EasyApple #72 - Easy vs. Apple
Ciao a tutti e benvenuti alla puntata 72 di EasyApple, ciao da Luca e da Federico e abbiamo
un nuovo disastro da comunicarvi. Siamo stati rimossi da iTunes, una brutta notizia che ci
è stata comunicata via mail da Apple un paio di giorni fa e sembra che la cosa sia collegata
al fatto che noi, ma questa è solo una nostra supposizione, avevamo il logo di Apple nella
nostra immagine, il nostro logo. Sì, a dire la verità la mail non dice niente, l'avete
letta nell'articolo che abbiamo pubblicato subito, la notte stessa praticamente che abbiamo
ricevuto questi mail, il podcast è scomparso, è stato completamente bannato da iTunes, quindi
se cercate EasyApple su iTunes non lo troverete. Dovreste però riuscire a scaricare le puntate
tranquillamente nel caso in cui vi foste abbonati al podcast e niente, come diceva Luca, le
cause le abbiamo un pochettino ipotizzate, basandoci anche su ciò che è successo ad altri
colleghi, cioè tipo Brevi Accenni e Justin Apple, che entrambi sono stati rimossi in fretta
per la presenza di una mela, nel caso di Brevi Accenni, se non sbaglio era sul MacBook, giusto
Luca? Sì, il che è una cosa veramente ridicola, perché pensiamo un attimo alla situazione,
allora io ho comprato un MacBook Pro, l'ho pagato una cifra vergognosa, lo sto usando
per registrare un podcast che parla di Apple, lo riprendo nell'immagine in modo che tutti
vedano che il mio podcast lo faccio con prodotti Apple, parlando di Apple e mi rimuovo il
podcast, cioè dai è veramente ridicolo, cioè noi se vogliamo è peggio, perché noi
abbiamo usato la mela di Apple a fini promozionali, se vogliamo estremizzare, loro ce l'avevano
perché era sul retro del Mac, cosa dovevano fare? Coprirla? Dai è veramente ridicolo.
Sì, ma anche comunque se ci pensiamo, la nostra non è che proprio, cavolo, la mela
presa è punto e stop, cioè nel senso abbiamo anche modificata in un contesto, c'è applicato
sopra una texture, quindi sì, il logo ricorda.
Ovviamente, cioè evidentemente è quello, però non lo so. Poi soprattutto dopo un anno
e mezzo quasi, ormai, che c'è questo logo, perché alla fine...
Dove ci hanno anche messo in evidenza peraltro per un certo periodo, sia nella home di iTunes
che nella sessione podcast, siamo tutto sommato un podcast comunque abbastanza seguito, per
cui non vedo perché il problema sia sorto adesso e non subito.
Sì, soprattutto anche perché già dalla primissima icona c'era la mela e nella prima era ancora
Il secondo bianco l'avevo fatta io con Photoshop, per modo di dire, avevo scritto Easy sotto
E c'era la mela in mezzo, oltretutto proprio la mela, quella di Apple, non è che era stata
alterata come nel nostro logo attuale.
Sì, quella che proprio fate con Option Shift e 8 col Mac, quella l'avevo usato, quindi
è quella Apple. Sono stati approvati, noi inizialmente abbiamo pensato, cioè abbiamo
subito... ci siamo posti il problema.
Di questo logo, che avrebbe potuto creare dei casini. Dopo un anno e mezzo, sinceramente
pensavamo di essere tranquilli, invece niente. Sarà un po' un casino, perché la parte tecnica
sarà difficile da gestire, soprattutto perché il supporto di Apple a quanto pare non è
che abbia tanta voglia di sbloccarci il podcast. Noi gli abbiamo detto, guardate abbiamo cambiato
Adesso dovreste riuscire a vedere la nuova icona, che è di una semplicità spaventosa
e riprende quello che è il layout del sito ufficiale, semplicissima, Easy Apple e basta.
E niente, quindi sbloccare il feed, cioè quindi il nostro podcast, diciamo, sì, il
podcast vecchio, che è quello che usavamo fino a poco tempo fa, sarà molto difficile.
Sì, sarebbe già tanto, almeno che ci lasciassero rientrare come podcast nuovo, quindi
perdendo tutte le valutazioni, tutte le recensioni, che ci aiutavano tantissimo, quindi quando
e se ci sarà questo ritorno avremo bisogno in massa del vostro aiuto per riuscire a ritornare
in cima alle classifiche, insomma, tornare come minimo ad avere un minimo di visibilità.
Siamo veramente dispiaciuti, perché, ripeto, secondo me è stata una decisione del tutto
opinabile, anche perché poi, un po' come funziona con l'App Store in realtà, non è
che ti vengono a dire, guarda c'è questo problema.
Hai sei ore per sistemarlo, hai mezz'ora per sistemarlo.
Loro ti tolgono e ti mandano una mail dove sostanzialmente non c'è scritto niente.
C'è scritto, guarda, ti abbiamo tolto, ciao, arrivederci.
È già tanto che ci mandano queste mail, perché secondo me potrebbero semplicemente
eliminare il podcast e stop, senza neanche dirtelo che l'hanno fatto.
Sì, che, ripeto, veramente, veramente increscioso.
Speriamolo che la cosa si risolve, veramente non so cosa dire.
Non so, la vostra vicinanza spirituale magari ci aiuterà a convincere quelli di Apple a
tornare sul loro passio, come minimo, o almeno, insomma, a lasciarci ritornare come podcast
In ogni caso, comunque, io ho messo, beh, ma probabilmente se ci state ascoltando l'avete
già visto o non avete avuto problemi, ho fatto un post su easyapple.org dove potete vedere
come riaggiungerci manualmente bypassando iTunes, cioè iTunes inteso come la directory di podcast
Nello store, mettendo direttamente l'indirizzo del nostro feed, cioè quindi l'elenco delle
puntate, insomma, o in iTunes o in Instacast oppure in Downcast.
Per le altre applicazioni, comunque, il sistema è analogo, vi basterà mettere l'indirizzo
del feed che è www.easyapple.org slash feed slash podcast.
Comunque tutto è spiegato nell'articolo e vi invito a dargli un'occhiata, insomma, se
magari per qualche motivo dovete cambiare computer e quindi vi perdete la libreria di iTunes,
roba del genere, potete riscrivervi anche in iTunes nel programma usando il link diretto
del feed, quindi bypassando lo store.
Ecco, questo articolo lo trovate nelle show notes, ovviamente, e allora a questo punto
io direi, fate un'altra cosa, tanto che ci siete, iscrivetevi anche al feed RSS di Easy
Apple con Reader o con, diciamo, Google Reader. Tanto noi non pubblichiamo quasi mai niente,
lo sapete, però se dovesse succedere qualcosa di simile avrete la certezza di essere notificati,
praticamente in tempo reale. O iscrivetevi anche alla newsletter. Al momento sono iscritti
circa 150 utenti sulle migliaia, le diverse migliaia che ci seguono.
