EasyApple #657 - Ero indeciso tra settordici e diciannotto

amici ascoltatori di si apple ben ritrovati puntata numero 657 io sono luca zorzi e io

sono federico travaini e ben ritrovati anche e soprattutto forse ai nostri donatori che anche

questa settimana si sono distinti dobbiamo ringraziare nicola di nicola bisceglie davide

tinti e denio rosati roberto esposito riccardo ruggeri e massimo per il loro generoso supporto

perché sì questi sono gli eroi che sono andati sulla sezione supportaci del sito easy podcast

punto it hanno scelto il loro metodo di pagamento preferito purtroppo con tante in fronte non è

ancora disponibile ma ci stiamo lavorando e hanno deciso un importo e ce l'hanno lanciato

virtualmente però ripeto possiamo ancora lavorare sul

modalità di pagamento più fisiche diciamo satis pay apple pay paypal carta di credito ci sono

davvero tanti modi per supportarci e ci fa davvero piacere quando decidete di cliccare su uno di quei

bottoncini se poi non basta la singola donazione c'è anche la possibilità di iscriversi a dei

piani ricorrenti 5 10 15 euro ogni tre mesi quindi davvero non si sentono e ci date una

mano grandissima grazie grazie grazie per il vostro supporto e il supporto che state indirettamente

dando a tutti gli altri ascoltatori che per qualsiasi motivo non avessero ancora voluto o

potuto donare perché anche grazie a voi che questa puntata è totalmente gratuita e disponibile a

tutti e noi ci sentiamo la settimana prossima all'ora 17 no scusami un attimo stavo notando

che ad assiti mi dice che ho ancora 518 ore di spazio su disco per poter registrare mi

sembrano poche ti direi perché un'ora mi sembra che aspetta stai registrando in mono in mona

sì sì ok quindi ci sono 80 minuti in 700 mega e in realtà saranno 160 minuti in 800 mega circa

700 diviso 160 in grosso modo 4 megabyte e mezzo al minuto circa un po di più un po di meno quindi

500 ore scusa santa per 500 ore 135 giga mi sembrano pochi magari è così no io no

vediamo te lo dico about this mac mi dice morinfo dovrebbe dirmelo da qualche parte vero io lo

guarderei dritto dal finder nella status bar che spero tu abbia attivata no mi dice 329.41 giga

disponibili su 994 poi mi chiedi cosa c'ho di 600 giga sopra ti dico che non lo so ok però ti direi

che o il conto di audacity è un po pessimista oppure c'è qualqu'altra che non cosa detto che

poi la gestione dello spazio su mac è un po' più difficile ma è un po' più difficile per me

questo è abbastanza ilare nel senso che se andate a vedere sul finder vi dirà una cosa in informazioni

su questo mac ve ne dirà un'altra andate su utility disco ne avrete un'altra ancora lanciate df del

terminale e ce n'è un'altra ancora tutte diciamo hanno ragione a modo loro ma dipende cosa

considerano come spazio libero cioè considerano gli snapshot o no considerano i dati quelli che

mac os ritiene eliminabili tipo ti elimino tutto i cloud drive perché tanto posso riscaricare

lo da dal cloud o cose di questo genere considero gli snapshot di time machine oppure no ecco quindi

tutti hanno ragione a modo loro e così è insomma dall'introduzione di apfs è tutto diventato

piuttosto nebuloso di solito io tendo a fare affidamento su quello che dice il finder però

così più per una questione affettiva che perché io sappia esattamente cosa considera il finder

che magari utility disco non considera o viceversa mentre tu raccontavi queste cose io stavo

cercando quel fantastico nuovo gioco delle dell'apple vision pro se l'hai visto su x

x lo sto usando solamente per accedere ai miei messaggi privati dove dal fine novembre sto

cercando di risolvere un problema con la vodafone è sempre molto piacevole non so più cosa fare

allora io diciamo che vabbè piccolo rent su rent inteso come affitto non come la mentela

su twitter lo sto usando pochissimi simissimo e poi c'ho questo fastidio tremendo per cui mi fa

vedere delle notifiche di cose che non c'entrano niente cioè mi fa vedere notifiche a caso non di

gente che mi ha menzionato ma cosa che secondo lui potrebbe interessarmi ma è sta cosa fa un

fastidio perché mi dice hai 19 notifiche vai lì a vedere poi si possono disattivare però

non c'è nessun problema quindi non so ne quello non uso ne massa non sto usando veramente niente

quando mi capita uso un po instagram e tiktok ma veramente poco no il gioco che dicevo è un

gioco dove praticamente devi quando fai pipì è un gioco per i maschietti credo perché per le

signorine potrebbe funzionare però è un po più complicato praticamente ti fa vedere delle

monetine nella tazza e tu devi facendo pipì colpire tutte le monetine con con la pipì e

beccando le monetine fai punti il problema che questo questo video che c'era su twitter

faceva vedere che il gioco metteva le monetine anche fuori dalla tazza e allora il giocatore

pur di vincere ha iniziato a far pipì tutta fuori dalla tazza per prendere le monetine

ha fatto spiciare da ridere e ha fatto pisciare da ridere esatto bellissima guardatelo nella

puntata perché secondo me è divertentissimo come video e vi fate assolutamente due risate e poi

ti chiederei se hai già approfittato di qualche sconto di amazon che sta facendo per sconti di

primavera no non ho non ho comprato alcunché ho comprato una scaletta a tre gradini ma non era

oggetto dei sconti di primavera e non penso che ci siano gli estremi per poterla definire il

prodotto della settimana no non credo io guarda parte qualche stavo guardando delle scarpe e

magicamente sono diventate sconto di primavera e quindi le ho prese con quella funzione prendi

prima e paga poi non è un'altra cosa che mi ha fatto fare un po di sconto di primavera e non è

mai provato a usarla l'ho provato ho preso prima ho pagato poi non so se sia stato utile o inutile

però l'unica cosa carina è che un po stilezzalando c'è già dentro l'etichetta per il reso e può

essere l'idea è che tu prendi le scarpe non sai se va bene 40 41 prendi il 40 e 41 le prendi e

una rimane indietro il concetto è quello oppure prendi una cosa se non ti piace gli arrivi indietro

