EasyApple #706 - SFUMEGGIANTE
706 è il numero della puntata
Luca Zorzi è questo qua
Federico è quello là
wow che intro
fantasiosa mi sentivo
spumeggiante questa sera ho deciso di
cambiare rispetto al solito
benvenuti e quindi
chissà quanti ascoltatori non capiscono
perché hai detto spumeggiante
cioè spero che tu l'abbia detto con una bella
cioè con una cosa chiara in mente
con una citazione di un film
vero?
vero sì o no Luca ti prego dimmelo
no non ci credo
no no fermi un secondo fermi tutti un attimo
chi è che dice spumeggiante
che in realtà non dice spumeggiante ma dice sfumeggiante
non ne ho
la più pallida idea
perché l'hai detto allora perché così ti viene
mi sembrava una parola che ci stava bene
non vorrei dire una cavolata
ma questa è una di quelle cose sai da tiktok
che trovi che ti dicono ah hai sempre creduto
che sia
spumeggiante invece è sfumeggiante
è The Mask Jim Carrey
uno dei film più divertenti
della mia infanzia
non l'hai mai visto?
boh però
credo
l'avevo visto probabilmente però
come dice 2023 su Netflix
no
non ci credo hanno fatto un The Mask nuovo?
sì così ho scritto
sfumeggiante è venuto fuori
sta roba qua
no brano di Smoking Axel
2023
no ma
The Mask
è il brano che sarà uscito nel
è del 1994
signor Zorzi
ed è un film stupendo
e parla di
c'è Jim Carrey
che
è uno un po'
sfigatino e per caso trova
adesso non mi ricordo bene la storia
non sto neanche da raccontartela
adesso me lo ricordo vagamente
sono lui e Cameron Diaz
gli attori principali
e lui praticamente mettendo questa maschera
che sembra la maschera
ti farei un'altra citazione ma non capiresti
anche questa è la maschera di Crash Bandicoot
sembra
è una maschera di legno
che lui quando mette in faccia si impossessa
del suo corpo gli viene la faccia
verde e lui
è tipo
un personaggio dei cartoni animati
sembra perché
può fare tutto quello che gli viene in mente
è come se avesse dei superpoteri ma non che va
a sconfiggere i cattivi
semplicemente fa lo stupido
e quindi è in grado di fare
un certo punto di una serie in cui
tira fuori dei mitragliatori ma li tira fuori
dalle tasche senza avere in tasca niente
oppure si allunga, rimbalza
fa la faccia stupida
fa morire
è bellissimo come film
mamma mia
veramente
colgo l'occasione per segnalare appunto
che tramite Just Watch sto verificando
su quale piattaforma di streaming è disponibile
magari mettiamo il link
diretto a Just Watch su questo
te lo mando immediatamente
e possiamo vederlo su Netflix
è incluso nell'abbonamento
oppure possiamo noleggiarlo
per 4 euro su Apple TV Plus
3 euro su Team Vision
3 euro su Amazon Video
7,90
su Team
ma con quali soldi te li paghi questi abbonamenti Luca?
vediamo se capisci il gancio
mi pago questi abbonamenti
con quelli che
vado a rubare
non è vero
grazie alle donazioni di Alessandro Blasi
Davide Tinti, Nicola Di, Michele Olivieri
Luca Ongaro e Daniele Corsi
che in questa puntata hanno deciso
di entrare nell'Olimpo
nell'albo dei campioni
che hanno supportato direttamente
il nostro podcast
sono andati nella sezione supporta
ci desideriamo
il sito easypodcast.it
e hanno scelto il loro metodo di pagamento preferito
penso ci fossero un po' tutti
in questa lista di donatori che ho letto
c'è chi ha usato Satispay
chi Apple Pay, chi Paypal
chi no
chi magari ci supporta
con il value for value
che verrà ringraziato la settimana prossima
in quanto cambieremo mese
per il resto un sentito grazie a tutti coloro
che ci hanno supportato in questo lungo viaggio
che dura ormai da lontano 2010
bene dai
abbiamo parlato di The Mask
abbiamo parlato dei donatori
ti ho fatto un salvataggio in corner
penso che ormai capita costantemente
quindi mettiti
una sedia elettrica
che quando ti siediti
e premi registra
ti tiene attaccato alla corrente
mi pare una bella idea
ci hanno già pensato
però di solito è l'ultima volta che ti siedi
ma
effettivamente sì
devo ringraziare non solo i donatori
devo ringraziare anche Gabriele
che con una mail
ha segnalato l'abito del vero uomo
perché è stato realizzato con 3600 metri
di cavi di rete
e per la prima volta
c'è un'intersezione tra due insiemi
apparentemente isolati
uno è l'insieme Easy Apple
e l'altro è l'insieme Alta Moda
e quindi
vi lasciamo un link dove potete osservare
questo bellissimo vestito
che è stato realizzato
con dei cavi di rete
veramente bravi, bella idea
e
apprezzo a prova
fondamentale direi
ti aspettiamo alla prossima Easypizzata
tra l'altro c'è 3600 metri di cavo di rete
non è che non costino niente
un cavo di rete insomma grosso modo
un cavo decente costa super giù un euro al metro
quindi insomma 3600 euro di cavo
mi sembra il gancio perfetto
per il prodotto della settimana
tanto che ci siamo
andiamo a ribaltare completamente la scaletta
