SaggioPodcast #110 - Sarà l'ora del Mac touch?
benvenuti al saggio podcast questa è la puntata numero 110 che bel numero inizia a essere
interessante io sono maurizio natali e oggi non sono con luca che purtroppo era impegnato a
registrare una nuova puntata di easy apple che arriverà come al solito venerdì nelle vostre
orecchie ma ho trovato un collega divertente per oggi secondo me perché ci siamo scambiati
qualche messaggio su twitter nei giorni passati sono andato a vedere il suo canale youtube e ho
seguito un paio di video mi sono piaciuti per come diciamo affronta il discorso relativo a
tutte quelle che sono le possibilità future anche insomma la visione futura del mondo apple per cui
ho deciso di invitarlo ciao giulio ciao salve a tutti grazie maurizio per l'invito allora io in
questo momento ho visto sul tuo canale youtube un vlog diciamo possiamo chiamarlo così no che sei tu
generalmente che parli ai tuoi ascoltatori ascoltatori simo perché siccome siamo nel
podcast ho detto ascoltatori parli direttamente insomma racconti un po la tua visione il fatto
che in questo periodo stai provando anche le varie beta dei nuovi sistemi operativi perché
il fulcro diciamo della situazione in questo momento è che apple nella wwd c 2020 ha
annunciato ovviamente i vari sistemi operativi nuovi attualmente disponibili in beta per gli
sviluppatori ma l'atteso ma proprio atteso parliamo da millenni cambio di architettura
quindi si passerà nel futuro con una transizione di due anni da l'attuale intel ai processori fatti
in casa da apple più precisamente dei sistemi una chip che attualmente sono stati definiti apple
che la stavamo aspettando questa cosa giulio personalmente io da praticamente i tempi
dell'ipad 2 o di new ipad in quanto quando vedi effettivamente un processore capace di
gestire tranquillamente senza nessun tipo di lag il primo retina display su ipad io
capì effettivamente che c'erano delle buone possibilità di avere lo stesso processore
all'interno dei metodi perché ricordiamo la differenza diciamo fondamentale è che i sistemi
architettura arm mentre invece i processori intel così come quelli amd utilizzano la x86 barra x64
e sono due architetture che non sono compatibili diciamo direttamente cioè non puoi prendere il
sistema operativo insomma un software che gira su un'architettura e metterlo sull'altra però
ricordiamo anche che apple prima di questa transizione
ne ha eseguita un'altra nel 2005 in realtà ancora un'altra prima ma focalizziamoci su
quella del 2005 passando da power pc a una tecnologia appunto quella di intel e in questa
transizione giulio quando erano su power pc in realtà erano già su dei sistemi su dei processori
basati sempre su un tipo di architettura risk quindi con un'architettura contrapposta a quella
cisco cisco come la si vuole chiamare di intel e ovviamente anche amd quindi in realtà è un po un
detto di aver sviluppato in background il sistema operativo mac os 10 si chiamava al tempo con due
versioni parallele proprio come disse jobs just in case insomma con i power pc non fosse andata bene
anche perché ricordiamoci se mac os 10 deriva da next step next step era il sistema operativo della
a fine degli anni 90 il progetto apple rhapsody ovvero il sistema operativo che prendeva le basi
di next step l'interfaccia grafica dell'epoca mac os 8 fondendo le cose e lo stesso rhapsody era
dagli anni 90 al 2000 la apple pensò di concedere almeno a sony perché steve jobs ha sempre avuto
una grande devozione per sony il sistema operativo all'epoca i sony vaio quindi abbiamo rischiato di
bellissimi però dicevo fino a è ovvio che non avrebbero mai abbandonato uno sviluppo interno di
un'altra piattaforma e stessa cosa a mio avviso è successa oggi cioè già dall'epoca di sno leo
par della 10.6 ormai 11 anni fa che fu la prima versione diciamo ad abbandonare il codice sorgente
nativo power pc per andare solo su intel sia 32 che 64 bit è ovvio che già all'epoca pensavano
effettivamente avendo l'ipad tra le mani e poi ricordiamoci che avevano un codice sorgente nativo
il progetto ipad in realtà è più antico di quello dell'iphone l'ipad fu sviluppato come
i primi del 2000 come concetto la devozione da parte di steve jobs nel creare una tavoletta
magica semplicissima per tutti e immediata c'è sempre stata e quindi quando a mio avviso si sono
resi conto di avere tra le mani uno oro perché i processori di apple sono oro dal punto di vista
dell'ottimizzazione delle risorse dell'ingegneria sicuramente i porting sono già iniziati a capire
a cavallo tra il 2010 e il 2011 conversioni primordiali no leofard e poi le successive
beta di western lion e dopo tutte queste prove interne e dopo soprattutto un sacco di passaggi
essenziali per arrivare ad oggi a questo annuncio perché poi ricordiamo anche questa cosa allora
prendere giulio un sistema operativo anzi prendere un'architettura e buttarci sopra un sistema
operativo adatto a quell'architettura anche se poi non è adatto al dispositivo
e nello specifico faccio l'esempio di tablet con processori intel no esatto non è una grandissima