A parte questo io ho fatto una segnalazione nel gruppo Telegram di EasyApple, non è un gruppo, è il canale di EasyApple, se non lo seguite potete scrivervi, postiamo veramente una volta al mese forse, quindi cercate EasyApple su Telegram, è diversa dall'EasyChat, è proprio il canale di EasyApple.

E ho postato del Nuki Smart Lock che era in sconto, costa comunque sempre tanto perché parliamo di 230€, però è quel dispositivo che serve ad aprire e chiudere le porte tipo mosconi in miniatura e si può domotizzare, funziona col wifi, non vi serve avere per forza Home Assistant per poterlo usare, c'è la sua applicazione, volendo anche la geolocalizzazione, è molto comoda, poi integrato con Home Assistant è una figata pazzesca secondo me.

E poi l'altra cosa che ho visto in sconto...

In sconto però non saprei dire se sono proprio questi scontoni convenienti, sicuramente costano meno di quanto li paghereste normalmente, tutta una serie di prodotti di Shelly, tra cui per esempio lo Shelly M, gli Shelly 2.5, no, sì, come si chiamano i 2.5?

PM?

PM, sì giusto, Power Monitoring sarebbe.

Ma forse, mi sa che i 2.5 sono di default PM, non esistono non PM.

Non lo so, non lo so onestamente, non lo so.

So che ci sono quelli nuovi, quelli tipo che si chiamano Plus, o Plus sì mi sembra, che sono quelli che hanno anche il Bluetooth, ci sono anche infatti...

Vabbè, c'erano un po' di prodotti Shelly in sconto, quindi poteva essere l'occasione di andare ad acquistare qualche cosa per iniziare a giocare.

Secondo me il più semplice sia da installare sia da usare è lo Shelly EM, che vi permette di monitorare il consumo della vostra casa.

Quindi va messo nel quadro elettrico?

Nel quadro elettrico della vostra casa e potete scegliere fino a un massimo di due interruttori di cui monitorare il consumo.

Quindi solitamente si fa il generale, in modo che misura il consumo di tutta la casa e poi, non so, potete scegliere voi se mettere, nel mio caso, il condizionatore,

o potete mettere la caldaia, o potete mettere la cucina, non so, mettete quello che volete, potete anche metterne solo uno.

E da lì avete il consumo costante monitorato della casa.

Una funzione utile per me è quella di avere una notifica tramite Alessia nel momento in cui l'assorbimento della casa supera la potenza massima.

La soglia di rischio è che ti salti il contatore.

Esatto, che sono due le soglie, non so se vogliamo fare anche lezioni di elettrotecnica perché io avrei una certa competenza.

Senz'altro.

Se vuoi faccio parlare a te e poi ti dico se hai detto giusto o no.

Adesso non ricordo mai i numeri esatti.

Ma vabbè, di base avete il 10% o più della vostra potenza contrattuale che potete ciucciare a H24, non succede niente, non salta niente,

tipo se avete i classici 3 kilowatt fino a 3,3 potete andare avanti finché volete.

E poi mi sembra che sia possibile, dipende un po' dalle zone e ci vuole l'ultimo tipo di contatore per avere questa cosa,

ma si può prelevare un 30 o 33% in più fino ad un massimo di 180 minuti al giorno.

Quindi può essere...

Quello che vi serve per non farvi saltare la corrente se per un attimo vi trovate la lavatrice che sta scaldando l'acqua in quel momento lì,

il forno che sta scaldando in quel momento lì e voi che dovete asciugarvi i capelli.

Insomma, quel minimo indispensabile per traghettarvi oltre a un piccolo picco di consumo.

Fermo restando che, e qua trasformo in un rant, fatto e finito, rimane ridicola la fornitura di base dei 3 kilowatt che non ha nessuna ragione.

E anche i 6 kilowatt sono...

Sono tutto sommato ridicoli.

Cioè, parlavo anche con dei clienti canadesi che erano passati a trovarci e da loro la fornitura standard sono...

A parte che la misurano in ampere, che vabbè...

200 ampere.

200 ampere a 240 volt.

Sì, lo so che hanno i 110 volt ma gli arriva la split phase, quindi se misura sui 240 volt...

200 per 240 fa 48 kilowatt, così fornitura domestica monofase e senza tante discussioni.

Quello magari è un po' eccessivo, è un po'...

americano come modo di fare, però cioè fornire una dozzina di kilowatt mi sembra una cosa solo normale.

Che poi mica vuol dire che tutti costantemente ci ucceremo 12 kilowatt, vuol dire semplicemente che la volta che mi serve consumare di più perché devo fare la lavatrice, adesso la lavastoviglie, adesso devo asciugarmi i capelli, adesso e che ne so qualsiasi altro motivo, posso farlo senza impazzire.

Ecco.

E senza dover passare altre fasi perché ad oggi per avere più di 6 kilowatt...

