprà già a questo punto.

Giusto, è vero, esatto.

Manca poco per noi, per voi invece, manca meno qualche giorno.

Allora, Luca, snoccio uno dei miei a questo punto invece,

dei 5 milioni di prodotti, ci alterniamo così un po'.

Sì, sì, io ho fatto il terzo, vai avanti tu col tuo terzo,

a questo punto direi di continuare così.

E in realtà il mio terzo è il Touch ID,

ma mi sembra di averlo espresso abbastanza chiaramente prima.

Cioè, Touch ID è stato negli ultimi 5 anni uno dei prodotti più ben riusciti di Apple,

sicuramente con la seconda iterazione,

dove i tempi di attesa erano ridotti al zero,

il tasso di successo era elevatissimo,

era un gesto naturale, perché comunque esisteva il tastone,

il pollice andava naturalmente a finire sempre lì,

e è stato uno dei prodotti, secondo me, migliori usciti degli ultimi 5 anni di Apple,

e mi spiace che comunque sia morto,

per dare spazio a qualcosa che oggi è ancora troppo acerbo.

Il vero punto che voglio nominare è iCloud Photo Library,

perché secondo me è una soluzione del tutto trasparente

ad un prezzo tutto sommato ragionevole,

perché io oggi col piano famiglia spendo 2-3 euro al mese, se non sbaglio,

quindi un prezzo ragionevole che è uguale al costo di Amazon Prime, tra l'altro,

se facciamo due conti, più o meno,

anzi, senza più o meno, ci ballano 12 centesimi,

e dà una soluzione a un problema che comunque abbiamo tutti,

cioè il fatto di avere una...

Luca si arrabbia quando lo dico, ma una sorta di backup,

o comunque un'archiviazione delle foto

che non dipende soltanto dalla memoria fisica del proprio telefono,

che si può rompere, che si può danneggiare, che possiamo perdere,

che possono succedere n cose.

Quindi la possibilità di averle lì,

e di averle lì sul proprio computer,

di averle lì su iCloud.com,

di averle lì sul proprio iPad,

e funziona ad oggi,

che se è un anno che utilizzo questa funzione,

la utilizzo quotidianamente,

funziona benissimo come sincronizzazione, come archiviazione, come tutto.

Lo uso poco come condivisione.

L'ho usato qualche volta con Luca,

c'è stato qualche intoppo,

però siamo riusciti a risolverlo,

e secondo me è uno dei prodotti meglio riusciti,

e penso anche...

che sia arrivato a tutti.

È un prodotto che aveva tanto margine per essere odiato,

cioè chi poteva fare tanto casino alle foto della gente,

qualche esperienza c'è stata,

ma direi che per la maggioranza di chi ho sentito su Twitter,

o che ho sentito letteralmente in altri podcast,

direi che le esperienze sono state per lo più positive,

quindi anche qui un buon servizio.

Gli mancheranno alcune funzioni,

di riconoscimento così avanzate come le ha Google,

ma sappiamo come la pensa Apple sulla privacy

e sulla necessità di fare tutto sul device locale,

e questo chiaramente va a limitare un attimino

le capacità di andare in profondità,

cioè la potenza del telefono per quanto sconvolgente,

cioè parliamo del fatto che un iPhone X di adesso

fa più del doppio su Geekbench

di quello che faceva il mio precedente Mac,

e non è poi tanto distante dal mio Mac attuale,

però chiaramente delle server farm come a Google

possono fare tuttora qualcosina di più.

Prossimo punto che volevo trattare,

iMac Pro, un computer controverso,

un computer che non è per tutti,

un computer caro,

ma un computer che dà un segnale

che speriamo continui nel futuro,

che continui con il Mac Pro

che dovrebbe arrivare aggiornato e rivisto

forse entro la fine di quest'anno,

adesso non ricordo,

casomai l'anno prossimo,

insomma in realtà non mi interessa neanche più di tanto

perché il punto che volevo sottolineare

è che Apple sembra avere rinnovato

l'interesse nei confronti

di chi ha bisogno di un computer potente e veloce.

Se non sbaglio la versione più carrozzata

dell'iMac Pro

arriva a fare qualcosa come 37.000 su Geekbench,

40.000,

cioè un punteggio dell'altro mondo

per noi comuni mortali,

poi sicuramente qualcuno sta dicendo

eh ma l'Oxeon 74X2212

Luca fammi fare a me il puntiglioso,

scusa,

mi metto di traverso,

qual è l'unità di misura?

Mi pare che 5.000

sia il punteggio di un determinato processore,

una roba del genere,

c'è scritto sul...

Sono calcoli al secondo?

Calcoli...