cosa perché chiaramente intel si realizza dei processori anche secondo lei fanless però poi
nel momento in cui si mettono effettivamente sotto sforzo non sono o in grado di erogare
buone prestazioni o in grado di trattenere diciamo le temperature in maniera decente
perché il problema di fondo è che come 15 anni fa la tecnologia power pc
stava alla canna del gas perché non so se ti ricordi steve jobs durante la
wwd si disse noi volevamo anzi vi avevamo annunciato che avremmo fatto un power mac
con g5 fino a 3 giga e non ci siamo riusciti e un po' abbiamo detto che avremmo messo un g5
esatto nel power book e non ci siamo riusciti perché perché i power pc al tempo erano veramente
arrivati a un livello di performance per watt molto molto basso consumavano un macello scaldavano
come dei fornetti ma non producevano prestazioni come faceva intel quindi al tempo era intel a
rappresentare diciamo la scappatoia per riuscire a svincolarsi da una situazione di stallo causata
dai fornitori dei processori che poi ricordiamo che in power pc ci stava anche apple insieme a
dbm e motorola esatto mentre oggi succede la cosa inversa cioè oggi abbiamo una intel che è arrivata
praticamente allo stallo stanno ancora fermi ai 10 nanometri e ci sono arrivati mo praticamente
mentre apple già i 7 nanometri da qualche anno è probabilmente il prossimo il primo apple silicon
sarà già 5 nanometri e quindi dopo 15 anni è già qui una prima coincidenza temporale cioè 15 anni
esatti si trovano a fare una transizione in senso se vogliamo un po inverso ma per le stesse
identiche ragioni e poi giulio non so se tu hai notato ti dicevo ci sono stati una serie di step
in questo percorso che ora che abbiamo finalmente la visione
un po complessiva sono tutti quanti dei tasselli essenziali nel senso che per
esempio metal che ha unificato il framework per lo sviluppo grafico su ios mcos è stato
un passaggio necessario è stato un passaggio necessario swift che ha reso più semplice il
linguaggio di programmazione in modo da diciamo svincolare alcuni passaggi nella
gestione più avanzata della memoria in modo tale che sia il sistema adesso ad
occuparsene a seconda di quale sistema sta effettivamente facendo girare l'applicazione
poi ancora l'abbandono delle app a 32 bit con catalina ci sono state tante altre cose insomma
tanti altri piccoli step il primo processore apple a7 nel 2013 con i 5s 64 bit assolutamente
bravo assolutamente fondamentale tutti i passaggi che hanno proprio alla fine reso
possibile questa transizione non soltanto in termini proprio tecnologici ma anche in modo tale
che sia già funzionale fin da subito che questo non è una cosa da poco no perché come dicevo
prima metterci un sistema operativo con un'architettura non adatta ad un dispositivo
solo per dire l'ho fatto alla fine ai suoi limiti pensa a windows rt quando è uscito ti ricordi che
tragedia mi ricordo assolutamente perché ho acquistato il day one quindi diciamo che ci
sono rimasto abbastanza scottato e io ci credevo nel senso nella filosofia che portava all'epoca
ai classici computer con windows come poteva essere vista testa anche lo stesso 8 io avere
un sistema chiuso e più ottimizzato ci credevo poi purtroppo come sappiamo il problema di microsoft
che in realtà è da elogiare microsoft perché ha cambiato veramente tanto negli ultimi dieci anni
in tutto il lato positivo sotto ogni aspetto però purtroppo tanti tante promesse tanti servizi sono
un po bozzati e lasciati a se stessi il problema è quello ma sai cos'è io ho l'impressione che in
alcuni casi le azioni microsoft abbia avuto anche delle ottime idee persino in anticipo sui tempi
ecco in alcuni casi però poi si sia comportata diciamo in maniera non adeguata perché o non fa
le cose per intero e quindi quando lasci diciamo un'opportunità libera molto spesso rischi che non
imponi la se chi ti ama ti seguirà insomma se invece proponi semplicemente un'opportunità libera
in un modo che non è semplicemente un'alternativa che non sembra non ci credi neanche tu alla fine
perché gli sviluppatori che dovrebbero eseguire realizzare le app per windows phone o per windows
rt insomma esattamente anche quello che è successo il rapporto tra windows 8 e windows 10 nel senso
che dal punto di vista dell'evoluzione io potrei tranquillamente dire che windows 10 potrebbe essere
utenza per carità è vero però è stato un passo indietro maturnale e questo è innegabile guarda
diciamo che secondo me alcune alcuni elementi di continuità non sono necessariamente un un errore
diciamo perché è vero che puoi giustamente imporre determinate cose però anche apple in molte
situazioni è tornata indietro quando ha fatto una cappellata prima
mentre parlavamo un attimo prima di registrare mi ricordavi di aver letto un mio articolo di
tanti anni fa in cui c'era una versione forse una beta ma anche una prima versione proprio
pubblica di mac os che non aveva il classico pallino di default che ti mostra l'applicazione
attiva che è un cavolata no era una cavolata fortunatamente sono ritornati indietro quindi