10 in qualche raro posto, devo per forza passare altre fasi, il discorso dei 10 in qualche raro posto mi sembra che a partire dal 26 dovrebbe essere più o meno obbligatorio per tutti i gestori locali offrire fino ai 10 kilowatt monofase che mi sembra il minimo della decenza.

Fine del rent.

E in Canada serve avere i 48 per quando c'è Natale che devono fare le illuminazioni natalizie.

Sì, esatto.

Ma anche in Germania avere non so 20 kilowatt è la norma.

Normalità, l'altra fase è ancora più diffuso a livello domestico.

Anche in Grecia 20.

È quasi come se quando compri un iPhone ti danno solo 5 giga di iCloud.

Sì, esatto, sarebbe veramente assurdo se fosse così.

No.

E sarebbe ancora più assurdo se, non so, inventano iCloud e ti danno solo 5 giga e poi, non so, passano, esempio, 15 anni e poi sono sempre solo 15 giga.

Sì, assurdo.

È normale che all'inizio ti destrozzino.

Sì, è normale che all'inizio ti destrozzino.

Non solo 3 kilowatt ma poi ci sta a dartene di più man mano che il tempo avanza.

Grazie a Dio ce ne danno 5 quindi siamo tutti tranquilli.

No, l'altro ragionamento che forse vale la pena tenere in considerazione quando si dice devo fare forno, lavatrice, phon, tutto insieme, poi bisogna ragionare i cavi che ci sono dentro i muri.

No, esatto.

Perché se poi a un cavo ci vai ad attaccare 15.000 cose puoi avere...

Anche 200 kilowatt al contatore ma se quel cavo lì non li regge si...

Qual è la sezione minima necessaria per una presa da 16 ampere in casa?

Se ne vado a 14.

Esatto.

Ok.

Due e mezzo.

E lo dici tra 14 e 18?

Due e mezzo è il minimo.

Può essere anche che vi serva il 4.

Magari il 4 arriva fino a, diciamo, chiamiamolo la dorsale anche se non mi è mai piaciuta.

Poi l'ultimo pezzetto lo fai col due e mezzo anche perché nelle serie civili penso che sia duro a ficcarli dentro.

Dentro il 4.

Comunque va bene.

Lasciamo stare queste cose.

Posso lamentarmi ancora un po' già che mi sento piuttosto carico questa sera?

Vorrei lamentarmi io perché volevo leggere un articolo sul mio sito preferito e non ci poteva arrivare.

Esatto.

Stiamo parlando evidentemente di lucatnt.com, punto di riferimento del web su niente in particolare,

che è stato vittima di una delle porcate tutte italiche che ci siamo riusciti a inventare

che è il cosiddetto Pyrus.

Si è shield.

Che è questa cosa che a descriverla sembra veramente un'assurdità.

Praticamente la G.com, lo Stato italiano, i poteri forti, i non ce lo dicono ma,

sono riusciti a concepire questo sistema per cui per proteggere l'impero del calcio dal rischio che qualcuno possa guardare in streaming le partite,

cosa che sembra accaduta, continua a cadere e continuerà a cadere malgrado il loro sistema.

E' un'altra cosa che è stata fatta.

Hanno dato ai detentori dei diritti, leggi la Lega Calcio, la possibilità di dire in totale autonomia

Ehi, tutti i provider d'Italia, a questo indirizzo IP c'è il pezzotto di Federico Travaini che trasmette una partita di serie Z in diretta.

Quindi bloccate immediatamente, entro 30 minuti, appena vi taglio la testa, molte salatissime, impedite a tutta Italia di accedere a questo IP.

Quindi bloccate immediatamente.

In teoria ci sarebbero una serie di cose da considerare e che sono effettivamente presenti nel regolamento,

tipo assicurarsi che sia un IP che è dedicato unicamente a quell'attività lì,

non sia, che ne so, un IP di Cloudflare dietro il quale ci sono un milione di siti, tra cui lucatnt.com.

Ovviamente la Lega Calcio non è che possa perdere del tempo facendo queste banali verifiche,

che un comando whois poteva dirgli già che fosse di Cloudflare, ti diceva qualcosa.

E quindi è successo che il 24 febbraio lucatnt.com, insieme a qualche altra milionata di siti,

è stato reso inaccessibile dall'ignoranza di questo provvedimento che si basa sulla presunzione di colpevolezza, ovviamente,

perché è fondamentale con grande tempismo bloccare lo streaming illegale.

Poi assolutamente non è che tutti quelli che rimangono fregati una volta immediatamente comprendano la funzione delle VPN,

quelle che vendono tramite il territorio italiano in teoria dovrebbero sottostare alle stesse regole,

ma poi è facilissimo magari usare una VPN per comprare una VPN dall'estero e quindi bypassare il tutto.

Insomma, chi vuole continuare a vedere le partite in maniera illegittima può continuare a farlo,

deve solo sbattersi un filo di più.

Nel frattempo...

Creiamo casini in tutto il resto del web e mentre il blocco deve avvenire per forza dentro 30 minuti,

per lo sblocco, vabbè, quando abbiamo tempo, se proprio tocca,

tutto il sistema poi è estremamente farraginoso anche dal lato dei provider.

Nessuno è contento, tranne forse la Lega Calcio, che penso che abbia messo in atto il sistema di lobbying più efficace mai visto nella storia dello Stato italiano.

Cioè, veramente una cosa scandalosa.

Non riesco veramente a trovare...

Una cosa positiva riguardo a questo provvedimento.

Cloudflare ha mandato a tutti gli interessati i cui siti sono stati oscurati

una mail da un punto in cui avvisa dell'accaduto

e che contiene a sua volta un suggerimento di testo sia in inglese che in italiano

da inviare alla Gcom sia tramite mail che tramite PEC,

cosa che ho immediatamente fatto in modo che la mia missiva possa finire direttamente nelle loro cartelle spam,

essere ignorata.

