EasyApple #551 - Il protocollo del vero uomo
ciao a tutti e ben ritrovati su easy apple puntata numero 551 io sono luca zorzi ma oggi
non c'è con me fede l'abbiamo spodestato ancora una volta da questo podcast è venuto a trovarmi
christian ciao christian ciao luca e buonasera e buongiorno a tutti è sempre questo problema
dell'orario dei saluti che non ho ancora avuto modo di risolvere malgrado le 500 e passa puntate
però ecco christian era stato ospite di fede ormai diversi mesi fa non ricordo quando cos'era
st'estate sì secondo me almeno due o tre mesi fa effettivamente avete parlato di smart home
quando io non c'ero
e cosa fare se non invitarti di nuovo quando non a non esserci è fede per parlarne parlarne di nuovo
parlare di tante altre belle cose e ho il timore che questa possa essere una puntata molto lunga
con christian ci siamo dati l'obiettivo di rimanere attorno all'oretta ecco perché potremmo
fare una maurizio natalata sarebbe essere molto a rischio comunque ho controllato 12 novembre
2021 la puntata in cui sei stato con fede bene quindi è un po più di due tre mesi fa come passa
il tempo cavolo cavolo e dai allora mantenendo il format che ci siamo dati ultimamente con fede passo
subito a ringraziare i donatori di questa settimana e grazie alla marchetta di fede su telegram sul
nostro gruppo sul nostro canale per la verità sono davvero tanti i donatori questa settimana devo dire
un sentito grazie a ugo romanelli alberto cuffaro nicola gabriele di antonio c manuel z davide tinti
giovanni m nicola m davide c francesco di marco b e gabriele c come potete notare quasi tutti
venivano da satisfei con la caratteristica iniziale del cognome che che ci viene fornita come unica
indicazione aggiuntiva grazie mille per il vostro supporto sezione donazioni e anzi sezione supportaci
del sito esipodcast.it
per fare le vostre donazioni ma veniamo al dunque christian con fede si era fatto a qualche puntata
fa non so se tu hai avuto modo di ascoltarla una discussione un po più filosofica per quanto riguarda
la privacy legata al mondo della domotica perché bene o male direttamente o indirettamente sappiamo
un sacco di cose su chi abita con noi tu come la vivi come come il tuo approccio allora io cerco
di averla bene nel senso che so che è una responsabilità perché gestire i dati degli utenti a qualunque livello è una responsabilità e si possono fare cose brutte molto in fretta però cerco quando posso di tenere i dati miei e della mia famiglia comunque privati quindi questo vuol dire che quando posso cerco di non usare cloud o terzi quando posso cerco di fare cose in locale è anche vero che è una responsabilità
vero che non si può fare su tutto perché sappiamo tutti benissimo che i vari alessia o siria o altri assistenti comunicano con un cloud sappiamo che ci appoggiamo ad esempio io utilizzo anche smartings come piattaforma di domotica e si appoggia al cloud di samsung quindi qualche dato ovviamente lo devo mandare è anche vero che il garante con la nuova normativa privacy sta probabilmente diminuendo
i dati che vengono inviati è anche vero però comunque che i nostri dati sono sempre la merce un po di tutti io cerco di trattare responsabilmente e onestamente ma sono onesta al cento per cento non ho mai controllato dati di posizioni o azioni fatte dagli utenti o cose del genere l'unica cosa che faccio sempre consapevolmente è quella di io ho due bambini
abbastanza piccoli e per i qua e visto che utilizzano dispositivi quali ipad computer telefonini eccetera blocco la navigazione tengo sotto controllo i siti e loro sanno che eventualmente posso intervenire per controllare che non ci sia niente che non va però comunque è un accordo firmato dalle parti nel senso che loro sanno quello che io faccio e io so che è una cosa che faccio
per loro tutela e non perché io voglio impicciarmi di loro affari poi probabilmente qui si aprirebbe secondo me una diatriba su cosa è giusto fare cosa non è giusto fare e poi ovviamente questa cosa viene lasciata un po sensibilità di tutti io ci penso perché in effetti quando avevo io magari forse quando avevo l'età dei tuoi figli non so esattamente l'età ma immagino che io non avessi ancora accesso a internet cose di questo genere ma comunque quando ho cominciato a
accedere alla rete a facciarmi la tecnologia io avevo dall'altro lato dei genitori che hanno tanti pregi essere avvezzi alla tecnologia non è tra quelli e quindi bene o male ero io a stabilire le regole per me stesso eventualmente potevo anche imporle agli altri quindi lì è stato è stato un po un qualcosa di affidato alla mia correttezza non lo so alla mia maturità forse anche se parlare di maturità a 12 anni forse è un po
generoso ecco però però si è una cosa effettivamente diversa ogni tanto ci penso e mi chiedo se se mio papà fossi stato io in che modo sarei stato più controllato meno libero o magari non lo so è sempre difficile darsi queste risposte
non sono paragonabili a quelli che c'erano vent'anni fa tanto per dirti secondo me bisogna essere molto più consapevoli oggi e soprattutto bisogna essere consapevoli che i nostri figli con un apparecchio di qualunque tipo hanno accesso a tutto l'internet né bene né male quindi è corretto insegnargli che ci sono pericoli e secondo me almeno all'inizio guidarli un pochettino di modo che non devino troppo
giusto giusto così effettivamente c'è bisogno di un aiutino poi magari c'è qualche ragazzo bambino fortunato che sarebbe andato nella stessa direzione già di suo ma ci sono tanti altri che magari dell'aiutino avevano proprio bisogno quindi piuttosto diciamo le cose inutilmente a chi già non ne aveva bisogno per essere sicuri di portare chi invece ne ha bisogno portarlo insomma sulla retta via
al di là di questo discorso questo piccolo follow up filosofico volevo affrontare con te la domotica un po dal punto di vista dei consigli per chi ci si affaccia per la prima volta perché come ti anticipavo prima di cominciare a registrare secondo me ci sono perlomeno due ma forse anche tre scenari possibili per affacciarsi a questo mondo c'è chi magari sta costruendo o ristrutturando
completamente una casa e quindi ha un impianto elettrico che è un foglio bianco e ha la possibilità di decidere in tutto e per tutto portafoglio permettendo che soluzioni desidera adottare che cosa vuole far sì che la propria casa possa fare c'è chi invece un impianto elettrico magari ce l'ha già e quindi può sicuramente intervenire a fare qualche modifica ma magari è limitato da come è stato fatto il cablaggio dagli spazi nei quadri
elettrici dagli spazi dei maledetti nei maledetti corrugati che non è mai abbastanza io sono sempre dell'idea che bisognerebbe passare delle grondaie non dei dei semplici corrugati per assicurarsi i cavi oceanici ci vorrebbe esatto c'è veramente lo spessore del muro ecco un po meno perché non si deve vedere fuori però ecco quello deve essere la dimensione del corrugato e poi magari c'è il caso ultimo quello che ha meno libertà di intervento possibile che chi magari è