io non parto dall'idea che se torni sui tuoi passi stai per forza sbagliando ecco però è
anche vero che ad un certo punto devi avere le idee chiare e proporre qualcosa che sia
completa sostanzialmente sia dal punto di vista hardware che software e tra l'altro
una cosa importante è che per quanto in questo momento ci siano molti parallelismi diciamo
rispetto alla transizione del 2005 anche se dicevo a parti inverse in questo momento specifico apple
arriva anche ad una prima assoluta per quanto la riguarda cioè per la prima volta anche i mac
os saranno dotati di un proprio processore fatto in casa diciamo cosa che invece su iphone ipad via
riscorrendo vediamo già da anni e che tra l'altro ha portato insomma ad ottimi ad ottimi risultati
a proposito di risultati hai visto un po nella wwc come si comporta questo diciamo che attualmente
un mac mini questo del developer kit con il processore tra l'altro vecchio di due anni
esattamente codesto cioè si comporta veramente a un processore alla fine dell'ipad pro del 2020
che non è altro che un miglioramento del 2018 se non sbaglio è sempre una 12 sì sì hanno solo
sbloccato un core sulla gpu il sistema chip è sostanzialmente identico aveva al tempo un core
visto che è sostanzialmente uguale e ovviamente questo lo ricordiamo non sarà il computer che tra
l'altro apple ha dichiarato sarà in vendita entro la fine dell'anno quindi non nel 2021 come si
vociferava perché anche sempre nel 2005 perché i parallelismi in questo caso sono fondamentali
perché apple non dico che sia scaramantica però ci tiene diciamo le ricorrenze sì sì sì si vede
chiaramente e ricordiamo che al tempo il developer transition kit che era comunque basato su un mac
pro che aveva tra l'altro un pentium 4 mentre la prima versione ufficiale di questa versione
di queste macchine con intel è arrivata con i mac e macbook pro che però avevano già un
il mac mini sta lì come dispositivo facile diciamo per creare questo developer transition kit perché
è ovviamente meno costoso per apple così come per gli sviluppatori infatti il noleggio adesso costa
500 dollari e non 999 come successe in passato e poi al tempo stesso è un prodotto che ti rende
anche più semplice diciamo l'installazione il debug eccetera rispetto a un portatile ma il
primo che arriverà che ancora non si sa quale sarà esattamente avrà un processore apple silicon che
come nel primo caso quindi nel 2005 ci aspettiamo sia nettamente superiore in termini di performance
quest'anno dovrebbe essere la volta dell'apple a14 e quindi tutto fa pensare a un mac mini con
basti pensare che se aggiungessero un 15 20 per cento di prestazioni in più a quello che abbiamo
già visto che sono cose pazzesche siamo veramente di fronte a una rivoluzione oserei dire culturale
perché non è non stiamo parlando qui semplicemente di nuovi mac mini ma sono cose che sono molto più
non è solo apple che si sta muovendo in questa direzione certo lei lo fa come dicevo con un
percorso che l'ha portata fino a qui perché ha creduto da tanto tempo già da quando ha fatto
praticamente uno degli acquisti migliori della storia dell'informatica prendendosi pia semi che
solo apple perché c'è proprio aria di cambiamento perché il blocco che sta avendo attualmente intel
comportando meglio ma comunque il lo stacco in termini di performance per watt rispetto ai
processori arm attuali che d'altro canto hanno avuto una rinascita proprio grazie alla diffusione
del settore mobile ci porta ora a vederli in modo differente tant'è che non è un caso che negli
ultimi periodi i system on a chip arm si stanno vedendo intanto molto più spesso nelle strutture
enterprise nelle strutture di ricerca ma addirittura di pochi giorni fa giulio la notizia che i
per la prima volta il super computer più veloce al mondo è basato su un sistema chip arm si chiama
fugacu giapponese realizzato da fujitsu e a 48 core una roba che è costata tipo un miliardo di
dollari ha richiesto sei anni di lavoro però evidentemente come ti dicevo c'è un po un vento
di cambiamento che sicuramente a livello commerciale consumer sarà guidato da apple
perché è stata la prima però come dicevi ricordavi benissimo anche tu
c'è già windows che sta microsoft che sta lavorando sulla nuova versione di windows che sarà quella
diciamo definitiva per un bel po che girerà su sistema chip arm e tra l'altro tra l'altro è
bene ricordare che siccome microsoft è stata coinvolta da apple come adobe anticipatamente
questa volta cioè prima ancora di questo annuncio loro hanno già lavorato dietro le quinte perché
partiamo già con un office che è compatibile e anche con alcune software
della creative cloud di adobe con la promessa che saranno e questa è stata dimmi è stata una
mossa è stata una mossa vincente incredibile assolutamente sì veramente una un'ottima cosa
perché si parte in maniera già completa per la produttività che si ha di creazione diciamo
multimediale così come sulla produttività da ufficio però ecco microsoft essendo stata
coinvolta sapeva già i piani di apple per cui non sappiamo chi ha iniziato prima però
