SaggioPodcast #133 - Allo stato fluido
Benvenuti, questo è il Saggio Podcast e siamo arrivati alla puntata 133.
Prima di tutto fatemi ringraziare alcuni dei nostri saggi maestri. Se non sapete
cosa sono trovate un link in descrizione alla mia pagina tipeee, sono utenti che mi
supportano e in particolare per questa puntata ringrazio Matteo, Roberto Dorta,
Stefano Ferri, Jack Spoon e Gianluca. Grazie, grazie davvero tanto e grazie
ovviamente anche a chiunque altro si voglia aggiungere a questa pagina, questo
sistema diciamo di supporto del tutto europeo che ho scelto in luogo del più
tradizionale diciamo Patreon. Beh, bando alle ciance iniziamo subito con questa
puntata che differentemente dalle ultime non mi vede in solitaria, infatti oltre
al mio di microfono ce n'è anche un altro acceso.
Da una parte piuttosto distante d'Italia, benvenuto Giulio, ciao.
Ciao, ciao a tutti, grazie dell'invito.
Oggi avevo proprio voglia di chiacchierare con qualcuno e siccome questa mattina
quando stavo un po' sfogliando le novità su internet mi è uscito un tuo video che
non so se l'avessi pubblicato oggi o ieri, non ho fatto caso, insomma però lo ho un
po' ascoltato, quello sull'iMac da 24 pollici, se ha senso o no, e ho pensato
beh, quasi quasi, chiamiamo Giulio, ci facciamo con lui una chiacchierata, visto
che tu sei davvero sul pezzo col tuo canale YouTube, esce un video ogni due
secondi, quando apro YouTube al 90% ci sei tu nella mia prima pagina.
Io sono 5-6 video la settimana, quindi roba...
Incredibile, che ritmo, che ritmo pazzesco.
Va bene, e quindi parlavo un po', cioè sentivo un po' questo discorso che facevi
dell'iMac, che in effetti mi trova d'accordo in questo particolare momento
storico, dove praticamente Apple a livello di all-in-one propone solo questo
modello da 24, che è un po' una via di mezzo, insomma, tra i precedenti
21,5 e 27, che però non fa niente di più rispetto ai portatili, ma soprattutto
in realtà ci sono molti portatili che vanno meglio nella line-up di Apple,
questa roba è proprio strana, no? Per tanti anni hanno puntato sugli all-in-one,
adesso, insomma, sembrano proprio l'ultima ruota del carro.
È cambiato un po' l'equilibrio, diciamo così, nel senso che ad oggi effettivamente
se uno ha bisogno effettivamente di un fisso, manca, secondo me, il prodotto di
riferimento che sarebbe quello di avere un M1 Pro.
Diciamo, hanno lasciato volutamente scoperto quel segmento.
Tu dici volutamente, cioè secondo te è proprio una scelta così di principio
sugli all-in-one, del tipo non ci interessano più tanto, oppure...
Può essere soltanto un momento di passaggio, magari non l'avevano ancora pronto,
non hanno deciso dove piazzarlo, se su un 24, se fare un 27, un 30.
Io vedo tanta confusione, perché effettivamente adesso la line-up è molto, molto fluida,
insomma, cambia da un momento all'altro quando escono nuovi prodotti.
Sì, allora, secondo me è un po' di entrambi i fattori, nel senso che sicuramente
le vendite e i riferimenti sono i portatili, questo ormai da più di dieci anni, assolutamente.
Dall'altra, avevano bisogno di piazzare questo Mac Studio, e se lo avessero fatto
anche in variante M1 Pro, e non solo Max e Ultra, sarebbe stata sicuramente
la variante più venduta e più economica.
Quindi io credo che per tutto quest'anno, e probabilmente anche il prossimo,
non avremo mai un fisso con l'M1 Pro o M2 Pro, insomma, quel segmento.
Poi magari, effettivamente, potrebbero esserci due o tre strade.
O presentare, ad esempio, l'iMac M2 Pro, o l'iMac M2 Pro, o l'iMac M2 Pro.
O presentare, ad esempio, l'iMac M2 Pro, o l'iMac M2 Pro.
O l'iMac M2 ed M2 Pro, quindi esteticamente sempre magari da 24 pollici.
Mac Mini M2, o insieme Mac Mini M2 Pro, oppure fare una variante depotenziata
del Mac Studio. Insomma, le strade sono queste.
