EasyApple #655 - Spatial computing

ciao a tutti e ben ritrovati puntata numero 655 di easy apple io sono luca zorzi e io sono

federico travaglini e questa puntata è stata resa possibile da un folto gruppetto di persone

perché ha anche cambiato il mese e quindi abbiamo la lista di coloro i quali ci hanno supportato

col value for value ma bando alle ciance grazie a nicola di alberto cuffaro enrico ferrazzi franco

solerio nicola forte nicola gabriele del popolo nuccio roberto a riccardo innocenti rocco l

michele stival nicola di pier giovanni frara mirko m e davide tinti grazie mille a tutti per il vostro

supporto più avanzati forse più tecnologici più moderni e per il nostro corso di ricerca

con il value for value oppure più concreti intraprendenti e comunque molto generosi con

satis pay apple pay paypal carta di credito ci sono tutti i vostri modi preferiti donazione

singola o ricorrente in ogni caso punto di riferimento è la sezione supportaci del sito

easy podcast punto it bene luca è una puntata in cui io sono veramente carico di tantissime

emozioni o un miliardo di cose che non vedo l'ora di raccontarti o anche ho anche chiesto di non

parlare in prepuntata di nulla perché non volevo non volevo bruciarmi niente quindi penso che

inizierò a parlare adesso e finirò quando suonano più le campane ma finché non sento un bip che mi

dice che è finito lo spazio sul disco del mac finché non sento mai di parlare è una cosa seria

o qualcosa del genere potrebbe essere una di quelle puntate in cui la tua

la tua traccia è molto nera molto piena di ondine la mia tende un pochettino a zero tranne quando

mi viene una domanda da farti beh sicuramente hai più tu da dire questa volta no spero spero di no

perché ti ho chiesto anche di registrare con la videocamera accesa perché spero che ci sia un po

di interazione infatti adesso ho messo la tua faccia in prima prima pagina allora diciamo che

sono successe due cose in quest'ultima settimana molto

molto interessanti la prima è che ho avuto modo di incontrare delle persone fantastiche

particolare damiane lorenzo che lavorano lavorano sono amministratore delegato e responsabile del

museo non so se l'incarico giusto però cavolo spero non me ne vogliono di magnetic media

network che è una un'azienda di trezzo sull'adda quindi siamo vicino a bergamo

e quindi ci sono due persone che sono state in giro per la mia parte che è un rivenditore per l'enterprise

quindi per il business ufficiale apple che offre soluzioni alle aziende sia sia hardware sia sia

software e con loro ho avuto questa opportunità di andare in visita principalmente per visitare

il loro museo cioè il museo magnetic media dove ci sono cioè

praticamente cose che neanche in foto avevo mai visto onestamente dispositivi che hanno fatto

veramente la storia del personal computing ma ma veramente partendo da cose che onestamente non

sapevo neanche che esistessero è stato veramente molto emozionante poter visitare il loro museo e

partendo praticamente dall'olivetti 101 p

se non sbaglio che è il primissimo personal computer mai mai mai creato andando a ripercorrere

tutta la storia ibm xerox apple 1 apple 2 mac i mac di tutto veramente di tutto tra l'altro mi

hanno fatto vedere anche non so se questa chicca tu la sapevi luca la calcolatrice della brown brown

a cui si è ispirato l'iphone 1 si perché questo veramente è stato molto molto molto molto molto

molto molto di rispetto restoring come appunto esager unf chercheur come ad esempio usare capo

una bolla delle mie moneteospadine ma anche se non soma una o unaṣhello focused che è upcy a

seconda rete god miglia points come totalmente ottenere a soldi di un veicolo o di e rese FOB

vediamo questo robot mi espitosi solo che cosa succeda così abbia davvero fatto la prova

nogle dita dall' 보� la vicious vestia Terre delle muschi e abbia dei azzurri elementari

io že bine perché mi sento propriovoce è tutto acquistato

E poi abbiamo chiacchierato un attimo di quello che è il futuro invece, lo special computing di Apple, il visore, è quello che loro stanno già iniziando a sviluppare, le cose su cui stanno già lavorando con il nuovo visore e diciamo anche loro aspettano con ansia che possa essere finalmente acquistato e venduto anche in Italia.

È stata veramente una mattinata che non dimenticherò mai e per la quale ringrazio tantissimo Damiano e Lorenzo per avermi accolto e guidato nel loro parco giochi, per me era un parco giochi.

Eri un po' come un bambino nel negozio delle caramelle praticamente.

Tipo Willy Wong, hai presente? Ecco, più o meno così.

Perché veramente vedevi dispositivi che sarebbe bello avere.

Avere un museo così a casa, magari piccolino, non con tutto quello che avevano loro.

Perché io non sapevo neanche che Apple aveva fatto delle videocamere, delle fotocamere.

Loro le hanno, hanno le stampanti di Apple, hanno veramente l'acqua lunga, hanno edizioni limitate di Mac che sono stati fatti nel tempo.

Colorazioni speciali degli iMac, una colorazione floreale.

Cioè, non finirò mai di raccontarvi tutto quello.

Che loro hanno.

Quindi posso solo veramente sperare di condividere l'emozione delle mie parole con voi.

E questa è stata la prima delle due cose importanti successe questa settimana.

La seconda è che un ascoltatore, amico, diciamo una persona non ben identificata,

mi ha fatto una sorpresa che mi ha lasciato a bocca aperta.

Un po' l'avevamo anticipato.

Mi ha dato la possibilità di provare il suo Vision Pro.

E ci ho potuto giocare un paio d'ore più o meno.

Dopodiché gli ho detto...

Si è scaricata la batteria?

No, gli ho detto...

No, in realtà ho finito che la batteria era al 60%.

Quindi...

Cavoli.

È data per due ore mi sembra la batteria.

Forse è successo qualcosa nello spazio-tempo.

Cioè, mi ricordo che quando ho spento ero più o meno al 60%.

Magari non sono state due ore, è stato un po' meno.

Poi gli ho detto riprenderlo perché altrimenti mi metti veramente in difficoltà.

Allora, devo dire che trovare le parole per descrivere quello che provi quando lo usi è difficile.

Perché io mi sono un po' emozionato già soltanto vedendo questo mio amico...

Resettare il dispositivo.

Cioè, o meglio, arrivare nel menu dove io avrei potuto resettare la calibrazione degli occhi e delle mani.