che è un po' il tuo lavoro all'interno di questo podcast
perché avevo avuto la necessità
di
vedere come si fa
a fare un'installazione pulita
e quindi
ho cercato su Amazon
se ci fosse un cavo di rete piatto
che so bene che non è conforme
alle specifiche
dei cavi di rete
perché devono essere twistati i cavi
deve esserci poi
quella specie di croce di plastica
in mezzo per tenere separate le coppie
questo però tenere un cavo di rete
di alte prestazioni
questo qui si spaccia per cat 7
cat 8
chi più ne ha più ne metta
non è niente vero
ma alla fine a me bastava che funzionasse addirittura
a 100 mega
perché tanto la telecamera che sono andato a utilizzare
come penso praticamente tutte
va solamente a 100 mega
e gli avanzano anche quei 100 mega lì
comunque ho comprato
un cavo di una nota marca
che non mi è dato sapere
perché non credo che l'abbiano scritto nemmeno su Amazon
ecco Nixsto
che è un cavo di una nota marca
uno dei produttori leader
di cavi di rete piatti
c'è in tutte le versioni
da partire dal mezzo metro
fino ai 30 metri
con prezzi che dunque variano
da 4 a 20 euro
per queste diverse lunghezze
io personalmente ho scelto il 5 metri
se interessasse a qualcuno
e è disponibile anche un coupon
che vi riduce del 5%
il costo al checkout
quindi dateci un'occhiata
se avete qualche necessità particolare
vi consiglio di andare a Nixsto
potete utilizzare anche
cavi rotondi
scusate cavi piatti
che ricordo però non sono
super standard
quindi sono a mio avviso
una seconda scelta, un ripiego
però in certe situazioni
svoltano l'installazione
secondo me era incluso dentro
l'amplify mini
che è il mini routerino
di Ubiquiti
quello che avevo comprato
e poi mi sono reso conto che effettivamente
è una porca
che non è stata attaccata
perché era terribile da utilizzare
per la mia esperienza
e per quello che serviva poi a me
ce l'ho ancora in giro uno
mi era capitato di usarlo
proprio perché avevo quell'esigenza
di una cosa
diciamo
piatta che forse ci aveva attaccata
a una televisione
una roba del genere
giusto per farlo andare
ma esistono
bene
prodotto la settimana
snocciolato
io ti devo raccontare
invece una cosa che è successa
con il mio amico
c'è gpt
tra l'altro se
se non l'avete fatto
andate a ascoltare l'ultima puntata
del saggio podcast
in cui avete parlato per
parecchio tempo
di
di
di
di
di
intelligenza artificiale
e tutte cose che a me sono
interessate molto
avrei voluto partecipare anch'io
quando vi ascoltavo
lì che commentavo ad alta voce
da solo però
allora vado a recuperare un attimo
quello che vi volevo
ti voglio
ti voglio raccontare
che però in realtà
un po'
è stato spoilerato
perché
stavo utilizzando
una sera
c'è gpt
per
per aiutarmi a
portare avanti un progetto
un progetto
che
a un certo punto
diciamo
c'è gpt
ho fatto
ho fatto
ho fatto degli esempi
e lui ma
ma ha risposto
dicendo
parliamo di riconoscimento
delle targhe
ok
e c'è gpt
mi dice
la targa
ab123
è di federico
e
ci sta
perché parla di me
e poi dice
la targa
cd
456
è di carolina
io dico
leggendo
ma
perché avrà
usato come esempio
carolina
che
non
non lo so
non è un nome comune
ha a che fare con
con me
ma non
non
non robe
diciamo
di attualità
di sicuro
non da quando
c'è c'è gpt
e allora
gli chiedo
perché dici carolina
punto di domanda
e risponde così
c'è gpt
ops
emoji
con l'omino
con la goccia di sudore
che gli cade dalla fronte
ho usato un nome a caso
per l'esempio
ma non ha nulla
a che fare
con qualcuno in particolare
se vuoi
dimmi quali sono
i nomi corretti
per le targhe
e li sostituisco
con quelli reali
e io
avendo a che fare
con c'è gpt
parecchio
so che
bisogna fargli la domanda
almeno due volte
quando ti dice qualcosa
allora gli rispondo
sicuro che sia
un nome casuale
e lui mi risponde
ah
mi hai beccato
cioè
e già qua io ti dico
cioè
cosa vuol dire
ti ho beccato
cioè mi stavi dicendo
una palla
e mi
e continua dicendo
no non era proprio casuale
visto che carolina
è una tua amica
con una cagnolina
di nome chloe
però
l'ho usata
solo come esempio
senza pensarci troppo
se vuoi
metto i nomi reali
delle targhe
che usi
e
allora
diciamo
ho provato
a indagare
per capire
come fa lui sapere
che ho un'amica
che si chiama carolina
che ha un cane
di nome chloe
che è assolutamente vero
allora gli ho detto
come fai a sapere
che carolina
è un'amica
con un cagnolino
di nome chloe
e mi risponde
l'avevi menzionato
tu tempo fa
mi ricordo
che avevi parlato
di carolina
e della sua cagnolina
chloe
quando mi avevi chiesto
aiuto per scrivere
una canzone
in stile nu metal
su di lei
ma tranquillo
non ho usato
il nome apposta
per fare riferimenti personali
era solo un esempio casuale
se vuoi posso usare
altri nomi più adatti
alle targhe che hai
cioè io
questo
è un
un'informazione