No, sono punteggi che vengono...

si dà una media di diversi tipi di operazioni,

tra cui c'è anche la decomposizione

delle U delle matrici, interessante.

Ok.

E sì, insomma, ci sono vari sottopunteggi.

È il tempo che ci impiega a fare un tot di operazioni

e poi è rapportato in base a un punteggio standard.

Sì, qualcosa del genere.

Più alto il punteggio, più alta la potenza.

È pratico comunque come sistema

perché doppio punteggio vuol dire doppia velocità.

Media su tutti i test, ovviamente.

Poi si può anche andare a spaccare il capello

e si vedono i punteggi del singolo tipo di operazione

e è anche carino poi il fatto di poter confrontare

diversi processori,

quindi dove guadagna uno, dove guadagna l'altro.

Bello.

No, comunque dicevo,

un computer caro, ripeto, non è per tutto,

parte da 5.500 euro, qualcosa del genere,

per cui decisamente non è un computer

di uno che passeggia fischiettando

per un centro commerciale a vedere Apple Store

ma dice, ma sì dai, era ora effettivamente

di cambiare il computer, prendo l'iMac Pro.

No.

Però è un computer che mi piace,

è un computer che va a cercare dei limiti,

dei limiti termici,

che avevano portato un po' di difficoltà,

per dire con un eufemismo,

al precedente cestino delle immondizie,

il Mac Pro 2013.

Speriamo non si siano ficcati nello stesso problema

con l'iMac Pro,

però per ora sembra notevole,

cioè bisogna veramente, veramente, veramente

impegnarsi stressando CPU e GPU insieme,

tipo giocando,

per far partire la ventola sul serio

a questo computer che rimane silenzioso

nell'utilizzo anche gravoso.

Per cui molto bello,

componenti di tutto rispetto,

forse manca ancora una scheda video

veramente super mega iper pro,

ma è una AMD, anche in questo caso,

non è una Nvidia, però...

Ma quando uscirà non ci starà.

In che senso?

Uscirà una nuova scheda e non ci starà nel case,

perché è come i problemi che ha avuto Tecchio.

No, no, chiaro.

E quindi così, insomma,

c'è un computer che mi piace come segnale,

è un computer che mi piacerebbe

e non ho nessuna ragione,

di avere, comprare,

neanche di desiderare in realtà,

a parte il fatto che è bello.

Io, sai che non ho mai provato un Mac Pro?

O un iMac Pro?

No, l'iMac Pro neanch'io.

Il Mac Pro sì, un po' sì, però no.

No, io, ma neanche, forse un Apple Store.

Oserei dire che ho questa statistica

a mio sfavore.

Non ho proprio mai neanche,

cioè, guardato tipo le prestazioni...

No, forse sì, dai.

Ce n'era qualcuno al Politecnico,

se non sbaglio.

Cioè, erano dei vecchissimi Mac Pro,

di quelli comunque a grattugia, diciamo,

in qualche aula di design.

Eh, infatti, ok, allora sì, dai,

qualcuno l'ho toccato con mano.

Luca, invece, il mio prossimo punto

è l'Apple Pencil.

L'Apple Pencil, che è un prodotto

che apprezzo veramente ogni volta che uso,

ma non ho la fortuna di dover usare

ogni giorno.

Cosa che, invece,

se fossimo ancora all'università,

non che ci voglia tornare, però,

avrei usato,

avrei consumato, penso, sì,

avrei dovuto veramente fare la punta

all'Apple Pencil se l'avessi avuta all'università,

perché avrei sostituito

il Bamboo Stylus,

se non sbaglio si chiama così, il pennino da

10 euro su Amazon, piccolino

della Bamboo,

con una penna

che ogni volta che uso

mi innamoro.

Ricordo che per usarla bisogna usare anche

il software giusto, perché altrimenti non è proprio

il risultato ottimale

quello che si ottiene se si usa un'applicazione

a caso. Io uso sempre, sempre, sempre

solo Notability,

applicazione che ho usato

anche per tutti

gli appunti in università.

Oggi, quando li riguardo ancora, dico, porca miseria,

erano belli, non ci capivo niente,

però erano belli.

Ho notato con piacere, Luca,

questa te la dico così al volo,

che la figlia di amici di famiglia

usa l'iPad a scuola,

e l'applicazione che usano

per tutti gli appunti è

Notability. E quando l'ho vista, proprio

pianto di gioia.

Fa le superiori, comunque, questa ragazza,

quindi

mi è piaciuto, mi ha fatto sentire un pochino

boh,

in là coi tempi. Vedere l'iPad a scuola

e Notability,

porca miseria.

Comunque per me l'Apple Pencil è uno dei prodotti

più interessanti

degli ultimi cinque anni di Apple.