Diciamo che, ultimamente, Apple sta ripescando molto dall'equilibrio
che aveva nei primissimi anni del 2000, negli ultimi anni 90,
dove l'iMac era una singola variante.
E l'iMac, ad oggi, non è altro che un MacBook fisso, insomma, senza batteria.
Cioè, allora, il fatto di poter avere due varianti di schermo, secondo me, ha senso.
Cioè, non mi dispiacerebbe ritornasse questa possibilità.
Non fosse altro perché magari c'è qualcuno che non ha grandi esigenze computazionali,
ma vuole uno schermo bello grande.
Il 24, per quanto non sia affatto male,
quando l'ho provato, in effetti, ci riesce a fare un po' tutto.
Però, ecco, rispetto a un 27, a un 30, certamente ha qualcosa in meno.
Però, volevo tornare su quello che dicevi tu prima dell'M1 Pro,
che magari non uscirà per quest'anno, anche per il prossimo, eccetera, sulla scrivania.
A me sta cosa sembra davvero strana.
Cioè, perché effettivamente la cosa più logica sarebbe, a prescindere dalle varianti,
cioè se si parla di M1, M2, quindi delle annate,
avere il Mac Mini con queste due variazioni, insomma.
Il Mac Studio, studiato diversamente dal punto di vista anche della reazione, eccetera,
ci sta che sia M1 Max ed M1 Ultra soltanto.
Però, nella versione Mini, che attualmente con M1 proprio ci va a larga,
con quella mentola va già abbondantemente,
tant'è che sta quasi sempre al regime minimo, se non sempre.
E lì un M1 Pro ci starebbe benissimo e darebbe la possibilità, effettivamente,
di creare quella macchina veramente per tutti.
Perché l'M1 già va venone, per carità.
Però, coprendo quel qualcosa in più,
anche sul fronte grafico e avendo quel processore più potente
e dandoti anche più possibilità per la RAM,
sarebbe veramente la macchina per tutti.
Allora, premesso che io un Mac Mini con l'M1 Pro lo comprerei all'istante,
proprio neanche il Day One, il Second One,
però, secondo me, non lo faranno.
Perché, prima di tutto, Apple non credo associerà mai un nome Mini al nome Pro.
Perché creerebbe un po' di confusione.
Magari può sembrare un argomento secondario,
ma a livello di marketing, e loro ci campano, non è.
Vabbè, potrebbero chiamarlo anche solo Mac oramai, eh.
Non ha più senso il Mini, la parola Mini.
Puoi chiamarlo Mac, Mac Studio, c'hai le due versioni e ciao, che dici?
Però, terzo motivo, effettivamente, al di fuori di chi effettivamente cerca la soluzione All-in-One,
credo che ne risentirebbe tantissimo il mercato dell'iMac.
Perché comunque sarebbe un Mac, questo Mac Pro,
un po', in qualche modo, diciamo, un po' fuori mercato.
Nel senso che, effettivamente, quanto lo fai pagare?
Lo fai pagare allo stesso prezzo, ad esempio, dell'iMac base.
Quindi, nel senso, se andrebbe a creare un doppione, secondo me,
c'è chi sceglie, magari, la variante base del processore con lo schermo integrato,
c'è chi, bene o male, allo stesso prezzo, potrebbe scegliere un Mac più potente senza schermo.
Vabbè, è la stessa proposizione di valori che hai già attualmente,
dove, per esempio, tu puoi scegliere, che so,
un portatile, o anche, ecco, il Mac Mini con M1,
o l'iMac con M1, con uno c'hai lo schermo e ti costa di più,
schermo, casse, webcam, tutto il resto,
con l'altro risparmi e fai tu le tue robe, insomma.
Quindi, non è una cosa, non sarebbe una cosa nuova.
Così come il discorso del nome, se ci pensi,
alla fine noi abbiamo il MacBook Pro con M1 Max.
Come c'è con l'M1 Pro, quindi.
Non si fanno così tanti problemi, secondo me.
Io credo che molto spesso ce li facciamo più noi, ste pipe,
hanno sicuramente dei ragionamenti molto approfonditi su queste cose.
Cioè, immagino proprio, sai, persone che si sbattono solo sui nomi.
Però poi, alla fine, fanno un casino comunque, da sempre.
No, certo, è vero. Sicuramente, sicuramente.
