EasyApple #355 - So cosa stai per dire
ciao a tutti bentornati su easy apple puntata numero 355 del nostro podcast settimanale che
arriva sempre il venerdì alle 17 così giusto scombiniamo le carte ricordiamolo subito io
sono luca zorzi e io federico travaini ed è buona settimana a te buona settimana i nostri
ascoltatori potremmo augurarla questa cosa ogni tanto e buona settimana anche a tutta la easy
chat che luca non so se hai visto ma è piaciuta sta piacendo la stanno vivendo in tanti sono
sicuro che ancora alcuni non ne ignorano diciamo ne ignorano totalmente l'esistenza perché
probabilmente non sono ancora arrivati a ascoltare la puntata 354 in cui abbiamo annunciato
dell'easy chat ma non l'abbiamo diffusa su alcun altro canale come avevamo detto
vogliamo fare in modo che venisse presentata da noi a voce piuttosto che diciamo condivisa
su twitter o altre piattaforme e devo ammettere che mi sta piacendo io intanto curioso quello
che si raccontano gli ascoltatori che hanno preso parte all'easy chat e ho preso spunto per qualche
sondaggio interessante faccio chiedendo agli ascoltatori qualcuno ha postato qualche qualche
di come vive la tecnologia in maniera estesa se non sbaglio giordano che ha raccontato di come
lui utilizza principalmente l'ipad come come dispositivo c'è veramente tanto e vi ricordo
che se accedete alla chat oggi avrete modo di vedere anche tutti i nostri ascoltatori
tutto ciò che abbiamo parlato tutto ciò che abbiamo scritto nei giorni passati e settimane passate
quindi è una chat retroattiva ho lasciato la possibilità di leggere tutta la cronologia di
questa chat vi ricordiamo che per poter diciamo entrare a far parte di questa piccola community
dovete cliccare il link nella nota della puntata che questo venerdì pubblicherò anche sul canale
che chiunque possa possa vederlo diciamo perfetto fede cosa dici ci buttiamo a bomba perché abbiamo
una quantità di follow up notevole forse è un nuovo record di z apple si saltiamo a parte i sondaggi
la tiriamo dai giusto giusto giusto quasi mi dimenticavo scusa chiedo perdono i sondaggi sono
sono ormai quotidiani la scorsa puntata abbiamo scritto abbiamo chiesto come tenete pulita la
di voi la tiene in ordine con qualche file ovvero pulita però qualcosa ci resta e io mi ritrovo in
questa in questa categoria che va per la maggiore il 33 per cento invece dice di conservare i file
dello scorso millennio quindi tutto quello che viene scaricato resta lì dentro poi immagino che
una volta ogni tanto quando manca lo spazio si fa una mega pulizia soltanto un 16 per cento è molto
zen quindi tutto pulito tutto tutto liberato tutto sommato è una cartella download deve essere per
di file temporanei quindi questo è un po un po il sondaggio di della scorsa puntata i risultati del
sondaggio della scorsa puntata mentre come dicevo prima ho preso spunto dalla si chat e il sondaggio
di questa settimana che volevo fare è utilizzate o no setup setup per chi non lo sapesse quindi ha
già risposto al sondaggio è quel servizio stile netflix per le applicazioni per mac quindi si paga
una canone settimensile e si ha accesso sia la possibilità di installare usare una serie di
servizio tra i nostri ascoltatori c'è qualcuno che lo usa o se si tratta solo di qualche caso
e ne abbiamo veramente tanti commenti prima anticipavi il primo lo snocciolo io e corrado
riprende una puntata forse forse 5 6 puntate fa in cui diciamo chissà quali sono le prossime puntate
con un numero significativo e ci eravamo persi la 369 perché 36 e 9 sono moltiplici di 3 wing
wing e la 357 perché sono tre numeri primi consecutivi 357 questo ce l'ha segnato corrado
da edoardo su twitter che segnala una cosa che avevo dimenticato non so se ricordate la puntata
scorsa avevo citato la funzionalità che consente di svuotare automaticamente il cestino dopo 30