Molto bene, Fede.

Altro prodotto che non ho mai

usato,

cioè se non per provarlo nello store,

però

veramente, veramente interessante

e che se vocifera

potrebbe essere aggiornato, per cui

stiamo a vedere. Ultima

voce nella mia scaletta,

nella mia scala di preferenze,

è una cosa

ancora più controversa.

MacBook Pro 2016, computer da cui

vi sto parlando in questo momento.

Un computer che

ha fatto molto di scooter,

non ha nessuna porta

tra virgolette tradizionale, se non è

paradossalmente il jack delle cuffie,

ha quattro USB-C o Thunderbolt 3

che dir si voglia, e da lì passa tutto.

È una connessione

che ci ha promesso

tanto, un'universalità

di periferiche, di cavi,

e che, come Maurizio ha tante volte

segnalato sul saggiamento

e con me sul saggio podcast,

ha portato anche dei problemi,

delle confusioni. Però

comunque

è una connessione in cui credo,

perché si deve semplificare questa cosa

andando avanti, deve funzionare

e probabilmente

la connessione è quella giusta, è standard,

è reversibile, che per me

è una cosa importante. Torno a fare

il puntiglioso perché io preferisco il design

della Lightning, in cui

sul dispositivo c'è un buco

e invece

si ficca dentro un

connettore che ha tutti i contatti

verso l'esterno, e non come la USB-C,

dove si butta dentro una specie

di cilindro-cavo

e ci sono dei contatti in mezzo.

Non è un cilindro, vabbè, però

mi avete capito. Quindi il

piroletto centrale, sempre in termini

tecnici a profusione,

si potrebbe potenzialmente rompere

nel dispositivo, e è molto peggio

che si rompa quello rispetto a rompere un cavo

che potete prendere, buttarlo

via e comprarne uno nuovo per

relativamente pochi soldi, sicuramente

rispetto a quanto costa riparare un

computer. E qui è l'altra nota

dolente di questi computer,

perché hanno una tastiera che

per molti si è rivelata

inaffidabile. Una tastiera che come

feeling a me piace, fa casino, ha la corsa

corta, però a me

piace scriverci sopra. Mi sono

abituato rapidamente e mi

sembrano tutte ballerine

trabalente, quelle vecchie

dopo aver usato per molti

mesi questa, ormai un anno

e mezzo praticamente.

Però ha il piccolo difetto che se

per caso vede passare

la stanza a fianco un granello di polvere

e il granello di polvere dice ma si dai vengo a trovarti

mi ficco sotto un tasto

potrebbe richiedere

una sostituzione dell'intero case del computer

il che è una cosa francamente fuori di

testa e molto costosa

se fuori garanzia. Però

è un computer che

anche qui guarda verso il futuro

non so se è il futuro che effettivamente

vivremo, ma secondo me è

abbastanza lungimirante.

La touch bar, io

continuo a trovarla abbastanza utile quando

la uso, non mi urta la mancanza del tasto

ESC fisico, malgrado lo usi

parecchio perché anche solo da terminale

lo uso spesso

mi urta che non è retina

per cui se la guardi da vicino vedi che proprio potrebbe

essere un po' più

risoluta, però in generale

è utile soprattutto per scoprire

funzioni di programmi che non conosco. Giusto oggi

ho twittato l'interfaccia

che assume

impostando l'ora nell'applicazione

promemoria, magari boffete se hai

voglia a recuperare il link al mio

ultimo tweet perché è abbastanza carina

come interfaccia, cioè aiuta un po' gli utenti

inesperti, non mi ritengo un utente inesperto

in generale, però di alcune applicazioni

sì, ad esempio quando uso

Final Cut mi piace

avere gli aiutini sulla touch bar

per il resto è un computer

che mi piace, sottile, leggero, è

bello, mi piace tantissimo, mi dà soddisfazione

tenerlo in mano

oddio perché ho detto questa cosa

ma

sì, è un computer che tutto sommato

mi piace, per me i suoi pregi super

hanno i difetti, quindi

in complesso

sì, positivo il mio giudizio

di che cosa dovevo

prendere nota?