in affitto e non ha modo di andare a intervenire in maniera diciamo permanente o semi permanente sull'impianto elettrico tu nel corso della tua diciamo esperienza domotica in quale di queste categorie ti sei trovato magari anche più di una e poi mi sono tolto in più di una perché comunque in casa mia l'impianto elettrico era già fatto e quando è stato fatto io non mi sognavo minimamente
nella domotica né home assistant né tante altre cose mi sono quindi trovato con una situazione già preimpostata sulla quale però sono potuto intervenire perché mi ha dato modo di liberare le famose canaline che appunto sono sempre troppo piene e le mie tra l'altro erano tutte piene di deviatori che sono quelle a tre o quattro fili in base all'aggeggio che metti per cui erano piene di deviatori
la domotica ti consente di risparmiare tanti fili volendo e quindi di liberare le canaline per sviluppi futuri mi sono però anche trovato nel fatto di essere in affitto in una casa che avevo preso per le vacanze vacanze annuali in quel caso e ovviamente non potevo intervenire sull'impianto elettrico in nessun modo e mi sono quindi appoggiato ai vari attuatori spin e spin
smart e tanti altri aggeggi che mi hanno comunque aiutato in parte a non sentire troppo la mancanza della domotica io mi trovo sempre spiazzato quando vado in montagna e non c'è nulla di domotico salvo appunto degli scelli che avevo messo solo al fine di non dover stare con il pulsante a tenere premuto perché si aprissero le tapparelle quindi sono solo dei temporizzatori sono collegati al wifi ma potrebbero anche non esserlo perché vengono comandati
solo e soltanto con il pulsante e però mi rendo conto che arrivo e dico alessia accendi bagno non mi risponde perché non c'è è veramente qualcosa che ti entra in testa e dopo un po fai ti rendi conto di essere scemo tutto soltanto perché dovresti saperlo che non c'è pure l'errore lo faccio spesso anche io anche io faccio la stessa identica cosa quando vado a
allora adesso non sono più in affitto e ho una casa in montagna e anch'io quando vado comunque non ho ancora alessia e mi trovo nella stessa identica identica situazione che vorrei vedere la televisione e spegnere la luce ma non posso farlo perché non ho un assistente vocale che mi consenta di farlo cioè doversi alzare dal divano effettivamente è spesso uno scoglio piuttosto importante perché no l'ho risolto quel problema però posso non alzarmi dai come hai fatto allora ho fatto la cosa più pigra del mondo
ho installato un pulsante di quelli zigbee vicino al divano di modo che premendolo si spengono tutte le luci
ma senti allora parliamo un attimino di domotica tabula rasa secondo te quale sarebbe il sistema migliore da installare cioè tu se potessi domani avere un budget diciamo normale da impianto elettrico seminormale e però la possibilità di dire tira i fili qua tira i fili la su che soluzione ti butteresti
un po' fuori budget che è il famoso knx che si basa su comunque su cavo quindi anche se non è propriamente vero nel senso che le installazioni civili si basano su cavo knx può comunque funzionare anche tramite ip e tramite radio mi pare però diciamo che nelle installazioni civili c'è questo cavo che deve girare anche lui nelle varie canaline apposite e con le
tutti questi dispositivi che hanno una cosa molto bella perché in knx non c'è un hub ma tutti i dispositivi sono intelligenti nel senso che sanno qual è la loro funzione e cosa devono fare quindi tant'è vero che se si rompe un dispositivo gli altri continuano a funzionare normalmente e non devi ad esempio come noi quando un assistant non funziona è rotto non funziona per la domotica hanno però lo svantaggio che
occorrono cavi maggiori questi cavi sono una tipologia particolare che costa ovviamente di più la programmazione di questi oggetti può essere fatta solo con un software professionale e da persone qualificate per farlo e i componenti durano di più ma perché devono anche superare dei test molto più molto più severi riguardanti la domotica perché l'affidabilità di questo sistema è comunque maggiore
comunque volendo è integrabile in un assistant anche per knx c'è l'integrazione che spiega come fare però diciamo che è un po' fare il budget se io avessi il budget e l'impianto farei sicuramente questo perché parafrasando te quando dici che il cavo ethernet è il cavo del vero uomo probabilmente il vero uomo usa il cavo ethernet e knx
non è più quella domotica fai da te nel senso che ci puoi mettere le mani in maniera facile che non è necessariamente dire mi attacco i miei figli perché potenzialmente potrei anche lavorare solo con prese smart e lampadine smart abbinate a home assistant è comunque un sistema che come dicevi richiede qualcuno di formato richiede applicazioni professionali cioè non è qualche cosa che io te ci alziamo una mattina e
facciamo l'equivalente di installare home assistant su un raspberry
in seconda battuta
adesso secondo me sempre
c'è tutta la parte
radio
su questo tema qui tra l'altro
io ho seguito la scorsa settimana
un convegno
tenuto dal politecnico di milano
al quale erano presenti
grosse aziende come
vimar
amazon btc nogewis ecc
e si è parlato
di matter
che è il
nuovo standard
che tutte queste aziende
anche apple google ecc
si sono messe insieme
per realizzare questo standard
interconnesso
che consenta ai dispositivi
di varie marche
di comunicare tra di loro
e qui ho scoperto delle cose
molto interessanti che onestamente non sapevo
e magari tu e gli ascoltatori
invece sapevate benissimo
direi improbabile
visto che la mia conoscenza
di matter
si limita al
esiste o meglio
sta per esistere
la mia non è che si stenda
molto di più
però tutte queste aziende
hanno detto delle cose molto interessanti
tra cui la prima
è che le nuove tecnologie radio
e per radio loro hanno parlato
sempre solo di zigbee
adesso vengono
spinte molto dalle aziende
per arrivare direttamente all'utente finale
quindi per loro stessa amministrazione
stanno tagliando un pochino fuori
i vari rivenditori
quelli che praticamente
i vari negozi di elettricisti
mi viene in mente
altre cose del genere
perché loro dicono
puntiamo all'utente finale
perché tanto in realtà anche l'elettricista di turno
è un utente finale
per cui anche lui a quel punto
può comprare dispositivi dove vuole
e andarli a installare
dai suoi clienti
e con questa cosa qui
si stanno avvicinando molto di più
a quella che dicevi anche tu
alla domotica fai da te
perché
e qui faccio una piccola parentesi
che la corrente è pericolosa
e ognuno di noi deve essere consapevole
dei propri limiti