Però, chi se ne frega, diamogli un po' di fastidio, io l'ho fatto.

Questo, diciamo che si aggiunge a una lunga lista di motivi per cui io ho smesso completamente di seguire il calcio in ogni sua forma.

Quindi, bene ma male. Anzi, male ma bene.

Ora veniamo alle cose veramente importanti però di questa puntata.

Io ho una scommessa da vincere e quindi ho bisogno del supporto di tutti gli ascoltatori.

Quindi tutti voi.

Non mi ricordo più se è inizio anno, penso di sì.

È inizio anno, sono stato ospite da un amico, nonché ascoltatore,

che si chiama Manuel Zavatta,

che ha anche un curiosissimo sito, no, sito web, un curiosissimo canale di YouTube

che avevamo già citato in qualche puntata perché aveva un corso su GitHub molto apprezzato dal pubblico.

E quando sono stato da lui ospite,

mi ha detto, mi ha invitato a registrare una puntata di un suo format che si chiama Salottino Tech.

Questo Salottino Tech consiste nel fare una chiacchierata con qualcuno

che racconta che cos'è il suo lavoro, sempre in ambito tech,

in modo da poter far scoprire a chi ancora magari si deve approcciare al mondo,

del lavoro, quali sono degli impieghi o dei lavori appunto che possono piacere

o che possono esserci fuori e che uno può ricercare.

E io ho accettato molto volentieri di raccontare qual è il mio lavoro

o una parte, diciamo, del mio lavoro che svolgo praticamente quotidianamente in azienda.

E quindi quello di, diciamo, portare tecnologie automatiche,

informazione all'interno di un'azienda che non fa niente di informatico,

un'azienda metalmeccanica, per automatizzare i processi

e renderli tutti molto più solidi, più robusti,

cercare di non fare cadere gli errori più volte,

cercare di far lavorare le persone meglio.

E questo video che dura 15 minuti, adesso non mi ricordo esattamente la durata esatta,

io mi ricordo che è durato...

è durato tantissimo ma è stato velocissimo.

Trovate il link nelle note della puntata.

Vi consiglio di vederlo perché, uno, mi fate vincere la scommessa con Manuel

che deve diventare il video più visto di tutto il suo canale,

cosa difficile, però vorrei provarci.

E la seconda cosa che comunque credo di aver toccato e parlato di temi

che su EasyApple si prendono da altre angolazioni.

Quindi lì era un discorso molto più diretto,

incentrato sul lavoro, sul mio lavoro nello specifico.

Quindi sicuramente è un pezzo di spin-off di me e di EasyApple

e Manuel mi ha ovviamente chiesto di invitare ufficialmente anche Luca

a registrare la sua parte di Salottino Tech.

Bisogna solo trovare il modo di congiungere una persona che vive in Veneto

con una che vive in...

Val d'Aosta.

Semplicemente questo, non è proprio immediato, però esistono questi strumenti

tecnologici pazzeschi che si chiamano videochiamate,

ma il bello del Salottino Tech, secondo me, è di farlo in presenza.

Quindi, se mai capiterà, bisognerà organizzare.

Luca, non immagino tu l'abbia già visto perché è uscito praticamente qualche ora fa,

però mi raccomando, il like ci serve, il commento dicendo

ma chi è questa persona?

Così, in gamba.

E chi è invece quello che sta intervistando?

Sto andando ora a cliccare sul video e metterlo...

Dopo il video sul color ceruleo vedrai...

No, purtroppo non è ancora uscito. Ho visto, credo...

Ma se ti dico color ceruleo, cosa mi dici?

Cioè, immagino che sia Aldo Giovanni Giacomo, ma non lo so.

No, no, no, no, no, no, no. Qua mi cadi male.

No, non è un problema.

Se diciamo color ceruleo...

Color ceruleo, parliamo del diavolo Veste Prada.

Oddio, sì l'ho visto.

L'hai mai visto?

Sì, l'ho visto, ma non mi ricordo assolutamente.

Non che stupisca nessuno il fatto che non mi ricordo di qualcosa che ho visto.

No, no, nessuno si è stupito.

Ma hai visto per caso, o meglio lo segui, lo guardi, il Poretcast?

No, ma immagino...

Sai cos'è?

Giacomo Poretti, immagino che sia...

È il podcast ufficiale di Giacomo Poretti in cui intervista...

Non ha giro spettacolo, giornalisti famosi.

Tipo l'ultima puntata ha intervistato, ha fatto con Rosville Lane, la cantante.

E io mi sono ritrovato in lei nel senso che io mi sarei comportato esattamente come lei.

Cioè non sarei riuscito a dire una singola parola senza fare delle citazioni dei suoi film, dei suoi spettacoli.

Lei qualsiasi volta che apre bocca parte a citare un film, uno spettacolo.

Un teatro, cioè qualsiasi cosa.

E alla fine, che in realtà però è anche l'inizio, quindi non c'è nessuno spoiler, Giacomo regala a lei un garpez.

Cioè la gamba.

Beh, molto carino come podcast.

Non penso possa piacere a te perché non è così tech.

Però io lo trovo di compagnia.

Ascolto anche qualche raro podcast non tech, non tanti.

Però qualcosa lo apprezzo.

Bene.

Senti, ti faccio fare un salto indietro nel tempo.

Con una domanda che arriva da Riccardo.

Ti è piaciuto l'effetto sonoro, il jingle che ho fatto per il salto indietro nel tempo?