Sì, non abbiamo segnalato la cosa sulla newsletter perché è una cosa che utilizziamo principalmente
per le applicazioni, però forse può essere che in futuro rivedremo, cioè in caso di
annunci importanti come questo potremmo anche decidere di mandare una newsletter. In ogni
caso, in alcuni giorni, per aggiornamenti, oppure Twitter, Facebook, insomma, i soliti
Sì, ecco, tanto che ci siamo, diciamo anche allora sul sito, ultimamente è cambiato
qualcosina, nel senso che abbiamo cercato di renderlo un po' più user friendly. Troverete
una sezione in alto che si chiama Come seguirci, quindi se questa magari è la primissima puntata
che stanno ascoltando alcuni utenti o magari utenti che ci seguono da poco tempo. Ecco,
andate su www.easyapple.org, in alto c'è la pagina.
Come seguirci e troverete, diciamo, sintetizzati i diversi metodi, appunto, che esistono per
ascoltare Easy Apple e in fondo c'è anche un rimando alla puntata 70, quindi due puntate
fa, in cui abbiamo ampiamente trattato di questo argomento, quindi sul come poter seguire
un podcast e questo può essere interessante. L'altra sezione, seminuova, è link utili,
praticamente sottende, se si può dire, tre altre sezioni, che è una chiamata Featured
Apps, dove ci sono quelle applicazioni che ci piacciono particolarmente, a me e a Luca,
divise per applicazioni per iPhone, per iPad, universali e per Mac. Troverete una sezione
con le nostre springboard, queste che cerchiamo abbastanza di tenere aggiornate, anche se
è qualcosa di veramente difficile e a proposito di questo abbiamo qualcosa di molto interessante
E per finirci alla sezione dei wallpaper, ci sono due wallpaper semplicissimi, nessuno
vorrà mai avere il wallpaper di Easy Apple, però ci sono se qualcuno li volesse scaricare.
E niente, ricordatevi, il feed RSS è importantissimo, più che per seguire costantemente alcuni siti,
il feed RSS io lo trovo utilissimo per seguire quei siti che pubblicano pochi articoli, perché
sarete sicuri di non perdervene neanche uno.
Mi raccomando, iscrizione al feed RSS di Easy Apple e ovviamente scaricare Reader per Mac,
iPhone, iPad o comunque quello che volete.
Partirei col primo articolone, cioè il primo grande argomento, Luca, o se c'è qualcosa
No, direi che purtroppo non abbiamo nient'altro da aggiungere, speriamo solo che la situazione
Dai, allora, vi abbiamo già rubato abbastanza tempo con queste cose di...
No, in realtà ve le ha rubate Apple, quindi lamentatevi con loro.
La novità, che non è una novità, diciamo, è un'idea che mi è venuta, questa è la novità
Io adoro AppShopper, quel servizio che permette di monitorare un po' tutte le applicazioni
nell'App Store, o App Store, come Luca giustamente mi corregge, che permette tra le varie cose
di avere una wishlist personale.
Wishlist vuol dire, io dico ad AppShopper...
Lista dei desideri, cioè letteralmente, è proprio quello che è.
Sì, segnalo quelle applicazioni che mi interessano e io da quel punto lì posso monitorarle, posso
attivare la ricezione, l'invio di un'email nel caso in cui il prezzo dovesse cambiare,
quindi posso sapere in tempo reale il momento in cui viene fatto uno sconto sulle applicazioni
che mi interessano e posso anche richiedere di mandare un'email quando queste applicazioni
Ultimamente è stata introdotta la possibilità di rendere pubblica questa lista.
Renderla pubblica vuol dire che tutti possono sapere quali sono le applicazioni che io tanto
desidero e uno che sa le applicazioni che tanto desidero e che ha voglia di farmi un
regalo perché è il mio compleanno, perché gli ho fatto un favore o per qualsiasi altra
cosa, sa cosa potermi regalare e regalare qualcosa tramite App Store è facilissimo.
Allora io mi chiedevo, perché Apple non ha ancora introdotto una lista?
Ha introdotto un metodo per gestire la lista dei desideri in modo buono?
Credo che sia perché sono ancora molto impegnati a rimuovere i podcast che hanno un logo non
A parte questa cosa qua, no, esiste una specie di lista dei desideri in iTunes, ma è bruttissima,
è difficile da gestire, eccetera eccetera, fa schifo.
Ma soprattutto è privata, non c'è la possibilità di condividerla.
Questo secondo me è un grandissimo, una grandissima pecca. Allora io stavo pensando, Apple ha
introdotto una schifezza un annetto fa, Ping, un qualcosa che è inutilizzato. Secondo me non ha
sbagliato col creare un social network, ha sbagliato sul cosa creare il social network, cioè l'ha
creato sulla musica. Apple ha un qualcosa di fortissimo, che è l'App Store, e sa che la gente
acquista applicazioni anche fidandosi di altre persone. Non è un caso che ci siano diverse persone
ascoltare Easy Apple, di avere voglia di ascoltare due ragazzi normalissimi, che raccontano delle
applicazioni che provano, che usano spesso e che piacciono, che gli piacciono.
Trasformare Ping in un social network basato sull'App Store sarebbe, secondo me, fantastico.
Pensato tipo Twitter, cioè io trovo qualcuno di cui mi fido, qualcuno che mi interessa,
io mi fido di Luca, seguo Luca su questo nuovo social network.
Posso vedere tutte le applicazioni che Luca compra, perché quando Luca compra un'applicazione
questa viene pubblicata sulla sua ipotetica timeline. Vedo quando Luca dà un voto a un'applicazione
che è ancora forse più importante. Vedo quando Luca lascia una recensione a un'applicazione
e non so, vedo magari quando Luca pubblica la sua springboard, perché si può pensare
che all'interno del profilo di ogni singolo utente, oltre ad esserci la biografia,
l'avatar e due informazioni, c'è anche, non so, la propria springboard o i dispositivi
che possiedi. Perché alla fine, guardando su Twitter le biografie, c'è stato un periodo
in cui tutta la gente metteva i dispositivi che aveva. Io ho l'iPad 2, io ho il nuovo
iPad con il modulo 4G, bianco da 64 giga, io ho questo. Questo, secondo me, potrebbe
essere qualcosa di valido, qualcosa che funzioni veramente, con, ovviamente, su ogni profilo,
per accedere alla wishlist del tale utente e da lì, comodamente, regalare qualcosa.
Tutto ciò, chiaramente, rispettando la privacy. Solo se l'utente decide di renderla pubblica,
questa sarà pubblica, gli acquisti saranno pubblici, le recensioni, eccetera, eccetera.
Assolutamente. Cioè, su questo non ci piove. Però, secondo me, a Apple basterebbe
pochissimo per rendere Ping valido. E magari fare un'applicazione un po' più seria,
per Ping, che adesso, se non sbaglio, si può gestire in malo modo tramite iTunes, tramite
l'applicazione iTunes, su iOS. E, niente, la mia idea era questa, che sarebbe fantastico.