Comunque, a parte tutto, no, in effetti,
la cosa interessante è che, ad oggi,
è verissimo quanto dicevi tu in quel video,
anche proprio dal punto di vista delle prestazioni,
a prescindere dal fatto che ti manchi l'M1 Pro,
hai la possibilità, tranquillamente, con un portatile,
perché, alla fine, sembra che questi chip siano non solo nati,
ma praticamente ottimizzati per i portatili,
di ottenere le stesse prestazioni che hai sulla scrivania.
Per cui, l'avere, come un tempo, la torre, insomma, no?
Sulla tua scrivania che però, sai,
ci spendo la stessa cifra, non ho lo schermo,
però qui, meno duro con le prestazioni, non esiste.
Cioè, prendi il portatile e vai uguale, praticamente.
Io lo dico perché, appunto, ho tre prodotti,
tralasciando il discorso iPad Pro,
io ho il modello base, quindi da 1499,
sono esattamente lo stesso prodotto,
però il MacBook, mi capita di far vedere,
devo fare un lavoro per un paio di giorni, magari fuori,
cioè, a un certo punto, se il fisso non ti garantisce quelle prestazioni
un pochino in più, non ne vale la pena.
E lo dice uno che, comunque, come Mac principale all'iMac,
il display, per quanto mi riguarda,
anche dal punto di vista della dimensione,
secondo me, per il mio utilizzo, è perfetto,
però mi rendo conto che, ad oggi,
difficilmente lo consiglierei.
Se uno vuole provare l'architettura,
se vuole passare al mondo Apple,
e poi lì, ovviamente, ci subentra anche il discorso dello Street Price,
si trova, ovviamente, a prezzo molto più vantaggioso,
penso che, forse, sia stato il 2012,
l'ultimo anno in cui ho adoperato un computer portatile,
era, appunto, un MacBook Pro da 15,
collegato al, da allora, credo fosse un
LED Cinema Display 27, se ricordo bene,
come mio computer di lavoro principale,
perché poi, da quel momento in poi,
prima avevo avuto il MacBook Pro a torre,
poi ho avuto il MacBook Pro a cilindro,
però, diciamo che, in quel periodo,
ho avuto uno o due anni in cui
ed è stata, effettivamente, molto interessante come esperienza.
Tuttavia, non l'ho poi replicata,
perché ho sempre trovato comodo
avere le due cose separate, cioè avere
il massimo, come ti dicevo, sulla scrivania,
per ottimizzare la spesa in base alle prestazioni,
e poi una roba da portarti dietro,
che però fosse più comoda, e quindi,
magari un error, avuto per diverso tempo,
anche un Pro piccolino. Certo.
Adesso no, adesso ho un 14 pollici,
che da portare in giro è una figata assurda,
ho fatto le prove recensendo il Mac Studio
E quindi anche Apple, che ti spinge
un po' in questa direzione, con l'aggiunta,
tra l'altro, del nuovo Studio Display,
spostato su un altro segmento, ti sta dicendo:
"ad oggi io ti dico che la soluzione migliore
portatile e mettici un bello schermo".
E anche perché, comunque, l'architettura
dell'esperienza decennale dell'iPad,
quindi, per forza, comunque, il punto
Eh sì, ma sai che l'altra volta un utente
mi ha sollevato una questione,
che mi ha fatto riflettere, perché
noi, in effetti, siamo abituati
di conoscenza, in generale, dell'informatica,
ha usato tanti computer, ne ha assemblati
insomma quella di Intel, di AMD,
gli dai più corrente, lo spingi più forte,
reazione e il resto, lui ti dà
maggiori prestazioni. E questo è
più o meno uno standard. Certo,
la curva si appiattisce un po',
nel senso che questa cosa non funziona all'infinito,
non vale la pena andare, però di base
sai che lo stesso chip, se gli dai
meno potenza, ti dà di meno e riscalda di meno,
se gliene dai di più, riscalda di più e ti dà più potenza.
in realtà, non è che siamo così sicuri che
funziona altrettanto anche nel momento
del mondo mobile, perché per dire, io
ho detto nella recensione del Mac Studio
che si vede che Apple non gli ha
quanto ne abbia data su un portatile,
pensando che fosse una cosa di base molto
strana, proprio per quello che dicevo prima,
cioè qui hai un cavo di alimentazione,
hai un alimentatore superiore,
perché non gli dai più energia?
abbiano visto che dandogli più energia
con questa architettura, che è diversa
da quella che ho usato, come sempre,
con il metro di paragone, non ci
sia un reale vantaggio a superare
cioè magari tu gli dai più birra
quelle sono le mie prestazioni".