Cioè l'ho fatto in mano?

No, non l'ho sentito io.

Penso che devi non sentire il jingle.

Prova a rifarlo.

No, perché l'ho fatto con la bocca.

Forse è venuto così basso che è stato tagliato da...

Ma non ti sei perso niente.

Era tipo...

Ah, ok.

Dice Riccardo.

Innanzitutto vi ringrazio per l'entrattamento settimanale.

Vi seguo da quando eravate studenti.

E proprio per questo motivo vi scrivo.

Mia figlia tra poco andrà all'università.

E mi ha chiesto l'iPad che gli ho regalato per prendere appunti.

Sareste così cortesi in base alla vostra esperienza di consigliarmi qualche applicazione valida?

Ora, io ho una lista che ho scritto che è un po' mia, un po' tua.

Però vorrei sapere da te cosa ti ricordi dell'università di applicazioni che usavi.

A parte il consiglio che devi dare, cioè quello di comprare un bel registratore digitale,

e sbobinare tutte le lezioni, perché quello è molto importante.

Però, al di là di questo?

Al di là di questo, io ero un grande fan di Iannotate PDF,

che era un po', diciamo, l'antagonista storico rispetto a PDF Expert.

Esiste ancora, non lo uso da alcuni anni, e ce l'ho installato.

Faceva schifo.

Un'interfaccia grafica così brutta non l'avevo mai vista in tutta la mia vita,

neanche dai tempi di Windows XP.

È vero, aveva un'interfaccia molto discutibile,

ma funzionava molto bene.

E cioè, una volta...

Sembrava un'applicazione Android, devo dire la verità, per tanti versi,

però funzionava molto bene, al di là di questo,

e quindi l'ho sempre apprezzato.

Avevo cominciato a usare quello, avevo comprato quello,

quindi non avevo mai realmente fatto il passaggio a PDF Expert,

altra applicazione di grandissimo livello.

Non so se si nota, ma ricorre la parola PDF,

perché?

Tante delle lezioni ruotano attorno a delle diapositive

che il professore spesso rende disponibili in formato PDF,

e quindi è un metodo molto efficace prendere appunti direttamente sopra il PDF,

poi con l'Apple Pencil adesso non ne parliamo ancora meglio.

E una cosa che io tendevo a fare era avere il PDF sull'iPad,

registrare la lezione, quando c'era qualcosa che non capivo,

c'era bisogno di andare a riascoltare,

mi segnavo i minuti a cui corrispondeva appunto il passaggio che mi ero perso,

avevo bisogno di risentire,

perché lo sbobinamento completo è una cosa tipo da medicina,

cioè dove devi ascoltare tutto,

mentre invece nelle lezioni di ingegneria che abbiamo fatto noi,

non era importante la parola usata dal professore quanto il concetto trasferito,

invece so che appunto la medicina, anche per racconti di mio fratello,

certi professori ci tenevano che le cose fossero poi esposte all'esame,

non dico con le stesse identiche parole, ma perlomeno in maniera molto fedele,

e allora sì, si rende necessaria una sbobina più precisa.

Nel nostro caso bisognava capire i concetti e stop.

So che lo stesso, peraltro, Ion Notate PDF, ma anche PDF Expert, credo,

offrono la possibilità di registrare, ma onestamente,

ho sempre preferito separare questo ruolo,

e prima di comprare il registratore Sony PX333, mi varrebbe da dire a memoria,

utilizzavo l'iPhone, quindi uno strumento separato rispetto a quello che utilizzavo

per prendere appunti e annotarmi i PDF,

già solo perché poi si sente inevitabilmente ogni tocco che si fa sullo schermo,

come strisciare la penna, insomma, si va un attimino a disturbare,

il sonoro, però ecco, il registratore esterno lo consiglio a prescindere,

perché è una cosa che veramente ha le pile che durano un'infinità di tempo,

risulta poi una chiavetta, quindi al giorno d'oggi, con gli iPad del giorno d'oggi,

possiamo direttamente andare a prelevarci i contenuti, farne ciò che vogliamo,

è molto molto comodo, secondo me, come sistema,

e poi anche per il riascolto viene abbastanza bene, insomma,

un po' meno adesso che non ho più cuffie cablate, sono tutte,

uso l'AirPods, quindi Bluetooth, e quel specifico registratore non aveva il Bluetooth,

però poi comunque andavo a caricarmi su Dropbox all'epoca, se fosse ora,

su iCloud Drive, le registrazioni, quindi ce l'avevo sempre a portata di mano

anche con quel sistema lì, insomma, un dispositivo senz'altro utile

e che consente di completare l'iPad, poi per prendere appunti,

Freeform, si può utilizzare l'applicazione Freeform che adesso è disponibile su iOS,

direttamente di Apple, anche se, devo dire, l'ho provata e non l'ho mai seriamente usata,

non avendone mai avuto una necessità reale, se non quando anche con Tefid abbiamo fatto qualche esperimento

giusto per esplorarla, per il resto il mio utilizzo era abbastanza semplice,

magari Documents per...

la gestione dei file su Dropbox, visto che l'applicazione nativa non mi è mai piaciuta eccessivamente,

Safari per la navigazione, basta così, insomma, principalmente.

Tu invece ti sei spinto oltre, hai sempre anche preso appunti con Notability e cose del genere,

ma qua ti lascio la parola perché sicuramente puoi descriverlo meglio di me.

Sì, allora, per dare un'idea di come prendevo gli appunti e con gli organizzati,

ti lascio anche un link a un sito che ho messo in piedi io con...