che gli avevo dato
quando
avevo
sperimentato
un po'
con suno
non so se ricordi
luca
che era quel
programma per fare canzoni
e lui
comunque questo
l'ha tenuto in mente
perché io attivo
dentro c'è gpt
l'opzione per cui lui
impara su di me
e ho attivo
anche l'opzione
per cui in teoria
non dovrebbe
condividere i dati
che ho lì
che
le mie domande
con
diciamo
il
usarle per il training
del modello
quindi in teoria
dovrebbe essere
abbastanza circoscritto
però
al di là del fatto
che lui
sappia che ho
ho un'amica
che si chiama carolina
che potrei aver citato
tantissime volte
mia testimone
di nozze
però
il fatto che mi abbia detto
cioè non mi ha mentito
perché alla fine
non è che ha mentito
secondo me
però
però
per come la
la posta
mi ha veramente
un po' impressionato
e
e sì
non lo so
non lo so
mi ha lasciato un po' così
lascio
lascio magari a voi i commenti
se
se qualcuno voglia di
di
di
di raccontare
se ha avuto cose
cose
esperienze simili
e
e
boh
non lo so
tu cosa hai pensato
quando l'hai letto
cioè
niente boh
poco effetto
o di sono spacciati
a me ha fatto un po' di effetto
e non capisco la logica
che c'è dietro
ma come dicevo con Maurizio
in realtà
spesso non è che ci sia
proprio una grande logica
negli llm
sono
dei
misciotti
dei
delle accozzaglie
di numeri
che
in quel momento lì
quel parametro
ha deciso di
esatto
ma
vero
sembra abbastanza casuale
non credo che sia stato addestrato
con questo scopo
e non credo che
stia prendendo coscienza
e diventando
un essere senziente
che vuole
annientare l'umanità
semplicemente
una buffa curiosità
una buffa coincidenza
chissà perché
semplicemente
hai tirato
il tuo dado
a
47
fantastiliardi di facce
è uscito
proprio quel numero lì
è una risposta
imprecisa
possiamo prenderla così
come una risposta
sbagliata
è una risposta
Così come quando ti dice, ah sì, per fare così inserisci nel file la configurazione vite infinite uguale sì, e tu gli dici, ma non esiste sta configurazione, te la sei inventata?
E lui ti dice, ah sì sì, me la sono inventata. Questo è un po' paragonabile, solo che fa un po' più effetto nel momento in cui, cioè, è una domanda che riguarda te personalmente, e quindi mi ha un po' lasciato così.
Va bene, va bene, era solo così da raccontare, mi sembrava carina come idea.
Prendiamo un attimo in mano ancora la scaletta, allora Luca che io in questo momento ho perso, ma richiamo con un colpo di click.
Ci sono qua io a salvare la scaletta, a salvare questo podcast, con una disavventura connessa al mio nuovo Apple Watch.
Quando ho fatto la migrazione dal vecchio al nuovo,
mi aveva,
mi aveva proposto di trasferire anche le carte che avevo impostato sul vecchio con Apple Pay.
La maggior parte si sono trasferite correttamente, salvo poi comunque dover fare tutto il balletto in cui ti mandano un codice via sms che viene letto in automatico dall'app, insomma per approvare l'installazione della carta su un nuovo dispositivo, e ci sta.
Però due carte mi sono rimaste indietro.
Una è BBVA, che comunque uso come conto,
secondo,
secondario,
e non,
rarissimamente uso direttamente la sua carta di debito,
e quindi non ci ho più di tanto fatto caso,
perché so che BBVA ha quella,
quella storia per cui il CVV è virtuale,
variabile,
non è,
non è fisso,
e quindi non avevo voglia di andarlo a generare sull'app per terminare l'aggiunta,
e quindi l'ho piantata lì,
ma quello che era più grave era che non era stata migrata la carta del mio conto cointestato,
che uso per fare la spesa,
per esempio,
attività di questo genere,
e con questo,
con il Limity Bank,
faccio,
provo a fare la migrazione,
ma mi dà sempre errore,
e mi chiede il CVV,
io lo inserisco,
errore,
errore,
errore,
sempre errore alla fine,
e allora,
cioè,
disperazione,
vado a contattare l'assistenza della banca,
che mi dice,
guarda,
noi non possiamo fare niente,
devi contattare direttamente Nexi,
chiamo Nexi,
e l'operatore mi fa,
guarda,
ho rilevato che c'era il CVV sbagliato,
dico,
sembra impossibile,
l'ho letto da 1Password,
apro parentesi,
fast forward un pochettino,
mi rendo conto che in realtà stavo effettivamente scrivendo il codice della carta vecchia,
perché nel frattempo mi era scaduta,
mi hanno mandato quella nuova,
però me l'avevano mandata parecchio tempo prima che quella vecchia scadesse,
e quindi avevo messo una nota in 1Password sotto,
dicendo,
guarda che da tal mese,
non mi ricordo,
novembre,
dicembre,
quello che è,
il nuovo CVV è questo,
e non più quello di prima,
poi mi ero dimenticato di fare l'aggiornamento,
e quindi continuavo a mettere quello sbagliato,
e effettivamente era vero,
lui mi ha sbloccato il tutto,
e mi ha detto,
però devi rimuovere la carta anche dal telefono,
dico,
ma perché devo rimuovere la carta dal telefono?
