EasyApple #521 - Chi ha visto Luca Zorzi?
benvenuti alla puntata 521 di ziappol io sono federico travaini e anche per questa puntata
mi trovate da solo a parlare davanti al microfono perché penso nella prima volta nella storia di
ziappol per tre puntate consecutive non c'è stato modo di riunire entrambe le voci dei conduttori
perché luca come detto ha detto giustamente la scorsa puntata si trova in spagna non ha portato
il mac e io ho provato a dire ma perché non ha portato chissà se sta provando a diventare un
ipad pro user poi ho ragionato un attimo detto luca ha cambiato mac era un mac mini non può
portarsi il mac mini in spagna quando va comunque quando viaggia e quindi non è dosato di mac non è
dotato di microfono e abbiamo deciso di dividerci quindi queste queste puntate dalla prossima
torneremo insieme vorrei iniziare facendo un piccolo follow up sulla puntata di luca che ho
apprezzato molto perché si parla di domotica che è un tema che negli ultimi sei mesi a me ha
appassionato tantissimo e diciamo che mi è piaciuta la rinfrescata che ha dato in realtà ho scoperto
anche io qualche cosina che non conoscevo come le blueprint che sono quelle sorta di template per
creare un'automazione e poi poterla ripetere con diversi sensori diverse entità diversi output ecco
questo mi è servito quindi incredibile ma vero sì anche anche quando io ascolto easy apple imparo
qualcosa la cosa mi piace veramente veramente tanto volevo consigliarvi due cose realtà una
è più un consiglio l'altro è una condivisione il consiglio è quello di un canale youtube che
io trovo molto utile per quando voglio imparare qualcosa di domotico o comunque stare aggiornato
veramente bene spiegati e sono super semplici da replicare è il canale che mi ha fatto scoprire
anche free gate che è quella dvr che è
una dvr in realtà che utilizzo per raccogliere i dati delle videocamere e poi effettuare il
riconoscimento eventualmente del movimento di persone o di oggetti per esempio di macchine o
di animali ecco il canale si chiama everything smart home lo trovate nelle note della puntata
e niente andate a spulciare se volete ma comunque in generale per concuriosirvi di domotica vi
consiglio proprio di cercare dei tour di case dove vedete persone che mostrano tutta la domotica
360 gradi che hanno integrato all'interno della casa il secondo consiglio che volevo darvi è un
di recente e che si chiama alarmo alarmo è una sorta di interfaccia grafica una pre compilazione
all'interno di home assistant che è l'alarm panel l'alarm panel che per essere configurato va
quindi impostare quant'è il ritardo con cui si imposta un allarme quant'è il ritardo dopo che
è stato triggerato da un sensore eccetera eccetera e oltre a questo serve poi andare a creare o nel
mio caso è stato così creare tutte le singole automazioni che vanno a definire il sistema di
di integrazioni che però non sono ufficialmente supportate da home assistant stesso ma che
altri sviluppatori mettono a disposizione quindi che è possibile comunque installare come un app
store alternativo per ios e tramite ax quindi si sa l'allarme e compare un'interfaccia grafica dove
è possibile impostare tutto direttamente da interfaccia grafica quindi le varie modalità
la modalità giorno la modalità notte la modalità sono in casa la modalità sono via quindi diverse
modalità di allarme basta pensare se sono fuori casa voglio che funzioni anche eventuali sensori
interni alla casa se invece sono in casa non voglio che dei sensori di movimento o magari
delle finestre possano far scattare l'allarme magari mi interessa soltanto che all'esterno ci
sia l'allarme oppure la modalità notte quindi nella zona giorno io non sto accedendo perché
sono a letto sto dormendo quei sensori voglio che funzionano di quelle finestre o eventuali
magari sensori interni che ricordano la modalità notte quindi se sono a letto sto dormendo
magari sono a letto sto dormendo quindi se sono a letto sto dormendo quindi mi interessa soltanto
si possono acquistare anche da ikea trad free sono dei sensori zigbee che funzionano tutto
sommato discretamente oltre questo è possibile secondo me è molto importante è poter poter
integrare con un click tutti i possibili sensori che possono funzionare d'allarme quindi nel mio
caso mi è stata presentata la lista di tutte le videocamere e non le videocamere e basta ma i
motion detection delle videocamere sia quello delle persone sia quello delle automobili gli