Google Sites, in maniera gratuita e semplicissima, dove ci sono su tutti gli appunti

di tutto quello che io ho fatto all'università, dal primo all'ultimo anno,

non è solo roba mia, ma è tutto quello che ho usato per studiare,

quindi anche temi di esame, esercitazioni svolte, lezioni, slide, appunti,

cioè veramente tutto, una quantità di materiale che credo sia veramente utile

e molto spesso mi capita ancora che qualcuno mi iscriva per ringraziarmi perché lo sta usando tuttora

e noi ci siamo...

Laureati nel 2016, io aprile 2016, tu penso dicembre 2015.

Dicembre 15, sì.

E comunque a me fanno più ridere quelli che ti chiedono

ma scusa l'esercizio a pagina 23, cosa che hai fatto nel terzo passaggio?

Esatto, perché non è una barzelletta, capita e io dico

ma pensi veramente che mi ricordo di sta roba?

La cosa triste, secondo me, è questa.

Io nel sito scrivo...

Questi sono tutti i miei appunti.

Se vuoi ringraziarmi, ringrazzami in questa maniera qua.

Ho lasciato il link di Paypal della serie.

Se ti è servita sta roba qua, un grazie potresti mandarlo.

E questa è proprio una cultura che secondo me manca completamente.

Cioè io nel 2016, oggi sono otto anni,

in otto anni non ho ricevuto neanche un centesimo per quel lavoro lì.

E della serie ho veramente zero importanza a quello che ho recuperato.

Tramite questi appunti qua.

Sì, c'è da dire che lo studente non è proprio la persona ideale

a cui chiedere anche solo un euro.

Però, insomma...

Un euro di ringraziamento lo può dare chiunque.

La birra se la compra lo studente.

Chiunque.

Un euro lo puoi dare per dire...

Anche solo per mandarmi un messaggio per dirmi grazie.

Cioè è proprio un discorso di cultura che manca totalmente.

Cioè il supportare un po'...

Quello che viene fatto gratuitamente.

Dando per scontato che lo faccio gratuitamente e quindi così deve restare.

Cioè se avessi messo un paga un euro, esagero,

paga un euro per poter scaricare gli appunti,

nessuno li avrebbe pagati.

Chissà quanta gente magari avrebbe fatto più fatica a recuperare gli appunti

e non avrebbe avuto quel materiale lì per un euro.

Assurdo.

È come il concetto della puntata di ZApple.

Se costasse un euro noi avremmo il 5% degli ascoltatori.

Perché?

Tanti non...

Non sarebbero disposti a pagare un euro per ascoltare una puntata

o per fare un abbonamento di un mese?

Cioè è tutto un discorso di dare valore alle cose che...

Vabbè, molto complicato.

Però, quindi ti lascio il sito degli appunti per vedere cosa facevo.

Ci sono alcuni corsi, in particolare dal quarto anno in poi,

dove ho iniziato a prendere appunti con l'iPad e il pennino

tramite un'applicazione che si chiama tuttora Notability

che, a mio parere, è l'applicazione migliore in assoluto

per questo tipo di funzione, quindi prendere appunti.

Perché ha la possibilità di mischiare sia la scrittura con tastiera

che quella con il pennino

e mi piace tantissimo, diciamo, il motore grafico che c'è sotto

e che ti fa scrivere bene.

Cioè la mia scrittura risulta bellissima, soprattutto quando facevo le equazioni

e andavo veramente a razzo a prenderti.

E' una cosa che mi ha fatto riuscire a fare durante le lezioni.

Cioè durante le lezioni la mia concentrazione era prendere appunti, non capire.

Cioè scrivere tutto.

Motivo per cui poi alla fine hai bisogno di riguardarti e di ascoltarti la lezione.

Su questo tema il professor Coletti, non so se lo conoscete,

dice una cosa siccome molto bella, che dovrebbe essere veramente obbligatorio e scontato

di avere le registrazioni video delle lezioni.

Perché uno dovrebbe potersene rivedere a casa,

quindi durante la lezione uno prende appunti,

a casa se la rivede e integra gli appunti con quello che sta ascoltando.

O ancora meglio, lui dice, uno dovrebbe vedersi la lezione registrata

prima di andare a lezione, a lezione in modo da poterla seguire

e già eventualmente integrare con delle domande.

Però ovviamente sono tutte cose molto utopistiche secondo me.

Quindi Notability.1, applicazione fantastica.

Io non ho mai usato una funzione, però so che c'è.

Quella di poter registrare direttamente con l'iPad

quello che sta succedendo con una figata pazzesca.

Cioè quello che prima diceva Luca, lo fa in automatico Notability.

Quindi se io non mi ricordo quando ho scritto quella frase lì,

cosa stava dicendo il professore,

lui in automatico sa recuperare il pezzo dell'audio

che è stato registrato nel momento in cui scrivevi esattamente quella parola.

Che è una funzione fantastica secondo me.

Scusate.

Scusate.

Non è scontato avere PDF Expert o nella versione un po' più

meno specifica per i PDF, un po' più versatile che si chiama Documents.

Sono applicazioni di Riddle.

Secondo me fondamentali.

Io tenevo tutto sincronizzato, come diceva prima Luca, su Dropbox

e scaricavo le slide, le mettevo nel computer su Dropbox,

me le ritrovavo sull'iPad, prendevo gli appunti sull'iPad,

poi si sincronizzava tutto in automatico su Dropbox

e avevo le cose anche sul computer.

Ed era sempre sincronizzato tra i due dispositivi.