Perché...

Facciamo una premessa che magari molti sanno, però io mi sono trovato a vivere nella pratica.

Che l'Apple Vision Pro è un dispositivo veramente tanto personale.

Al punto che se tu indossi il Vision Pro che non è tuo...

Non funziona correttamente.

Nel senso che quello che vai a vedere con gli occhi non è quello che lui pensa tu stia guardando.

Che si traduce nell'avere un...

Il tecnicismo è dire una sorta di offset tra quello che guardi e quello che stai puntando, quello che stai selezionando.

Quindi non riesci a usare il telefono.

È un po' come se il touch dell'iPhone o dell'iPad è sballato e tu tocchi in un punto...

Ma in realtà lui il tocco lo sta...

Lo sta...

Lo sta...

Lo sta...

Lo sta...

Lo sente un centimetro più in alto.

Quindi usarlo è impossibile praticamente.

Che vagamente in realtà è quello che succede.

Perché se provi a usare l'iPhone sotto sopra ti rendi conto che in realtà viene considerato l'angolo di visione,

la tua prospettiva rispetto allo schermo per correggere la posizione del tocco.

E se appunto prendi un iPhone e lo giri sotto sopra, che non è una delle posizioni possibili,

cioè quando giri lo schermo l'iPhone si riadatta, lo giri orizzontale dall'altro,

mentre invece sotto sopra non è considerato.

Forse lo era negli iPhone Plus.

Ho questo dubbio, però...

No, no, sotto sopra secondo me mai.

Forse hai ragione.

Gli iPhone Plus sono i primi che andavano in orizzontale.

Bravo, sì, esatto.

E andava in orizzontale la lock screen, cosa che non so se succede sui Mac adesso.

Su quelli normali di sicuro no.

Però...

Non credo.

Vabbè, ok.

Comunque ecco, il touch si ricalibra.

Se lo usiamo sotto sopra ci rendiamo conto che qualcosa non va.

Insomma, sembra di...

Sbagliare i tocchi.

Che poi è una cosa strana perché nella realtà loro con il compasso,

non il compasso, il giroscopio potrebbero capire come è orientato e correggere di conseguenza.

Sì, è che probabilmente, diciamo che correggerebbero qualcosa che poi stai comunque usando con l'interfaccia sotto sopra.

Sì, sì, sì, assolutamente.

Comunque, diciamo che io mi sono già emozionato vedendo questo mio amico, questo ascoltatore,

che...

Usarlo.

Cioè, per me è già stato quel momento lì è stato emozionante.

Perché sapevo che cosa stava facendo ma non lo vedevo, non lo capivo ancora.

Quindi la prima cosa che ho fatto è quando l'ho indossato, ho regolato un attimo la banda che c'è dietro.

Solo loop mi sembra si chiama.

Esatto, questa era la prima domanda che volevo farti.

Hai utilizzato quella singola o quella col supporto anche sulla parte?

Quella singola.

Ho usato solo quella singola.

La seconda premessa sul fatto che è un dispositivo tuo, cioè veramente personale,

è il fatto che la mascherina che si adatta alla faccia non era perfetta per me.

Quindi io vedevo sotto in basso un leggero spiraglio di luce, quindi non mi chiudeva completamente dentro il Vision Pro.

Se non sbaglio ci sono quasi 70 combinazioni diverse di mascherine.

Forse non così tanti, ma tanti tanti lo stesso.

Sì, a memoria mi ricordo 60 e qualcosa.

Quindi quasi 70, però magari mi sbaglio.

Quindi diciamo, era un dispositivo che non era esattamente il mio.

Ho fatto la calibrazione degli occhi e delle mani.

Gli occhi significa che ti dice di guardare in dei punti, compaiono dei pallini colorati

e poi quando guardi il pallino devi fare il pinch con le dita.

Su questa parte del pinch con le dita faccio una piccola premessa.

Cioè ho visto nei vari video che in molti dicono

non serve che tu metta le mani davanti agli occhi per fare il pinch.

Puoi tenerle anche basse.

È vero, però non puoi tenerle così basse come magari io farei.

Cioè la mano lunga sulla gamba non funziona.

Devi tenere leggermente l'avambraccio inclinato

per fare in modo che tu sia un pelino avanti rispetto al resto del corpo.

Quindi non puoi tenere la mano sulla coscia e fare il pinch,

perché quello a me non lo prendeva.

Quindi fatta la calibrazione degli occhi e le mani,

le mani ti chiede semplicemente di guardarle praticamente,

poi inizi a utilizzarlo.

E dopo, faccio un salto leggermente avanti,

dopo qualche minuto che lo stai utilizzando,

ti rendi conto che stai guardando degli schermi solo perché lo sai.

Cioè quando lo indossi e vedi,

attraverso la stanza che ti circonda, le persone che ti circondano,

se nessuno ti dice che quelli sono due schermi

che riproducono quello che c'è fuori con delle videocamere,

tu non puoi accorgertene. Punto.

Non hai notato il discorso che forse avevamo anche fatto in puntata

dei colori che sono meno vivi o cose di questo genere?

No, nella stanza in cui io ero, no.

Cioè è come se metti degli occhiali.

Io avevo un leggero difetto nel senso che io vedevo tutto leggermente sfocato,

ma proprio leggermente sfocato, non soltanto i bordi.

Può essere dovuto al fatto che la mascherina non fosse la mia,

che non lo so, ma vedevo tutto leggermente sfocato.

Tra l'altro io non porto gli occhiali, quindi non ci sono di mezzo le lenti correttive.

Questa, secondo me, dell'esperienza che ho fatto,

è la funzione più assurda.

Cioè tu metti una maschera che,

che è un visore,

ma non ti rendi conto di avere un visore addosso.

Cioè, è come se avessi gli occhiali.

Ma veramente, io continuavo a mettermi davanti le mani e muoverle velocemente

per dire, magari un micro lag,

me ne accorgo, cioè il cervello si accorge che sto guardando un video,

no, niente, niente.

Cioè, la sensazione del vedere leggermente sfocato

è un po' come quando ti sfreghi gli occhi, magari vedi,

sai che guardi il telefono, magari non riesci a vedere tutto perfettamente nitido.

Però quello è impressionante.

E poi ho fatto un po' di esperienze, cioè

ho provato diverse applicazioni.

La classica del dinosauro

è una delle prime che ho provato.