Già si sa, su Twitter, per concludere, spesso viene richiesto, spesso anch'io chiedo, fatemi
vedere la vostra Springboard, per avere idee su come organizzarla, per avere spunti per
scaricare nuove applicazioni. E, niente, secondo me, c'è sempre da imparare qualcosina su queste
cose. E rendere, creare qualcosa di simile, secondo me, sarebbe molto, molto interessante.
Sì, sono d'accordo, però, boh, la vedo abbastanza improbabile. Non so perché, non è che c'è
una vera ragione, però così a pelle mi dà l'idea di una cosa abbastanza difficile da
Difficile, secondo me, per Apple, no. Perché...
No, no, no, non tecnicamente difficile, ma improbabile, ecco.
Ok. Beh, potrebbero iniziare con qualcosa di più semplice.
Del tipo, quando scarichi un'applicazione, puoi...
Esatto, puoi chiedere di twittare che l'hai acquistata.
Sì, sarebbe già un bel passo avanti.
Ok, se tu hai scaricato un'applicazione, c'è un solo motivo per cui tu l'hai fatto.
No, ho capito, però poi magari era un'applicazione orribile.
Perché devo far perdere tempo anche agli altri.
Ci sta che se scarichi Kamasutra 3D per vedere com'è, non ti va che lo vedano anche gli altri.
Ok, però perché l'hai scaricata? Perché volevi provarla? Poi va male e...
Cioè, io non vorrei comunque che fosse una cosa automatica.
E ti propone di twittare quell'applicazione se sei proprio. Non so, una roba di questo genere.
E così è intelligente come cosa. Cioè, una cosa così sarebbe bella.
Cioè, non vorrei che fosse una cosa automatica. Ogni cosa che scarico, bam, finisce lì.
E comunque io vorrei magari vedere tutte le applicazioni che tu dici siano belle.
E vorrei magari vederlo in una specie di Twitter.
Secondo me potrebbe essere qualcosa di veramente interessante.
Appunto, se studiato e realizzato bene, allora sì.
Sì, sarebbe veramente un progetto interessante.
Beh, nel frattempo io non ho messo l'iPhone in modalità aereo, quindi linciatemi.
Sì, in questo momento dovete pensare male di Luca.
Vabbè, intanto vi racconto una cosa simpaticamente.
Luca mette Usnero, che ho rubato involontariamente un iTunes gift card questa settimana.
Allora, in un minuto vi dico cosa è successo.
Sono andato a fare la spiegazione.
Ho fatto una spesa all'esse lunga e ho utilizzato quegli scanner per fare la spesa, diciamo,
senza poi passare per la cassa.
Quando compri qualcosa lo scannerizzi con questo aggeggio che loro ti danno.
Sì, passi questo coso sull'antitaccheggio, poi te lo metti in tasca.
Scannerizzi tutti i codici a barre, dico le cose che hai comprato.
Quando arrivi alla cassa consegni questo scanner e ti danno il conto, paghi e te ne vai.
Io alla fine sono arrivato alle casse e ho detto, c'è che mi prendo una bella iTunes
La prendo e mi dimentico di passarla con lo scanner.
E in effetti non ci ho pensato che dovevo farla attivare alla tizia.
Torno a casa, provo ad attivarla, non si attiva e su iTunes mi compare.
Mandami il codice seriale della tessera, che non è il codice, quello da utilizzare con
iTunes, è un altro che è scritto lì.
Lo mando, mi contatta il supporto, mi dice, va bene, te l'attivo, mandami lo scontrino
Cavolo, passo il dito su tutti gli articoli comprati dello scontrino, non trovo l'iTunes
Ma che cacchio gli dico a questo qua?
Beh, gli ho detto, eh, ho sbagliato, non me l'hanno attivato, eccetera, eccetera.
Niente, lui mi ha detto, vabbè, cavoli tuoi, vattene a comprare un'altra, eccetera, eccetera.
Quindi niente, non provate a rubare le iTunes gift card perché tanto non si può fare.
Però ho un iTunes gift card così, in più, per la mia collezione.
E questa era la grande stupidata.
C'è un articolo molto interessante che ho letto.
E ho condiviso su Twitter, quindi potrebbe essere che tu l'abbia, diciamo, trovato e
Sì, potrei averlo messo in pocket, ma non l'ho ancora letto.
Dice Dimitri Leonov, penso si dica così.
Dice, c'è una barriera psicologica al pagamento online e bisogna fermarla.
Paper che con l'applicazione per disegnare è gratis, ti dà un tipo di tratto.
E tutto, tutta l'applicazione sono 6€ se vuoi tutto.
E c'è gente che dice, ci state rubando i soldi, eccetera, eccetera.
Google sta offrendo tantissimi servizi gratuitamente.
E non, diciamo, tanto loro i soldi li fanno, tanto loro guadagnano con la pubblicità.
E tu, tu ultimamente hai citato, ti ricordi quel tuo amico che non voleva scaricare la canzone?
Che si stava facendo in quattro per riuscire a scaricare gratis una canzone, non la trovava.
Comunque questa storia della barriera psicologica sugli acquisti online è verissima.
Però io non trovo così male il freemium, cioè l'idea di scaricare...
Quindi inizia a renderti conto che tutto è gratuito.
Quando ti ritrovi davanti a un'applicazione che devi acquistare, ah, si è bloccato.
Poi mettiamo con l'acquisto in app delle funzioni in più che l'utente esperto vuole.
Io non ho mai trovato male il freemium.
Cioè dice, puoi prendere 10 litri di benzina gratis, ma se ne vuoi ancora, devi pagare.
E questo secondo me non ha senso.
Quella dopo è un pochettino più, boh, strana.
Cioè dice, prendi un Big Mac e le patatine gratis, però se vuoi la Coca-Cola, devi pagare.
Secondo me ha sbagliato, cioè è partito bene con questo articolo, però poi è finito...
Boh, arrampicandosi sui vetri.
Io non ho niente contro il freemium, anzi.
No, no, infatti io trovo veramente bello, comunque anche con Paper, per esempio,
la possibilità di provare qualcosa prima di comprarlo.
Cioè già nello store manca la possibilità di avere le versioni di prova delle applicazioni.
gratuite, poi comprare le altre.
Boh, non vedo perché si debba invece pagare a prescindere.
È vero che nel mondo reale questo non succede, nel senso non è che possiamo assaggiare un caffè
e poi se ci piace compriamo il resto della tazzina.
Però, boh, non è la stessa cosa.
se un servizio piace prima di comprarlo effettivamente.
Sì, il discorso è che però sul web si può fare.
Cioè tu non puoi provare un caffè nella vita reale e poi decidere se comprarlo o no.
Paradossalmente io potrei provare qualcosa e vedere, mi piace, ok, allora lo compro.