ho semplicemente cliccati e lui li ha importati così come i sensori di movimento e i sensori
delle finestre che ho comprato quelli di aquara tramite aliexpress che sono arrivati dopo parecchio
tempo ma che tutto sommato funzionano bene e piacevole scoperta integrano a loro interno
anche un sensore di temperatura quindi ho un sensore su finestre porte che funzionano anche
come sensore di temperatura anche questi ovviamente sono zigbee e non wifi quindi si importano
facilmente tutte le tutte le entità che permettono il funzionamento dell'allarme e ultimo ma non
meno importante è il sistema delle azioni quindi banalmente tutte le varie notifiche quindi con
dei banali click ho detto se l'allarme viene attivato mandami un messaggio con questa cosa
se l'allarme viene triggerato mandami un messaggio con questa cosa qua tutti questi
messaggi si trasformano in messaggi dentro la cella di telegram volendo
o notifiche che arrivano sull'applicazione perché notifiche sull'applicazione per due motivi
uno l'avevamo già detto in realtà tutti e due li abbiamo già detti quindi vi ripeto tutti e due
il primo è quello di poter integrare eventuali flussi video quindi una videocamera che diventano
visibili direttamente dall'apple watch o dall'applicazione quindi arriva una notifica di
allarme perché la videocamera sul cancello d'ingresso ha visto che c'è una persona
in tempo reale di quello che quella videocamera sta riprendendo quindi vi rendete conto se è
rientrata o è qualcuno in casa ed è giusto così magari va solo disattivato allarme oppure se c'è
qualcosa che merita di maggiore attenzione ecco il secondo punto del motivo per cui le notifiche
verso l'applicazione sono belle è che permettono di creare delle interazioni tramite dei pulsanti
pre compilati quindi direttamente dall'interfaccia di home assistant che corrispondono a determinate
azioni faccio un esempio quando mi arriva una notifica con l'allarme che sta suonando la
notifica mi permette di fare due azioni la prima è quella di disattivare l'allarme perché magari
sono arrivato a casa io mi sono dimenticato di togliere l'allarme parte e io disattivo l'allarme
con un singolo pulsante ok posso chiedere di chiedermi qual è il codice da inserire o
posso farlo preimpostato quindi io clicco il pulsante lui sa già qual è il codice per disattivare
che tu tramite o sirio alexa alessia scusate non volevo dirlo si può disattivare l'allarme
perché lo potrà ecco eccola che ha parlato si può disattivare chiunque potrebbe disattivarlo
dove magari vengono mostrati tutti i report dei vari sensori e delle videocamere in modo che
ha un quadro generale di tutto quello che serve chi ha a disposizione eventualmente anche una
sirena può attivare anche un pulsante che dice fai suonare la sirena per tre minuti in modo che
se notate che c'è veramente un allarme fate partire la sirena ma le possibilità sono tantissime può
diventare notifica che dice non so magari mandare una seconda notifica al gruppo per dire
per notificare che forse qualcosa è successo qualcosa non è successo un falso allarme non lo
so ci sono tantissime cose l'estensione all'armo l'ho trovata veramente salvatempo in una maniera
imbarazzante perché tutto è nato dal ok voglio voglio mettere delle nuove notifiche sono finito
a scoprire all'armo e mi sono perso all'interno delle sue funzionalità questo è un po il follow
up che volevo fare rispetto alla puntata scorsa
del buon luca dopodiché abbiamo un paio di prima delle domande devo assolutamente ricordarvi per se
magari non l'aveste ancora scoperto che c'è un nuovo podcast nel network di si podcast è un
podcast che si chiama cose e viene condotto da maurizio natali e da massimiliano latella e parla
praticamente in ogni puntata che uscirà lunedì se non sbaglio in 10 15 minuti di un prodotto un
prodotto punto e stop nella prima puntata si parla di non ve lo dico perché l'idea di maurizio è
quella di fare una una puntata dove non viene detto subito qual è il prodotto di cui si sta
parlando quindi in questo caso maurizio stava recensendo un prodotto e massimiliano ha dovuto
scoprire di che cosa si tratti questo prodotto e la trovo un'idea molto interessante perché come
dice maurizio spesso non si ha il tempo di recensire tutti i prodotti che si provano anche se alcuni
sono molto validi ma ovviamente non so sto recensendo un taglia barba non ho il tempo di
mettermi a fare la recensione però se ne può parlare tranquillamente in 10 minuti in podcast e