Per quanto sia

fatta in maniera, è un'esperienza leggermente diversa dal resto che ho provato,

perché quella del dinosauro tu vedi uno schermo davanti a te.

Hai proprio uno schermo in 16 noni, più o meno,

e vedi questo dinosauro, prima una farfalla che ti arriva sul dito,

il dinosauro che se tu ti sposti, ti guarda, ti punta,

cioè lo vedi che ti sta puntando,

e nonostante tu sai esattamente,

nonostante tu sappia esattamente che quel dinosauro lì è finto,

e stai guardando un video...

E forse sai anche che ti sta per saltare addosso,

perché l'hai sentito raccontare in 200 podcast.

Ma non ti salta addosso, ti si avvicina tanto, ti annusa,

ma non ti fa né un, dico ruggito,

ma non so che verso fa il dinosauro, un raur,

ti avvicina, ma nel momento in cui tu te lo senti vicino,

sei spaventato dal fatto che possa ruggirti in faccia,

e...

è veramente strano, e lo commentavo a voce alta,

perché dicevo, no, lo so che è finto, però comunque mi sta facendo paura.

Ho provato un'applicazione che ha creato,

praticamente, per prendere dei progetti fatti in 3D,

per esempio un impianto, un impianto industriale,

te lo rimette nella stanza in uno a uno,

e tu puoi girare all'interno della stanza e giri all'interno dell'impianto,

e lo guardi, e lì ti rendi conto, cioè lì e in tante altre cose,

la roba impressionante è di come i riferimenti degli oggetti che lui ricrea

siano fissi, cioè se tu metti, prendi un pezzo in 3D

e lo metti su un tavolo nella stanza,

tu puoi anche uscire dalla stanza, rientrare,

girare all'intorno, quel pezzo sta lì come se l'avessi messo realmente,

cioè ha una capacità di, appunto, avere dei riferimenti che è sbagliativo.

Ho preso la macchina da Formula 1, la classica, l'Alfa Romeo,

ho staccato l'alettone e con le dita lo manipolavo,

lo giravo, lo ruotavo, ed era anche lì,

sai, presente Manority Report?

Sì.

C'è il film.

Cioè, quando lui con le dita, con le mani, muove le cose,

e ti sembra di essere un direttore d'orchestra che fa ruoteare l'alettone della macchina,

come vuoi tu, ho provato a fare gli appunti,

tu, quando scrivi, questa è una cosa che inizialmente mi ha un po',

mi ci sono dovuto abituare,

quando ti compare la tastiera, per esempio,

o quando devi scrivere su qualcosa,

perché puoi scrivere gli appunti nel cielo, praticamente,

scrivendo, con la mano libera,

devi, lì la profondità conta,

cioè nel momento in cui tu hai la tastiera,

e la tastiera è a un metro da te di distanza,

tu non puoi cliccare i pulsanti della tastiera,

devi proprio avvicinarti, o avvicinare la tastiera a te,

e poi, proprio come se devi andare a cliccare realmente i pulsanti di quella tastiera che è realmente lì,

e l'alternativa è quella di guardare con gli occhi le lettere,

e di fare il tocco con due dita per fare una lettera alla volta,

però ti dico che una delle critiche che avevo letto era che la tastiera è lenta,

è lenta se devi scrivere un testo, una mail magari, qualcosa del genere,

ma se devi scrivere una ricerca sull'app store,

un indirizzo di un sito internet,

cercare su Google, cercare un video su YouTube,

io con due dita andavo come un razzo,

devi solo stare attento che devi proprio,

cioè, premere un pulsante che in realtà non esiste,

devi premerlo molto forte,

devi premerlo, no, devi premerlo,

cioè, è strano,

però mi sono trovato a mio agio,

cioè, non ho dovuto chiedere niente di come si faceva,

e ho provato un'applicazione per vedere le stelle,

mi ha proiettato su un cielo che secondo me era un grat cielo di Sydney,

ero su questo, lì è modalità totalmente immersiva,

cosa vuol dire totalmente immersiva?

Vuol dire che non vedi più niente di quello che è intorno,

cioè, ti sembra di essere realmente in un posto dove va bene,

lo percepisci che non è realmente al 100% vero,

vero perché se sei in montagna non hai freddo,

o se sei sul gratta cielo non senti magari dei rumori,

però ti guardi in alto e vedi il cielo stellato.

Ecco, io ero su questo gratta cielo,

e non vedevo più dove ero all'interno della stanza,

e volevo arrivare al bordo del gratta cielo per guardare giù,

ma non sapevo se avevo abbastanza spazio

per fare tutti quei passi che mi servivano per arrivare al bordo.

Beh, ho fatto un passo,

ho fatto un secondo passo,

e sono arrivato quasi alla fine della stanza,

e in quel momento lì è successa per la prima volta

quella magia dove magicamente

un pezzo di immersione diventa trasparente

e mi fa vedere la stanza fuori.

Cosa che è successa dopo

quando l'ascoltatore, il mio amico,

ha parlato e è comparso magicamente all'interno della stanza

mentre io stavo guardando le stelle.

È tutto magico, sembra veramente tutto magico.

Dico un altro paio di cose che ho provato

che mi ha lasciato veramente bocciato,

bocca aperta.

La più bella, che ho guardato veramente dall'inizio alla fine

e mi ha trasmesso emozioni forti,

è un video di Apple TV Plus

di una ragazza che cammina su una corda

in montagna in Norvegia.

Cioè lei racconta, è la storia di questa signora,

una bellissima ragazza tra l'altro,

che dice di come lei

prova questa sensazione,

di libertà, di sfida

e ti trovi in montagna con lei

dove lei vuole attraversare un passo

camminando su una corda in equilibrio.

E lì tu sei in un'esperienza che è semi-immersiva,

nel senso che vedi, non uno schermo,

vedi a 180 gradi tutto il video

e poi il resto invece è nero praticamente.

Quindi 180 gradi di visione ce li hai.

Beh, io ti giuro,

ti giuro che

non riesci a non pensare di essere lì con lei.

Cioè tu vedi lei che sta preparando l'attrezzatura

vicino alla montagna

e non riesci a non avere la sensazione

che sei lì con lei

e io, che soffro di vertigini,

ho avuto due, tre momenti

in cui ho sentito fastidio

guardando giù dalla montagna.

Pazzesco.