giorni ebbene edoardo ci fa giustamente notare che non è l'unico modo passare dal menu mela
informazioni su questo mac storage gestisce insomma un giro un po assurdo che vi avevo illustrato
c'è un metodo più semplice cioè le preferenze del finder comand virgola ovviamente come ogni app che
si rispetti su mac os è questa la scorciatoia da premere per arrivarci appunto nel finder comand
virgola sezione avanzate troverete una voce che dice elimina i file del cestino dopo 30 giorni
questa fa esattamente la stessa cosa solo è più facile da raggiungere quindi grazie mille edoardo
per la segnalazione effettivamente è molto molto molto utile questa segnalazione luca questo mi
sa che è finito ma non in ordine corretto sul comice scoperto quindi passerei ai cinque migliori
prodotti di apple che corrado ci ha voluto segnalare ricordate che due puntate fa se non
sbaglio abbiamo parlato di quei cinque prodotti che per noi cinque prodotti degli ultimi cinque
anni forse se non sbaglio era il gioco luca sì che per noi sono i migliori in assoluto e corrado
riprende l'airpods come abbiamo diciamo messo io i tempi
in cima alla classifica anche corrado fa così e corrado poi mette il face id e dice ma una volta
non si deve sbloccare l'iphone che goduria quando ci sono le notifiche anonime della lock screen e
basta guardare l'iphone per vedere il contenuto delle notifiche apparire con molto dispiacere
per federico quindi questo è proprio un caso giorno e notte dove io mi trovo malissimo lui
si trova benissimo condivido la godura delle notifiche sulla lock screen ma confermo che a
Fine 2012 siamo, ma sì dai, io glielo darei.
Luca ci dice quali sono i suoi cinque migliori prodotti di Apple.
E tra l'altro, niente, Riccardo ci ha segnalato quali sono i motivi per le sue scelte.
Molto interessante, però per questioni di brevità io butterò giusto così qualche punto dei suoi.
Vi lasciamo nelle note della puntata la sua mail completa.
ci dice che con entrambi funziona perfettamente il Face ID, quindi lui ha avuto più fortuna di te.
perché appunto lui immagino abiti a Chicago, visto che dice il tempo invernale qui a Chicago.
Grande Luca, sei un investigatore privato.
Un piccolo Sherlock Holmes, oserei dire.
Stavo per provare a indovinare che fosse lo store di Chicago.
E ultimo posto, 3D Touch e Apple Pencil, un po' un parimerito per queste due funzioni.
In realtà dovresti dirlo tu, perché è la tua rubrica, è il come ci hai scoperto.
Beh, tutto sommato siamo anche noi digitali, perché... digitaliani, no?
Digitali sarebbe preoccupante.
Digitaliani... sì, io mi sento pienamente...
Io mi sento pienamente digitaliano, lo dico sempre.
In particolare Fabrizio ha chiesto se esiste un'applicazione tipo PriceRadar.
E Fabrizio dice, ma esiste qualcosa di simile per Mac?
appunto un articolo su Amazon scende sotto una certa soglia di prezzo.
Kipa penso sia un simile Camel, Camel, Camel.
Sì, è simile e ha un'estensione per molti browser, Firefox, Chrome, Opera.
che andava a invece fare la stessa cosa su Camel, Camel, Camel.
poi ha detto inizialmente non mi interessava.
Dopodiché inizio a farci delle domande.
Domande che sono, dove posso trovare tutorial sulle basi del Mac?
Io ho questa domanda, rispondo.
A me viene veramente da rispondere, anche se è assurdo, di andare a vedere il videopodcast.
Ma direi che quasi tutto torna, Fede, c'è una certa coerenza nel sistema.
Ed è fantastico, vuol dire che era un video fatti veramente, veramente bene.
Allora, poi la seconda domanda è, posso cambiare la mail predefinita di iCloud?
Qua io non ho capito, vado un po' a interpretazione.
Io penso che lui parli del suo account di iCloud.
Quindi cambiare la mail a cui è associato l'account di iCloud.
E se non sbaglio, si può fare.