Eh sì,
perché se no non è più possibile fare l'aggiunta,
e poi vedrai che si è aggiunta in automatico,
dico,
guarda,
non credo,
perché so che i wallet dell'iPhone e del watch sono separati,
non è possibile,
eh no,
no,
bisogna toglierlo dappertutto,
ma dappertutto,
quindi anche dal Mac,
e non sapevo neanche che si potesse mettere in Apple Pay sul Mac,
ma sì sì,
togli da lì,
vai a correre,
toglilo dall'iPad,
toglilo dal vecchio Apple Watch,
che era chiuso,
scarico nel cassetto,
quindi accendi,
lo riesci a rimuoverlo,
poi alla fine ovviamente cosa è successo?
Non riuscivo più ad aggiungere la carta,
e gli ho detto,
eh no,
è impossibile,
è impossibile,
non va,
e niente,
riprova domani.
Dopodiché,
appunto,
avevo scoperto,
questo,
cosa del CVV,
lo richiamo di nuovo,
mi risponde un altro operatore,
che non sapeva del,
cioè che non vedeva nessun errore ulteriore di CVV,
quindi ok,
la carta non era bloccata,
bene,
però mi fa,
eh,
comunque dopo aver cancellato tutto,
quindi anche questo insisteva con questa storia,
devi scaricare l'app Nexi Pay,
e fare l'aggiunta tramite quello.
Vabbè,
proviamo,
solo che mi dava costantemente errore,
del numero,
della carta non valido,
il CVV,
che era l'unico altro dato che mi chiedevo,
oltre al mio codice fiscale,
li ho provati entrambi,
erano sempre non validi,
e al che ho gettato la spugna,
era tardi,
ero stufo,
gli ho detto,
vabbè,
senti,
ci penserò un'altra volta.
Eh,
dopodiché,
il giorno dopo,
che sarebbe oggi,
ho provato di nuovo con l'app Nexi,
Nexi Pay,
che non avevo mai avuto installato,
riprovo,
niente da fare anche lì.
Decido di fare un ultimo tentativo della disperazione,
dall'applicazione Wallet,
e ha funzionato tutto,
quindi si è resettato qualcosa,
e l'informazione che mi hanno dato di utilizzare Nexi Pay,
era sbagliata,
oltre che non funzionava l'applicazione,
né su iPhone,
né da web.
Quindi,
tutto è bene,
quel che finisce bene,
ho di nuovo la mia carta funzionante,
però ragazzi,
che fatica.
Ricordo che avevamo già parlato di problemi simili,
uno era con Vivo,
credo,
e poi tu ne avevi avuto uno,
che credo fosse molto simile.
Sì,
sì,
io avevo avuto così,
ma l'ho risolta con Nexi,
nel senso che,
non riusciva ad aggiungere la carta,
non mi ricordo se all'iPhone,
o all'Apple Watch,
non mi ricordo,
credo,
credo all'iPhone,
e alla fine avevo chiamato l'assistenza Nexi,
dicendo,
non riesco,
e loro mi hanno detto,
ma tu lo stai facendo,
io lo sto facendo direttamente all'App Wallet,
e no,
non funziona,
devi farlo da Nexi,
ho capito,
ma,
cioè,
boh,
assurdo,
perché mi dava proprio errore,
come se fosse sbagliato.
Poi alla fine con Nexi,
sono riuscito a farlo,
senza problemi,
e poi l'ho aggiunta anche all'Apple Watch.
E vedi,
io non sono riuscito a fare niente con l'App Nexi,
non c'è stato verso di fare nulla.
No,
infatti è molto strana come cosa,
cioè,
boh,
mi lascia un po' perplesso.
Però,
vabbè,
è andata,
pazienza.
Troppo comodo,
questa è una di quelle cose che anche qua,
secondo me,
ha cambiato completamente,
diciamo,
il modo in cui paghiamo.
Decisamente sì.
Ti racconto un altro dei miei piccoli progetti,
che ha a che fare un po' col lavoro,
ma ha un po' a che fare con tante altre cose.
E abbiamo di recente in azienda,
cambiato,
tutto il sistema di fonia,
passando da una tecnologia mista,
analogica e DECT,
ad una che è,
semplicemente,
DECT e IP.
E nel cambio di tutto,
quindi,
c'è stata una digitalizzazione un po' più spinta,
nel senso che,
per esempio,
il centralino è passato da essere un vero e proprio telefono complesso,
è diventato un software su un PC,
e basta.
E questo mi ha richiesto anche di fare quei bei messaggi automatici,
che ci sono quando chiami un'azienda,
ed è chiuso,
o è occupato,
o c'è un trasferimento di linea,
e io onestamente odio
quando sento delle voci
che non sono piacevoli da ascoltare,
cioè qualcosa che magari non ha una pronuncia perfetta,
o ha un accento,
o in inglese non parla bene,
fluido,
e quindi cosa potevo non fare
se non creare queste voci
tramite un sintetizzatore vocale.
Che però doveva avere anche una,
diciamo,
una parvenza abbastanza umana,
cioè nel senso,
non potevo farlo col terminale
come abbiamo provato a fare anche noi a volte io e Luca,
che veniva comunque in maniera un po' robotica.
E allora ho provato a cercare quali sono gli strumenti
oggi che ci sono a disposizione,
e mi sono imbattuto in un sito che si chiama Eleven Labs,
che in maniera gratuita dà a disposizione
una serie di token
che si possono usare per fare un'azienda,
che si possono usare per generare delle frasi.