È una cosa che questa mia testa

mi ha dato i brividi.

E uguale di Apple TV ho visto il concerto di Alicia Keys.

Cioè tu sei in una stanza,

in una sala di registrazione

con Alicia Keys e la sua band

e canta per te in pratica.

Lei canta per te,

ma le cose strane sono che uno,

non avendo lo schermo,

ma avendo questi 180 gradi di vista,

mentre lei canta,

tu ti puoi guardare,

ti puoi distrarre su qualcos'altro.

Ti puoi guardare la corista,

puoi guardare chi suona il pianoforte,

puoi vedere lei.

Hai visto quelle storie?

Hai visto quelle storie?

Hai visto quelle storie?

Hai visto quelle storie?

Hai visto quelle specie di comodini bianchi

che ci sono in giro

in quella scena lì?

Perché ne ho sentito parlare in qualche podcast

e si era giunti alla conclusione

che lì c'erano le telecamere 3D

che hanno ripreso il video.

Non lo so, però,

l'impressione che poi lei quando canta

ti guarda, si avvicina,

è veramente...

Non so come spiegare.

È impressionantemente vero.

Impressionante vero.

Cioè,

mi fa pensare Inception,

cioè l'idea di entrare nel sogno

e di fare quello che vuoi.

Cioè, di quella cosa che fai fatica

a distinguere che sia vera.

Poi, guarda,

un'ultima riflessione

prima di magari se hai qualche domanda,

qualche curiosità che qualcuno ha risposto.

Mi ha dato l'impressione anche

che la semplicità con cui

eventuali sviluppatori terzi

possono interagire

e integrare quello che già fanno

sia veramente,

veramente bassa.

Cioè, la difficoltà è bassa.

Poi magari mi sbaglio, però

ti faccio questo esempio. Io,

sul sito dell'azienda,

sto iniziando a sviluppare

cioè volevo mettere un modo per

vedere i prodotti in 3D

direttamente all'interno del sito.

Quindi c'è una pagina

di beta dove

si vede un modello 3D di una

pompa, di un prodotto.

Beh,

ho digitato in Safari quel sito

in modo che andasse... volevo vedere come si comportava

se potevo già

manipolare il prodotto

direttamente all'interno del browser.

Quindi ho messo l'URL in Safari,

l'ho aperto, mi ha caricato il 3D,

ho manipolato il prodotto

come mi aspettavo all'interno del browser,

ma già nativamente

sulla parte bassa

dello schermo avevo un pulsante

che si chiamava tipo

tipo portare

fuori il 3D, una roba del genere,

non mi ricordo come era in inglese.

Io ho premuto quel pulsante e lui mi ha

trascinato fuori il prodotto

dal browser e me l'ha fatto

posizionare dove volevo.

Potevo metterlo dove volevo all'interno

della stanza, girarci intorno, manipolarlo,

cioè questo con un

plugin per un browser

che è una roba assolutamente

non pensata per funzionare con l'Apple Vision.

Quindi questo è già in grado

di farlo probabilmente con qualsiasi sito dove ci sono

dentro dei modelli 3D che si possono manipolare.

Nel famoso

formato

USDZ o sono

STL dietro?

Sì, esatto, possono essere STL, possono essere

quello lì con la Z che non mi ricordo come

cavolo si chiama. SBZ, no?

Non mi ricordo. USDZ.

USDZ, no? In teoria

dovrebbero essere gli STL, quelli che

sono i più

degli step, qualcosa del genere.

Sì.

Sì.

Veramente,

le parole per descrivere la sensazione

è

difficile trovarle.

Credo che provare un dispositivo

del genere ti fa

venire tanta, tanta, tanta

voglia di comprarlo

e a me ha fatto,

mi ha dato la conferma che

se

per me credo sia fondamentale

la partecipazione anche

di terzi per sviluppare

tutto un ecosistema

completo, ma questa

roba io non riesco a non pensare

che

sarà il futuro di quelli che sono oggi computer.

Cioè, non è

pensabile e non ho esplorato

una parte di

spazio di lavoro collaborativo,

non ho provato a espandere

il Mac, lo schermo del Mac

per lavorarci.

Non lo so, probabilmente

ho visto veramente

il 30% del potenziale

di questo dispositivo.

Non ho provato

persona, non ho provato le chiamate

con FaceTime,

non ho provato un po' di cose

diciamo,

anche perché non era mio,

l'account non era mio,

non volevo farmi gli affari altri.

Diciamo che

è

una sensazione

che ha più del magico che del tecnologico,

secondo me.

Sto processando

tutto quello che mi hai raccontato

e

però mi viene in mente,

ecco, io non l'ho provato,

quindi sento il tuo racconto,

ho sentito i racconti di altri

podcaster e la cosa che però

apro una parentesi,

se non l'hai visto, se non l'avete visto

andate a vedere cosa ha combinato

Federico Vitici al suo MacBook Air

per utilizzarlo col Vision Pro

e chiudo la parentesi.

Al di là appunto di usi fantasiosi

tipo il suo, sento che la maggior parte

delle persone che l'hanno comprato

finito l'effetto

novità, diventa

un qualcosa che usi ogni qualche giorno,

giorno sì, un giorno no,

quasi tutti i giorni, cioè non è un

Mac al quale

continui a utilizzare.

E mi domando se questo sia semplicemente

l'effetto di una piattaforma che è nuova

e quindi è ancora

acerba dal punto di vista della disponibilità

di applicazioni native. Sì, per carità,

possiamo portarci dentro al Mac, ma a quel

punto lo stiamo usando solamente

come uno schermo particolare.

Possiamo eseguire le applicazioni,

le applicazioni per iPad, però non

sfruttano al 100% le possibilità

che la piattaforma ci offre. Ci danno

qualcosa in più, ci danno la possibilità

di avere già adesso un parco

di applicazioni più ampio di quello

che avrebbe di suo la piattaforma,

però ecco, manca

quella componente di,

non dico killer app, però comunque

una bella rosa di applicazioni

che potrebbero essere

utili sulle piattaforme.

Posso farti una domanda un po'

provocatoria, cioè

chi ha comprato il primo iPhone?

Lo usava tutto il giorno

come lo usiamo noi

per TikTok,

per Instagram, per

fare foto, per fare video, per guardarle,

per condividerle, per fare le mail, per...

Cioè, no, secondo me no.