Quindi magari la sua domanda è, come faccio a scegliere qual è il mio indirizzo predefinito?
Perché immagino sia riferita a questa la domanda.
Quindi questa potrebbe essere la questione.
Beh, se abbiamo più account, più indirizzi.
Queste sono un po' le due interpretazioni possibili che ho dato a questa domanda.
Dimmi tu se, Fede, c'è qualcos'altro che avevi interpretato diversamente tu.
Tre, e si possono creare dall'interfaccia web di iCloud.
Invece per il cambio della mail predefinita associata all'ID Apple, quindi il nostro account,
che ci identifica su tutti i prodotti cloud di Apple, bisogna andare su appleid.apple.com.
oppure quella principale, appunto una di queste, può essere indicata come principale.
Come si fa a non far partire all'avvio alcuni programmi?
Secondo me è lecita come domanda.
Ok, allora, niente, niente tirati le orecchie, perché Luca si mette in mezzo.
Se non è spuntato, l'applicazione già non si dovrebbe aprire al login.
La seconda verifica che mi viene da fare è quella di andare nelle preferenze.
Da qua si può fare una seconda verifica.
Una terza, in questo momento, non mi viene in mente.
Non so se c'è una terza verifica da fare, Luca.
Ci sono un altro paio di decine di posti in cui si potrebbe andare a controllare.
Ci sono gli startup items, si chiamano?
Dei file plist che lanciano i programmi all'avvio.
Di solito l'indiziato principale è la sezione che hai citato tu, nelle preferenze dell'utente.
Li sto guardando perché io vedo abbastanza coerenza tra le varie cartelle e impostazioni, diciamo.
Quindi sono abbastanza tranquillo.
L'ultima domanda, se non sbaglio, di Simone è troppo, troppo, troppo difficile a corrispondere.
E quindi, Luca, cercheremo di essere più che sintetici.
Cioè, quali programmi non possono assolutamente mancare su Mac?
Alfred è 100%, ma proprio 100.000%.
Poi mi sento di dire One Password e Dropbox.
Però mi sento di dire che possono non mancare il Mac, tutto sommato, esce già bello completo.
Cioè, io uso PDF Expert, però anteprima è già un'ottima applicazione.
Ciò che non può mancare per me è Alfred.
One Password e Dropbox per forza ci devono essere.
Tutto il resto, sì, è condimento, ma un condimento che fa molto, molto, molto piacere avere.
Non so se c'è altro, Luca, che valga la pena.
Cioè, ognuno se lo deve un po' cucire addosso.
App così fondamentali che uso così costantemente come Alfred, ce ne sono davvero poche.
Bartender, forse, ma nel senso...
Nel senso che è sempre in esecuzione.
Dai, quella non mi sento dire che...
Siamo in fondo alla lista delle domande, prendente finita la puntata, quasi, no, scherzo.
Però tutte domande molto, molto interessanti che ci danno corpo a questa 355esima puntata.
Michele chiede, come è possibile...
Caricare un file, in questo caso PDF, su un servizio cloud, inviando tale PDF ad un indirizzo email?
O meglio, contestualizziamo un attimo la necessità di Michele.
che è Automatic Data Feeder, se non sbaglio si chiama.
Effettuare una scansione unica.
Inviare questo PDF scannerizzato ad un indirizzo email.
Io onestamente di servizi cloud che offrono questo servizio non ne conosco.
Di servizi che permettono di fare questa cosa onestamente non mi fiderei.
Quello che mi viene in mente da poter fare, Luca, è quello di cercare di automatizzare il tutto
Invece no, io mi lancerei con If This Then That.
Che babbo, non ci ho assolutamente pensato.
e il That, che sarà Dropbox, ad esempio.
Tra i trigger, cioè i This, cioè le cose che devono succedere per scatenare l'azione,
oppure una mail che corrisponde a una ricerca, utilizzando tutti quei vari...
quando andate a definire un trigger di questo genere.
Insomma, andate a individuare le mail con l'allegato.
Il That, cioè l'azione, la conseguenza, cosa succede una volta che il trigger è scattato?