bene o male c'è una congiunzione ormai di intenti che nel momento in cui ver conterrà sia apple che
tu senti a parte il discorso tecnico che poi ho approfondito in un video di 36 minuti una cosa del
genere e in un articolo che uscirà proprio stavo per dire oggi nei podcast il discorso temporale non
è molto chiaro però preciso giovedì 25 anche se il video l'ho registrato ieri e a proposito di
questa cosa di questo articolo dicevo che troverete linkato nelle note dell'episodio in
cui ho analizzato un po tecnicamente la parte anche relativa alle performance che è molto
interessante perché ti anticipo una cosa giulio che io per esempio quando non so se è stato due
o tre mesi fa che è ritornato con in vigore il rumor del passaggio perché comunque c'è
stato non so se gurman o chi per lui a tirar fuori questo rumor insomma che sarebbe arrivato
l'annuncio alla wdc avevo diciamo così inizialmente pensato vabbè ok riusciranno a coprire la fascia
media e la fascia bassa con questi sistema una chip ma cosa succede per esempio per un imac pro
o un mac pro perché mi sembravano inarrivabili poi oggi ho fatto invece anzi ieri mentre scrivevo
quest'articolo una valutazione un po più specifica
basandomi proprio su quelli che sono i risultati dei delle capacità dei benchmark e ho notato una
cosa che è vero che complessivamente se tu prendi un un iphone 11 che ha una 13 che attualmente
nella famiglia apple ha la prestazione in single core più veloce mentre la 12x e la 12z sono più
veloci complessivamente perché hanno anche più core però dico se prendi quel numero lì del del
single core che comunque è molto importante perché ti fa capire anche quando poi
vicino al numerino di single core del mac pro che però a 28 core quindi nel momento in cui apple
28 core per fare diciamo un parallelismo ci sarebbe già alla portata per realizzare un mac pro certo
quando i chip sono più grandi hanno bisogno di una dissipazione perché bene o male più è grande più
dei portatili fanless perché la loro goduria no ci riusci per la prima volta potranno fare un
portatile fanless che ha motivo di essere fanless però immagino che nei desktop ce la metteranno
una mentola che dici allora io personalmente credo che nel mac mini non ci sarà alcun tipo
di ventola nel macbook air ovviamente lo faranno fanless sono assolutamente convinto che come dico
anche nel mio video che anche quello lì è 32 minuti sono convinto anche che in futuro il
macbook air e il pro da 13 si uniranno in un unico prodotto e quindi il portatile effettivamente lo
troverai sia da 13 o comunque 14 pollici quello che si diceva nei rumor e 16 pollici e secondo
me andrà via la ventola anche dall'imac rimanendo
con la dissipazione solo l'imac pro e il mac pro mac pro che tra parentesi è stato a quanto pare una
tu parli di quello silver la grattugia allora il power mac g5 quello in alluminio sì sì allora 2003
sì il discorso qual è lì fu lanciato nel 2003 il power mac g5 nel 2005 fu annunciata la transizione
terminata nel 2007 qui nel 2006 insomma con l'introduzione del metro in questo caso invece
abbiamo in commercio il mac pro del 2019 da dicembre e effettivamente se tra due anni arriverà
un altro metro però che avrà magari una 14 o una 15 effettivamente non è stato molto conveniente
alla fine dei conti perché è vero che si incucca subito rassicurato dicendo state tranquille i
mac intel saranno supportati per tantissimo e sarà sicuramente vero perché ovviamente non gli
converrebbe il contrario però è innegabile che già dal lunedì o comunque già in tutto nel corso di
quest'anno acquistare un mac intel con la con la propensione a utilizzarlo per più di 3 4 5 anni
non è più un buon affare questo credo sia palese per tutti quindi anche lì effettivamente il mac pro
visto anche altri youtuber effettivamente che facevano questa riflessione cioè ok hanno lanciato
l'ex di air display bellissimo fantastico nuovo design però effettivamente a livello di prestazioni
come dicevi giustamente su prima con la nuova generazione di armi che verrà magari sarà allo
stesso prezzo che costerà anche meno in proporzione effettivamente non è stato un grande un grande
lancio quello del metro del 2019 ecco diciamo che quello come nel caso precedente sicuramente sarà
poi l'ultimo computer ad essere aggiornato no quindi se seguiamo questa logica della transizione di
due anni che poi anche questa è una cosa che ritorna proprio le parole di jobs nel 2005
furono queste una transizione di due anni e ovviamente consideriamo quindi la una timeline
che ci porta a giugno del 2022 sempre ipotetico chiaramente da lì in poi io credo questo che i
processori allora al tempo inizia a tornare in giugno e poi c'è un altro progetto che è stato
iniziato a portare in giugno e poi al tempo dicevi bene sono stati supportati i processori
precedenti quelli power pc per più di due anni con nuovi aggiornamenti perché in realtà al tempo non
li aggiornavano ogni anno i sistemi ogni anno i sistemi operativi esatto quindi il lancio è