Cioè, chi ha comprato l'iPhone

inizialmente aveva in mano questo dispositivo

che era chiaramente una rivoluzione.

Lo usava per ascoltare la musica,

per farle chiamate,

provare a navigare su internet

quando...

...quando...

...quando...

...quando aveva bisogno di mandare i messaggi.

Punto. Non è una cosa che è diventata

così disruptive

come lo è oggi.

Era una demo, secondo me.

Oggi io, quello che ho provato,

e quello che è oggi la versione

1.0, che penso sia una versione

0.1 del Vision Pro,

è una demo.

È una demo per dire, questo è quello che noi

abbiamo...

vi diamo la possibilità di poter fare.

Costruiamoci attorno insieme.

Cioè,

io penso gli utilizzi

in un'azienda.

Sviluppare...

Un ufficio tecnico non c'è neanche da pensare.

Cioè, ha la possibilità di sviluppare in 3D

e di disegnare, guardare, collaborare, vedere,

tastare con mano qualcosa

prima di averla prodotta realmente.

Tanta parte magari di prototipazione,

dove io faccio un pezzo,

ho bisogno di avere una copia 1 a 1

perché ha bisogno di vederla

la produzione per capire

come è fatto realmente.

Perché comunque un disegno è un disegno,

un pezzo,

un pezzo in 3D stampato,

ce l'hai lì, lo vedi.

No, non ce l'hai neanche magari più bisogno

perché ce l'hai, ce l'hai in mano,

lo giri, lo guardi, lo muovi.

Sono...

Non lo so, cioè...

Già io nel mio piccolo

ho pensato almeno tre modi

per dire

questa roba qua, se dovessi domani

prenderla e portarla in azienda,

potrei fare queste cose qua.

So che queste persone ci lavorerebbero meglio.

So che migliorerei la giornata

di queste persone lavorativa.

Poi vogliamo parlare di difetti.

Tranquillamente, cioè dopo un po' mi ha pesato.

Alla fine mi dava un po' fastidio qua

sulla fronte.

Ho provato un po' prima a stringere,

poi a allentarlo, ma mi iniziava a dare fastidio

sul naso, mi pesava.

Ho avuto un momento in cui gli occhi iniziavano

a bruciarmi leggermente.

Non so se è per gli schermi

o per il fatto che vedevo leggermente sfocato

e quindi i miei occhi si dovevano sforzare

di più per cercare di vedere

rispetto che vedere magari tutto nitido.

Cioè, come quando parlavo con Isamir,

mi diceva, sì, ma concretamente cosa ci fai?

Cioè, cosa ci puoi fare concretamente?

Ma è un po' come dire...

Perché nel suo concretamente era qualcosa di utile.

Cioè, gli ho detto, sì, ci puoi vedere i film,

ci puoi fare le videochiamate,

puoi navigare su internet,

puoi fare delle esperienze

che non puoi fare con nient'altro,

perché quel dinosauro, quel concerto,

quel pezzo di video della montagna,

cioè, sono cose che non ho mai provato a fare

in altro modo nella mia vita.

Poi, se vogliamo andare a dire

la killer apple o la concretezza,

allora è lo stesso discorso della TV.

Cosa ci fai di concreto con una TV?

La compri, la metti lì,

quando hai bisogno la accendi,

ti vedi il film, ti direzioni di TV.

Ma di concreto,

anche se fai realmente qualcosa.

Cosa vuol dire concreto?

Gli impieghi saranno, secondo me,

multipli.

Medicale, didattico,

cioè, guardare le stelle,

cioè, guardare il pianeta solare.

Io mi sono reso conto,

oggi,

per la prima volta nella mia vita,

non so, tu hai in mente

la Terra e Marte.

La Terra gira a una certa velocità su se stessa.

Marte gira ugualmente veloce,

più veloce, più lento,

più o meno uguale.

Venere, praticamente fermo,

rispetto alla Terra.

Non gira quasi, Venere.

Poi guardavi Giove, Urano, Nettuno.

Nettuno gira velocissimo.

Giove forse gira ancora più veloce della Terra.

Le dimensioni, le proporzioni.

Guardare Giove e il Sole

in scala 1 a 1,

dove ti puoi portare il Sole davanti agli occhi

e Giove lo vedi in lontananza

per capire quanto è lontano.

Ti rendi conto che Plutone

ha un'orbita che è stortissima

rispetto a quella degli altri pianeti.

Cioè,

un'infinità di cose

che uno può esplorare.

Poi, se vogliamo pensare che

o mio Dio,

può vedere tutte le persone

all'interno di una aula scolastica

o all'interno di un ufficio,

all'interno di un aereo, all'interno di un treno,

tutti quanti con il Vision Pro in testa,

io farei vedere a

chi ha vissuto 15 anni fa,

non 150 anni fa,

15 anni fa, gli farei vedere

la foto di un concerto, oggi,

con tutti col telefono puntato al cielo,

con le mani,

e gli direi

ma come ti sembra questa roba?

Ah no, assolutamente!

Tutti col telefono puntato in mano,

a fare la foto, il concerto,

non ti godi il concerto.

Magari è anche vero, e anche io sono uno di quelli che dice

il concerto me lo cerco di guardare tutto senza usare il telefono,

per godermelo in prima persona.

Perché poi magari faccio un miliardo di foto e video

che non rivederò mai.

Però,

è poi così tanto, tanto, tanto male

questa cosa?

Dipende, dipende, come tutte le cose.

Se tutti mettiamo il Vision Pro

e non ci parliamo più,

ma non penso

che sia questo

il mio lavoro.

C'è gente che cena al ristorante col Vision Pro,

magari sì, magari no,

non ne ho la più paura di idea.

È comunque una cosa che andrà vissuta

non lo so, magari anche un po' regolamentata.

Cioè, no al Vision Pro nei luoghi pubblici?

No.

Hai dato tutta una serie di

spunti interessanti, però in realtà

io volevo andare a parare un po'

da un'altra parte.

L'altra parte sarebbe, quando è stato presentato

l'iPad, era stato detto

c'è spazio tra il computer e il telefono.

Ci sono delle cose che

fa molto meglio del telefono,

ci sono delle cose che fa molto meglio del computer,

non necessariamente tutto, assolutamente,

però ha un suo spazio,

ha una zona in cui eccelle

nell'utilizzo

delle persone. Poi chiaramente

ci sono altri strumenti

ancora molto più specializzati che eccellono

in quella cosa specifica, però

servono allo zero,

al 0,3% della popolazione.

