EasyApple #573 - Automatizzare Automator
cari amici di ziappol ben ritrovati puntata numero 573 io sono luca zorzi e basta perché
questa settimana purtroppo fede non riesce a essere dei nostri quindi vi toccherà ascoltare
la mia voce che sproloquia in libertà e niente spero che la cosa possa risultare piacevole è
sempre strano mettermi da solo dietro il microfono a parlare però proveremo a renderlo il meno
noioso possibile la scaletta è piuttosto fitta anche se sono solo a dovervi appunto traghettare
verso la fine e quindi direi di non badare alle ciance e ringraziare i donatori mi stavo quasi
dimenticando questa settimana questa puntata è stata resa possibile grazie alle degenerose
donazioni di luce paradisiaca michele foscardi nicola gabriele di gian domenico maccaruso daniele
t nicola frigerio e riccardo innocenti grazie mille a tutti voi per le vostre generose donazioni
e ricordiamo che magari sotto l'ombrellone potrebbe essere molto rapido magari cliccare
sul pulsante dona con satisfei che trovate nelle note della puntata oppure andare nel
sezione supportaci del sito easy podcast punto it per fare tramite il sito la vostra donazione
magari usando apple pay magari usando paypal se preferite quel metodo tutto è assolutamente il
benvenuto e vi ringraziamo per il costante supporto che settimana dopo settimana ci
spinge a tornare dietro questi microfoni anche in solitaria se necessario cominciamo al volo
con alcune domande la prima ci arriva da roberto e ci chiede un
una possibilità di evadere dall'ecosistema apple e trovare una concreta alternativa per
gestire le proprie foto che non sia appunto l'applicazione fotos c'è qualche applicazione
per mac per gestire le foto in maniera più seria dell'originale e mi è venuto in mente
mentre avevo confezionato una piccola risposta per roberto dove dicevo che in realtà non mi
viene in mente niente di mac specifico mi è poi tornato in mente il mio
periodo che è stato per la verità piuttosto lungo in cui ho usato linux anche su desktop oltre
che nel mondo server e questo appunto precede la mia trasformazione in utente apple all'epoca
utilizzavo digicam per questo scopo scritto con la k troverete naturalmente il link nelle note di
questa puntata è un software che penso ricordi vagamente lightroom con una possibilità di
organizzare librerie di importare le foto modificarle gestire i metadati poi esportarne
magari pubblicarle su qualche servizio web per la verità sono tanti quelli supportati c'è anche il
sono tante possibilità di organizzazione con questa applicazione che sfrutta un database per
immagazzinare diciamo metadati quali
potrebbero essere commenti vari le stelline di valutazione e magari volti ecco però la gestione
delle foto di per sé avviene in maniera molto semplice noi abbiamo degli album questi album
altro non sono che cartelle e al loro interno vengono depositati i file d'immagine quindi
sicuramente una gestione più trasparente di quella che venga resa possibile dal punto di
vista dei file perlomeno dal sistema di apple dove si usa
un bundle cioè una di quelle cartelle che mac os ci presenta come file che al suo interno
gestione automatizzata ma che risulta veramente poco pratica per un'esplorazione manuale ci fa
piacere comunque che i file siano lì facilmente accessibili per cui se un giorno dovesse esplodere
apple photos non essere più supportato chissà che altro cataclisma
beh noi avremo sempre accesso ai nostri file e soprattutto possiamo facilmente includerli in
qualsiasi tipo di routine di backup sia esso il time machine di mamma apple oppure potrebbe
essere tramite arc che è il mio metodo preferito che ci consente di avere backup cifrati in cloud