arrivato che c'era già tiger in circolazione poi c'era la 10.4.6 esatto c'era tiger e a quel punto
praticamente più avanti c'è stato l'annuncio dello switch e tiger è stata è stato il sistema
operativo di default diciamo dei primi mac con intel poi nel momento in cui sono arrivati c'è
stata insomma il completamento della transizione c'è stato il nuovo sistema operativo leopard due
anni dopo che comunque è rimasto con la doppia tecnologia per cui universal mentre alla fine
snow leopard ha tolto diciamo il supporto però se riprendiamo un pochino di tempo c'è stato il
riprendiamo adesso con le tempistiche che ci sono attualmente quindi un rilascio annuale non saranno
due sistemi operativi supportati ma più diciamo verosimilmente 3 diciamo no perché avremo l'undici
diciamo che il prossimo facciamo finta che si chiamerà 12 e poi il 13 quindi sicuro secondo
me fino a 13 saranno supportate entrambe le tecnologie però poi il 13 alla sua annata di
ovviamente in cui è l'ultimo sistema operativo quindi un anno in più in cui bene o male puoi
utilizzare tutte le tecnologie più moderne da lì in poi ovviamente ci saranno sempre almeno un
paio da anni certe volte anche tre di supporto per quanto riguarda gli aggiornamenti di sicurezza
perfezionamenti e mazzi dopodiché però è chiaro che anche gli sviluppatori insomma
non avranno più motivo di tenere il loro software con il doppio codice esattamente
perché sarebbe uno spreco di risorse anche perché poi dovresti non solo gestire il doppio codice ma
gestire il fatto che quelle persone che hanno un computer con intel saranno ferme al sistema
operativo di due anni fa per dire ecco quindi secondo me c'è una finestra temporale in cui il
mac rimarrà aggiornato e aggiornabile che va da quattro a sei anni più o meno dell'attuale mac con
intel che però per esempio in ambito professionale cioè sono assolutamente al di là anche di quelle
che possono essere le necessità base non nel senso che per esempio io come nel mio settore un
mac bene o male lo tengo un paio d'anni qualcuno lo tengo tre o quattro tipo le mac pro sicuramente
lo ammortizzo per quattro anni almeno però molto spesso si acquistano anche anzi si prendono leasing
il suo ciclo vitale per te sarà inferiore rispetto alla sua durata proprio di aggiornabilità prima
no perché ci sono tante persone che tengono il computer anche otto dieci anni giustamente e ne
moderno insomma quindi aggiornabile e sarebbe una bella scocciatura esatto allora da tutto
quello che ti ha detto concordo assolutamente una piccola nota quando rilasciarono nel 2007
leopard in realtà non è che andava a supportare già ancora tutti i power pc dell'epoca ma fece un
processori che sono inferiori per esempio ai 64 bit quindi già diciamo che grossi tagli ce ne sono
stati le macchine che attualmente supportano con intel l'ultimo sistema operativo già sono in gran
parte moderne e hanno più o meno le stesse caratteristiche a prescindere dal fatto che
sono di generazioni diverse per cui in questo caso non credo che ci saranno dei tagli così
tanto per dire beh adesso oggi escludiamo anche quelli del 2000
a 10 per dire così random sto dicendo un numero a caso no no no certo perché al tempo i passaggi
diciamo tra un processore e l'altro erano anche passaggi tecnologici invece adesso in campo intel
praticamente avvantaggiamenti tecnologici in realtà non ce ne sono stati sono state perfezionate le
architetture di anno in anno sono stati aumentati i core sono state aumentate le frequenze però
sostanzialmente un processore di 5 6 anni fa non è che sia molto diverso da quei che poi il problema
però ecco io non credo che ci sarà tutto il supporto che hai preannunciato te cioè magari
speriamo però io credo che effettivamente già nel giro di due tra un paio di due anni no diciamo tre
vedremo effettivamente tante differenze e giustamente poi lo sviluppatore che a quel punto
no erano sulla dashboard di tiger
io anche per colore anche per colore adesso
anche io bravi ci siamo trovati insomma però c'è tanta gente che invece vedi che
butta la roba dove va per esempio capita per esempio un bimbo che gli sposta l'app store in pagina 7
non so perché l'hanno lasciati come erano precedentemente cioè esteticamente le hanno aggiornato
sto facendo una crociata per questo perché io vorrei parlare con craig federighi una domanda per chi
Non sarebbe possibile gestire un allineamento.
Sto ragionando, lo sto pensando in tempo reale.
No, no, no, ho capito quello che dici, ma io invece avrei fatto una soluzione ancora più semplice.
Però ti rimane il problema che le cose ti perdono la loro posizione, insomma.
Abbiamo anche Scribble, vabbè che è specifico di iPad e va bene.
Qual è stata la novità sostanziale?
Con un pochino di miglioramenti, un po' l'applicazione file, tutte queste altre cose.
iOS 12, nessun tipo di novità sull'iPad, e nel frattempo l'iPad evolveva.
iOS 13 è diventato iPadOS, quindi cosa possiamo capire?
Prima di tutto, che all'iPad piacciono di più le versioni di iPad.
E quindi aspettiamo il iPadOS 15.
Quindi effettivamente, quando è che l'iPad Pro, il primo, ha avuto senso?