quando le mette le mani in qualcosa
che può essere anche mortale
quindi il consiglio è
se lo sapete fare e avete delle qualifiche
per farlo benissimo
altrimenti c'è il personale qualificato
che non chiede un occhio della testa
per fare un ottimo lavoro
mentre invece l'occhio della testa
o magari l'intera testa potreste spenderla
qualora sbagliaste qualcosa
in maniera grave
esatto
e quindi praticamente le aziende
stanno puntando tantissimo anche sul fai da te
e stanno investendo molto in pubblicità
proprio per far vedere
all'utente finale
che cosa può fare la domotica
e c'era anche un bellissimo spot
di Vimar dove c'era questa ragazza
che suonava la chitarra
e chiedeva
ad Alessia di mettere
della musica adatta
per la sua canzone
mentre appunto suonava
e qui l'altra cosa che ho scoperto
che appunto non sapevo
è che questo standard matter
consentirà sì
di far comunicare tutti i dispositivi
tra di loro
ma le funzionalità saranno basiche
nel senso che non potranno
esserci tutte le funzionalità
che ci hanno abituati
ai vari cloud
perché quindi
l'azienda cosa farà
garantirà le operazioni base
per funzionare con matter
e poi ti rimanderà sempre
alla propria applicazione
al proprio cloud
per fare le cose più impegnative
su questo tema tra l'altro
è intervenuta proprio Amazon
che era presente alla conferenza
e ha detto che anche loro
stanno lavorando su matter
ma anche loro
sono leggermente in ritardo
perché vorrebbero mantenere
lo standard alto
che assicurano i loro clienti
e quindi devono capire bene
come farlo
e se ci pensi
tu con questo standard
perdi un po' il controllo
sui famosi dati dell'utente
di cui parlavamo prima
ehi ehi ehi
qui si perde una fonte di reddito importante
quindi tutto costerà di più
e sì costerà di più
soprattutto l'azienda
perché appunto ci sono aziende
che hanno fatto dei dati degli utenti
in proprio business
non faccio nomi
però insomma
sarà dal punto di vista del consumatore
una vittoria
perché se hai necessità
di far fare i tuoi dispositivi smart
delle funzioni molto basiche
non avrai necessità
di installare nessun'app
e questa è una vittoria
perché adesso se no
c'hai l'app dello Shelly
l'app di Alessia
l'app di Google
dopodiché c'è solo un mondo
invece interconnesso
con funzioni che puoi più o meno
richiamare con tutti i dispositivi
e quindi
dovrai però avere un'app
che sia certificato Matter
e anche qui comunque
quasi tutti gli app più famosi
lo stanno facendo
Alessia lo sarà
il mio SmartX di Samsung lo sarà
e insomma Google Nest
credo lo saranno
Nest o non mi ricordo come si chiama
l'app di Google
comunque quello lì
Google Home
forse Google Home sì
e quindi insomma
diciamo che sarà molto più facile
fare domotica
è interessante appunto
cioè il fatto che
almeno queste funzioni di base
vengano implementate un po' da tutti
e questo ci garantisce
l'interoperabilità
e se poi vogliamo
spingerci oltre
è vero tu dicevi
ci sono le varie app
diciamo proprietarie
con i relativi cloud
ma possiamo benissimo
tirare in ballo
Home Assistant
pertanto per fare un nome
che sicuramente potrebbe diventare
il nuovo drinking game di ZApple
e possiamo
possiamo tirarlo in ballo
e avendo la certezza
che questo funzionerà
nel senso adesso
c'è da parte degli sviluppatori
uno sforzo direi enorme
per riuscire a garantire
la compatibilità
con tutte le miriade di dispositivi
di marchi, di protocolli
e chi più ne ha più ne metta
se andassimo verso una unificazione
forse no
però comunque
una certa uniformità
verso uno standard
almeno per queste funzioni basilari
certo è che anche
Home Assistant
ne gioverebbe sicuramente
in termini di stabilità
e completezza
sicuramente sì
anche perché
gli standard aperti
aiutano
aiutano tutti a crescere
la cosa che mi ha stupito
e che comunque
sono stati tutti concordi nel dire
è che fino ad oggi
le tecnologie più famose
on the radio
erano lo ZigBee
e lo Z-Wave
sono stati tutti concordi
nel dire che lo Z-Wave
perderà un po' di appeal
per la domotica interna
quindi quella dentro le nostre case
ma continuerà invece ad esistere
per la domotica all'esterno
perché essendo basato
su una sorta di Wi-Fi
permette di coprire
distanze maggiori
e quindi un utilizzo particolare
può essere quello dell'antifurto
che ti consente di collegare
i sensori esterni a casa tua
o tanto più
tanti altri vari sensori
che però stanno fuori dalla casa
all'interno della casa
hanno parlato solo e unicamente
dello ZigBee
che evolverà
più probabilmente
come formato
e mi pare che il nuovo protocollo
si chiamerà Thread
e consentire di fare anche qui
molte più cose
di continuare a essere in mesh
come oggi
però tutta la domotica
sembra che si stia spostando
verso questa radio
e
ho comunque attenzione
perché comunque Matter
consente tre tipologie di connettività
che sono il famoso ZigBee
il Wi-Fi
che sta comunque facendo passi in avanti
notevoli, vedi il Wi-Fi 6
con tutte le sue potenzialità
e anche il Bluetooth
quindi tutte e tre queste tecnologie
potranno comunicare tra di loro senza problemi
utilizzando i famosi
Gateway Matter
e qui è una vittoria pazzesca se ci pensi
perché già con queste tre tecnologie
puoi installare quello che vuoi in casa tua
già adesso ci sono
i dispositivi più disparati
che si appoggiano ad esse
se poi le tecniche di comunicazione
diventeranno standard
allora le porte che si aprono
sono infinite
devo dire che malgrado io sia
poi un grande sostenitore dell'Ethernet
come unico cavo del vero uomo
devo però riconoscere
che i vari dispositivi domotici
Wi-Fi che ho avuto modo di utilizzare
anche se poi in realtà
si tratta per il 90%
di dispositivi Shelly
e qualche Sonoff ancora in produzione
alla fine
l'affidabilità che ho avuto
è stata veramente massima
cioè francamente non ricordo
l'ultima volta
che si sono disconnessi dalla rete
non rispondevano ai comandi
o cose di questo genere
l'unica cosa dove a volte
mi chiedo che
quale sia il modo corretto di procedere
sono quando vengano fuori
degli aggiornamenti
che non mi è ben chiaro
che vantaggi portino
al firmware di questi dispositivi
perché alla fine sono isolati
nella loro rete dedicata
quindi non hanno accesso alla mia lanna
e tutto quello che ne consegue
non sono esposti direttamente su internet
mi chiedo se valga la pena
di rischiare
qualche bug
una qualche instabilità
con degli aggiornamenti del firmware
tutto sommato non necessari
in particolare con i Sonoff
ho notato che non c'è
grande convenienza ad aggiornarli
perché mi è capitato
più spesso che no che alla fine ci sia
qualche problema
con Sonoff anch'io
anche se come affidabilità concordo
su quello che dici perché io ne utilizzo
uno come crepuscolare
per il giardino
ed è all'addiaccio da anni
quindi gelo, caldo, vento
è chiuso nella sua scatolina
però funziona da anni
senza nessun minimo problema
non si è mai disconnesso dal wifi
non ha mai avuto veramente niente