Come ci sono quei classici, per esempio One Password, che io vivo con One Password, se lo installi,
Lì ti rendi conto che veramente One Password vale la pena averlo sempre e lo compri.
Tanta gente invece a quel punto lì dirà magari no, mi fermo qua.
Rinunciando, come il tuo amico ha rinunciato magari all'avere la canzone.
E' qualcosa, è qualcosa, è qualcos'altro, Luke?
Avevo letto invece tempo fa un tweet interessante di Yonic, noto hacker della scena del jailbreak,
e diceva, mi ha stupito perché quando ho reinstallato...
...OS X e anche nell'installer vero e proprio, si è connesso alla mia rete Wi-Fi,
quindi la password da qualche parte l'ha presa e questo l'ha potuto fare anche dopo la formatazione.
quella che è sede praticamente del bootloader e di alcuni file di sistema fondamentali per il Mac,
che ogni tanto viene anche aggiornata da Apple.
Diciamo che la prima cosa che avvia...
...il computer quando si accende.
per rimanere installati sul nostro Mac in qualsiasi situazione,
anche perché se hanno la possibilità di essere eseguiti prima di OS X,
rendendo molto più difficile la loro eliminazione.
Mi pare che ci fosse stato un malware per Windows che usava più o meno questo principio,
cioè veniva lanciato dal BIOS direttamente, che è l'EFI dei PC in pratica,
e si andava a reinstallare ogni volta, anche se lo modificavi,
perché era proprio in insito nel bootloader, insomma era una cosa anche abbastanza ben studiata,
e riusciva a rendersi molto molto più difficile da rimuovere, insomma.
momento in cui la grammatica è andata a farsi benedire, spero di aver fatto passare il concetto.
E secondo me comunque sì, è un interrogativo interessante, perché effettivamente,
poi non so come vengano gestiti i programmi nell'EFI, quanto facile sia arrivare a scriverci,
però sicuramente potrebbe essere un posto dove i malware potrebbero avere terreno fertile.
È molto potente, molto efficace per quello che devono fare loro.
Per cui teniamo gli occhi ben aperti e vediamo come evolverà la situazione.
Sì, l'avevo letto anch'io, e se poi mi mandi il link a questo tweet io lo metto nelle show notes,
così anche gli altri possono andare a indagare e magari iniziare a seguire Ionic,
che è un po' una testa di biglia, permettetemi, vabbè, cerco di non essere volgare.
Nel senso che lui è, a quanto pare, una persona intelligentissima e preparatissima.
E è molto pieno di se stesso e non nasconde il fatto di essere intelligente.
Quattro anni di iPhone, quattro o cinque anni di iPhone, due versioni di Cydia e prende
Il mobile substrate non mi sembra un lavoretto da poco.
Mettere insieme l'infrastruttura di Cydia non è un lavoro da poco.
Lui non sta più di tanto a sviluppare Tweak, ma gestisce tutto l'ambiente che rende possibile
lo sviluppo di software alternativi.
Forse ha lavorato tanto all'inizio, ma attualmente, adesso, anche con il ritmo lentissimo,
con cui procedono gli aggiornamenti di iOS e i jailbreak, perché attualmente il 5.1
non è jailbreakabile e probabilmente non lo sarà mai.
Sauri, che in questo momento non sta facendo nulla, nulla.
Sta solo gestendo un'infrastruttura come quella di Cydia.
Sarebbe come dire che Apple, sì, ha fatto iOS, però poi non è che faccia tanto altro.
La gestione di tutto, dello store, la rimozione
dei podcast cattivi, insomma, c'è un lavoro che porta via parecchio del tempo.
Sì, lo so, ma di fatti, guarda, se fosse per me, cioè, io stavo interpretando Yonick,
cioè, io non stavo dicendo quello che pensavo io.
Yonick sta dicendo questo, lui dice questo.
Però possiamo vedere assolutamente Sauri sullo stesso livello di Apple.
Secondo me a Yonick rode il fatto che Sauri incassa un sacco di soldi e lui molto meno.
La verità è questa, secondo me l'invidia è una brutta bestia.
Comunque Sauri che ha fatto il suo store.
Cioè lui ritiene che il suo lavoro gratuito vada poi a permettere a Sauri di lucrarci sopra.
Non so, potrebbero accordarsi con Sauri che lui mi pare prenda il 30% sull'applicazione
Ecco, allora di questo 30% il 5%, il 10% del 30% va a chi ha sviluppato il jailbreak per
Del dispositivo su cui viene scaricato il tweak.
Insomma, una roba di questo genere.
Sarebbe possibile, per carità.
Però boh, nel senso, non so fino a che punto Sauri potrebbe essere disposto a fare una cosa
Ma non lo farà mai, assolutamente, perché comunque il jailbreak voglio che rimanga qualcosa
di libero, dove io lo faccio, lo rilascio senza chiedere soldi, eccetera.
Come è sempre stato con tutti i sistemi che hackeravano anche le console di gioco, la
Wii, l'Xbox, eccetera, eccetera.
Quindi penso che rimanga una cosa così.
E vabbè, rimane che Yonick è comunque...
Comunque è un montato, secondo me.
Avrà magari tutte le ragioni per esserlo, però boh, non lo so.
Non mi convince più tanto come persona.
Marco Gastaldo ci segnala un prodotto molto interessante, adesso ne parleremo, e ce l'ha
segnalato ancora prima che venisse recensito, o comunque ne venisse parlato su, se non sbaglio,
Mac Stories, e ne hanno parlato anche proprio ieri su The B&B Podcast.
Si chiama Bridge, o Braige, discutevano anche sulla pronuncia su The B&B Podcast, iPad,
for iPad, che è sostanzialmente una cover con integrata tastiera e altoparlanti per
iPad, che trasforma questo nostro dispositivo in una specie di MacBook Pro Air, nel senso
che sarà sottile come l'Air, però ricorda molto più il MacBook Pro, anzi, diciamo
E ha senso però avere un dispositivo simile.
Cioè, perché io devo voler trasformare il mio iPad in un MacBook?
Posso sentire la necessità di dover scrivere con una tastiera, come fa Luca, ad esempio,
con la Logitech Keyboard, ma il bisogno di trasformare l'iPad in qualcosa, cioè in un
laptop, agganciarli questa cover, e comunque, cioè, sono proprio incastrate alla tastiera
l'iPad, non si staccano neanche.
Boh, mi sembra proprio fare un passo indietro, quasi.
Beh, certe volte può essere comodo avere un supporto su cui fissare l'iPad quando usi
la tastiera, e questi hanno deciso di risolvere il problema unendo i due, in sostanza.
Quello che non capisco è però il fatto, sì, appunto, questa necessità, perché poi
Otteniamo un dispositivo che è abbastanza simile come dimensioni all'Air da 11 pollici,
leggermente più leggero, forse anche sostanzialmente più leggero, fa meno cose, e ha una batteria
che però dura molto di più, e ha il 3G, probabilmente.