Mettiamo Dropbox, cioè carica un file su Dropbox in una determinata cartella.
Il file sarà quello che viene dall'allegato di Gmail.
Quando voi selezionate praticamente qualunque azione che riguardi Gmail,
vi viene già prepopolato, se scegliete poi Dropbox come azione, come action,
con l'indirizzo del primo allegato della mail.
Quindi potrebbe essere un sistema semplice per ottenere il risultato.
Luca, non ci avevo assolutamente pensato. Mi sento un babbo, mi sento.
Vabbè, per fortuna che siamo in due qua.
Abbiamo messo da parte la parte iniziale di domande, di follow up.
Arriviamo nel cuore della puntata.
Volevo consigliare un'applicazione che ho scoperto tramite un amico ragazzo che c'è su Twitter,
si chiama Francesco Di Lorenzo, che non vorrei dire una stupidata, anzi no, non dico una stupidata,
è il programmatore che insieme a Fabrizio Ronaldo ha sviluppato Boxee, quel client mail,
Francesco consiglia un'applicazione che si chiama Quitter, sviluppata da un certo Marco Arment,
che non so se per caso avete mai sentito nominare,
è un'applicazione che permette di chiudere un software su Mac, parliamo di Mac,
dopo un tot di minuti di inattività.
Perché questa necessità? Perché Francesco ha risposto a un'altra persona su Twitter che diceva
che dopo un tot di tempo, dopo l'orario lavorativo, si vada a chiudere.
Quindi ho fatto una frase terribile.
Ecco, la risposta di Francesco è stata a Quitter.
E mi sono sentito di riportarla anche a voi perché
come strumento di lavoro, studenti o lavoratori,
e questa applicazione potrebbe tornarvi utile.
Sempre meglio sapere che esiste.
È gratuita ovviamente questa applicazione.
Cambiando invece totalmente discorso,
volevo suggerirvi un oggettino che io ho comprato da AliExpress,
ma che si trova anche su Amazon,
seppur ha il doppio del prezzo,
anche se, no, un po' meno del doppio del prezzo,
anche se, insomma, non lo rende di certo caro,
è un aggeggino, un controller wi-fi
per le strisce di led multicolore.
Tempo dietro, appunto, ne avevo presa una
attaccata sul bordo posteriore della scrivania
e che punti quindi contro il muro,
che fa un bel effetto, insomma,
i led colorati contro il muro, secondo me,
fanno, appunto, un effetto gradevole.
E lo controllavo con un Arduino,
mi ero fatto io un programmino molto semplice
che andasse a modulare i vari colori,
per fare una sorta di arcobaleno,
e poi con un telecomandino potevo scegliere
un singolo colore, cosa che non facevo mai,
cambiare la velocità, cosa che non facevo mai, eccetera.
Però mi rimaneva la scocciatura
di doverlo accendere e spegnere a mano, diciamo.
Con questo cosino, questo Magic Home qualcosa,
qualcos'altro, potete alimentare i vostri led
e contemporaneamente connetterli a internet.
Ne otterrete un'app per iPhone
per poter accenderli e spegnerli,
gestire i colori, gli effetti, eccetera.
E la possibilità di integrarlo con Alexa di Amazon,
La mia si è appunto appena risvegliata
e non è contentissima, ma anche con il Google Assistant.
Google Home ne è l'esempio pratico
e è disponibile adesso anche in Italia di recente,
quindi possiamo parlare in italiano ai nostri led.
Io non ho un dispositivo di questo genere,
come dicevo, ho un Amazon Echo.
Però, insomma, è un aggeggino piuttosto interessante,
e per i più curiosi si basa su un chip Wi-Fi
che, se non sbaglio, si chiama ESP8026, qualcosa del genere,
che è possibile, sbattendosi un po', per carità,
riflesciare con vari firmware alternativi
tipo Tasmota, è uno dei più conosciuti,
che consente di fare mille cose
e mantenendo la compatibilità sicuramente con l'Amazon Echo,
forse anche con il Google Assistant
perché vanno in pratica a emulare un belkin Wimo
che sono supportati nativamente.