dall'altra parte
ho forse avuto qualche problemino in più
con gli shelli
che utilizzo con soddisfazione
mi piacciono tantissimo
però se ne è bruciato uno
dopo un paio d'anni
nel senso che
se è bruciata la parte relais
non era più attivabile
anche se lui
continuava a rimanere in rete
e veniva visto
e ogni tanto qualcuno mi ha perso
la connessione wifi
va da sé che sono chiusi
dentro delle scatole 503
che non sono probabilmente
il top a livello di ricettività
però sono comunque problemi trascurabili
devo dire
in qualche anno mi sarà capitato un paio di volte
quindi assolutamente poca cosa
effettivamente
della parte relais
io ne ho uno di shelli
che è in servizio
da quasi tre anni
che effettivamente di tanto in tanto
ma sto parlando che succede ogni qualche mese
sembra che il contattino
rimanga incollato
perché gli dici a lei si accendi spegni
lei lo fa senti il click classico del relais
però la luce non si spegne
come se fosse rimasto incollato
e è strano perché
c'è attaccata una lampada
dall'esosissimo consumo di 20 watt
quindi 100 mA
mi pare strano
che possa essersi incollato il contatto
però alla fine è solo questione di insistere un pelo
e poi riprende ad andare
e poi il problema si ripropone
dopo svariati mesi
quindi sì non ho detto
proprio la verità nel dire
che non hanno mai avuto problemi
però è un problema così relativo
che non riesco neanche a innervosirmi
anche io i miei saranno accesi e spenti
non so quante volte in una giornata
e ormai devo dire
che hanno veramente una fedebilità grandissima
adesso tra l'altro è uscito anche il nuovo modello
io utilizzo i PM
quelli che hanno sia
il controllo temperatura
che il controllo del carico
eccetera
e adesso ho acquistato anche il nuovo
che si chiama PM Plus
per cui lo proverò
appena si brucerà qualcosa
e poi ti farò sapere come funziona questo
e poi ti farò sapere come funziona questo
e poi ti farò sapere come funziona questo
il PM Plus è quello che ha anche l'Ethernet?
no, quello mi pare che sia il Pro
quello è il Pro
che è bellissimo
è un oggetto meraviglioso
sì, solo che
mentre il tipo KNX ha un concetto di bus
l'Ethernet non è un bus
quindi avendo la necessità
di avere di mezzo degli switch
se i shell diventano tanti
o soprattutto il cavo Ethernet
non è che sia proprio sottilissimo
insomma non lo vedo molto adatto
a questa tecnologia
queste installazioni a tappeto
da quel punto di vista lì
è forse più pratico il wifi
si lascia uno zero virgola di affidabilità per strada
ma se ne guadagna tanto
in comodità
ecco
sì, cioè io continuo
a vedere
come miglior
compromesso tra
la facilità d'uso
la possibilità di integrarlo
nella domotica, la facilità anche di installazione
e la fattibilità sia su impianti
nuovi che esistenti
gli shell continuano a sembrarmi
veramente un prodotto vincente
perché rispettano un po'
tutte le caratteristiche che
io ritengo fondamentali per la domotica
uno su tutti
la domotica deve anche essere stupida
a richiesta, cioè
la casa deve funzionare normalmente
se io premo il bottone
sul muro
la luce deve accendersi, la luce deve spegnersi
non devono esserci casini
gli shell rispondono
è chiaro
se salta il wifi
non posso aspettarmi
che collaborino tra loro
non posso aspettarmi che quando faccio
l'accendi spegni veloce
nel pulsante che ho di fianco alla porta
d'ingresso si spengano tutte le luci di casa
perché lì c'è necessario
l'intervento di home assistant
che senza wifi chiaramente
non può raggiungere gli shell
ma tolto questo
la casa deve funzionare
esattamente come una casa stupida
sono al 100% d'accordo
e anch'io
metto sempre
al primo posto il pulsante fisico
perché
tu devi in qualunque momento
poter accendere e spegnere qualsiasi cosa
dalla luce alla presa
all'attuatore a tutto quello che vuoi
perché altrimenti in caso di problemi
ti trovi in difficoltà
soprattutto se c'è qualcuno che abita con te
che ha meno pazienza
nei confronti di questi malfunzionamenti
diciamo
assolutamente sì
sai però che cosa noto
una cosa che forse
né tu né io vediamo
ma il fatto di avere
tanti dispositivi wifi
come gli shell che continuo a reputare ottimi
pesano sul numero
di dispositivi connessi
e per gli utenti
che utilizzano magari
il router che gli ha dato il proprio operatore
telefonico
quando i dispositivi diventano tanti
può iniziare
a diventare un problema
quindi li trovi che non rispondono più bene
si disconnettono
non sono aggiungibili
ho degli amici a cui è successo
e il problema era il router dell'operatore
mettendo un wifi serio
la cosa si risolve
però è un altro aggeggio
che devi installare, configurare
e manutenere
un wifi serio
vero, è qualcosa che si dà per scontato
anche se devo spezzare
una lancia nei confronti dei router
operatori
che sicuramente non sono dei mostri
di configurabilità
sicuramente a smanettoni
quali potremmo essere noi due
stanno stretti molto in fretta
però devo dire che quanto a
affidabilità e funzioni di base
le ho trovati in miglioramento
in questi ultimi anni
se qualcuno si sta domandando
ma quindi posso tranquillamente tenermi
il mio team hub rispetto a
un bel sistema Ubiquiti
Ubiquiti
o TP-Link di un certo livello
no, non sono paragonabili
soprattutto appunto
nella gestione delle impostazioni più avanzate
però sicuramente
a meno che non si cominci
a darci veramente dentro
con la domotica
se si hanno una dozzina di dispositivi in più
connessi per la parte
appunto domotica
credo che possano lo stesso
dire il loro
però ecco
diciamo che diventa ancora più importante
avere una
una buona copertura
della rete a 5 gigahertz
a casa quando si decide di sfruttare
il wifi per la domotica
e mi chiederete perché
ma tutta la domotica va a 2.4
e la mia risposta è appunto
quindi dovreste cercare di riservare
i 2.4 gigahertz
che sono di ottima portata
ma scarsa velocità
per quei dispositivi che hanno bisogno
di queste caratteristiche
che sono appunto tutti i cosini domotici
cioè
Alessia
la cosa che richiede più banda
che può fare a parte se si scarica
l'aggiornamento del suo firmware
è far andare una canzone
da Spotify, da Apple Music
insomma richiede una manciata
di kilobit al secondo
cosa che può tranquillamente essere gestita
anche del wifi a 2.4 gigahertz
viceversa tutti i nostri dispositivi
chiamiamoli interattivi
il computer, il cellulare
l'iPad, magari anche una smart tv
se ci tocca collegarla in wifi
hanno bisogno di una connessione
veloce
e pronta e reattiva
cosa che spesso non va d'accordo
con 2.4 gigahertz
e tanti dispositivi magari anche distanti
quindi
per questo motivo è importante avere un'ottima copertura
ai 5 gigahertz per far sì che
i nostri dispositivi importanti
abbiano sempre la possibilità
di connettersi con questa banda
sono d'accordissimo
è una cosa che faccio anch'io
come una cosa che mi sentirei di consigliare
ma capisco che forse è un po' più di difficile attuazione