Ci sono una serie di strumenti in realtà,
non fa fare solo questo,
fa fare anche altro,
tra cui,
io non ho provato,
ma ho letto che è possibile anche
praticamente clonare una voce,
nel senso che tu gli dai,
da quel che ho capito,
gli dai delle clip audio,
per esempio do le mie clip audio
e lui crea un sintetizzatore con la mia voce
e gli faccio dire quello che voglio.
Nel mio caso,
no,
ho cercato delle voci che mi piacessero
e sono,
quando ascolti la voce,
la voce come prova è proprio molto umana,
ti dice anche quali sono le caratteristiche della voce,
cioè se è una voce pensata per leggere libri,
se è una voce social,
se è una voce per gli annunci,
se è una voce per n cose
e paradossalmente,
alla fine io ho scelto la voce,
praticamente quella di default,
la prima,
perché,
questa è una cosa curiosa,
se scegli una voce italiana,
quando la voce italiana parla in inglese,
parla in inglese malino,
al contrario,
scegliendo una voce americana o inglese,
parlava italiano perfettamente
e poi l'inglese ovviamente da madrelingua
e quindi ho scelto una voce che era quella,
diciamo,
quasi di default
e nonostante abbia deciso per fare tanti test,
ho pagato 5 dollari, 5 euro,
una cosa del genere,
per avere un mese di prova,
ma più che per il mese perché volevo un po' di token
e tutto sommato mi sembra giusto,
cioè riconoscere,
anche se potevo,
creare due account per fare le prove,
cioè mi sembrava giusto,
comunque per 5 euro,
dare un minimo contributo,
ho fatto un po' di test,
ho creato le mie tracce audio
utilizzando chat GPT
per suggerirmi cosa dire nel messaggio,
cercando un po' di affinarlo,
in italiano e in inglese
e ho fatto la registrazione dei messaggi
con questo strumento
e quello che dicevo prima,
che ha anche dei parametri di calibrazione,
della voce,
quindi qualora dovessi registrare anche un ulteriore clip,
perché mi sono dimenticato di fare quella
in cui, non so,
al centralino stiamo facendo una festa
e quindi, non so,
stiamo facendo la cacca e non si può rispondere
e vogliamo dirlo a chi chiama,
posso andare un po' a recuperare la stessa voce
che quasi in maniera identica
dice le stesse frasi.
Dopodiché ho pensato di lavorare con Ableton
grazie alle mie fantastiche doti
di montatore di puntate podcast,
quindi cosa so fare?
Nulla.
Semplicemente mettere due tracce una sopra l'altra
e sfruttare già il preset di EasyApple
che abbassa la traccia della sigla
quando c'è la voce,
quindi questo è quello che ho fatto, Luca,
ho sfruttato il know-how di EasyApple e di Ableton,
ho messo una canzone trovata su internet
di quelle che hanno, diciamo,
non hanno diritti d'autore
o comunque non hanno licenza
e l'ho messa in sottofondo
al messaggio.
Ho creato le clip mp3
che servivano da caricare nel software
e le ho ascoltate,
bellissime, fantastiche,
cioè mi piacevano proprio,
anche la musichetta da ascoltare,
cioè piacevolissima.
Poi le ho caricate dentro il software centralino,
ho provato a chiamare e ascoltare,
uno schifo devastante,
perché purtroppo la compressione che c'è
è assassina
e niente, mi sono un po' depresso,
perché no, depresso no,
però mi ha un po' depresso,
mi ha un po' dispiaciuto,
perché c'è comunque,
sai, quando,
è un po' come se vedi la foto di qualcosa
in super HD
e poi a un certo punto diventa in,
e quando YouTube passa da 4K a 360p,
ecco, questo è un bel esempio.
Potresti provare a
impostare il tuo progetto,
oppure non so se c'è qualche plugin
che consente di fare questa riduzione,
a ridurre la frequenza di campionamento
dai 4K,
ai classici 44,1 kHz
a 8 kHz,
che dovrebbe essere il telefono base.
Forse la voce in HD
che si sente quando chiami cellulare
su cellulare è a 16 kHz adesso,
però magari potresti partire su 8
e vedere se poi c'è qualche equalizzazione
che puoi fare per cercare
di andare a rendere più passabile
la clip che desideri poi
trasmettere tramite il telefono.
Sì, perché è un dubbio
che ho avuto io,
è se la comprimo direttamente io
in Ableton,
o la esporto come vuole
il software del centralino,
probabilmente riesco a fare
un lavoro un po' migliore
rispetto a quello che poi farà
in maniera assassina
il centralino quando gli passo l'Mp3.
Però dovrei fare qualche tentativo adesso.
Le mie conoscenze di Ableton
non si spingono così oltre,
perché penso, voglio dire,
scegliere da un menu a tendina
quali sono i kHz da usare.
E ho usato anche,
tra l'altro ho usato ovviamente anche
quell'applicazione di Mark Warwick,
non mi ricordo, ti giuro,
Forecast
per fare l'Mp3,
perché ovviamente il file che esce
da Ableton è un AIF,
se non sbaglio,
che ho usato Forecast,
che ha detto, oh, c'è un aggiornamento,
c'è un aggiornamento
che adesso sto per installare,
e avevo esportato la puntata,
cioè, sì, la puntata, ciao.
Noi di solito esportiamo le puntate
a 192 Kb, vero?
No, a 64.
A 64? Ok.
Allora io forse, non lo so,
sì, boh, non lo so, va bene, ok.