ma non solo anche magari su dischi esterni o quello che volete voi insomma ci sono veramente
una miriade di possibili destinazioni per il nostro backup tutto che comunque viene cifrato
prima dell'invio quindi non c'è alcun problema anche andarlo a caricare online anche paradossalmente
dovessimo metterlo in piazza non ci sarebbero problemi perché fintanto che abbiamo scelto una
password sufficientemente robusta per proteggere i nostri backup sono cifrati in maniera sicura
dark prima dell'invio e quindi insomma torna un po il mio
passato linuxaro come suggerimento che può essere utile ancora oggi chiaro non siamo davanti a
un'applicazione particolarmente meccosa ma non siamo neanche davanti a un port particolarmente
pigro ecco la menu bar di mac os viene utilizzata correttamente e i menu sono dove devono essere
ecco ho notato qualche problema nella gestione degli schermi retina nel senso che tante icone
è qualcosa che non hanno ancora approfondito d'altronde i mac retina non sono neanche 11 anni
che sono sul mercato quindi può essere che non abbiano avuto modo però se devo scegliere tra
un programma che sia particolarmente scadente in termini di funzionalità è un programma che
ricordiamo è multipiattaforma quindi questo questa applicazione digicam la troviamo su
windows mac e linux possiamo ecco accettare qualche concessione dal punto di vista della
grafica è totalmente gratuito open source quindi secondo me almeno un test lo vale può essere un
una buona alternativa al mondo apple a apple photos per la gestione della nostra libreria
fotografica specialmente per chi magari non so utilizza tanto le fotocamere reflex o comunque
tradizionali e la gestione tramite i cloud potrebbe stare un po stretta magari perché
banalmente si superano i due tera di spazio che è possibile ottenere
in maniera semplice con un costo non super contenuto perché si parla di 10 euro al mese
però ecco lo spazio di iCloud quella è la sua limitazione magari abbiamo una libreria da 10
tera sarei curioso di capire se lo fate come mestiere nulla da dire se siete degli appassionati
giù il cappello perché 10 tera sono tanti però ecco diventano ingestibili dal punto di vista
nativo di iCloud photo library con digicam ok sarà da vedere se regge una libreria del genere
arrivato a approfondire fino a quel punto e sempre riguardo al mondo delle foto arriva un consiglio
da parte di Davide che ci consiglia Photosync che è un'app che ci crederete o no è sul ultimo
screen del mio iPad da svariati mesi in attesa che trovi il tempo e la voglia di configurarla
perché è un'applicazione in abbonamento 6 euro e 99 all'anno quindi insomma un prezzo assolutamente
gestibile che ci consente di impostare in maniera automatica un backup delle foto scattate su iPhone
ci sono varie opzioni e con Photosync la cosa diventa assolutamente automatica e questo consente
a Davide di gestire la sua libreria
in maniera diciamo manuale sul suo NAS che è ospitato in realtà dal suo Mac Mini e quindi
è sicuramente un modo molto pratico per ricevere in automatico le foto che scattiamo con gli iPhone
magari potremmo anche offrire come fa Davide lo spazio anche a altri familiari oltre che per il
nostro uso principale Davide però ci fa anche una domanda dice ecco ho trovato la pace dei sensi
con Photosync la mia gestione però cavoli non è così facile
dei vecchi ricordi o comunque che ci consentono di riscoprire alcune foto in maniera più simpatica
e originale chiede cosa posso trovare ecco io non so francamente di applicazioni per Mac che possano
fare la stessa cosa non mi sembra di aver visto niente del genere in Digicam che ho citato prima