condividere con tutti questa questo prodotto che può risultare valido c'è stato qualche problema
con la diciamo così reperibilità del podcast su diversi client podcast diverse applicazioni
l'unica che funzionava inizialmente era soltanto podcast però vi ricordo che è possibile andare
ad aggiungere manualmente il podcast all'interno del podcast e quindi non si può fare un'idea
del vostro client o perché no andare ascoltarlo direttamente tramite il sito disipodcast.it
trovate proprio il podcast cose e lì dato con un bel nuovo logo nuovo logo il primo quindi però
bello in tema con tutti gli altri del network fatto ovviamente da maurizio natali e quindi
niente sul sito trovate tutto quello che può essere di interessante per questo per questo
podcast a cui vi invito di iscrivervi perché comunque sono anche solo 10 minuti che in due
per diventano sei minuti sei minuti e mezzo perché
è due per non è un due per matematico secondo me un po un po un po meno di due minuti della
metà del tempo ecco un po di più passiamo invece alle domande sono arrivati diverse domande
io ne ho recuperate due o meglio non due domande ma due portavoce perché molte si sono sovrapposte
altre invece ad altre invece ho preferito rispondere in privato perché magari erano
proprio specifiche per la singola persona e le due domande sono queste la prima praticamente
riguarda il workflow dei pdf cioè molti mi avete chiesto va bene ma il pdf come viene
gestito a livello di indicizzazione per poi la ricerca la firma in formato digitale la
gestione l'annotazione eccetera eccetera allora io un po l'avevo già detto la scorsa
puntata cioè la parte di scansione per quello che faccio io cioè di pdf non ne gestisco
tantissimissimissimi utilizzo scanner pro per scannerizzare la il pdf perché io ho
preferisco usarla rispetto a uno scanner normale a meno che non ho 60 pagine da scannerizzare
allora a quel punto le uso con una df quindi una scansione automatica però lo faccio con scanner
pro perché poi faccio l'upload automaticamente all'interno di google drive ho la possibilità
di fare gli ocr per il riconoscimento del testo e una volta che li ho caricati su google drive
ce li ho accessibili direttamente o dal computer o dall'ipad e tramite notability che è la seconda
applicazione che utilizzo posso eventualmente fare annotazioni o qualsiasi altra cosa inutile
dire che non può mancare pdf expert come applicazione che tiene sincronizzate sempre queste cartelle
di google drive dove all'interno ci sono tutti i vari pdf e anche l'apple pencil per poter
fare delle firme che non sono firme digitali ma sono autografi digitali perché per la
firma digitale utilizziamo degli strumenti più lato business che non sto neanche a specificare
quindi delle pennette che permettono di fare una firma vera e propria digitale e non mi ricordo
neanche qual è l'estensione dei documenti poi firmati digitalmente quindi non ho non penso che
sia il caso di entrare in questo in questo specifico argomento se la necessità è quella
di gestire i pdf in maniera o meglio si gestiscono dei volumi di pdf molto più importanti a questo
punto è impensabile a mio parere continuare a utilizzare scanner pro
ci sono degli scanner che utilizziamo anche noi in azienda penso per esempio l'amministrazione
che quello che fanno in automatico è scannerizzare il documento fare lo cr salvarlo dentro un
archivio e automaticamente anche legarlo al gestionale dell'azienda per esempio tutte
le fatture in modo che io se voglio richiamare una fattura e ho già un legame all'interno
del gestionale che mi permette di aprire il pdf di quella fattura
specifica se volete approfondire l'argomento non sto a parlarvene io perché non sono neanche
qualificato però vi do un ottimo consiglio che è quello di andare a cercare le puntate
di un podcast che sicuramente conoscete si chiama mac power user dove viene parlato a
lungo di tutto questo workflow della scansione l'acquisizione di pdf cartacei quindi di fogli
di carta scannerizzati tramite
loro parlano sempre di scanner della fujitsu in particolare parlano sempre dei modelli
scan snap e la scansione di questi documenti tramite questa tipologia di scanner è fenomenale
da quello che raccontano loro su mac power user e a proposito di mac power user c'è
anche uno dei co-conduttori che si chiama david spark se non sbaglio che ha scritto
un libro che si chiama paperless se non sbaglio è un libro che trovate anche digitale
dove spiega tutto per filo e per segno di cosa lui ha fatto per andare completamente