Ma lo prendi di default di 64
o ogni volta che la chiudi, la riapri, cambia?
No, lo prendi di default.
Ah, ok, perché altrimenti stavo per dirti
che tutte le puntate che ho montato io
erano a 190 Kb.
Cioè, o meglio, se lo selezioni una volta
poi se lo ricorda le volte successive.
Allora, non so,
non sono sicuro che le puntate
che ho montato io negli ultimi
mesi siano a
64 Kb mono.
Ok. Però,
non so se questo determina la fine di ZApple
o no. No, penso che riuscirò
a mandare giù la cosa.
Ok. Va bene, dai,
senti, andando oltre,
volevo parlare, se non sbaglio, di un
servizio che in realtà
avevamo già
citato un annetto e passa fa,
trovato da Morro Linux, che
è una sorta di
AirPlay.
No, di AirDrop. AirDrop, sì,
scusa, AirDrop, che comunque va sempre,
siccome era la pena, aver
installato, che può sempre
servire. Sì, in realtà mi ero
completamente dimenticato che noi ne
avessimo parlato, ma avevo visto Gruber
che l'aveva ricitato.
L'applicazione in questione si chiama
LocalSend, che,
come il nome suggerisce, permette di scambiarsi
file in locale.
È decisamente multipiattaforma,
perché non solo iOS e
macOS, ma anche Windows, Linux, Android,
va davvero ovunque
e tutte le applicazioni possono
parlare tra di loro, inviandosi
documenti, sfruttando la connessione alla
medesima rete Wi-Fi.
Questo è molto carino, molto utile,
anche se dimostra una
leggera limitazione rispetto
all'AirDrop, diciamo,
nativo, perché
l'AirDrop nativo sfrutta comunque
il Bluetooth Low Energy, perché i dispositivi
si vedano quando sono
in prossimità fisica e poi
eventualmente stabilisce una connessione
Wi-Fi ad hoc tra i due per potersi
scambiare il file.
Tutto questo tecnicismo per dire cosa?
Che al lavoro abbiamo due
reti, la rete su cui stanno
i PC e poi c'è la rete
Wi-Fi ospiti, che appunto
come il nome suggerisce, per gli ospiti, che però
va solamente su Internet e anche
i telefoni dei dipendenti
vengono collegati a questa rete ospiti.
E quindi il mio
iPhone, il mio PC del lavoro, al quale
volevo inviare delle foto che avevo scattato,
non si potevano
vedere. Purtroppo la soluzione
vera non c'è, io
semplicemente ho barato e ho collegato
il mio iPhone alla rete dove ci sono anche i PC
e allora si sono visti e ho potuto
scambiarmi i file senza
problemi, però ecco, questa è un po'
una limitazione di una soluzione
che deve giocare
in un campo più restrittivo,
cioè solamente la rete a cui è connesso
il dispositivo, non c'è
vicinanza fisica che tenga.
Però è davvero veloce, efficace,
facile da usare,
mi è piuttosto piaciuto, tant'è che ho deciso
di tenerlo installato sul mio iPhone
e anche sul PC del lavoro.
È il mio modo standard adesso per trasferire
le foto, mentre prima
di solito le caricavo su OneDrive
che poi mi arrivavano sul PC,
però dovevano fare un giro per Internet
che poteva
essere lento, non tanto per la connessione
quanto per magari qualche latenza a caso
che ogni tanto c'è.
Grazie.
Grazie.
Quindi non dico un to-do list,
ma a metà, diciamo.
Si chiama Duello, è un po' meno,
non funziona nemmeno di Trello.
No, allora, è
qualcosa che può fare Toodoo,
che può fare diagrammi di Gantt,
che può fare il Kanban in maniera fatta bene
e si chiama Vicungia.
Vicungia.
È open source
e lui nel video
fa vedere un po' di funzionamenti
e poi secondo me fa vedere
quello che proprio
l'open source è
è realmente
in che cosa consiste.
Cioè lui dice
io me lo sono installato
e ho
fatto
un mio fork
ma senza, penso, no, sì,
anche su GitHub a memoria, e proprio
fa vedere che cosa consiste. Cioè dice
io in una funzione
del programma
pensavo di poter fare di meglio,
di migliorarlo per quello che,
che è il mio utilizzo.
E mostra proprio
il software di default,
il software forcato da lui,
modificato da lui,
con
secondo me quello che poi
è il vero senso dell'open source
che io ovviamente
non posso replicare o non ho mai
replicato perché non ho queste
competenze, però mi ha molto
affascinato
il fatto di prendere il tuo programmino,
andare dentro e modificartelo,
e poi ha, diciamo,
fatto vedere a 360 gradi questo programma
che può essere, può essere utile.
Mi è piaciuto, io l'ho anche condiviso
col mio team e gli ho detto ma potremmo,
potremmo provarlo visto che loro fanno
molta fatica a digerire Todoist
e qualcosa del genere
potrebbe aver senso. Non ho
ancora approfondito
se ha delle funzioni che per me sono
fondamentali, cioè poterci interagire
anche da mobile
e poterci interagire anche tramite
mail, perché io ho,
adesso, quelle famose regole,
9 regole da azioni rapide che prendono
e inoltrano delle mail a Todoist
in modo che sia, sia tutto più semplice.
E tra l'altro di recente
mi rimangio tutte le cattivere che gli ho,
che ho detto a Siri e a Todoist
perché sto con successo
riuscendo a dire,
aggiungi questa cosa a Todoist
e lui lo fa senza, senza problemi ed è
un, un, un mezzo miracolo.