Tante belle cose, morale della favola,
quanti soldi vi faccio spendere?
12 euro se lo comprate su Amazon,
6-7 euro se lo comprate su AliExpress
Io sai che non ho praticamente mai provato a comprare qualcosa su AliExpress?
Io penso di stare aspettando una dozzina di ordini da loro,
Insomma, il tempo medio è un mesetto secondo me per la consegna.
Qualcosa arriva prima, magari in 15 giorni riesce a arrivare,
qualcosa ci mette sei settimane.
quasi sempre si riesce a ottenere la spedizione gratuita
di dover aspettare un pochettino
visto il prezzo della spedizione.
Diciamo che è la classica cosa
che se vuoi con un servizio migliore la paghi.
Esatto, se lo voglio subito lo compro su Amazon
e se no lo prendo da loro e aspetto.
per cinque minuti, ma neanche due minuti,
di un gioco che si chiama Fortnite.
Fortnite è scritto, non Fortnite, boh.
Che è un qualcosa che è saltato fuori
negli ultimi mesi, che va tantissimo
e che ho scoperto quasi per caso
essere presente anche su Mac, su iOS,
E quando ho visto questo Fortnite
mi ricorda qualcosa, non capisco cos'è.
l'ultima tendenza di videogiochi
ovvero giochiamo in venti, online,
ci ritroviamo in una stessa mappa,
Bisogna spararsi e ammazzarsi ovviamente.
che possono durare un po' di tempo,
perché atterri col tuo paracadute e muori
perché sei arrivato in fondo e hai vinto.
E questo gioco è quello che oggi
è quello che piace più di tutti gli altri.
è stato presentato tre anni fa
come gioco per piattaforma Mac
una dinamica di gioco totalmente diversa
sì sopravvivenza ma più in stile
mi ritrovo da solo o con un amico
e devo cercare di barricarmi e di difendermi
da questi mostri, quindi una logica diversa.
Epic Games, che ha sviluppato questo gioco,
si è reinventata, ha capito le tendenze
graficamente non si differenzia tanto da quello che era
gratuito, che è su tutte le piattaforme
onestamente mi trovo un po' in difficoltà per pronunciarlo
non bisettimanale, quindicinale
dovrebbe essere una roba del genere se non sbaglio
ma penso che abbia anche un altro significato
iPhone, per Mac, quindi è quel gioco
cui potete giocare tranquillamente anche se avete
è molto molto molto divertente
quasi un passatempo, perché ripeto
potete fare una partita e dura
come notte, è invece la parola che
però se la pronuncia è quasi uguale, non vuol dire niente
e diciamo questo è quanto, vi invito ad andare
che trovate nelle note della puntata
questo gioco, che già allora si chiamava
e quale modo migliore di chiudere se non ringraziare
i donatori di questa settimana
che sono due, Riccardo Innocenti ed Eccaterina
grazie mille per il vostro supporto
grazie a voi che invece andate su Amazon
magari vi comprate un controller wifi
per la striscia di led che costa poco
basta usare il nostro link, non vi costa nulla
ci aiuta veramente, veramente tanto
vi ringraziamo tutti voi che lo fate
con una certa regolarità, devo dire
quindi se qualcun altro invece non dovesse
io vi ricordo invece, prima ancora dell'indirizzo
siete liberi di poter entrare a far parte
di questa piccola community che oggi
devo ammettere che non c'è neanche tanto
però siamo molto bravi a tenerla
all'interno della puntata, all'interno della chat
nella chat trovate il link nelle note di questa
anche sul canale ufficiale di Easy Apple
non essere iscritti, di Telegram ovviamente
sto parlando, dove andiamo a pubblicare
qualche notizia o qualche link che vale
veramente la pena condividere con voi
tradizionali, che comunque sono quelli preferiti
quando ci sono domande o segnalazioni da fare
se volete ci trovate anche su Twitter
l'account ufficiale del podcast
e Luca nelle nostre entità separate
è veramente tutto, un saluto da Federico
e noi ci sentiamo la settimana prossima
con una nuova puntata di Easy Apple