Però poi ti ritrovi a dover usare un portatile touch, che è scomodissimo, cioè ci può stare
che hai bisogno di scrivere, ma il bisogno di avere una tastiera, boh, può essere comodo
Sì, quella è la grossa differenza, perché io mi rendo conto, usando la tastiera Logitech
e l'iPad in maniera sconnessa, diciamo.
Perché sono fisicamente staccati, l'iPad è retto dalla sua smart cover, a seconda
della situazione sta o in orizzontale o in verticale, però comunque è distaccato dalla
tastiera, può essere un po' scomodo il trasporto, nel senso che dobbiamo comunque trasportare
due oggetti distinti, mentre invece avendo tutto insieme posso capire la comodità, però
boh, ti toglie flessibilità come soluzione, io vedo meglio piuttosto come mi pare che
La tastiera Logitech è fatta per la Zag, ecco adesso sto dicendo, mi pare che ci siano due
prodotti molto simili comunque, che vende la Zag, che comunque è una tastiera che praticamente
si richiude sull'iPad, fa un po' da cover per lo schermo dell'iPad, poi può venire
aperta e può fungere sia da supporto per l'iPad oppure si può proprio staccare l'iPad
e tenerlo separatamente al 100%, questo è già più flessibile secondo me, mentre invece
avere proprio un attacco così rigido tra i due corpi non...
Poi il costo è comunque, da quel che sembra, è 150 dollari senza gli speaker e 180 con
Prendendo un iPad 4G da 32 giga e buttandogli sopra lo speaker ti prendi un Air da 11.
No, forse con 64 giga 3G che sono 800 più 180, sì, superi leggermente il prezzo dell'Air
No, sei sotto, scusa, costa 700, 150, eh sì, 850, sono 100 euro in meno.
Però nel senso, cioè, balliamoli in mezzo.
Sì, sì, no, chiaramente se arriva, beh, già, se vogliamo dirla tutta, già l'iPad
top di gamma da 800 euro ci va molto molto vicino perché, sì, il prezzo di destino
950 mi pare, però spesso si trova anche a 900 per qualche offerta dei negozi e non siamo
molto distanti da un iPad, le potenzialità sono diverse, sia a favore dell'uno che a
favore dell'altro, dipende dagli utilizzi.
Sempre detto che, secondo me, è strapagato l'iPad più che altro, l'Air ha un ottimo
prezzo, considerato quello che è e considerati i prezzi che spara la concorrenza per dei
prodotti paragonabili, che sono o lì o superiori generalmente, sì, l'iPad c'è un ricarico
Sulla memoria in particolare perché ti chiedono 100 euro per ogni raddoppio di memoria quando
io credo che non ci vogliano 100 euro per loro per passare dal 16 al 64, ce ne vorranno 30
a 40, esagerando 50, per cui c'è un ricarico mostruoso, lo stesso dicasi per il modulo
4G, ma questo è normale, fa parte del loro modello, non capisco perché uno poi dovrebbe
voler spendere ancora tutti questi soldi in più per avere poi di fatto una tastiera non
Sì, è bello da vedere, però non lo trovo molto pratico.
Ti do anche ragione su questo.
Direi che è il momento di passare a quello che tutti in realtà volete, cioè voi non
volete sentirci parlare la prima mezz'ora, volete solo le recensioni e invece noi cerchiamo
di essere un po' equilibrati e partirei con un'email che ci è stata scritta, una richiesta
da Giuseppe Brusadelli, spero di aver come sempre, o meglio come raramente faccio pronunciato
in modo corretto, ci dice, dopo averci fatto dei vari complimenti e siamo contenti per lui
che è passato da poco al mondo Apple nell'ordine iPad, iPhone e Mac, iMac, ci dice, ne approfitto
per chiedervi una dritta sulla gestione dei PDF che abbondano nella mia vita quotidiana,
uso Dropbox e mi trovo benissimo per il perfetto funzionamento del clouding, uso Goodreader
Anche iBooks, ma mi sto disaffezionando, non capisco perché non consenta di rinominare
i file, non capisco perché non è prevista la versione su iMac e su iPhone non ho ancora
capito come funziona il clouding, potreste dedicare qualche spazio all'argomento durante
la prossima puntata, eccetera, eccetera, e lui di fatti chiedeva anche, aiutateci a capire
come ottimizzare la gestione dei PDF in termini di ricerca e di clouding, questo è quello
di cui vogliamo parlare un attimino, allora, Dropbox è essenziale.
Sì, bisogna averlo, è gratuito, avete i vostri 2 giga, anzi 2 giga e mezzo se non sbaglio
se vi scrivete tramite un'email di qualcuno che era già utente Dropbox.
E poi ci sono sempre mille modi per aumentare il proprio spazio in maniera gratuita invitando
altra gente, poi c'era la stata alla caccia al tesoro tempo fa, la beta della questione
delle foto, insomma ce n'è di modi per aumentare il proprio spazio.
Ecco, e Dropbox deve essere il contenitore di tutti i nostri file.
Si può organizzare come, io consiglio di organizzarlo tramite Mac, se volete farlo
con iPhone o iPad vi toccherà usare iFiles.
Questo tuo odio malamente represso per iFiles che io trovo estremamente efficace invece
Vabbè, sconsiglio e penso che Luca sconsigli anche lui di utilizzare l'applicazione di
Soprattutto per vedere i PDF, ne esistono altre fantastiche di cui vi parleremo in brevissimo
Sì, il consiglio principale è quello di mettersi sul proprio Mac e sistemare prima
di tutto la grossa parte dei PDF di cui avrete bisogno.
Poi aggiungerli a mano, diciamo quando ne avrete uno o due da aggiungere talvolta, potete
usare tranquillamente l'iPad, facendo così, con Safari andate a scaricarvi il PDF una
volta che avete aggiunto il PDF.
Una volta che lo state visualizzando con Safari, usate Apricon e lo aprite in Dropbox o iFiles
o quello che volete, ma va benissimo l'applicazione ufficiale di Dropbox e potrete caricarlo nella
E qui, se non sbaglio, potrete anche creare una sottocartella, cosa che non è possibile
fare quando non si sta caricando un file ma quando si sta semplicemente navigando all'interno
Prima di parlare di come sottolineare e gestirli, specifichiamo che iBooks,
secondo me, non è assolutamente l'applicazione adatta per visionare i PDF.
Primo perché non sfrutta Dropbox e quindi già qui siamo fregati.
Per il discorso del clouding, cioè il sincronizzare i PDF tra iPhone, iPad e iTunes su Mac, funziona
solo per i libri scaricati dall'iBook Store.
Se volete tenere sincronizzati i PDF, dovrete sincronizzare mano a mano.
Quindi è veramente un disastro.
iBooks, dimenticatevelo per guardare i PDF.
E qui arriviamo invece all'applicazione che è la colonna portante della visione dei PDF.