Ecco, una parentesi su un'altra funzione di Notability che a me piaceva tantissimo,

quella che in automatico puoi utilizzare un servizio di cloud sharing,

quindi cloud storage, non cloud sharing, cloud storage,

quindi un Google Drive, un OneDrive per esempio,

e in automatico Notability fa il backup di tutte le tue note in formato PDF,

poi ci sono dei modi per personalizzarlo, direttamente in una cartella,

del tuo drive.

Quindi tu prendi appunti su Notability, scrivi tutto,

poi se apri il computer o se apri PDF Expert,

ti trovi direttamente il PDF sincronizzato nella cartella che vuoi

e te lo puoi vedere sfogliare.

Fantastica come funziona.

Lo uso anche tantissimo tuttora quando devo firmare un documento

o devo compilarlo a mano.

Lo prendo, l'apro Notability con l'Apple Pencil, lo compilo tutto,

poi esco dall'applicazione, dal computer mi trovo direttamente nella cartella di Notability

il PDF.

Con dentro tutte le annotazioni compilate e le firme.

Poi a parte di PDF, un'altra applicazione che mi piaceva tanto,

però dipende un po' anche da che cosa uno sta facendo all'università,

perché dipende ovviamente se i corsi che uno segue possono avere senso o no,

cioè può avere senso usare certe applicazioni o no,

non consiglierò mai Matlab a uno che fa lettere moderne,

però è un'applicazione che secondo me è due applicazioni bellissime

per prendere appunti testuali, quindi puramente testuali,

quindi ipotizziamo che uno non ha bisogno di scrivere a mano,

non ha bisogno di fare formule, non ha bisogno di disegnare.

Le due applicazioni che tuttora credo siano al top del top

si chiamano IA Writer oppure Byword

e sono due applicazioni fatte per scrivere e punto.

IA Writer è una di quelle che proprio ha fatto da fastidio mischiare l'italiano e l'inglese,

quindi sarebbe AI.

No, IA.

IA, scusami, IA Writer è proprio un'applicazione fatta per essere bella,

cioè è un'applicazione che io uso e ogni volta che vedevo dicevo

è troppo bella, voglio usarla, voglio scrivere.

Poi nella realtà non avevo niente da scrivere.

Byword invece è un po' più essenziale, supporta molto bene il Markdown,

la sincronizzazione con anche qua Dropbox, al suo tempo usavo quello

e la usavo per prendere tanti appunti e scrivere.

Le consiglio diciamo in alternativa ad altre cose come per esempio

essere Bear, che se non sbaglio è diventata di Riddle,

non vorrei una stupidata,

quindi applicazioni per prendere sempre qua note,

una sorta di taccuino digitale tipo

Evernote o Bear o non mi ricordo, c'è un altro che ho in testa.

Io nel mio caso uso Joplin però è una cosa perché se il post è...

Ulysses, forse quello.

Ulysses può essere, esatto, però diciamo che le due che conosco più di tutte

sono Evernote che però diciamo che...

è un po' conflittuale come applicazione perché è stata acquisita da

Bending Spoons e leggendo su Reddit mi sembra che ci sono delle scelte

ancora un po' difficili da dichiarire.

La stanno smantellando per certi versi.

Esatto, quindi io ho migrato a una cosa che però non consiglio a nessuno

che non è molto nel nerd che si chiama Joplin perché...

principalmente io perché ce l'ho selfostata.

Mi piace però ha un po' di limiti, di certo non è così al top come può essere.

Un Evernote o un Bear.

E un'ultima applicazione che può tornare utile se invece si fa...

a un certo punto bisogna scrivere la tesi e la tesi io personalmente non l'ho scritta

in Word, non l'ho scritta con Pages ma l'ho scritta con LaTeX.

LaTeX per chi in questo momento ha avuto un incubo o magari ce l'ha tuttora perché lo sta usando

è un linguaggio di scrittura, una sorta di codice.

Per poter scrivere diciamo dei libri veri e propri e si scrive proprio con una sintassi specifica

per creare capitoli, pagine, inserire immagini, per mettere note, annotazioni, piedi di pagina,

formule matematiche, qualsiasi cosa.

È un po' complicata però io per utilizzare bene LaTeX usavo un software che si chiama TextPad

che a questo punto si chiama Techpad in realtà.

Techpad sì.

Però è scritto Techpad.

Techpad che permetteva di automaticamente generare il PDF partendo dal codice diciamo LaTeX

e il PDF finale che si poteva poi condividere e utilizzare perché LaTeX è una sorta di

dovrebbe essere un linguaggio come se fosse un linguaggio compilato quindi ha bisogno di

un file di testo che contiene il codice LaTeX e poi di un compilatore che genera il PDF.

Il risultato è fighissimo se guardate sempre i miei appunti ci sono dei formulari che vedete

che hanno tutti lo stesso stile, hanno un sommario all'inizio con tutti i link che funzionano,

le formule scritte benissimo, i capitoli che vanno sempre a caso a capo nella maniera corretta.

I capitoli che vanno sempre a caso, bella.

A capo.

Fatto tutto bene, quelli sono tutti fatti tramite LaTeX.

Cioè qual è il vantaggio che a differenza di tutti i formulari che abbiamo, che sono tutti fatti tramite LaTeX.

Cioè se io faccio una modifica di un Word, se vado a fare una modifica la faccio direttamente nel codice,

premo invio e lui ricompila e ricrea il PDF senza aver magari rovinato nient'altro.

Poi cose che magari si possono fare anche con Word, però io personalmente non lo amo.

Preferisco molto di più scrivere in Markdown o LaTeX e poi avere la mia parte compilata

piuttosto che scrivere direttamente il what you see is what you get.

Non mi piace tantissimo onestamente.

Questo è un po' la serie di tool, di applicazioni che abbiamo usato.