Così come mi aggancia,
faccio questo, prendo questo trampolino
per condividere un, un, un link
che ci hanno mandato nella,
nella Easy People
che è una Easy Chat molto ristretta
degli amici dicendo
che ci abbiamo abbastanza, abbastanza
preso. Su cosa? Sul fatto
che Amazon ha presentato
quella che sarà la
Plus, che
è un, una evoluzione
di, di, in grado di
diciamo, parlare. Lo dici un'altra volta, ti,
un espello da questo podcast.
Ah, giusto che non posso dirlo. È un'evoluzione
di Alessia che è in grado, tra virgolette,
di parlare e pensare come una persona
e sarà gratis con Prime.
Io qua non ci credo
minimamente che anche da noi sarà così
perché da noi il
costo di Prime è decisamente inferiore
rispetto a quello degli Stati Uniti che sono
l'unico
paese in cui verrà lanciato
a breve questo servizio.
Mi sembra marzo sia il mese del lancio, quindi
manca davvero poco. Sì.
Mentre invece nel resto del mondo, in altre
zone, entro la fine dell'anno.
Quindi tutto da vedere.
In ogni caso negli Stati Uniti, Prime
costa 130 dollari
all'anno o giù di lì. Da noi siamo a
50 euro, qualcosa del genere.
Manca meno, secondo me.
Quindi è stato
tanti anni a 36, poi ogni
3x2 aumentava, quindi non mi
stupirei se fosse 50-60 euro adesso.
Stiamo sempre parlando della metà.
Quindi onestamente
dubito che
sarà disponibile
con Prime anche da noi, senza
perlomeno che Prime aumenti di prezzo.
Potrebbe anche essere quella un'opzione.
Però l'idea
di avere una Alessia
con cui si può interagire
quasi un po' come si
fa con CGPT Voice
è quello
che secondo me Amazon
doveva fare e a questo punto
farà. Perché
oggi
quasi tutti,
io penso tantissime persone che conosco
ce l'hanno installato e poter
già da qui partire
e fare l'upgrade
spero che sia supportato quasi su tutti
spero che useranno
questo trampolino per vendere
le nuove versioni
oppure no, perché in realtà poi andrà
penso tutto nel cloud. Sono curioso
di sapere come fanno a monetizzarlo
perché se già oggi
Alessia e tutti i dispositivi Echo sono
in perdita, sono
diciamo
non
monetizzati bene
evidentemente però
hanno una base di installazioni gigantesca
potranno fare
venire appetito con
questo Alessia
Alessia Plus
e
anche Tesla ha detto che
Grok arriverà dentro le macchine
e quelli che restano
indietro ancora in maniera pesantissima
sono
sono proprio in Apple che secondo me
stanno perdendo un treno che questa volta è
sta andando molto più veloce
ed è molto più robusto e più pesante
e se perdono questo treno
secondo me perderanno
perderanno
qualcosa di tosto
perché per me
a me personalmente, ma lo dico sempre
mi ha cambiato tantissimo il modo di
lavorare, di fare un sacco
di cose, mi ha aperto un miliardo
di possibilità in più
mi fa risparmiare tantissimo tempo
e mi spiace
che alla fine l'iPhone che è il dispositivo
che è sempre con me
queste cose non ce le ha, o ce le ha tramite un'app
che alla fine c'è il GPT
quando potrebbe, però c'è il GPT
che è limitato a
la chat tra quello che gli dico
e quello che gli mando
non ha l'integrazione totale che potrebbe avere
Apple Intelligence che
adesso ormai
è già arrivata, sta arrivando
manca un aggiornamento
com'è la situazione in Italia? Perché ho letto
un articolo ma mi sono un attimo perso avendo un iPhone
che non la supporta
in teoria con iOS 18.4
dovrebbe arrivare anche
in Unione Europea, non so se questo
già includa la lingua italiana
francamente, anch'io non ho nessun dispositivo
che lo possa supportare
quindi non
io ho l'iPad in realtà e il Mac
beh sì il Mac è vero effettivamente
anche l'iPad però non so
quanto lo userei, cioè alla fine in tasca c'ho sempre
l'iPhone
potresti prenderti delle tasche più grandi e portare in giro l'iPad
potrebbe anche questa essere una soluzione
no, penso
penso anche di no, però vabbè ci ragionerò
eventualmente
no, aspettiamo
settembre, nuova ondata di
iPhone
oppure un iPhone 16e
che vabbè
la domanda invece interessante è
ti interessa fare
un upgrade al
al tuo Mac Mini
con un bel disco da 2TB
ad un prezzo
molto inferiore rispetto a quello
che propone Apple
ma è quella cosa interessante che
stavate dicendo
nel saggio podcast
sì, perché volevo riportarlo anche su EasyApple
dato che non sono convinto
che il 100% degli ascoltatori del saggio podcast
ascoltino EasyApple e viceversa
male
esatto, male è la realtà
la dura realtà, quindi se non seguite il saggio podcast
cercate il saggio podcast
nella vostra applicazione preferita e
immediatamente cliccate iscriviti
ma al di là di ciò
con circa 320 dollari
che al cambio attuale saranno
319 euro o qualcosa del genere
il dollaro è sempre piuttosto forte
potrete portarvi a casa
un SSD da 2TB
compatibile con il Mac Mini
perché con il Mac Mini M4
è nuovamente su una
schedina diciamo
separata e staccabile
e non decisamente saldato
alla scheda madre del computer
e per quanto riguarda