Il Vision Pro sicuramente vuole

porsi come qualcosa di più

ad ampio spettro,

ad ampio utilizzo, cioè non è la cosa che usa

il neurochirurgo per operare

a distanza. È qualcosa

che Luca potrebbe usare per

guardarsi un film mentre in aereo,

è qualcosa che Fede potrebbe usare

appunto per guardarsi dei modelli 3D,

è qualcosa che qualcun altro

potrebbe usare per

uno specifico altro motivo. Ecco,

la parte dove fatico

di più è vedere

per... cioè tolto

forse la cosa più evidente che è

l'intrattenimento, dove sicuramente

credo che possa offrire un'esperienza

pazzesca, cioè avere

un mega cinema ovunque

ti trovi, che sicuramente

è una cosa che di per sé ha un valore.

È più di un cinema, cioè

qualcosa che è più... perché è più di un cinema.

Non è che guardo la tv dove voglio.

Cioè è un'esperienza

diversa. Esatto, cioè è una cosa

di più e quindi là è in dubbio

che lo fa molto meglio del telefono,

molto meglio dell'iPad, molto meglio

del computer, molto meglio della televisione.

Molto meglio del cinema. Molto meglio

del cinema, ok.

Tolto questo che secondo me è l'utilizzo

più semplice da identificare,

per gli altri utilizzi,

ancora una volta sottolineo

che devono essere applicabili

a una vasta

fetta della popolazione

perché altre cose

magari sono troppo specializzate,

fatico un pochettino a vedere

dove sia il suo posto,

qual è quell'attività che lui fa molto meglio

e sono convinto

che pian piano qualcosa

lo vedremo. Non sono

convinto di quello che dici tu

che sia il futuro del computer

perché l'abbiamo sentito dire un po'

troppe volte questa cosa.

Sì, ma io a me piace sempre

pensare in maniera

folle, cioè tra qua

a 200 anni

secondo te ci sarà ancora il computer

come lo pensiamo oggi?

Sì.

No.

Io penso di no. Da qua a 200 anni

no.

Cioè 200 anni mi stai chiedendo qualcosa di troppo distante.

Sì, esatto, però comunque sto esagerando.

Cioè da qui a 200 anni

succederà, quindi potrebbe essere

questo, potrebbe essere

che noi non lo vediamo neanche.

Potrebbe essere tutt'altro, cioè nel senso

da dire da qui a 200 anni il computer ci sarà

ancora, a me però è da dirti di sì

ma magari sono folle io

però come non posso dire

questo, non posso certo dire

che Vision Pro sarà

o comunque qualcosa che ci assomiglia

insomma un form factor simile

sarà quello che lo andrà a sostituire.

Boh, chi lo sa. Questo non riesco

a fare quel passo lì.

Non lo so, vediamo.

Cioè innanzitutto se non fa una versione

col cavo Ethernet so già che non potrà

essere sostituito da tu.

Se si prende la developer

strap, quindi il

cinturino,

la banda, il

supporto, quello

fatto apposta per gli sviluppatori che ha una porta

USB-C anche in testa

che devo dire ergonomicamente

anche niente male come soluzione

è possibile

attaccare un adattatore USB-C

Ethernet e godere dell'Ethernet

anche sul Vision Pro che è...

E fare uno speed test che vi dire la lancetta che ti

arriva direttamente sui maroni.

E quello non è male, non è male devo dire.

No,

diciamo che io

penso comunque che

sempre in maniera un po' provocatoria

quando è uscito l'iPhone nessuno

ha pensato che l'iPhone sarebbe diventato il nostro

biglietto aereo.

Oggi è così.

Cioè

questa è un'applicazione. Quante applicazioni

non erano state assolutamente

pensate quando

è uscito l'iPhone? Quindi oggi

cosa stiamo vedendo? Stiamo vedendo ancora veramente una roba

una presentazione, una cosa

piccola, una cosa veramente minima.

Sì è vero, è difficile

vedere oggi

durante l'infanzia

totale, ancora più

che l'infanzia, proprio qualcosa

che viene ancora prima di questo prodotto

quasi un concept.

Scusami,

quando sono stato critico negli ultimi

cinque anni su Apple?

Troppo.

Sull'orro del troppo.

Non mi sentivo così

follemente

follemente

affatto.

Agitato, emozionato

ma penso dai tempi

dell'iPhone 4.

Cioè parliamo del

2009

del 2010

forse.

2010

Non lo so, io mi sento

dopo veramente tanto tempo

super emozionato per un dispositivo

che comprerei

domani

ma comprerei

non comprerei

però, probabilmente

per quel motivo che già dicevo

cioè che oggi la mia

vita non mi garantirebbe

di poter godere appieno di questo dispositivo

cioè lo comprerei per

farlo provare agli altri e direi

guarda che figata è questa roba, provalo ti prego

e se mi desse una percentuale

poi Apple per tutti gli Apple Pro

per tutti i Vision Pro che

farei vendere, penso che comunque

non guadagnerei neanche un centesimo, però

mi impegnerei ancora di più

a farlo provare alle persone, perché nella realtà

poi io mi rendo conto che

nel mio lavoro, a lavoro

forse riuscirai a usarlo veramente poco

per quanto riguarda la parte di intrattenimento

oggi a casa c'è

altro che mi

intrattiene parecchio

e una riflessione che ho fatto, vediamo se tu

cosa ne pensi, un ragionamento perché

qual è la critica che si può fare

a un dispositivo del genere

sul lato di intrattenimento? Siete in quattro

in famiglia, hai due figli, magari un figlio

e un cane, tutti quanti

dovete vedere un film, ti servono

quattro

Vision Pro, giusto?