è quella di riservare una WLAN dedicata
a tutto l'internet of things
perché nessuno di noi sa realmente
quali messaggi si scambiano questi dispositivi
e come dicevi tu prima
separarli dalla propria rete principale
dove magari girano i dati della banca
o altre cose più importanti
secondo me è necessario
sì è un'ottima mossa
diciamo che a volte ti rende un po'
la vita difficile
ma aspetta facciamo giusto una premessa
per chi avesse avuto delle difficoltà
hai usato un sacco di termini correttissimi
ma magari non conosciuti a tutti
praticamente quello che sta suggerendo Christian
è metteteli in una rete
separata e isolata
molti usano il trucchetto di collegarli
alla rete ospiti
offerta da praticamente tutti i router
e già può essere un ottimo punto di partenza
il concetto fondamentale è
che i dispositivi connessi a questa rete
separata sia essa la rete ospiti
o una rete che avete creato in altra maniera
non abbiano la possibilità
di andare a raggiungere i vostri dispositivi
chiamiamoli preziosi
il vostro cellulare, il vostro computer
eccetera eccetera
anche se poi qua c'è una discussione
sul fatto che i cellulari
debbano o non debbano stare nella rete IoT
ad esempio ne parlava Tom Lawrence
di Lawrence Systems su YouTube
che lui considera i cellulari
dei dispositivi IoT e quindi vanno lì
però ecco, al di là di questo
ci crea qualche volta
qualche difficoltà in più
nel senso che alcune app
più che altro
si aspettano di essere nella stessa rete
del dispositivo smart
per poterlo configurare, per poterli interagire
almeno nella fase di prima configurazione
quindi può essere necessario
qualche sbattimento in più
magari per la prima configurazione
dovete cambiare rete al vostro cellulare
andare sulla rete IoT
fare quello che c'è da fare
poi cambiare la rete
però dovete ricordarvi anche di dire al telefono
ma non connetterti in automatico a questa
se no metti caso che quella mattina
gli gira male, si connette
alla rete dell'IoT
insomma, qualche scocciatura in più
però dall'altro lato abbiamo sicuramente
una sicurezza migliore
e la certezza che se
insomma, certezza
forse è una parola esagerata
però una ragionevole confidenza
nel fatto che
se veramente
verranno mai
bucati i vostri dispositivi IoT
potranno continuare a sbuccherellarsi
tra di loro
ma difficilmente riusciranno a raggiungere
il vostro Mac
dove avete il file
password.txt sul desktop
è in chiaro
naturalmente
no, sono d'accordo con te
quando non addirittura
l'applicazione
Stickies di Windows
che ho visto spesso utilizzare
con tutte le password
che è l'evoluzione del post-it
attaccato allo schermo insomma
no, ma io credo
frequentando i gruppi genitori
ho visto anche inviare nelle foto
di chat, di classe
le password, tutte le password
proprio delle varie persone
quindi siamo veramente a dei livelli
incredibili
però ecco, questo è un primo passo
che sicuramente è utile
per mettere un po' al sicuro
la propria domotica
e senti vice, visto che mi parlavi
del fatto che sei stato anche
nell'altro estremo della domotica
quella in cui non hai la possibilità
di modificare niente
secondo te cosa vale la pena di fare?
allora, mi sono trovato molto bene
con la tecnologia ZigBee
che ho scoperto un po'
proprio con le varie prese
mi pare di aver provato
delle prese di Sonoff
no, scusami, non di Sonoff
di Osram
che adesso ha cambiato nome
si chiama
LED Advance
non mi ricordo
qualcosa del genere
e le ho provate
con SmartThings
e mi sono trovato benissimo
sono riuscito ad automatizzare
quelle poche cose che mi servivano
qualche luce
la televisione
che così potevo essere sicuro
che quando tornavo nella mia casa principale
era spenta
tutte queste cose carine
che comunque mi hanno consentito
di sperimentare
e mi hanno anche dimostrato
l'affidabilità dello ZigBee
tant'è vero che nella casa in montagna
che ho adesso
tutta la domotica è basata
su ZigBee
e mi sono appoggiato
l'ho detto varie volte
nel gruppo della Smart Home
alla linea di Vimar
che per barbone come me
io ho preso quella più economica
ma comunque integra nel tasto
quindi già il tasto
è un relay smart
e ti consente di domotizzare una luce
o di domotizzare appunto la luce
e usare lui stesso come relay
quindi questo è un'idea
questo vuol dire
che se avete dei pulsanti
in varie pareti
che accendono e spegnono la luce
collegando i fili
a questo relay smart
potete continuare a accendere e spegnere
col pulsante
e comunque farlo anche in maniera domotica
lo ZigBee lo vedo molto bene
in situazioni tipo la montagna
dove la cognitività non è scontata
perché ad esempio
non so da altre parti
ma dove sono io
già il cellulare
quando funziona bene
è un'idea
è un po' un miracolo
e quindi avere una domotica
completamente offline
è un pregio
perché ti consente di avere
tutte le tue automazioni
che non dipendono da internet
e che ti aiutano tantissimo
e la stessa cosa se ci pensi
vale anche per le famose spine domotiche
le famose lampadine domotiche
perché la tecnologia è la stessa
cambia solo la possibilità
di intervenire nel nostro impianto
quindi mentre per la serie Vimar
io posso farmi installare
o installare io stesso
se ne sono capace
questi oggetti smart
con la parte di spina
io posso collegare una semplice spina
perché siamo capaci tutti
e posso domotizzare una lampada
la televisione
la lavatrice
o qualunque cosa io voglia fare
le spine però
hanno secondo me
un rovescio della medaglia
rispetto a questa loro semplicità
che
sono molto facili da utilizzare
però
ti traggono in inganno
ad esempio io volevo mettere una spina smart
sul tostapane
perché la mia ragazza si fa sempre il pane tostato la mattina
e dico sarebbe molto carino
che si potesse automatizzare questo
quando la prima volta
che si accende la luce del bagno la mattina
per esempio che vuol dire che si è appena alzata
è andata in bagno
sarebbe carino che partisse il tostapane
così quando esce si trova il pane pronto
il problema è che il tostapane
come tanti altri dispositivi
hanno bisogno comunque di un intervento
per farli partire
e non basta semplicemente dargli corrente
è un po' lì che secondo me
le spine smart
ma potrebbero anche essere dei relay nel muro
e non è che cambierebbe chissà che
a volte un po'
trovano delle limitazioni secondo me
si è vero
devi un attimo stare attento appunto
al fatto che il dispositivo
o possa rimanere sempre acceso
o ci sia comunque la possibilità
di farlo funzionare
ti risolvono però
tante situazioni nelle quali
non vuoi o non puoi
mettere mano all'impianto elettrico
io penso ad esempio
in alcune stanze
ho installato dei led di cortesia
per la notte
più che altro per evitare di uccidere il gatto
se uno si alza di notte
e questi led sono collegati
a spine smart
che mi consentono di accenderli e spegnerli
ad orario
o di accenderli
ad esempio se il sensore di movimento