paperless cosa che mi ha sempre ossessionato ma che trovo un po' forzata per alcuni versi
perché faccio un esempio io sulla mia scrivania davanti alla tastiera ho sempre un blocco
di fogli a 4 con una penna perché mi capita di prendere delle note degli appunti o dei
dei non so dei momenti di brainstorming o che banalmente devo segnalare il mio numero
di telefono e quindi ho sempre un blocco di foglie a 4 con una penna perché mi capita
di prendere delle note degli appunti o dei dei non so dei momenti di brainstorming o che banalmente
devo segnalare il mio numero di telefono e quindi ho sempre un blocco di foglie a 4 con una penna
tendo a farlo con il foglio di carta perché lo trovo comunque più veloce più istintivo
rispetto anche soltanto avere un iPad cioè l'iPad anche se c'eravessi lì dovrei accenderlo
sbloccarlo prendere l'Apple Pencil e scrivere è vero che poi c'è lo svantaggio che quel
foglio di carta lì dove finisce non lo so perché poi si brucia si rompe però per me
quello è il senso cioè non ho la mania di mi sono fatto passare la mania di dover
conservare qualsiasi cosa di poter dire ah ma se sto facendo la cacca di un'iphone
a 3000 metri in montagna durante una camminata so che posso andare a vedere quella nota
perché l'ho scritta con no cioè quella cosa lì un po' passa e stop e la seconda
invece grossa domanda è stata sul la possibilità di trascrivere la puntata che ho tenuto nella
due puntate fa quindi la puntata 519 di averla scritta scritta per poterla rilasciare
rileggere consultare o magari tenerla come storico per poter rivedere i vari passaggi e non è tutto
sommato difficile farlo perché ci sono due principali metodi che mi vengono in mente
il primo è quello di utilizzare un servizio che più e più volte abbiamo citato che si
chiama AWS Transcribe quindi è un servizio di Amazon dove viene dato in pasto un file
audio e loro si preoccupano di fare la trascrizione quindi darti poi un file di testo
questo è un metodo sicuramente un po' più complesso se non sbaglio non mi viene in mente il nome ma
c'era un ascoltatore che ci aveva consigliato anche un sito web un servizio che appoggiandosi
complesso mi è venuto in mente che un paio di mesi fa Luca aveva condiviso una genialata che aveva
attuato la ragazza di suo fratello per trascrivere delle lezioni ovvero quella di aprire un foglio
di Google Docs e di far partire la dettatura quando si fa partire la dettatura dall'altra
parte si mette cosa in riproduzione la puntata di Easy Apple o comunque il file audio che vi può
interessare a quel punto Google Docs è molto bravo a capire quello che viene detto e a
trascriverlo dentro un file Docs a questo punto avete la vostra puntata trascritta senza
diciamo così grossi sforzi quindi questo è un po' di magia e però funziona di cosa parliamo
invece in questa puntata non voglio tirare troppo lungo dedicherò penso una decina di minuti e non
di più a parlare di che cosa torniamo sempre in ambito lavorativo visto che è stata una puntata
onestamente molto apprezzata mi ha fatto veramente tantissimo piacere vorrei parlare un pochettino
un po' però di hardware quindi la scorsa volta abbiamo parlato di software di mail di gestione
di promemoria adesso parliamo un po' di hardware non per dirvi non per darvi grandi consigli però
per dirvi un po' come sono settato io partiamo dalla cosa più importante secondo me doppio schermo
è una cosa che ho iniziato a così a pretendere quasi all'interno dell'azienda per due motivi il
la carta perché ho bisogno di lavorare con un monitor e dall'altra parte ho bisogno di avere
un confronto di poter leggere un lavoro di trascrittura di confronto di qualsiasi cosa di
copia e incolla qualsiasi lavoro di solito può essere che richieda una parte di lettura una
parte di scrittura quindi portare il doppio monitor permette di dire da una parte mi tengo
il documento che devo leggere dall'altra parte il documento su cui devo scrivere se invece siete
delle persone che devono scrivere magari tanto a livello di procedure
quindi file word oppure programmatori ma non sto neanche a dirvelo avere un secondo monitor in
verticale quindi girato di 90 gradi permette di avere un campo visivo molto più grande perché si
va a sfruttare lo schermo in verticale come la forma più naturale di un foglio su cui si scrive
un foglio a 4 e quindi io lo trovo veramente una cosa da provare da provare per credere però il
ufficio tecnico perché molti hanno preferito avere un monitor molto più grande monitor magari da 32