Per Luca è sicuramente iNotate PDF.
Pur avendo approvato anche altre nel tempo, nessuno mi ha convinto con iNotate.
Ok, dicci i principali motivi per cui la usi e cosa apprezzi.
E già qua direi che abbiamo un punto a favore.
La possibilità di annotare i PDF però tenendo sullo schermo solo gli accessori che usiamo di più.
Per esempio, offre un milione di strumenti.
la scrittura a mano libera, la scrittura con la tastiera.
Insomma, tanti tanti strumenti.
E si può personalizzare quelli che ci appaiono nella barra laterale degli strumenti.
C'è anche la possibilità di aggiungere altre barre degli strumenti.
in versione appiattita per quei client che non supportano la visualizzazione delle annotazioni.
Insomma, veramente tante tante funzioni.
Ben gestibili, con un'interfaccia tutto sommato pulita a dispetto di tutte le funzioni che offre.
È veramente un'applicazione stupenda secondo me.
E io ho utilizzato iNotedPDF fino a praticamente dieci giorni fa.
Finché non ho deciso di provare qualcosa di nuovo.
Questo qualcosa di nuovo si chiama PDF Expert.
Ricordiamo il prezzo di iNoted che dovrebbe essere otto euro, sette euro e novantanove.
Sì, sì, dovrebbe essere quello.
Poi comunque naturalmente nelle show notes un bel link per andare nello store a comprarlo.
E PDF Expert costa anche lui sette euro e novantanove.
Ed esiste sia in versione per iPad e sia in versione per iPhone.
A differenza di iNoted che esiste solo per iPad.
Le due versioni però sono diverse, non è un'applicazione universale.
Se le vorrete entrambe, quindi vi toccherà sborsare praticamente,
PDF Expert, la prima volta che l'ho provato,
mi è sembrato che mancassero delle funzioni rispetto ad iNoted.
Ero abituato con l'avere tutto quello che mi potesse servire.
Cioè se pensavo qualcosa su iNoted c'era.
Su PDF Expert in realtà gli strumenti sono molto più limitati.
Perché diciamo che le funzioni che, le cose che potrete servire,
scrivere sul vostro PDF, quindi gli evidenziatori, le penne,
o la possibilità di aggiungere note o scritte,
è un po' più difficile da raggiungere, o meglio più difficile, più scomoda.
Perché a differenza di iNoted che avrete la barra laterale
che richiamate con uno slide sulla parte destra dello schermo,
per quanto riguarda iNoted dovrete fare un tap
che vi farà comparire una specie di barra in alto
e dalla barra in alto toccare il tasto,
che vi farà comparire gli strumenti per la notazione.
In questo modo vi verrà anche rimpicciolita la visuale
e non vi permetterà di vedere il PDF intero.
Soprattutto, anzi, solo nel caso in cui state utilizzando l'iPad in landscape,
Ciò che però mi ha convinto a restare con PDF Expert è la grafica.
Lo sapete, ormai io sono abbastanza fanatico del vedere
una interfaccia grafica e una grafica ben curate, ben fatte,
e quella di PDF Expert è assolutamente impeccabile.
La sincronizzazione con Dropbox funziona, a mio parere, meglio di iNoted PDF.
Mi sembra decisamente più veloce.
Ho fatto un paio di prove e sono abbastanza convinto di questo.
Mi piace anche di più come si naviga all'interno delle cartelle,
però questi assolutamente sono gusti, dipende.
E' assolutamente quello che mi può interessare.
Anche se alcune funzioni erano nascoste, per esempio l'inviare una sola pagina dei PDF
o l'aggiungere una pagina bianca tra diversi fogli di un PDF per annotarsi qualcosa in più,
erano funzioni che con iNoted trovi all'istante perché sono tutte lì.
Con PDF Expert invece devi richiamare la visuale dove fa vedere tutte le pagine del PDF affiancate
e lì potrete allora aggiungere, eccetera, eccetera.
Se avete dei dubbi, che dite, cavolo no, io con i PDF devo lavorarci tantissimo,
devo fare 3 miliardi di cose e non esiste che spendo 8 euro per qualcosa che manchi,
allora acquistate iNoted PDF, secondo me.
Se invece volete un qualcosa di più tranquillo, più sobrio, ma che comunque funziona perfettamente,
io caldamente vi consiglio PDF Expert.
Questa è la mia scelta, questo è quello di cui ho bisogno io.
Beppe, spero, speriamo di avervi...
di averti spiegato tutto e qualsiasi altra domanda mandacela via e-mail
e saremo felici di poterti rispondere ampiamente.
Luca, invece, Feder Still, spero di non aver sbagliato il nickname, dice
avete sempre parlato di vari servizi per leggere notizie, ma mai di Flipboard.
Sì, l'ho usato, lo uso saltuariamente.
Diciamo, non si adatta bene...
a quello che amo fare io con le notizie.
Nel senso, io abbastanza di rado vedo notizie su Twitter,
mai su Facebook, quasi sempre dai feed RSS.
E i feed RSS mi piace leggerli in una certa maniera.
Certe volte voglio dividere per sito di provenienza
e non so, magari, leggermi solo le notizie che ha messo MacStories
perché ho poco tempo e voglio dare un'occhiata solo a quelle lì.
Viceversa, altre volte preferisco guardarle tutti una in fila all'altro.
Strumenti un po' più precisi, come sono Reader e come è Pocket
una volta che gli ho mandato i link da Tweetbot o da qualunque altro posto, insomma.
Flipboard fa un po' una cozzaglia di tutto quanto.
Per quello, presentato con una grafica che è stupenda,
ricorda una rivista, le impagina molto bene,
per carità, è molto molto bella esteticamente,
però come funzionalità non è adatta al mio modo di fare, insomma.
Però ogni tanto la uso più che altro,
per guardare le notizie della sezione tech,
che quindi vengono da vari siti che non necessariamente io seguo
e appunto posso trovarci qualcosa di interessante
e che altrimenti non avrei visto perché non seguo il sito in questione.
Però per il resto, sì, carina, ma non è un'applicazione che uso tutti i giorni, ecco.
Io invece ho provato ad utilizzare un po' Flipboard,
Ho trovato un mio amico in treno che mi fa...
Comunque questa è l'applicazione più generale mai pensata per iPhone, per iPad,
Io dico, ma cavolo, io l'avevo già provata, non mi aveva convinto più di tanto.
Mi sono messo a riutilizzarla un po', l'ho usata per qualche giorno dopo l'ho abbandonata.
Primo perché, tendenzialmente, un po' come Luca, io tendo a voler scegliere le mie fonti.
Voglio scegliere io cosa leggere, quindi...
No, ma per carità lo puoi fare, perché puoi collegarlo a Google Reader.
Sì, si può usare con Twitter, si può usare con Instagram, può usarlo con anche le liste di Twitter.