di notte vede che sto camminando per casa
con le luci spente
e quant'altro
con un costo comunque abbastanza basso
perché
quando ci sono le varie offerte
si acquistano veramente anche ad ottimi prezzi
posso comunque fare qualcosa
che mi torna utile
e che comunque
è carino da avere
perché si pensa ad esempio
al led che si accende al tramonto
o che si spegne all'alba
o che ti aiuta appunto di notte
quando stai passando
a evitare di inciampare
sono tutte piccole cose
che però ci facilitano la vita
vero, vero
sui sensori di movimento
è un settore che non ho ancora
affrontato in maniera adeguata
cioè ci sono tante possibilità
però poi penso che a volte
si scontrerebbero con quello che in realtà
voglio fare
mi spiego per esempio la notte
magari mi capita di alzarmi per andare in bagno
e io
non solo non accendo luci
ma tengo attivamente gli occhi chiusi
stretti per evitare che qualsiasi forma di luce
mi colpisca gli occhi
abituati al buio della notte
e parzialmente
mi risvegli ulteriormente
in modo da poi poter tornare a dormire
e riaddormentarmi nel più breve tempo possibile
e quindi avere ad esempio luci che si accendono
sarebbe controproducente
per me, quindi devo ancora trovare
quella killer feature
per cui sono preferibili
i sensori
di movimento
ho invece cominciato ad apprezzare
i sensori di apertura
delle porte e delle finestre
ad esempio l'ho messo sulla porta finestra
del balcone in modo che quando apro
la porta da un'ora prima
del tramonto a un'ora dopo
l'alba si accenda la luce
quando apro la porta e poi quando la chiudo
dopo 30 secondi si vada
a spegnere automaticamente
quello è stato un bel upgrade
queste cose sono molto carine
io ne ho una simile
sempre in montagna
dove appunto quando vado via
spengo tutto
ma quando ad esempio arrivo
tutte le luci sono spente
per cui il sensore
sa che non ci sono
io apro la porta
e si accende tutto in automatico
sono delle cose che ad esempio anche in caso
se tu arrivi con la borsa della spesa
e con altre cose
o hai Alessia che te lo fa
oppure questi sensori
ti aiutano veramente tanto
oltre al fatto che li puoi
comunque usare per due funzioni
sia quelli di apertura
che di quelli di movimento
nel senso che puoi usarli anche per la sicurezza
magari collegate a qualche sirena
magari collegate ad un avviso che ti avverte
che è stato rilevato un movimento in casa tua
quindi il bello della domotica
è che tanti oggetti
svolgono varie funzioni
e ci semplificano la vita in vari modi
quello sì
sull'avviso del movimento
in particolare è il
utilizzo, lo utilizzo
il singolo utilizzo che sto facendo
dei sensori di movimento
ne ho uno davanti al portoncino di ingresso
e quando nessuno è in casa
ma lui rileva movimento
mi arriva una notifica
sull'iPhone
e indovina cosa è successo
appena ho abilitato questa cosa
sei stato bombardato di notifiche
no, sono stato bombardato
di notifiche a partire dalle 10 e mezza del mattino
perché alle 10 e mezza del mattino
il maledetto aspirapolvere
parte a fare i suoi giretti
ho dovuto aggiungere una condizione
se c'è movimento e
l'aspirapolvere è nella sua base
allora avvisami
altrimenti è sicuramente
il mio amichetto che sta giranzolando
che sta andando a incastrarsi
dietro la porta del bagno
visto che ha questa tendenza
se non è perfettamente aperta
va a incunearsi dietro la porta
la chiude e poi
e poi niente, poi mi arriva un'altra notifica
che ho intitolato incidente domestico
con il sottotitolo
calogero è incastrato
perché calogero è incastrato
calogero è il nome che abbiamo affettuosamente dato
all'aspirapolvere
il mio si chiama Bender
in onore del robot di Futurama
quindi quello che aspira
si chiama Bender
però tutti noi ci siamo trovati
a dover fare dei bug
delle automazioni la prima volta
perché una volta mi è capitato
che avevo messo
ne parlavo anche con Fede
l'automazione
che praticamente
inserisce in automatico
l'antifurto
quando io e mia moglie usciamo
non mi sono mai posto il problema
dei bambini perché tanti bambini
sono sempre venuti con noi
è capitato una sera che mia suocera
è venuta a tenere i bambini
io e mia moglie siamo usciti
loro hanno sventolatamente aperto una finestra
e quindi è iniziato a suonare tutto
e quindi sono cose
che tu non prevedi
ma che ti trovi a dover affrontare
nel momento
nel momento in cui
meno ci pensi
o fatti un'altra cosa
ho fatto di meglio comunque
e il responsabile è sempre
l'aspirapolvere
perché
l'ho impostato di base
perché nei giorni feriali
a patto che non ci sia nessuno in casa
quindi magari nessuno lavori da casa
per qualche motivo sia in ferie
lui alle 10 e mezza parte
si fa il suo giretto e pulisce tutto
però mi ero reso conto che appunto
nel weekend
alle 10 e mezza
più spesso che no sono a casa
magari poi vado a farmi un giro
però insomma è
un orario ancora abbastanza
standard per casa
e altrettanto vero
che i weekend sono più variabili
come orari
mentre la settimana
è scandito dall'orario lavorativo
il weekend dipende un po'
da quello che ti va di fare
gli impegni che hai eccetera
e quindi ho detto
beh allora facciamo così
facciamo che quando me ne vado
quando il gruppo casa
esce di casa
allora parti
il primo problema è stato
che se uscivo di casa
tre volte in un giorno
lui faceva tre giri
e quindi ho dovuto aggiungere
e non hai già pulito
per almeno
non so dieci minuti
giusto per essere certi
che abbia fatto qualcosa
e mi sembrava di aver risolto
tutti i problemi
poi mi era anche venuto in mente
che ci sono gli orari del silenzio
quindi avevo ristretto
il pomeriggio
tipo dall'una alle tre
che non partisse
poi però
un bel giorno
sono andato in trasferta
per lavoro
e sono stato via anche
il weekend
io ho l'applicazione
Home Assistant installata
sull'iPhone
che manda
dalla mia posizione
quindi diciamo
che non c'è incertezza
su dove sono
in un dato momento
per invece sapere
se c'è o non c'è
la mia ragazza in casa
mi affido
al Wi-Fi
del suo iPhone
quindi con tutta l'integrazione
di Home Assistant
che verifica
se il dispositivo
è connesso
oppure no
il suo iPhone
ha deciso
di sconnettersi
come ogni tanto fa
per magari risparmiare
la batteria
per qualche minuto
dal Wi-Fi
e ha pensato bene
di farlo
verso le tre del mattino
e quindi
quello che è successo
per due notti di fila
prima che riuscissi
a capire
cosa diavolo
stava succedendo
è che
la mia ragazza
da sola in casa
è stata svegliata
dall'aspirapolvere
che ha urlato
inizio pulizia
e ha cominciato
ad andare in giro
e lei te le immagini
tutta addormentata
che inseguiva il robot
questo è molto bello
effettivamente
è stata veramente
brava
a non
riempirmi di botte
quando sono tornato a casa
e tutto sommato
avermi perdonato
perché
effettivamente
due notti di fila
buttate così
io mi sarei
molto arrabbiato
sì
effettivamente sì
però come ti dicevo
finché non ti trovi
nella situazione
magari tu non ci pensi
neanche a questa cosa
no?