In particolare per il cane la vedo dura trovare

il light shield della dimensione

corretta

Non è che potrebbero pensare

di fare una sorta di versione

di Vision Pro

Slave, cioè

un companion, qualcosa che tu

hai, che da solo

non funziona, ma che

puoi far indossare a qualcuno

in modo che tu

sei il

master, quello che riproduce il film

quello che fa tutto, e gli altri

semplicemente partecipano al tuo

spazio. Potrebbe essere

una idea, non so se poi è una cosa fattibile

a livello di hardware, software

magari costerebbe

comunque

3300 invece che 3500

perché per funzionare avrebbe bisogno ugualmente

di chissà quante cose

non lo so, non lo so

è proprio

il motivo per cui non lo vedo

probabile, c'era chi aveva

auspicato l'esistenza di un

Vision Lite, non lo so

dedicato a

solamente fungere da schermo

per il Mac, comunque schermo esterno

e alla fine

chi ha un attimino

così non ce lo vedrei

però c'è il concetto lo stesso, al di là di

che cosa può fare una cosa

che non è indipendente

ecco non puoi usarlo come un

passami in termini un computer

quella cosa lì

comunque discutendo, ragionando

si è raggiunti alla conclusione che alla fine

non porterebbe poi a un risparmio

così significativo

magari tolgo l'M2

lascio, come si chiama

VR2, quello della realtà

X? No R

sono quasi sicuro sia R

comunque quello che si occupa di gestire

le telecamere, la rilevazione

delle mani eccetera eccetera

e appunto insomma

gestire un po' l'esperienza visuale

ma neanche quello, soltanto

un visore

non puoi fare niente

tu lo metti su e sei immerso

nello stesso spazio dell'altra persona

credo che sia la ricetta

non hai mani da muovere

no no perché se nel tuo spazio ti muovi

ma non hai modo di

interagirci

ah ok ti muovi quindi rileva il movimento

semplicemente

ma non le mani, non gli occhi

gli occhi forse si per mettere a fuoco

però la parte delle mani no

non ce l'hai, lo puoi solo accendere

lo metti su, si connette a

si va bene è vero, un modo per interagire

con l'interfaccia grafica ci dovrà essere

è una sorta di pairing tra i due dispositivi

perché poi invece

l'altro pensiero è va bene ma

se diventerà veramente

il dispositivo

delle persone

a quel punto di probabilmente

come oggi ognuno ha un telefono

ognuno avrà un vision pro

finché costa 3500 euro

e

è così ingombrante

no diciamo

però

in futuro chissà che cosa

riuscirà a diventare un paio di occhiali

o diciamo

il visore di ciclope

questa vediamo se l'hai capita

ciclope era amica

uno degli x-men

che aveva gli occhi laser

quello che fa laser dagli occhi

cioè una roba del genere

perché alla fine

le telecamere ok ma perché non puoi spostare

anche tutta la parte di chip

nella batteria in tasca magari

una roba del genere

cioè forse la difficoltà

di avere un cavo che deve trasmettere

un'enormità di dati

si si

sto

inventandomi cose per cui

pensiamo a cosa aveva poi

tom cruise aveva niente

praticamente in viso una specie di visore

però diciamo che questo

anche l'occhiale dovrebbe essere comunque qualcosa che ti immerge

completamente perché ripeto

la parte più impressionante

che non mi spiegavo

e proprio lo continuavo a dire

ma ti rendi conto che io

non mi rendo conto che sto guardando

il mondo tramite due

monitor

perché secondo me

ho delle lenti

ho assolutamente delle lenti davanti

agli occhi e sto vedendo il mondo con i miei occhi

invece no

difficile difficile trasmettere

la sensazione spero

spero che qualcosa

vi sia arrivato

spero abbiate capito che dovete fare

un sacco di donazioni in più perché dobbiamo comprarlo

no

questa ovviamente

è una vigliaccata

è una vigliaccata ovviamente

compratelo voi non dateci soldi per le donazioni

ma compratelo voi

o perlomeno provatelo

sarà interessante

quando sarà in vendita anche qua

poter comunque partecipare ai test

negli apple store

quella mezz'oretta di demo

per carità non saranno come le due ore che hai potuto

passare tu oggi però sicuramente

può essere

una bella esperienza da fare per

provarlo senza dover

fare la vigliaccata

vera che sarebbe comprarlo

tenerlo 14 13 giorni

e poi restituirlo

ma quello è vero cioè nel senso

se ti rendi conto che non lo usi

non fa niente lo vuoi restituire però secondo me

cioè

hai una visione veramente miope nel senso che

in 14 giorni non hai neanche idea di che cosa

ci riserva

nei prossimi aggiornamenti

prossime applicazioni

è una cosa che io vorrei poter vivere

in prima persona

cioè per questo motivo lo comprei

perché vorrei viverla in prima persona

sai cosa fare fede

va bene comprare così lo puoi provare anche tu

si ok

no va bene

vediamo quando riuscirà in italia

quanto costerà

se sarà evoluta la situazione

e se non sarà evoluta la situazione

e se non sarà evoluta la situazione

in qualche modo

ci sarà un 4 davanti a quel prezzo

io ho ipotizzato 3.800

o 3.900 qualcosa del genere

sarà 3.999

3.500

il 22%

sono 4.270

in america noi diciamo che costa 3.500

ma è 3.500 più le tasse

di raggiungerci a spagna almeno un 10%

di tasse in america

3.500 più 350

però va bene al di là di questo

noi sicuramente abbiamo il 22

e quindi fa 4.000

4.270

così

quindi conversione euro dollaro

tassa per le cavallette

ma conversione euro dollaro tu hai fatto 1 a 1

si si

è vero

ah scusa euro dollaro apple

euro apple e doll apple

però la conversione non è 1 a 1

3.500 usd saranno oggi

2.800 euro

facciamo diviso 1 e 1

torniamo a 3.800

vai su google e scrivi

euro to usd usd to euro

ok

ormai avevo il conto fatto

3.500 usd to euro

oggi fa

3.200 quindi ho detto 2.800

3.200 più

22% fa

3.904

esatto quindi io diciamo che

ho abbastanza preso 3.800 3.900

io rimango dell'idea che

poi faranno la conversione

3.999 minimo

faranno la conversione a modo loro

a modo loro

avevamo tante altre cose in questa puntata

dimmi tu dottore

mi dica lei vogliamo rispondere almeno a qualche domanda

che ci è arrivata o

facciamo la puntata

la vision

vision puntata

no dai volevo solamente rispondere

a una puntata perché desidero

a una puntata

no una domanda

hai detto che vuoi rispondere a una puntata

in questa domanda voglio rispondere a una puntata

desidero mettere

far tranquillizzare

Gianluca che ci scrive