Quindi uno può crearsi una lista di Twitter chiamata, non so, Apple,
mette dentro Mac Stories, mette dentro Saggiamente,
mette dentro EasyApp, che non pubblicherà mai niente di notizie.
E poi con Flipboard si legge...
E poi con Flipboard si legge...
E poi con Flipboard si legge queste cose qua.
Però, boh, secondo me rimane un'interfaccia molto bella, ma poco funzionale.
Flipboard è un'applicazione che non fa per me.
Se volete, io la proverei, perché è comunque una bellissima idea.
Però, boh, non so, non mi convince proprio...
Boh, non lo so, mi dispiace, ma io non la consiglierei.
Io non la consiglierei assolutamente.
Direi invece di passare a un argomento che credo sia caro a tutti i nostri ascoltatori,
i podcast e come gestirli su iPhone.
Ormai abbiamo cominciato, stiamo provando un po' tutte le applicazioni del genere
che troviamo, insomma, interessanti nell'App Store.
Per adesso ci sono state le recensioni di Instacast,
che è quello che continuo a preferire io,
quello di Downcast, che continua a preferire Federico,
e questa settimana ho provato Pocket Casts,
l'applicazione che forse è più bella dal punto di vista della grafica,
perché è molto curata, ci sono delle finezze veramente, veramente notevoli,
e ha delle funzioni, devo dire, interessanti.
In primo luogo le notifiche Push,
che credo per ora è l'unica che ho provato che ce le ha sull'iPhone.
Poi, altra funzione veramente interessante
è il fatto di poter non elaborare in locale i feed dei siti.
Per esempio, se guardate il feed di EasyApple,
e ogni volta che aggiornate la vostra lista dei podcast,
che magari con la connessione di casa,
sì, ci perdete qualche secondo in più,
In 3G, invece, è problematico,
perché siamo sempre lì a controllare le nostre soglie,
non è il caso di sprecare i preziosi dati in 3G.
Questa applicazione delega ai server del suo sviluppatore
e anche quello che ci permette,
insomma, di avere le notifiche push.
una serie di podcast ci metterete davvero poco,
perché tutto il lavoraccio lo farà il server dello sviluppatore,
a voi arriveranno solo le cose importanti.
però, devo dire, non mi ha convinto troppo,
quando abbiamo dei nuovi episodi,
non c'è la possibilità di dirgli
le ultime puntate dei podcast che seguo.
Io preferisco che ci sia una gestione automatica dei file.
Apro l'applicazione, faccio aggiorna,
se ho nuove puntate da ascoltare,
voglio che vengano scaricate in automatico.
Allo stesso modo, appena ho finito di ascoltare una puntata,
eliminala, che non me ne faccio niente,
se proprio me la riscaricherò in futuro.
Posso fare un po' il pignolo sulla questione della grafica?
Cioè, secondo me, è una bella grafica
con un'interfaccia grafica non bella.
Cioè, la grafica dell'applicazione è bella,
poi l'interfaccia non più di tanto.
È bella, non è funzionale, diciamo.
i vari pezzi singoli della grafica
che fanno quell'effetto incassato,
si colora di rosso, li concina, eccetera, eccetera.
vado sull'elenco dei miei podcast,
che si vedono praticamente a quadratini,
Se provo a passargli sopra il dito,
rimangono statici, non si muovono,
che si fa quando si fa lo scrolling in alto in basso.
E mi dà l'idea che quasi l'applicazione si è impiantata.
Forse perché tu ne hai troppo pochi
Io ne ho dieci per dire che quindi
mi crea la quarta riga e rimbalzano,
Ok, anche se la schermata non è piena,
quindi a questa idea dello scroller,
che esiste anche se non c'è bisogno di fare lo scroll,
E soprattutto quando si va nella sezione episodi,
non so, sono belli i vari pulsanti,
com'è pensata, com'è strutturata l'applicazione.
È divisa poi in varie sezioni, appunto,
nella lista testuale, diciamo,
possiamo vedere gli episodi più recenti,
rilasciato oggi, ieri, nell'ultima settimana, eccetera,
possiamo vedere i podcast non riprodotti,
quelli scaricati e quelli non finiti,
quindi riprodotti parzialmente.
non vedo la necessità di questo.
E non c'è la classifica italiana.
Non c'è la classifica italiana, è vero.
È possibile però, in compenso,
importare i podcast sia dall'applicazione musica,
sia inserendo i feed manualmente,
che è quello usato da tutte le applicazioni,
che permettono appunto di esportare
la lista dei nostri podcast preferiti,
magari su Dropbox addirittura,
come fa per esempio Instacast,
e poi possiamo importarle in questa applicazione.
oppure mandatelo via email da solo,
fai apri in e gli dici Pocket Casts.
Le impostazioni poi sono poche,
lei si smuore, ma in questo caso no,
secondo me no, mancano un po'.
Ma quello che mi tiene attaccato ad Uncast
è proprio il fatto di poter specificare
scusa, episodio, ogni singolo podcast,
come comportarsi, con che velocità riprodurlo,
se scaricare le puntate in automatico o no,
Questa applicazione lo fa anche lei,
rimane sempre meglio che la gestione ufficiale
dei podcast tramite iTunes, secondo me.
sul fatto di non scaricare le puntate in automatico,
tendo a non lasciarle scaricare in automatico,
secondo me è una questione psicologica,
cioè, se tu ogni volta che apri,
facciamo, parliamo di un lettore,
un'applicazione per ascoltare i podcast
qualsiasi, senza stare a specificare quale sia,
ancora già lì pronti per te, scaricati,
Psicologicamente inizio a dire, porca misera,
sono indietro, devo andare in pari,
però non ce la faccio, perché poi magari
ti decidi di ascoltare una puntata, te ne scarica
C'è stato un periodo in cui avevo smesso di ascoltare
i podcast perché ne avevo troppi arretrati.
fare il refresh in automatico,
cioè apri l'applicazione e ti viene detto
c'è un nuovo episodio di EasyApple,
voglio ascoltarmelo, me lo scarico.
Di cosa parlano in questo episodio?