Non so, perché non ho queste competenze
così elevate di ingegneria per capirlo,
la stessa cosa nell'epoca PowerPC,
fu il motivo anche del perché non fescero
alla fine dei conti il G5 non era altro
che la stessa architettura del G4 potenziata,
a fare quello per un discorso che semplicemente
scaldava di più con la più potenza.
Sì, quello lo dissero proprio, eh, che
proprio a gestire, era un forno.
Quello lo dissero. Infatti poi, proprio
in quel momento, loro stavano parlando
con Intel, perché poi all'epoca Intel
andava alla grandissima, oltretutto aveva delle
ha anche rispettato, poi è stato un delirio
assolutamente, Core Duo Extreme,
Poi effettivamente si è arenata
poi è praticamente collassata,
il ritorno con i Ryzen, che vanno
piuttosto bene, ma c'è stato un periodo in cui
mercato, Intel era rimasta la sola. Sì.
E forse lì Intel ha fatto più schifo
in assoluto, giustamente, senza
concorrenza la situazione diventa
insomma, no? E non ti metti più di tanto
a cercare dei grandi cambiamenti. Certo.
Giulio, tra le altre cose di cui ti ho sentito
parlare, mi ha incuriosito quel discorso
in effetti hai parlato di due variazioni
cioè sia la possibilità di creare
uno schermo, perché attualmente
sì, Apple ti propone questa soluzione,
oggettivamente, a prescindere dalle
considerazioni di qualità che uno può avere
dal punto di vista personale o di
utilità, insomma, però lui costa.
E quindi ho detto più volte che potrebbe
realizzare intanto un modello da 24
pollici, prendendo proprio il pezzo,
E poi avevo anche parlato di un 30 pollici
l'iMac e per un certo periodo ho anche
pensato che potesse essere invece
proprio la variante da utilizzare
lo studio display. Però mi chiedo,
siccome entrambi abbiamo avuto questa
visione praticamente sovrapposta,
una linea di display così variegata
Mi sembra strano pensare che vadano in questa
direzione, per quanto io vorrei, perché effettivamente
mi piacciono molto i loro schermi.
il passaggio ai processori Intel,
in realtà Apple commercializzava
documentare però. Quella versione
release, cioè la 20 pollici, la
23 che ho io e la 30, e sono esistite.
anzi sì, te lo confermo, insieme nel
2006 sono state insieme tutte e tre, 20,
del cinema display, quello con
E secondo me potrebbero rifare una cosa
da 24 pollici lo acquisterebbero,
supporto completo ai display esterni
anche per quanto riguarda l'iPad, perché
comunque avrebbe un prezzo inferiore,
quindi sarebbe un dispositivo più
ma proprio un sacco, un sacco, un sacco.
Esattamente, esattamente. O magari
farei un po' più grande, insomma comunque un prodotto
intorno ai 30 pollici secondo me sarebbe
l'ottimale, perché se non sbaglio
Sì, sì, avevo fatto proprio i calcoli, c'è una
tabella sul mio sito, poi la lascio linkata in descrizione,
doveva essere la risoluzione per coprire
altri un pannello da 30 pollici,
che sarebbe a metà appunto tra i 27
secondo me anche quello avrebbe
diciamo una cosa, e qui tanto io
ottimi anche per un utilizzo con
l'iPad, soprattutto per i creativi,
se effettivamente gli aggiornamenti
fantomatico supporto completo ai monitor
una vera e propria line-up anche di monitor,
quindi dimensioni diverse, costi diversi,
concentrare su quello che hai detto adesso, perché
delle obiezioni circa la possibilità
diversa, con un'interfaccia che
nei momenti in cui tu colleghi la Magic Keyboard
con trackpad o altra roba, insomma,
per avere mouse e tastiera, mostra un po'
le finestre, insomma, in stile
macOS. Per quanto ci sia un brevetto,
e ne ho parlato da poco anche in un video che vi
lascio linkato in descrizione, per cui
per quanto riguarda Apple, per lo meno
ci stanno anche loro pensando, e mi sembrava
strano che non fosse così. Però
lasciamo da parte un attimo questo discorso. Quello che
è una roba che proprio non ha motivo
collego uno schermo esterno, io
ho il mouse e la tastiera, non
voglio le finestre, no? Facciamo finta che
non mi interessa questa cosa che magari
la consideriamo una cosa troppo
evoluta, troppo fantascientifica,
va bene, prendo per buona questa cosa.