ho seguito l'ultima puntata di questo venerdì

ed avete detto che il backup di Synology

prende obbligatoriamente tutto l'hard disk

del Synology in realtà

ho il servizio C2 backup

da un tera e mi permette di scegliere le cartelle

sulle quali fare il backup

si confermo

Gianluca perché io in realtà

parlavo di hyper backup

no come si chiama scusa

active backup for business

scontate a sé alla fine

che

ti permette di fare il backup del computer

sul tuo Synology

mentre invece tu hai il C2 backup

da un tera come giustamente specifici

specifichi

che è un

servizio di backup da installare

sul computer che fa il backup

verso il cloud di Synology da cui il

terabyte di spazio che viene

dato in dote e dice però

la mia domanda è un'altra

il servizio che ho acquistato ha il backup versionato

e che permette di essere

a riparo dai malware la risposta è

sì è anche possibile andare

a definire una strategia

di mantenimento delle versioni

che so una al giorno per una settimana

quattro settimanali

12 mensili

tutte queste versioni

ovviamente concorrono

al raggiungimento della soglia di un tera

o quella che avete comprato

però comunque vengono mantenute

queste numerose versioni

secondo le proprie preferenze

consentendo quindi di tornare indietro

quindi stringi stringi stringi

il tuo c2 backup

include il backup versionato

bene ora che

anche il buon Gianluca può

dormire tranquillo

vi consigliamo

un prodotto della settimana rapidamente

dopodiché

concludiamo questa

lunga

questo lungo racconto

della mia settimana

è un prodotto che ho visto

tramite

una persona che

per molti di voi è nota

che si chiama Aldo Ricci

Luca conosci?

ti dice qualcosa il nome?

no?

Aldo Ricci è un influencer

che su TikTok e Instagram

fa vedere un sacco di cose

su domotica

me l'ha consigliato qualcuno

qualche ascoltatore

perdonami non mi ricordo

non mi ricordo il tuo nome

non me ne volere

è proprio un momento di vuoto

è carino come canale

sia TikTok sia Instagram

perché fa vedere un po'

di cose che non sono

su domotica, casa, dispositivi, gadget

e in questo video

che vi posso anche linkare su Instagram

fa vedere una cover

per iPad

che

fa finta di

aggiungere una ricarica

induzione all'iPad

cosa vuol dire fa finta?

che è una cover

che praticamente ha sul retro

una magnete

con dei contatti elettrici

e questa cover

ha poi della parte del caricatore

un pin che bisogna inserire

dentro l'USB-C dell'iPad Pro

solo per gli ultimi iPad Pro

c'è questa cover

mi sembra di aver visto

a questo punto avete anche

un caricatore magnetico

che potete utilizzare

con la cover

quindi il caricatore magnetico

si aggancia alla cover magnetica

ci sono dei contatti elettrici

che trasmettono la carica

fino alla porta USB-C dell'iPad

quindi nella realtà

non è una ricarica induzione

ne parlavamo prima io Luca

in prepuntata

però a tutti gli effetti

potete caricare l'iPad

agganciandolo a questo caricatore

in maniera magnetica

lui lo utilizza

per creare

una sorta di dashboard

a muro

quindi ha messo questo caricatore

incastrato dentro praticamente il muro

in modo che non si vede neanche un filo

ci va ad appoggiare sopra l'iPad

col magnete

e l'iPad resta attaccato al muro

col magnete

e lui lo può utilizzare

nel frattempo

l'iPad si ricarica

se poi tu lo vuoi usare

semplicemente lo stacchi dal magnete

tirandolo

e lo puoi usare normalmente

quando è finito di utilizzarlo

lo rimetti lì

veramente una cover

una soluzione molto molto bella

la marca è la Pitaka

e si chiama

Mag Easy Case Pro

lo trovate anche su

il signor Amazon

alla modica cifra di

114-115 euro

che sono tanti

però secondo me

per come è fatta

neanche esiste

neanche troppissimi

se la andate a prendere

dal sito

direttamente di Pitaka

costa 90 dollari

però poi non so

se ci sono di mezzo

spedizioni o non spedizioni

e non ho capito

se ha dentro il caricatore

il caricatore eventualmente

costa 30 dollari

quindi 90 più 30

fa 120

quindi 114 su Amazon

diciamo che la cifra

è quella lì

è veramente

molto molto molto carino

come prodotto

Pitaka è abbastanza noto

per fare prodotti

di qualità

a un prezzo

non certamente

non un primo prezzo

però sicuramente

vale la pena

se avete bisogno

di un prodotto del genere

a me ispira assai

mi manca solo

alla necessità

di un prodotto del genere

e B

un iPad compatibile

però c'eravamo quasi

potevo quasi essere

un acquirente

di questa case

di Pitaka

sì anche io non ho

l'iPad compatibile

altrimenti ci avrei fatto

un pensierino

perché

la costruzione

che ho per l'iPad

attualmente fa veramente schifo

prima avevo una

una sorta di

cover magnetica

della Incase

la marca che si trova

sempre su Amazon

molto bella

ma dopo

ormai il mio iPad

ha

4, 5, 6

6 anni

dopo 6 anni

la cover è andata

si è distrutta

completamente

si è aperta in due

ho ricomprato

la stessa cover

da Amazon

non è

non è più magnetica

è a incastro

e siccome io

molto spesso

stacco l'iPad

dalla cover

non è più magnetica

voi direte perché

perché quando gioco

non mi piace avere la cover

quindi mi piace staccare l'iPad

giocare

e poi rimetterlo nella cover

perché

invece mi accomoda

quando tipo

sono a letto

guardo i video

per tenerlo in piedi

per tenerlo di lato

cioè

molto comodo

però quando gioco

non voglio

non voglio rotture

anche perché comunque

la cover pesa

con la parte magnetica

e tutto

mentre l'iPad da solo

è più leggero

e questa nuova cover

mi sta

mi sta dando

parecchio fastidio

non mi sta piacendo

neanche un po'

però

va bene così

Luca

direi che

ricordiamo

a tutti

che

potete supportare

questo podcast

che è il podcast

Apple più ascoltato

in Italia

possiamo dirlo

perché

la classifica di Apple Podcast

non mente

ed è la verità assoluta

siamo

sempre primissimi

in classifica

quando escono le puntate

nella sezione tecnologia

quindi

questo ci fa

veramente molto piacere

e

vi ricordo

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per questa 655esima puntata

è tutto

un saluto da Federico

un saluto da Luca

e noi ci sentiamo

la settimana prossima

di venerdì

alle ore 17

con una nuova puntata

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