Non mi interessa questo episodio, io non lo scarico.
un po' come se fossero i feed RSS, cioè
li scorri, quando trovi quello che ti interessa,
lo apri e lo leggi. Stessa cosa per i
Esce un episodio, lo guardi, se ti interessa, lo scarichi
e lo ascolti. Il fatto che sia già scaricato
mie solite manie, una solita stupidata
mi organizzo così, ultimamente,
e per questo a me piace Downcast.
che secondo me è molto alta l'alienante
ok, questa l'ascolto, questa non mi interessa.
tutto, alla peggio poi posso sempre
decidere quando sto ascoltando
questa non mi interessa, vado oltre.
segnalazione veloce, aspettiamo
con ansia la nuova versione di Instacast
grandi migliorie porterà con sé.
ci è stato segnalato anche su Twitter,
adesso mi perdoni l'utente che
me l'ha segnalato, non mi ricordo il suo nome,
nelle nostre show notes, naturalmente,
di alcune nuove funzioni, per esempio le push
su iPhone, che però saranno un in-app purchase,
nell'applicazione, che comunque
riassumendo questo post, c'era chi
rispetto ai vostri concorrenti, vi mancano
applicazioni, e loro giustamente dicevano
a noi non interessa essere l'applicazione
che ha tutte le funzioni del mondo, ci interessa però
essere un'applicazione facile da usare,
che chi viene dalla gestione di iTunes
che è semplice, perché è scarna,
davanti alla nostra interfaccia,
che è un po' quello che mi è capitato
con downcast, insomma un po' di spaesamento,
non capire bene subito al volo
come funziona, invece con Instacast mi sono sempre
E adesso ho un'altra applicazione
che sto recensendo, questa settimana
utilizzerò questa per provarla per bene,
e la settimana prossima saprete
noi vogliamo sapere, Luca, qual è l'applicazione
migliore per ascoltare EasyApple.
non so se ti sei già dimenticato,
probabilmente sì, Beppe è il signore che ci ha chiesto
È una cosa importante, non l'abbiamo detto,
o tipo Safari aperte una da parte
all'altra, quindi se devi continuamente cambiare
questo iNotate lo fa benissimo.
per gli ultimi PDF visualizzati di recente.
Sì, da tenere molto in considerazione.
Mi capita molto spesso di dover avere
almeno un paio di documenti aperti insieme
Quindi importantissimo per me.
Ecco, dai, tanto che ci siamo,
buttiamo dentro anche questa cosa.
Se vogliamo creare un PDF al momento,
esistono diverse applicazioni,
però secondo me ce ne sono due in particolare
che è quella che ho usato per tantissimo tempo.
automaticamente taglia via il tavolo,
prende l'immagine, poi se voi gli dite che è solo testo
aumentando il contrasto, eccetera, eccetera,
e permette di creare un vero e proprio PDF.
Senza contare che poi raddrizza l'immagine,
perché spesso magari per via della prospettiva
ci ritroviamo un foglio che non è più
una figura, appunto, non un rettangolo,
non ha gli angoli retti, quindi ci si ritrova
magari il testo più grande in alto, più piccolo in basso.
per riuscire a riportarla il più possibile
a quello che dicevamo prima. Una volta che è su Dropbox
possiamo vedercelo con PDF Expert
qualcosa di migliore, a mio parere? Perché
è da tanto tempo che non viene più aggiornata questa applicazione
abbandonata. Non lo so, però a me
quando un'applicazione non si aggiornano per parecchio tempo
dei sospetti. Allora, sono passato a
Luca, se non sbaglio, usa già da parecchio
tempo. Sì, quella che ho sempre usato, che
però in precedenza non aveva il
Adesso lo fa, è un'applicazione
bellissima, è diventata universale
bellissima nuova fotocamera del
scannerizzare più pagine, creare
inviarlo via email o caricarlo
correggimi Luca se sbaglio, che non c'è
e che però c'è in DocScanner, cioè
quello che hai appena detto. Praticamente riconosce
il testo nelle immagini e lo trasforma
in testo vero e proprio, di modo che sia possibile
per esempio mandarlo in un SMS.
La foto è già digitale, per cui
professoressa di matematica del Bienio
Quindi niente, sono felicissimo di aver
e devo ammettere che anche questa è un'applicazione
parlarci delle sue belle applicazioni
Non so se hai già avuto modo di provarla.
aspetterei ancora una settimana perché è un'applicazione
accennare di un paio di applicazioni
Era tantissimo che non parlavamo delle inutility
e quindi credo che sia arrivato
di nuovo. No, questa dai, non è proprio
inutile, è un'applicazione che
risiede nella cartella svago del mio
iPhone. Si chiama Face Fusion,
fondere due foto, quindi due volti
fatta una foto in primo piano, proprio quindi
alcuni punti chiave del volto, gli occhi,
e poi l'applicazione andrà a fondere
i tratti dei due volti creando un
ibrido. È veramente molto divertente,
due persone che non si assomigliano,
vengono fuori di quegli ibridi veramente buffi.
L'applicazione è gratuita, è universale,
quindi vi consiglio senz'altro di provarla.
79 centesimi, se non sbaglio, è possibile
quindi potete riutilizzare per mischiare
con altre persone. Nella versione
agli ultimi tre e poi dovete eliminarne
recuperare il quarto, insomma.
vediamo un attimo come siamo messi.
cercavo da tanto tempo. Perché?
ciò che avrei voluto acquistare
partendo dall'intraterfaccia, che
come sempre è fondamentale, secondo me è
un pochettino vecchiotta sotto
aero, non so come si chiamano, gli interruttori,
con iOS 5 sono diventati tondi
Ecco, questa applicazione ce li ha ancora quadrati
Non sono quelli di default di iOS.
una volta che l'avrete lanciata,
vi chiederà di importare da Facebook
E qui potrete scegliere quali importare e quali no.
Nel mio caso ho importato solo quelli
di quelle persone a cui so di voler
persone a cui volete regalare qualcosa
che gli piacciono. Non so, mettiamo
che io devo fare un regalo a Luca,
a Luca metto che so che gli può piacere
e so che gli può piacere, non so, qualcosa
c'è la sezione in cui metto le idee, cioè
mi viene una mezza idea. Potrei regalare a Luca
prima la compro, non cerco di rubarla
altrimenti poi faccio la figuraccia
può piacere a Luca. C'è la sezione
di quello che non gli piace, cioè sicuramente
mi regali il tuo cane, no? Grazie.
Non ti piace la cucina. Ma beh, manifesta
inabilità, non per... mi piace mangiare
invece la possibilità che questa
secondo me può essere interessante, di aggiungere
Invece di chiederle miliardi di volte
uno se le segna, eccetera, eccetera. E infine c'è la
sezione di quello che avete acquistato
che è interessante è il fatto di poter
Io nel mio caso gli ho detto, dimmi
una settimana prima del compleanno
non so, mandami una notifica e mandamela
anche tre giorni prima. In modo che una settimana
prima inizio a entrare nell'ottica che il regalo
lo devo acquistare. E tre giorni
mi rendo conto se sono in ritardo
e vale la pena provarla, secondo me.
amate fare regali o se comunque vi può interessare
qualcosa di simile, questa secondo me
è validissima come applicazione.
Direi che abbiamo tirato un po' per le lunghe
della nostra brutta situazione, per cui le brutte
persone che vanno a cancellare i podcast
e questo continuerò a dirlo almeno per dieci puntate
Speriamo di non avervi annoiato, però dai,
abbastanza compensato grazie alle recensioni
di applicazioni interessanti e poi naturalmente
Permetterà di fondare tutti i vostri amici.
con una nuova icona temporanea,
che cambierà le cose a noi ma non a voi,
come sempre con una nuova puntata di EasyApple.
Autore dei sottotitoli e revisione a cura di QTSS