Ha avuto senso nato con iOS 9 e ha cominciato ad avere senso con iOS 11.
Dopodiché effettivamente c'è tutta la faccenda del Mac.
Perché è innegabile che il mercato dell'iPad da 329 euro è una cosa e non ne soffrirà.
Ma scusami, non ti volevo interrompere, pensavo avessi finito. Vai, vai, continua.
Ho finito, ho finito, dimmi tutto.
Perché sarebbero due prodotti.
Cioè, il problema è se compri un prodotto di un'altra persona, di un altro produttore.
Ma se compri un mio prodotto, se i soldi vengono...
Però è il concetto in sé che io trovo proprio sciocco.
Cioè, secondo me è un concetto che fanno i consumatori perché magari si trovano in dubbio.
Compro questo o compro quello.
Ma ad Apple non gliene frega niente.
Anzi, Apple ha tutto il vantaggio, come sta facendo,
di migliorare tutte le piattaforme,
di aprirsi tutte le possibilità per il futuro,
dopodiché, in base a quello che va,
in base a quello che lei pensa sia giusto,
Ma che gliene frega se tu compri una cosa o l'altra?
Niente, per quanto mi riguarda.
Allora, da ora in poi sono d'accordo con te.
Nel senso che con i Mac e ARM questa cosa cambia perché verrà trattato tutto allo stesso modo
e sarà tutto un ecosistema dove se una di queste,
come il classico esempio che fece Steve Jobs nel 2008 con la presentazione,
è una presentazione dell'iPhone 3G.
Il mercato Apple è uno sgabello e sono tre zampe:
Ad oggi, ovviamente, sono cambiati i soggetti, ma la cosa rimane.
Vuol dire che ad Apple, da ora in poi,
dato che il tutto è unico, la piattaforma è unificata,
che compri quello o quell'altro, non interessa niente.
Però è innegabile che, soprattutto negli ultimi 4-5 anni,
Apple abbia spinto molto di più nel farti acquistare un iPhone o un iPhone rispetto a un Mac.
Prima di tutto perché era una gestizione,
ma soprattutto perché sul Mac ci metti quello che vuoi,
E quindi la cannabilizzazione è in questo senso qui,
nel senso che poi, da ora in poi, il Mac avrà tutte le app,
sarà, diciamo, fondamentalmente nel senso buono, un iPadOS desktop,
e quindi in quel senso lì non gliene fregherà più niente,
nel senso che andrà tutto bene, migliorerà tutto,
con un pochino più di lentezza,
nel senso non farà più, secondo me, aggiornamentoni allucinanti,
che hanno quelle 4-5 funzioni,
e a quel punto è indifferente perché comunque comprerai il Mac a loro,
e loro al Mac non avranno più da rendere conto ad Intel,
quindi sicuramente da ora in poi è come dici te.
Però effettivamente negli ultimi anni è innegabile che
aveva più interesse a venderti un iPad rispetto a un MacBook.
Però secondo me questo tipo di interesse che tu hai riscontrato,
che, diciamo, posso dare per scontato, ma insomma posso essere d'accordo,
è anche correlato al fatto che,
loro come business su iPad, giustamente,
avevano anche non soltanto più possibilità, diciamo,
in termini economici per il discorso dell'App Store,
che poi alla fine non so quanto siano diversi,
però a parte questo, avevano soprattutto,
e hanno soprattutto, una leadership di mercato,
che deve essere mantenuta, ma poi hanno anche lì la facoltà di fare tutto loro,
cosa che prima non avevano in ambito Mac.
E io questo credo che sarà anche una discriminante per il futuro, perché,
ad oggi, o meglio, da oggi in poi,
avremo comunque una Apple che, ancora di più,
avrà delle piattaforme sempre più simili sul fronte tecnologico, diciamo,
ma anche sempre più simili sul fronte della propria strategia, no?
Nel senso che avrà la stessa libertà, perché prima se voleva fare un MacBook fanless,
doveva citofonare ad Intel e dire: "Ciccio, me lo sai fare un processione fanless?"
Quello io diceva sì, poi lo mettevano e faceva cagare, scusa il francesismo, tipo il MacBook.
Poverino che poi è andato a morire per sto motivo,
perché comunque potenzialmente era una bellissima macchina,
ma poi i processori Intel, i vari core M, via dicendo, non andavano oggettivamente bene, no?
Esatto. Testimonio perché l'ho comprato.
Insomma, una situazione abbastanza aperta per il futuro di Apple,
C'è una cosa che comunque, io avevo già detto ieri, poi è stata confermata oggi,
anche se poi alla fine il mio video uscirà oggi e quindi sembrerò in linea invece che in anticipo,
è che non si può attualmente installare bootcamp.
Sia perché non puoi virtualizzare, perché loro hanno messo la tecnologia di virtualizzazione,
ma non puoi virtualizzare software e ovviamente anche sistemi operativi di architetture diverse,
e sia perché con Rosetta non puoi fare, io l'avevo visto ieri in un articolo presviluppatorio,
oggi la roba sta uscendo un po' pubblica, non puoi con Rosetta far girare dei virtualizzatori,
diciamo degli emulatori tipo VMware, tipo Parallels.