no no
infatti infatti
uno del bello
delle domotiche
è proprio cercare
di medesimarsi
nella situazione
quindi
è un po'
una lezione di vita
ti spinge a pensare
alle varie cose
che stai facendo
esatto esatto
altre cose
altri suggerimenti
che ci vengono in mente
io
personalmente
mi sento di
sconsigliare
salvo casi
molto particolari
le luci smart
che richiedono
di non toccare mai
il pulsante
cioè
sono veramente poche
secondo me
le situazioni
in cui possono
possono dare
un aiuto tangibile
che non sia
semplicemente
il giochino
di facciamo la luce rossa
facciamo la luce viola
sono d'accordissimo
con te
come dicevo prima
anch'io
ogni luce
viene comandata
comunque da un pulsante fisico
proprio perché
è capitato anche a me
che
la macchina
che ospita un assistant
fosse indisponibile
o non ci fosse internet
o quant'altro
e ti ritrovi
con una casa inutilizzabile
quindi
il pulsante fisico
deve esserci sempre
soprattutto perché
come dicevi tu
magari
persone non avvezza
la tecnologia
o persone
che magari
passano da casa nostra
per qualunque motivo
devono comunque
poter utilizzare
le nostre prese
le nostre luci
e quant'altro
d'accordissimo
e come ti senti
ti sei trovato
tu con
scusate
ascoltatore
se continuo a saltare
avanti e indietro
ma sto veramente
prendendo questa puntata
come un aperitivo
con Cristian
che ho fortunatamente
ritrovato in questo bar
e
come
ti sei trovato
con
il
la portata
del
di ZigBee
perché
allora io per carità
ho un
una pennetta ZigBee
collegata a un assistant
di quelle
dove ti devi flashare
il firmware da solo
tra l'altro
delle prime
che non avevano neanche
un'antennina esterna
per cui
ha un range
molto limitato
ecco
il famoso pulsante
che ti citavo prima
dell'IKEA
è direi
in linea d'aria
ampiamente sotto i 3 metri
dall'antennina
però c'è un muro in mezzo
e l'antennina
è chiusa dentro
a un mobiletto
ecco
questo fa sì
che
spesso e volentieri
se è appoggiato sul tavolo
non prende
mentre invece
se prendo in mano
il bottone
e lo alzo
appena appena
dalla scrivania
questo invece
comincia a prendere
per cui
ecco
non entusiasmante
come portata
tu hai qualche suggerimento
magari qualche ripetitore
che ne so
sì
mi sono scontrato
all'inizio
anche io
col tuo stesso problema
notando che comunque
il range
non è molto elevato
io ho installato
dei ripetitori
e essendo
Jetty Mesh
ogni presa
praticamente
quasi tutte le prese
sono ripetitori
o anche
le lampadine
spesso fanno
da ripetitore
a patto che
si hanno acceso
ovviamente
nel mio caso
ho utilizzato
una sirena Zigbee
per l'antifurto
che fa anche
da ripetitore
e
una presa
di Osram
che anche lei
fa da ripetitore
e in più
ho un Sonoff
sempre che lui
Zigbee
che anche lui
fa da ripetitore
con tre ripetitori
copro tranquillamente
tutta la casa
e
non credo
di aver mancato
un click
in un anno
ok
quindi dovrei
magari decidermi
a prendere
qualche ripetitore
un po' più serio
o banalmente
decidermi
a flashare
l'altro
adattatore Zigbee
che avevo
comprato su Aliexpress
tempo addietro
che la sua antennina
ce l'ha
solo che devo
solo trovare la voglia
di estrarre il saldatore
e tutto quello
che ci va dietro
per flasharlo
insomma
non è esattamente
l'emblema
della domotica
plug and play
dove tutto funziona
subito
al primo colpo
insomma
però
è divertente
anche questo
sì sì
ho avuto anche
delle discrete soddisfazioni
con
ESP Home
il firmware
che è stato
peraltro
acquisito
l'estate scorsa
da Home Assistant
e che mi ha permesso
di sostituire
degli obrobri
che avevo
creato personalmente
programmato personalmente
per andare a gestire
molto meglio
pulsanti
e lucette
ai miei genitori
ho costruito
questo
coso
che riceve
due ingressi
da due pulsanti
e accende
due leddini
i due pulsanti
ho utilizzato
quelli
da tapparella
che ne sono
lo stesso modulo
hanno il su e giù
e li ho utilizzati
per potergli
comandare
l'apertura
delle bascole
dei garage
prima di scendere
dalle scale
e andare
nel garage stesso
hanno due garage
un pulsante
fa uno
un pulsante
fa l'altro
e tramite i leddini
sopra
mostro lo stato
della porta
leddino acceso
porta bascula
aperta
è molto
molto utile
e è stato
davvero facile
programmarlo
con esp home
con in aggiunta
anche la gestione
della pressione
prolungata
la pressione
prolungatissima
che ho fatto
non mi ricordo
nemmeno più
per fare cosa
quindi non serve niente
però ecco
ha veramente
tante
tante funzioni
che rendono facile
con
con una
che non è veramente
una programmazione
più un
fare una ricetta
dirgli
metti questo componente
metti quest'altro
poi per carità
anche
delle
delle possibilità
di programmazione
vera e propria
ma limitandosi
alle funzioni base
si integra tutto
molto facilmente
e ho utilizzato
una di quelle
schedine
no dem
che sono
comunque piccoline
economiche
che costeranno
4-5 euro
e con tanti pin
a cui collegare
un po'
quello che si vuole
e ho potuto
nasconderla
all'interno
della 503
e
riuscendo a ottenere
un setup
davvero davvero pulito
allora io
ho un'esperienza
con
no dem
anche se
l'ho visto
l'ho visto utilizzare
ed è veramente
molto bello
ma mi sono trovato male
con
le schedine
di cui parlavi tu
che io ho utilizzato
per
l'antifurto
perché
raccontavo
nella puntata
con fede
che
io ho riciclato
il mio antifurto
che credo abbia
40 anni
completamente filare