pollici perché lì il lavoro un po più penso a volte monotask o perché comunque c'è ancora quella
barriera del devo stampare per prendere delle delle note con la penna sul disegno per poi fare
eventuali modifiche questo lo posso capire quindi questo è il principale secondo me
benefit che si può avere quando si lavora con computer no monitor piccoli monitor grandi per
me 27 32 pollici vanno benissimo 24 a me fa già un po storcere il naso l'importante per me è doppio
e qui mi scontro con luca perché luca non ama il monitor doppio ma io non riesco onestamente
più a tornarci indietro questa è una cosa che veramente continua a dire ribadire un po tutti
e fortunatamente ho visto oggi che in azienda quasi tutti hanno una postazione con il doppio
a livello di tastiere mouse io mi sono affidato totalmente alla serie mx della logitech quindi
la mx keys e la mx master sono il mouse e la tastiera che utilizzo comodissimi wireless si
me due mesi circa li ricarico la tastiera fantastica retroilluminazione a sfioro quindi
non serve neanche premere un tasto per farla retroilluminare ma quando ho la tastiera
quando appoggiate la mano lei in automatico retroillumina i tasti ed è una funzione che
trovo veramente molto molto interessante il mouse ha diversi pulsanti e tramite il software
logitech i pulsanti sono già predisposti per funzionare in diverse applicazioni per esempio
sul browser è possibile andare o comunque sul file file file manager ci sono i pulsanti avanti
e indietro c'è un pulsante per far vedere tutte le finestre aperte e la cosa che a me piace molto
lavorando tanto con excel è che esiste anche una rotella orizzontale posta sul pollice quindi
immaginate avere proprio una rotella appoggiata sul pollice che permette lo scorrimento verso
destra o sinistra all'interno per esempio di un foglio di excel o perché no all'interno di un
browser permette di scorrere tra una tab precedente quella successiva quindi due
prodotti che trovo assolutamente eccezionali alle cuffie le cuffie io utilizzo delle cuffie
da gaming ma che se andate a vedere su amazon non sono delle vere e proprie cuffie da gaming
non hanno quel non hanno led non hanno luci non ha niente di niente sembrano due cuffie da studio
perché sono in pelle con il rivestimento diciamo io la chiamo pelle sarà qualcosa di sintetico sono
completamente nere hanno il microfono che si va a posizionare perfettamente davanti alla bocca con
la riduzione del rumore tipo tipo pop filter quindi quella quella quella quella rivestimento
di diciamo così di tessuto che filtra un po l'aria e quindi fa sparare meno le p e
le trovate su amazon in due versioni la versione che ho io che è quella un po più vecchia è dotata
di cavo quindi a un cavo che io collego tramite usb però il computer perché preferisco la porta
usb a quella del jack ma esiste anche la versione un po più costosa se non sbaglio si parla di 130
euro quella wireless wireless non vuol dire bluetooth vuol dire che c'è una chiavetta
wireless da 2.4 gigahertz che permette di utilizzare la la cuffia senza cavo e
il bello del wireless è che non si hanno rallentamenti quindi utilizzandola non ci sono
lag di ogni tipo né se state parlando con un'altra persona su skype né se state vedendo video beh in
quel caso anche bluetooth fa i suoi ragionamenti per ritardare e sincronizzare audio e video però
banalmente non c'entra niente col lavoro però anche se doveste giocare non avreste questi ritardi
diciamo sensibili che possono dare fastidio queste sono cuffie che mi trovo benissimo perché ve le
consiglio anche perché mi è capitato più di una volta sentirmi dire cavolo ma che qualità audio hai
cioè parlando con skype o su zoom o su microsoft teams o qualsiasi altra cosa con delle persone
mi è stato detto cavolo ti si sente davvero bene perché ha un ottimo microfono questa tipologia di
cuffia si chiama logitech g pro troverete il link nella notte della puntata dopodiché consiglio
altri due piccoli attrezzi il primo è un po più classico cioè la webcam la webcam
se fate attenzione quando l'andate ad acquistare dovete verificare che abbia tra i tra le sue
la webcam per il riconoscimento del volto quindi lo sblocco del computer tramite il volto questo è
però si può utilizzare metodi alternativi uno di questi può essere il bluetooth del proprio telefono
l'alternativa è quella di utilizzare il bluetooth del proprio telefono
bisogna avere bluetooth nel computer bisogna avere bluetooth nel proprio telefono