Quindi attualmente Windows non sarà in nessun modo eseguibile su Mac.
quella di cui parlavi anche tu, che girerà su ARM, ma dovrà essere comunque adattata,
perché a differenza dei processori Intel e AMD, quindi i processori x86 e x64,
che sono sostanzialmente interscambiabili, per quanto possono avere delle ottimizzazioni diverse,
Quindi Microsoft dovrebbe comunque realizzare una versione ad hoc.
A quel punto si potrebbe anche rifar funzionare, diciamo, il vecchio bootcamp.
E quindi il fatto che adesso non ci sia una certezza, ma il fatto che non possa arrivare, no.
Jobs non parlò né di Windows né di bootcamp, che uscì poi ad aprile del successivo anno.
dall'inizio non ovviamente converrà a comprare così a scatola chiusa i nuovi Mac.
Solo che, e qui chiedo se la pensi come me,
ai tempi ok, i Mac andavano bene, per carità, ma oggi Apple ha una schiera di sviluppatori
che, per quanto siano magari arrivati per iOS, sono attivi anche su Mac.
Quindi il fatto di avere al tempo Windows poteva sembrare quasi un obbligo, se vogliamo,
per certi versi, perché in quel momento Windows aveva molta più varietà, molta più offerta.
Ad oggi sta roba io non la sentirei, ho sbaglio?
Allora, secondo me sono d'accordissimo su tutto.
la seconda schermata del sito Apple era dedicata, non so se ti ricordi, a bootcamp.
Cioè la sponsorizzarono come una funzione, la funzione delle funzioni.
Oggi come oggi non lo è più, nel senso è ovvio che esisterà sempre il professionista
Il mercato è cambiato tantissimo con l'avvento del mobile, con la consacrazione del mobile
e Microsoft di fatto ne è fuori.
E' tra virgolette il disastro.
Quindi questa funzione di bootcamp, che è giusto che sia trattata, sicuramente arriverà,
sicuramente sarà compilata una versione di Windows 10 per Mac, arriveremo a questo paradosso,
però fondamentalmente non è più una cosa determinante secondo me.
Sì sì, sono assolutamente d'accordo.
All'epoca per me, te lo dico, fu invece una discriminante, cioè io ho comprato il primo Mac Intel,
perché al tempo usavo, avevo già un iMac del 99 per dirti, però come lavoro usavo Windows
perché effettivamente c'erano dei software che esistevano solo per Windows.
Oggi questa cosa per me non esiste, cioè io non ho nessun software che mi serve esclusivamente
magari ho anche delle macchine che funzionano meglio in termini di hardware,
Però tutto sommato insomma adesso il mercato è differente, c'è questa minore necessità diciamo.
e tu parlavi di questo Mac Touch, no?
Allora io faccio una premessa, intanto non vedo, o meglio vedo ma fino ad un certo punto,
Quindi ci sono delle continuità che secondo me trascendono la destinazione d'uso insomma, no?
Sono delle continuità che uno ricerca anche perché è una caratteristica.
Perché è una caratteristica un po' del design che vuoi sottolineare in tutti i tuoi prodotti.
Anche per dirti il fatto che l'icona, cioè lo slider del volume adesso sembra più grande,
Quindi volevo sentire un po' come la vedevi tu da questo punto di vista.
E su questo ne sono ancora convinto.
Detto questo, è anche vero del...
Perché hanno inserito un control center all'interno di Mac OS 11?
Perché alla fine dei conti il control center è il parallelismo del centro notifiche di Windows 10,
No, no, ma io che sia un approccio positivo sono assolutamente d'accordo.
Invece cosa hanno fatto? Qui hanno fatto un po' il contrario.
Ti hanno messo: mettiamo paro paro tutte le icone proprio quadrate uguali direttamente nel Mac.
e accanto l'iPad e l'iPad nelle sue diverse varianti: Air, normale, Pro, Mini, quello che è.
E quindi secondo me, alla fine dei conti, loro si troveranno a un punto, secondo me,
che sia fra un anno, fra due o fra tre, a dire su quale puntiamo di più.
Perché alla fine poi l'utente è la stessa.
con una tastiera magari a un prezzo molto più accessibile,
con le app universali del Mac, qualche domanda da qualcuno prima o poi viene fuori.
E quindi secondo me loro spingeranno di più l'iPad, ancora di più, in futuro.
Io ho qualche dubbio, onestamente, ma ovviamente credo che in fondo ce lo possano avere anche loro.
Quindi sicuramente sono dei test che loro stanno facendo internamente, avranno provato di tutto.
Avranno provato un iPad con macOS, avranno provato un iMac con iPadOS, avranno tentato la qualunque.
Questo credo sia abbastanza innegabile.
Però io credo, sai che cosa anche?
perché quando, diciamo, una cosa funziona bene, non si può fare niente.