del link al mio ultimo tweet

che ti mando adesso

ah ok, perfetto

tocca a me Luca, palla a me

ultimo ultimo calcio

di rigore

in realtà l'avevo già detto prima

l'ultima cosa

il quinto prodotto

meglio riuscito

di incupertino degli ultimi 5 anni

secondo me è la nuova interfaccia grafica

dell'iPhone X

più che interfaccia grafica è l'esperienza utente

quindi il vero step

dall'iPhone 8 all'iPhone X

è

la mancanza del tasto home

e questo display

che è

il punto di partenza per qualsiasi cosa si sta facendo

non magari

funzionalità nuove

perché non c'è esattamente

la funzionalità che l'iPhone X ha

e che non ha l'iPhone 8

ma il modo in cui

si accede e si fa uso

di queste funzioni

le valorizza al punto tale

che ti fa sembrare siano nuove

per esempio il multitasking

io mai usavo

sull'iPhone 6S che avevo

lo scorrimento veloce tra un'applicazione e l'altra

mai

pazzo io vivo di quello

io non lo so era qualcosa che non mi

non mi era mai scattato

con l'iPhone X

è automatico

non esiste altro

ma anche dalla home screen

richiamare multitasking

lo faccio molto più rapidamente

molto più volentieri rispetto a prima

che preferivo usare Spotlight

rispetto al multitasking

per ritornare magari all'applicazione precedente

ci sono queste cose

che secondo me hanno proprio

modificato l'esperienza

di utilizzo di un iPhone

e questa la vedo

come la direzione assolutamente corretta

per il futuro dell'iPhone

e per me è il quinto prodotto

che ho apprezzato maggiormente

proposto da Apple negli ultimi 5 anni

Siete puntata breve

puntata abbiamo registrato da poco

dobbiamo trovare qualcosa di cui parlare

puntata lunga alla fine

è un po' abbastanza standard

qui per noi

ma che cosa stai dicendo?

è come quando

Maurizio dice

questa sarà una puntata breve

e registriamo per due ore

di solito è questo l'epilogo standard

quindi non vi tediamo oltre

vi ringraziamo voi gentili donatori

di questa settimana

che sono Stefano Negro, Giuseppe Marino

ed Eccaterina

grazie mille per il supporto

grazie a voi che avete deciso di sconfiggere Amazon

facendovi Amazon Prime appena prima che aumenti di prezzo

trovate il link nelle note della puntata

a questo specificamente

e in generale a un link generico per Amazon

per fare i vostri acquisti

a proposito un utente

ci aveva scritto

guardate che però è un po' scomodo

perché io devo

ogni volta che

menzionate questa cosa

magari voglio anche fare un acquisto

ma devo partire dal

andare su easypodcast.it

trovare la puntata

trovare il bannerino di Amazon

in realtà

suggerimento

nella maggior parte delle app

dei podcast

è possibile cliccare sul titolo della puntata

o in una posizione simile

venire portati direttamente

alla pagina delle note di quella puntata

dove lì appunto trovate il link

per le notizie

il link sponsorizzato ad Amazon

non lo metto direttamente nel feed RSS

perché il feed RSS

visto che voglio che ci stiano più puntate possibile

che comunque non possono essere tutte

se no esploderebbe a ripetere

altre 150 volte

anche il link

appunto

agli acquisti sponsorizzati su Amazon

voi lo sapete

ci aiutate tantissimo già così

continuate a farlo

vi ringraziamo tantissimo veramente

io invece vi ricordo come sempre

l'indirizzo email a cui scrivere

per magari segnalarci anche i vostri

cinque prodotti

ecco state come sempre sintetici

grazie

i cinque prodotti Apple che vi sono più piaciuti

o magari soltanto uno che ci siamo dimenticati

come hai fatto a non dire quella roba lì

secondo me l'applicazione

Memo Musicali o come si chiamava

Clip

l'hai detta prima no?

Clips oppure Memo Musicali

o qualcosa del genere

che è ancora più inutile di Clips penso

non ne ho la più pallida idea

comunque

infochiocciolesiaple.org

ecco cosa vi stavo dicendo

è l'indirizzo a cui dovete scrivere

una bellissima mail

per appunto contattarci

e poi potete seguirci

durante la settimana con Telegram

che usiamo saltuariamente per darvi

link diretti al sondaggio così è più facile votare

e lo avrete sicuramente in anteprima

rispetto agli altri ascoltatori

e poi magari qualche segnalazione che è veramente degna di nota

vi scrivete cercando

i Apple direttamente dall'applicazione Telegram

oppure digitando l'URL

in qualsiasi browser che è

t.me slash easyapple

vi si aprirà la pagina di Telegram

che poi vi aprirà l'applicazione

che poi vi permetterà di fare

che al mercato mio padre comprò

esattamente gratis però

perché Telegram è gratis

e ha raggiunto i 200 milioni di iscritti

alla faccia vostra

di utenti attivi

100 milioni esatto

bene ragazzi

ciao ciao

Twitter

velocemente

easy and score Apple

Luca TNT

F Trava

ultima puntata veramente

un saluto Federico

un saluto da Luca

noi ci sentiamo la settimana prossima

con una puntata di Apple

Grazie a tutti!