e
con una schedina
nella quale
ho flashato
il firmware
con questo software
che si chiama
Connected
che è il software
di un'azienda americana
integrabile
in Home Assistant
che si installa
appunto su
una di queste
schedine
che costano
pochissimo
e
consente
di
appunto
trasformare
un antifurto
vecchio stile
in un antifurto
smart
quindi comandabile
da quello che si vuole
però non è
ne ho bruciate
un po'
devo dirti
con l'antifurto
sarà che
ci collegavo
tutti i sensori
con i volumetrici
sensori di contatto
ci ho collegato
anche
la sirena
con il suo
relais
eccetera
ma penso
tre o quattro
di averli cambiati
perché sono bruciati
accidenti
non so se
ti conviene
mettere in mezzo
magari qualche
relettino
che ti dia
un bel contatto
pulito
che non
che non vada
a rischiare
di friggere
la schedina
comunque
ti posso dire
che anche io
con l'antifurto
ho fatto
ho fatto
svariati casini
ho fatto un po'
di morti
ti dico solo
che ho comprato
un pacco
da 20 fusibili
giusto l'altro giorno
su Aliexpress
per niente
è così giusto
per averli
non assolutamente
perché continuo
a bruciarli
e
e sì
è un discorso
un pochettino
più difficile
però anche lì
ci sono
ci sono veramente
tante possibilità
l'unica cosa
nel mettere le mani
seriamente
negli antifurti
rispetto alle centrali
centraline specifiche
è che poi
diciamo che
più sì che no
si perdono
le tastiere
diciamo native
degli antifurti
e quindi
l'inserimento
o il disinserimento
deve sempre passare
magari da un'app
da
da Alessia
se vogliamo
ecco
quella è la parte
che un attimino
mi scoraggia
nel fare
interventi più drastici
no ma ci sono
tante soluzioni
allora io all'inizio
l'avevo messo in parallelo
quindi
avevo
il connect
in parallelo
per la parte sensoristica
e continuavo
ad avere
l'antifurto
che funzionava
in maniera normale
ecco io questo
avevo provato
a farlo
peccato che
l'antifurto
riteneva di essere
stato manomesso
e quindi suonava
per sempre
ecco allora
sono incappato
nel tuo stesso problema
e l'ho risolto
comprando su Aliexpress
un pacco
da 90 milioni
di resistenze
le ho provate tutte
finché ho trovato
quella corretta
che non
lo faceva andare
in mano
a missione
ok
questo è interessante
devo fare qualche esperimento
però ci sono
degli utenti
nel gruppo
della Smart Home
che hanno
sono riusciti
ad utilizzare
un ingresso chiave
dell'antifurto
con
una delle famose
appunto schedine
NodeMCU
per
inserire
e disinserire
quindi in realtà
è fattibile
anche quello
si può comunque
mantenere
il vecchio antifurto
e avere la gestione
mettito
agli anche tramite
un assistant
basta avere
un po' di tempo
da perdere
e un po' di voglia
di studiare
e le possibilità
sono praticamente infinite
guarda Cristian
penso che questa puntata
che dobbiamo finire qua
perché sennò
finirebbe domani mattina
mi abbia già fatto venire
un sacco di voglia
di provare
mille cose diverse
e poi mi scontro sempre
con un problema fondamentale
che i giorni
continuano a limitarsi
a 24 misere ore
quindi
alla fine
bisogna scegliere
o rimandare
però
è stata veramente
una bella chiacchierata
mi ha fatto piacere
averti qui
in sostituzione
di fede
e dai
dobbiamo assolutamente
darci l'impegno
di ritrovarci
in futuro
per ulteriori chiacchierate
magari anche
su altri ambiti
però vedo che
la domotica
è una passione comune
quindi credo che
che sia
sicuramente
sarà sicuramente
un argomento
che andremo
a ripercorrere
anche in futuro
con buona pace
di so che ci sono
sono pochi
ma ci sono
dei nostri ascoltatori
sembra incredibile
che non sono interessati
a questo argomento
mi dispiace
questa puntata
Easy Apple
è stata
un pochettino così
dai
date pure la colpa a me
se volete
così
no no
anzi
Cristian
grazie mille
per la tua disponibilità
e niente
in chiusura
faccio il fede
e vi ricordo
che ci sono
tutte le note
della puntata
dove troverete
bizzeffe
si possono trovare
delle bizzeffe
si troveranno montagne
invece
di link
con tutto quello
di cui abbiamo parlato
vi ricordiamo
la sezione supportaci
del sito
easypodcast.it
per le vostre donazioni
vi ricordiamo
i nostri contatti
abbiamo
info
chiaccioleasyapple.org
per le vostre mail
easy underscore apple
su twitter
chat.easyapple.org
per iscrivervi
alla easy chat
il nostro gruppo
telegram
che è sempre
una miniera d'oro
e trovate me
su twitter
con
l'account
luca tnt
tu invece
Cristian
hai
et
smorgagno
giusto?
et smorgagno
che significa
scusami?
allora è
praticamente
in dialetto parmense
è un operativo
che mi dava mia nonna
da bambino
quando facevo il monello
perché vuol dire
monello
praticamente
e allora
me lo sono ottenuto
come nick
bello bello
questo ecco
non sapevo
l'origine
che fede ogni tanto
ama raccontare
l'origine
del mio luca tnt
e quindi ecco
io
ho svelato
lo smorgagno
cosa
cosa significava
esatto
detto questo
Cristian
grazie ancora
per la tua partecipazione
a questa puntata
è stato veramente piacevole
grazie a te
Luca
è stato un piacere
veramente
quando vuoi
molto volentieri
e grazie a tutti voi
per
la vostra pazienza
in queste
sproloquie
ad ascoltare
gli sproloquie
miei di Cristian
l'appuntamento
in ogni caso
è alla settimana prossima
con una nuova puntata
di The Apple
venerdì
alle ore 17
con tutte le parole
indisolte
a presto
a presto
Autore dei sottotitoli e revisione a cura di QTSS