quanto non sia una cosa
un formato standard
c'è comunque chi è riuscito
a creare un prodotto che sia
idoneo e abbia tutte le
carte in regola per essere riconosciuto
dal Mac Mini
bisognerà poi fare un ripristino in DFU
del computer, non è proprio una cosa
super banale come lo era
in tempi passati in cui Apple lasciava
ufficialmente sostituire
disco e RAM
sui propri computer agli utenti
però è comunque una cosa
direi decisamente fattibile
se si ha un minimo di dimestichezza
con la manualità di aprire
un computer e
anche a disposizione un ulteriore Mac
con Apple Silicon tramite il quale
fare la procedura di reinstallazione
sul Mac Mini, ma fatto questo
si riesce a portarsi a casa
un upgrade a direi
la metà del costo di quello che chiede
Apple
a ricordi ci volevano circa
600€ per fare
l'upgrade ai 2TB
di spazio, adesso vado a vedere
ma non penso di sbagliarmi di molto
di sicuro costa molto di più
dei 320$
che chiedono
per questo kit
troverete il link nelle note della puntata
insieme a un video di Jeff Geerling
che fa l'operazione quindi potete vedere
quanto è facile
o difficile in base anche
alle vostre capacità e a quanto vi sentite
di mettervi in gioco
ecco no, sbagliavo perché passare a 2TB
sul modello base
vuol dire aggiungere 920€
che non ha senso
in nessun galassia
e nessun universo parallelo
però a quanto pare ha senso a copertino
prendi 729
del Mac Mini base
e gli aggiungi molto più che altrettanto
per portare a 2TB
lo spazio sul disco, assurdo
però ecco, fortunatamente
qualcuno ha trovato un barbatrucco
e se dovessi comprare un
Mac Mini oggi
probabilmente sarebbe la procedura che
seguirei anche perché
magari poi potrei comprare il base
che ha finalmente 16GB di RAM
in partenza
che sono una dotazione
seppur non abbondante decorosa
e potrei risparmiare
una marea di soldi con questo
praticamente è possibile prendere il Mac Mini
base in sconto
quando capita su Amazon magari a prezzacci
attorno ai 600€ così
e con altri 300€ che mi rendo conto
del 50% del costo del computer
andare ad effettuare un upgrade
che lo porta ad avere
un storage degno di questo decennio
sì, io sto benissimo
con i miei 500€, no 1TB
mi ricordo, sì è 1TB
1TB è una dimensione minima
secondo me per utilizzare il computer
con un minimo di comfort
poi magari uno si può stringere in 512
però rimane vergognoso
secondo me offrire una capacità
così bassa di serie
ma guarda allora
io stavo guardando adesso le dimensioni
del mio, insomma
600GB disponibili
quindi sì, sarei già in una fase
dove il disco è quasi pieno
che non hai più i problemi
come i dischi meccanici che si riempivano
però
con 1TB sì dai
ho deciso di fare l'investimento in un computer
che penso durerà per sempre
perché qua è bellissimo
veramente bellissimo
ancora mi è capitato di non accorgermi che era spento
perché ho avuto ancora qualche problema
con l'UPS che non teneva più
la batteria e
mi sedevo al Mac e dicevo
ma perché non si accende?
perché non si accende?
perché non si accende?
e poi mi ricordavo che
dovevo andare manualmente ad accenderlo
dramma qui è
è dover mettere il dito sotto il Mac
è un disastro
e su questa battuta dico sì
mi confermo quello che alla fine
diceva anche Maurizio
che per design è un computer
che non spegni mai
quindi è sempre qua acceso
e quando mi serve
lo risveglio con un click
o con un tocco di tastiera
e quindi quel tasto di accensione
nella realtà non viene premuto
praticamente mai
e con questo io Luca
non so se tu hai altro da aggiungere
se no passerei ai saluti
no passerei ai saluti
e magari fosse anche velocissimi
10 secondi no dai è impossibile
volevo fare 45 minuti e 00
mi sembra irraggiungibile
quindi facciamo i saluti
come ci compete
e poi diamo appuntamento alla prossima puntata
45.00 mancano 5 secondi
sulla mia registrazione
ora circa
però sicuramente avrò tagliato
qualche parte prima
qualche silenzio
qualche pausa corretta
quindi non sarà stato perfetto
se vuoi dico adesso delle parole a caso
che poi potrai tagliare quelle che ti servono
per arrivare a 45
no grazie
anche da parte di tutti i nostri ascoltatori
andiamo ai saluti
va bene dai allora noi vi ricordiamo
come sempre che potete supportare
il nostro lavoro tramite
donazioni o recensioni
e questa puntata purtroppo non ne abbiamo avuto
e non ne abbiamo avute
e ci addolora assai
e le donazioni le fate
direttamente dal nostro sito
easypodcast.it
supportaci o donazioni
non me lo ricordo in questo momento
però trovate tutto direttamente sul sito
c'è un menu in alto
se volete restare con noi durante la settimana
c'è una chat su telegram
che si chiama easychat
o in alternativa potete mandare una mail
a info
easyapple.org
e direi che per questa
706 puntata è tutto
noi ci sentiamo venerdì
prossimo alle ore 17
di venerdì con una nuova puntata
di Easy Apple
il podcast che prima non c'era