Quando, diciamo, una cosa funziona, sia esteticamente che in termini concreti,
il fatto di riportarla un po' a cavallo di tutti quelli che sono i propri sistemi operativi,
secondo me è una qualcosa di assolutamente logico, se non anche legittimo.
ma al tempo stesso credo che di base i dispositivi dovranno appunto essere differenziati
e una delle cose che può e deve differenziare l'iPad probabilmente è proprio il touch,
la parola che non esiste, l'ho inventato adesso, sul discorso del touch.
e hai sostanzialmente un portatile che è anche un iPad, quindi hai due prodotti in uno.
Gli iPad e i portatili sono d'accordissimo con te, il mio discorso era semplicemente sul desktop,
e scriverci sopra, disegnarci con l'Apple Pencil, secondo me potrebbe essere interessante.
Però lì non è la stessa cosa, perché la digitalizzazione della Pencil non è necessaria,
Quindi se il tuo obiettivo è più quello potrebbe più essere in questa direzione.
Che stavi dicendo quando ti ho interrotto, cacchiarello? Mi è proprio passato di mente.
Fantastico, due sciolti mentalmente.
Tu hai una certa età e allora io che devo dire, so già insomma con un piede nella fossa.
Ti volevo dire una cosa, ecco a proposito di dispositivi e delle potenzialità dei dispositivi.
Alla fine in realtà in termini potenziali Apple in parte già lo poteva fare prima,
Cioè Apple potrebbe fare un iPhone che lo colleghi a un monitor e diventa un Mac.
No, potrebbe ti sto dicendo, non che lo farà.
Sono d'accordo che non lo farà.
Poi non lo farà mai, per carità, perché ti vuole vendere anche il Mac.
Però in realtà a me questa è una cosa che stuzzicherebbe proprio in maniera incredibile.
Pensa invece con le potenzialità che ha oggi Apple.
Pensa invece con le potenzialità che ha oggi Apple.
Lei potrebbe benissimo farti un iPhone che ti fa girare Mac OS.
Lo può fare, lo può fare perché…
Se gira su A12Z gira anche su A13, no?
Quindi se lo fanno sarà un iPhone tipo da 15 mila euro.
Che andrà a ruba sicuramente, perché conoscendo il mondo…
Giustamente devono recuperare il Mac e l'iPad che non ci hanno venduto.
Mi sembra di no, infatti, infatti.
Io volevo fare una domanda a te in questo caso se mi è concesso.
Io la vedo così nei prossimi dieci anni.
Qualcosa su cui, visto come abbiamo detto prima, Apple le tenta tutte, come qualsiasi altra azienda.
In termini invece più concreti, è vero che dieci anni sono tanti per fare una previsione.
Perché è tutto elaborato in remoto.
Comunque ecco, ritengo che sì, è una possibilità.
Sì, me lo ricordo, ai tempi dell'iPhone 4, me lo ricordo.
Quante volte la gente mi ha affermato, sai ma quando esce quell'iPhone con la tastiera olografica?
Sì, sì, comunque ci sono davvero tantissimi.
OS 9 e Mac OS X dell'epoca, il primo, insomma, che era proprio completamente diverso.
Infatti, cioè, veramente non serviva più a niente.
Quindi è la prima volta in 44 anni che tira fuori un suo processore per un Mac.
E, bene o male, è un momento storico.
E cavolo, Steve Jobs l'aveva detto nel 2005, che sarebbe durato...
Quindi vuol dire che nel 2023 cambieranno ancora nome.
E c'era una conferenza dedicata al mondo della Next.
E quindi c'erano persone che avevano lavorato con Steve Jobs ai tempi della Next.
onorare delle ricorrenze, ecco, mettiamola così.
Allora, che puntata è del podcast questa?
E se è a brevi, 11 MacBook Air 11, comunque, a parte questa cavolata.
Aveva una sua caratteristica che era...
E oggi è lo standard deportato.
Un MacBook Air che però prende il posto del MacBook Pro base, perfetto.
E poi un MacBook Pro così com'è, ma anche magari un po' più grande.
Sì, ho sentito tante persone che lo vorrebbero, io personalmente no.
Io assolutamente tutta la vita. Io farei la fila fuori con la tenda.
Ma anche adesso che perché io potevo capire nel momento in cui...
E quindi se si fossero mantenute quelle distinzioni, io avrei...
Avrei comunque valutato in maniera molto positiva l'utilizzo di un iPad Pro più grande.
Però, ad oggi, con quello che stiamo per vivere, non lo capisco più di tanto, onestamente.
e mezzo, e allo studio un bel iMac da 35 pollici.
Però sarebbe bello che ci fossero, insomma.
Vabbè, Giulio, grazie per essere stato qui nella puntata del Saggio Podcast.
Saluto Luca, tipo ciao mamma, nel senso che non è stato...
Eh sì, perché oggi dovevamo registrare, però...
Quanto abbiamo registrato? Un'ora e venti, anzi, abbiamo parlicchiato abbastanza, Giulio.
Ci siamo trovati due chiacchieroni, insomma, ma...
Non è stato più che un piacere, assolutamente, un onore, aggiungo.
Vi ricordo che potete contattarci sempre all'indirizzo saggiopodcast, chiocciolaisipodcast.it.
Alla prossima allora, ciao Giulio e grazie ancora.