però posso sicuramente consigliare dei servizi di terze parti online cloud quindi qua bisogna
avere diciamo essere ok con il caricamento delle nostre foto su un servizio di terze parti
e ci sono due secondo me contendenti per questa per questa funzione e uno è Amazon Photos
che ricordo è incluso con tutte le membership di Amazon Photos
insomma con iCloud dicevo prima il limite sono due tera e si pagano con invece Amazon Prime
comunque insomma rimane abbastanza competitivo rispetto ad altri prodotti e quindi è un bel benefit
il vostro modo di vedere le cose è un compromesso accettabile
se è in stand by effettivamente a quel punto lì basta premere un tasto sulla tastiera o sul mouse
o è una cosa trascurabile la tua batteria si sente al sicuro Manuel perché usa il dente pro
e comunque tenere sotto controllo la sua salute che è sicuramente un elemento importante
infine ultima domanda della giornata della puntata ci arriva da Roberto
e una necessità di automazione sul Mac
Roberto dice che ha bisogno di archiviare in automatico le buste paga che gli arrivano email
troppa fatica per il commercialista a rinominare il file con la data del mese in corso
lo scopo di Roberto è archiviare questi file in una cartella su iCloud diviso per anno e mese
ingegnato ha tirato fuori una interessante automazione con Automator che va a cercare queste mail
estrae il pdf e li mette in una cartella buste paga su iCloud
Roberto appunto desidera metterci la data corrente e salvarlo in sottocartella
Asel non perde un colpo è molto diligente ci scrive Roberto
cosa che è inaccettabile sono perfettamente d'accordo
Automator lavora in background che tipo di automazione bisogna fare per ottenere questo
e se non è possibile come fare a automatizzare il tutto
è di come dici tu automatizzarne l'esecuzione
ora Automator non ha questa funzionalità incorporata
però l'applicazione che va a realizzare il suo workflow può essere automatizzato
può essere automatizzata l'esecuzione dello stesso
ci sono vari modi se hai Keyboard Maestro già installato
una macro molto semplice che puoi realizzare è scatenata dal passare del tempo
quindi che ne so ogni 5 minuti
forse è anche eccessivo ma una volta al giorno o una volta all'ora potrebbero avere senso
e come unica azione mettere l'apertura del comando di Automator
della macro dell'automazione di Automator
questo sicuramente potrebbe essere un sistema
l'altro che mi viene in mente se non hai già Keyboard Maestro installato
potrebbe essere utilizzare le infrastrutture informatiche già presenti in macOS
per l'esecuzione pianificata di comandi
ora senza scomodare il venerabile cron e mettersi a terminale a configurarlo
ho sentito parlare forse su ATP qualche tempo addietro
di un'applicazione chiamata Launch Control
che consente di gestire in maniera semplice tramite una interfaccia grafica
piuttosto discutibile nell'aspetto però sicuramente funzionale
LaunchD è il sistema di gestione dell'avvio automatico e pianificato di macOS
e tramite questo si può andare a pianificare l'esecuzione di questa automazione di Automator
per fare quella parte in maniera automatica
lasciando che poi sia ESERC che già funziona bene in automatico e in background
a occuparsi dell'ultimo patch di Automator
è la sistemazione del file dove più si gradisce
quindi ecco queste sono le due opzioni che mi vengono in mente
che è un brutto gioco di parole
che se non mi viene in mente niente di meglio
sarà il titolo di questa puntata
chiudendo la sezione interazione con il pubblico
abbiamo un follow up che ci arriva da Simone
un suggerimento relativo all'app Dove?