Ok, ma lo schermo esterno, perché
duplicando il display dell'iPad?
Ma perché? Ho uno schermo, tra l'altro
lasciando le bande nere, ma non ha
senso. Ma io mi mando l'applicazione
se ho mouse e tastiera devo poterla usare
come si usa l'applicazione. Quindi
anche se non gestisci le finestre, facciamo finta
però lo schermo fammelo usare in maniera regolare,
non ha senso come è fatto adesso,
ma proprio in nessun modo. Perché poi se lo
usi anche con un'app di disegno,
e vedo a schermo quello che sto disegnando.
l'ABC. Ma perché non fanno queste cose
così semplici? Non riesco a capirlo.
Io l'ho capito perché non lo fanno, ed è
del perché non ci saranno mai neanche
Perché alla fine dei conti il segmento dell'iPad
Soffre per la natura, soffre perché
gli smartphone ormai sono dei computer
è in stagnazione il mercato degli smartphone,
quindi figuriamoci quello del tablet.
l'iPad che vende di più, indubbiamente
io dico, un iPad che un utente
di mercato, anche sullo stesso store
che può, di fatto, dal punto di vista
maggioranza dell'utenza è l'unico
punto di riferimento, può essere l'unico
comunque l'eventualità di fargliele gestire,
associandoci un display completo,
quindi con un supporto completo,
senza le bande nere, utilizzarlo come
tavoletta grafica, insomma tutte queste cose,
prima o poi saranno costretti,
io su questo la penso come te, mi ricordo
ad un certo punto Apple sarà costretta a
differenziare qualcosa, perché con
Apple Silicon questo gioco di né carne
né pesce non funziona più, e io sono
lo ritarderanno il più possibile,
non credo neanche che ciò possa accadere
credo che ci sia bisogno di mescolare
le carte, e allora a quel punto
non dico di fondere totalmente
la linea dei portatili con i tablet,
anelli di congiunzione, ed ecco perché
nel brevetto che abbiamo visto in settimana,
di un iPad studio, di un iPad ibrido,
io lo comprerei all'istante, però
ma perché dal punto di vista economico
Apple lo potrebbe mettere veramente
che non gli andrebbe a intaccare le vendite
né dell'iPad base, o comunque degli iPad
tradizionali, né dei portatili,
14 pollici, che se lo metti su una
è un'offerta che Apple potrebbe
e allora a quel punto ci stanno loro,
ci credo talmente tanto in queste cose,
ci sono rimasto talmente scottato,
che sono preparato psicologicamente
Eh sì, ma questo proprio con me
sfondi una porta aperta, io mi preparo
sempre al peggio perché preferisco essere
stupito in positivo che non il contrario,
nella maggior parte dei casi succede quello che hai detto tu,
cioè che le regole, anzi che gli
diciamo vadano a essere più importanti
sul prodotto fine a se stesso,
che alla fine dei conti anche chi apprezza Apple
la si accetta nel modo sbagliato, nel senso
che si dice, vabbè ma comunque Apple
ragiona così e si fa spalluccia e via.
per fare qualcosa di diverso, perché
seppur il tuo discorso sia assolutamente a prova
loro hanno la possibilità, e lo hanno sempre fatto,
semplicemente di dirti, beh ma
sì, queste funzioni richiedono perlomeno
che è più o meno la stessa cosa, insomma,
come dicevi tu, ha un più largo
un escluso, diciamo, da queste
ancora di più la tua fascia professionale
dove bene o male i ricavi ci sono, perché
a parte che iPad Studio, come nome mi piace
comunque nel momento in cui lo configuri
un minimo decentemente, ci metti la
tastiera sua, senza contare quella
potenziale futura che potrebbe arrivare,
guarda che arrivi a spendere più di
il fatto di crearsi o non crearsi
è un prodotto che oggettivamente costa
la tastiera e lo configuri con un tera
credo che arrivi superiore al prezzo del
vero, però è anche vero il contrario, cioè
guardando lo stesso discorso da un'altra
prospettiva, io ho un iPad Pro
con Magic Keyboard ed Apple Pencil
in questo istante ho il MacBook, cioè
a me me l'hanno venduti entrambi, con lo stesso
processore e con la stessa RAM,
16 in quest'anno, in questo caso
nel senso che stanno trapelando
talmente tante cose importanti da diverse
fonti diverse, che qualcosa di
sempre sul borderline per ora.