Potrebbero essercene altre, in questo momento non mi vengono in mente,

però diciamo che abbiamo già dato una bella lista impegnativa di applicazioni

che ahimè credo ad oggi vadano tutte tutte tutte comprate praticamente.

Sì sì, decisamente.

Volevo solo fare una riflessione, una segnalazione.

Abbiamo in realtà una scaletta che non riusciamo a terminare,

ci sarebbero mille cose da dire, ma vabbè, rimandiamo.

Apple ha rilasciato il MacBook Air M3, ne abbiamo parlato nella scorsa puntata.

Forse abbiamo dimenticato di mettere il link alla recensione di Maurizio,

insomma gli articoli che sono usciti su Saggiamente, che rimediamo, Fede cosa dici?

Ok.

Però appunto volevo segnalare come negli Stati Uniti,

ora il MacBook Air è in vendita il modello M1,

quindi quello che ufficialmente Apple ha discontinuato,

ha smesso di vendere, non si trova più sul loro sito,

lo vende ufficialmente come nuovo, quindi non è che sono fondi di magazzino,

ricondizionati eccetera, è una, immagino una specie di partnership

che ha fatto Walmart con Apple, lo vende a 699 dollari,

che è un prezzo pazzesco, cioè quel computer l'ha comprato a 700,

facciamo euro, portiamolo di qua dall'oceano,

è veramente ancora oggi, a tre anni dal lancio di quel processore,

è ancora un affarone, cioè è comunque un computer che per l'utente medio

è comunque addirittura forse sovradimensionato, salvo forse il mal di testa

dovuto all'SSD un po' piccolino, da 256 giga di base,

e questo è il modello che troveremo a 699 dollari,

è veramente pazzesco, è un po' come se Apple fosse cosciente della bontà del prodotto,

comunque della sua grande adeguatezza all'utente medio,

e però abbia deciso di tenere un certo snobbismo, non saprei come chiamarlo,

per cui solo i modelli più nuovi, M2 e M3, sono degni di essere venduti

direttamente dalla porta principale, dall'Apple Store, sia online che fisico.

Però comunque rimane con una certa utilità ad oggi il modello precedente,

che può essere venduto tramite rivenditori meno pregiati di quello che potrebbe essere Apple stessa.

Però comunque il dispositivo in pratica è ancora in produzione,

semplicemente non lo vende più direttamente Apple, ma lascia che siano delle terze parti a occuparsene,

e così rende ancora più accessibile il mondo Mac.

Praticamente siamo arrivati al punto che questo M1 costa meno di un iPhone,

meno di forse qualunque iPhone restritto.

E' un dispositivo molto recente, l'SE magari si trova per meno,

però il valore che ci dà questo dispositivo è veramente pazzesco,

soprattutto se lo andiamo a confrontare con un iPad che costa la metà,

il base, base, base, ma è un dispositivo con tutt'altre potenzialità.

Quindi mi ha colpito questa scelta di mantenerlo in vita ufficialmente,

quindi non fonte di magazzino, ma affidando a un altro rivenditore,

il compito poi di piazzarlo sul mercato.

E comunque la cosa importante è quella che hai detto te,

è il computer che oggi consiglierei a chiunque da acquistare.

Io l'ho fatto comprare a mia madre e penso che la servirà fedelmente per i prossimi cent'anni.

E' come, sì, mia mamma ha la stessa cosa identica.

E' un pezzo di hardware e software fantastico.

Bene, bene, bene.

Andiamo tutti da Volvo.

A Marta allora a comprarlo.

Ok.

Va bene, Luca, io direi che ci possiamo fermare qua per questa puntata.

Abbiamo un'altra domanda, ma la rispondiamo settimana prossima.

Tanto è un nostro amico, lo conosciamo, quindi ci interessa.

Ci aspetterà settimana prossima.

Tra l'altro venerdì prossimo sarà il venerdì santo.

Maisy e Apple ci sarà ugualmente, senza nessun problema.

Continuerà in perterrito.

Vi ricordo che potete fare delle donazioni, come vi ha detto Luca all'inizio della puntata,

quindi non sto a ripetervelo.

Se volete contattarci o lasciare una recensione tramite Apple Podcast ci fate un grandissimo piacere,

un grandissimo favore.

A noi fa molto piacere leggere le vostre opinioni.

Altrimenti potete scrivere a info-isieapple.org per domande, segnalazioni o qualsiasi altra cosa.

C'è la Easy Chat su Telegram, che è un gruppo con cui potete restare con noi tutta la settimana,

ve lo ricordiamo.

E se volete seguire me e Luca sui nostri account social ci trovate come Ftrava e LucaTNT.

Ma tutto quello che vi ho detto non vi serve ricordare la memoria,

potete trovarlo nel note della puntata o direttamente sul sito cercate EasyApple.org

e troverete tutti questi importanti link insieme a tutte le applicazioni che abbiamo citato in questa puntata

e trovate anche i link dei prodotti, trovate veramente di tutto.

Vi ricordiamo che eventuali prodotti Amazon, se li acquistate partendo dai nostri link,

sono sponsorizzati e quindi noi riceviamo una piccola percentuale di quello che voi andate,

a spendere, quindi non pagherete assolutamente un centesimo in più,

semplicemente una parte di quello che voi spendete invece che andare ad Amazon,

andrà direttamente a EasyApple.

Direi che per questa 657° puntata è tutto.

Un saluto da Federico.

Un saluto da Luca.

E noi ci sentiamo la settimana prossima di venerdì alle ore 17

con una nuova puntata di EasyApple, il podcast che prima non c'era.

A presto.