non so se qualcuno l'ha già fatto presente
ma un piccolo follow up sulla questione delle notifiche di allontanamento dell'app Dove
per evitare di essere notificati anche quando andate a pranzo
e magari lasciate qualcosa in ufficio volontariamente
potrete aggiungere dei luoghi considerati sicuri
dall'app Dove basta premere sul dispositivo della lista
iPhone, AirTag, qualsiasi altra cosa supporti la funzione
e nel menu notifiche sotto la voce avvisami quando mi allontano
c'è una funzione che permette di aggiungere una serie di luoghi considerati sicuri
in modo da non ricevere notifiche di allontanamento
e non ricevere notifiche se l'oggetto viene lasciato in uno di quei posti
e poi Simone ha già anticipato la mia obiezione su questo
riconosco che non è una soluzione che copre il 100% dei casi
banalmente se sto andando a pranzo e lascio le airpods sulla scrivania non c'è problema
se invece sto tornando a casa il venerdì sera potrebbe essere un problema lasciarle in ufficio
io credo che tornerei fino a 20-30 km
penso sarei disposto a farle pur di avere le mie airpods
sono assolutamente dipendente da questo dispositivo
e dice credo però che potrebbe essere un buon compromesso per quei luoghi dove si va spesso
io per esempio ho segnato come sicura la casa della mia ragazza
effettivamente è un'ottima precisazione
in particolare il portafoglio perché mi allontano dall'airtag relativo
però quando vado a pranzo me ne frego
se però te ne stai andando proprio
purtroppo non c'è modo di dirgli
ignoralo sul mezzogiorno e poi avvisami in altri orari
però già bene avere questa possibilità per luoghi facilmente raggiungibili
di case di familiari e cose del genere
come giustamente ha fatto Simone con casa della sua ragazza
unica recensione di questa settimana
che prima di leggere vi invito a lasciare un commento
potete utilizzare l'app podcast sia su Mac che su iOS
per andare a cercare Easy Apple e lasciare la vostra recensione
le stelline sono senz'altro gradite
ma non ci permettono di sapere chi siete e di leggere il vostro commento in puntata
mentre invece appunto una recensione testuale seppur di poche parole
può essere abbastanza da avere l'orgoglio insomma di essere stati citati
poi potete fare sentire ai vostri parenti, amici
e magari che so mettere anche sul curriculum
che siete entrati a fare il vostro commento
entro a far parte di una puntata di Easy Apple
entra a far parte della nostra puntata
propongo di variare il nome del podcast come titolo
qua bisogna assolutamente leggere il commento
ragazzi vi ascolto con piacere
ma il nome del podcast è divenuto fuorviante
ormai sono decine e decine di puntate che si parla di tutto
eppure ci sarebbe bisogno di un'altra puntata
sia sui sistemi che sull'hardware
ovviamente avete il diritto di parlare di ciò che vi fa più piacere
ma per chi come me cerca specifiche discussioni
il nome del podcast trae in inganno
complimenti per l'impegno e la competenza
carissimo ascoltatore che hai ragione
è un qualcosa che sentivo anch'io
sapere che non era solo una mia percezione
e devo dire che farò del mio meglio
dei nostri argomenti legati al mondo Apple
ascoltando anche tanti altri podcast
leggendo un sacco di articoli contenuti sul mondo
che forse per noi sono più nuove
che probabilmente erroneamente
invece c'è sempre tanto da imparare
tanto da condividere con tutti voi ascoltatori
e voglio cercare di riavvicinare
alla Apple che abbiamo nel nostro nome
è un altro argomento che per me
cioè starei veramente le ore e le ore a parlare
quindi grazie mille per la tua recensione
assolutamente gradita e ben accettata
in questa settimana mi sono concentrato
su questo mondo che continuo ad apprezzare molto
che ci battiamo il 5 a vicenda
che bravi, che belli che siamo
che magari qualcuno da copertino
quando diamo commenti positivi
perché assolutamente è sempre necessario
dare a Cesare quel che è di Cesare
o meglio non notizia ma suggerimento
un qualche cosa che sono convinto
di avere già citato in passato
ma che ci tengo a sottolineare
perché è effettivamente un trucchetto utile
che sostituisce il tasto destro nativo
ha deciso che dobbiamo andare a vedere
si tratta del menu contestuale
su un video in riproduzione su YouTube
ci vengono mostrate tutta una serie di cose
che consiglio sempre di dare un'occhiata
perché sono piuttosto nerdose per l'appunto
a una funzione nativa di Safari
sarebbe a dire il picture in picture
cioè la possibilità di avere come finestrella
flottante che possiamo piazzare
un po' dove vogliamo sullo schermo
anche se dovessimo cambiare finestra
alle finestre che avete aperto
accedere a tutte le sue funzionalità
quando in occasione di riparazioni
quando si va a cambiare utente