Studio, allora lì effettivamente
incredibile che sia passato così tanto tempo
Microsoft nel progetto di Windows 8
e quando presentarono il Surface
Pro 3, che fu il primo Surface
mancate le forze, è mancato il progetto
sono mancati gli sviluppatori, di qua
addirittura già con la stessa architettura
con il sistema operativo che di base
che switcha la grafica perché è lo stesso
spero anch'io come te di essere
non credo, credo che Apple invece
eh però considera anche che nelle ultime
negli ultimi dati fiscali c'è stata
non so, ecco, in queste occasioni
questo li spinga nella direzione
giusta, ormai manca meno di un mese
mi si incartano sulla lingua e quindi
in servo Apple per il prossimo
qualcosa facciano, ma devo dirti
una cosa, a me ha stupito in particolare
nella sua newsletter parlando di questa
si aspetta questa novità tot per
l'iPhone, questa X per l'Apple Watch
questa eccetera eccetera eccetera, alla fine
qualche modifica al multitasking
l'interfaccia del multitasking
come per dire, che so, spostano l'icona
quando le apri, cioè fine, quindi
questa cosa mi ha un po' turbato
potrebbe succedere, ed è il motivo
mi è successa questa cosa, mi stavo
spostando, anzi mi sono spostato
non tantissimo però, ad alcuni chilometri
da casa e sono rimasto fuori per
diciamo di sicurezza, non volevo portare il
MacBook Pro a 14 pollici perché ero all'aperto
io mi sono portato il Chromebook
se sono in una situazione anche non molto
comoda, in realtà la struttura
portatile, la struttura vera e propria
è più stabile, c'è poco da fare
Apple ha fatto un gran lavoro con la Magic Keyboard
non so se ti è capitato che ti si
ribaltasse, a me ogni tanto si
quando ce l'hai proprio sulla scrivania
o perfettino seduto da qualche
più convincente alla fine dei conti
intanto mi serviva al massimo giusto guardare
la mail, controllare qualcosa su internet
per cui il Chromebook rispondeva tranquillamente
un ragionamento diverso perché comunque
quando vado in giro, non in una situazione
simile a quella che hai descritto, io ho l'iPad mini
che la tastiera non ce l'ha insomma
quindi diciamo è quello il mio Chromebook
però hai assolutamente ragione
anche una cosa, che secondo me
è la risposta indiretta a tanto
operativo dell'iPad, ma in quanto alla dimensione
in questo momento ho l'iPad mini
sistema operativo, stesso aggiornamento
difetti, cioè l'iPad mini risponde
per cui nasce, l'unico cambiamento
che farei sarebbe quello di avere
quando l'hai in modalità ritratto
una scheda sopra e una sotto invece che a fianco
con una parte piccola, ma è un aggiornamento
il problema è quando l'iPad supera
che non ha senso questa griglia qui
cioè una delle novità che mi aspetto
ad iPadOS 16 è la scelta del layout
stupidi, oppure come era prima
intendi semplicemente che ci speri con tutte le tue forze
sì però sono assolutamente convinto
che al campus nell'ufficio di Tim Cook
c'è una mia faccia e lui la mattina
nel senso che è sicuramente vero
se tu consideri appunto solo l'uso
appunto se come ci siamo detti prima
la problematica di gestire quelli esterni
e anche un iPhone potenzialmente
è vero che sicuramente ci sono tante cose da valutare
quello lo metto tranquillamente o in un borsello
e per quello che faccio io con l'iPad
va benissimo perché non mi metto
a creare situazioni con layout
complicati, con app affiancata
eccetera eccetera perché ci impazzisco
non sto mai comodo come avere due finestre
che dico io quanto devono essere
grandi e quanto deve essere grande
è tutto un altro mondo insomma
è il lavoro che Apple deve fare più di
tutto più di tutti in assoluto
abbiamo parlato abbastanza grazie per avermi fatto
vi ricordo il canale di Giulio ovviamente
sempre sull'applicazione podcast
di Apple la possibilità di recensire
fatelo se avete qualche minuto libero
ci fa ovviamente molto molto piacere
ricordate oltre alle stellette scrivete anche qualcosa
così posso leggere il vostro nome
e ringraziarvi nella prossima puntata
questo è tutto, alla prossima, ciao