SaggioPodcast #139 - Percentualmente

Benvenuti, questo è il Saggio Podcast, puntata numero 139, e adesso lascio due secondi di silenzio per coprire quella che dovrebbe essere la futura sigla della prossima stagione.

E già perché quella che ho tentato in passato non mi ha convinto, la vecchia mi ha stancato, insomma sapete com'è andata, spero che per la prossima stagione ci sia almeno una mini sigla di qualche secondo per caratterizzare un po' il podcast.

Ma andiamo a noi perché ci sono alcune novità e questa è una puntata che precederà una piccola pausa e poi riprenderemo ovviamente a settembre, settembre che sarà sicuramente ricco così come lo sarà ottobre perché quello è un periodo in cui arrivano tante novità in casa Apple.

Per il momento ci basiamo più che altro su alcune indiscrezioni e soprattutto alcune piccole novità che sono già abbastanza visibili tramite le beta dei sistemi operativi.

Una novità sicuramente curiosa.

Una novità curiosa è che con iOS 16 beta 6, o comunque l'ultima beta, non ricordo se sia esattamente questa, è tornata, anzi è arrivata per la prima volta in realtà, la percentuale di batteria visibile nell'icona della batteria anche sugli iPhone dotati di notch.

Infatti la percentuale di batteria non è mai sparita con gli iPhone vecchi, quelli con il display diciamo rettangolare e il Touch ID perché su quelli c'era lo spazio in alto interamente.

Con l'avvento dell'iPhone X, chiamatelo come preferite, il notch ha ridotto quella dimensione e Apple aveva deciso di non inserire più la percentuale di batteria che era visibile soltanto tirando giù con uno swipe il centro di controllo.

Ora questa novità che è arrivata tra l'altro con il toggle per il momento già attivo, default, quindi facendo l'aggiornamento mi sono già trovato questa percentuale all'interno della batteria,

ha un funzionamento comunque unico.

E' un po' strano perché intanto Apple ha deciso di non mettere proprio il simbolo percentuale e questo è giusto perché comunque ha consentito di risparmiare un po' di spazio in larghezza e aumentare diciamo la dimensione del carattere, quindi fin qui secondo me hanno fatto bene.

Però la cosa che non mi piace è che la batteria, diciamo proprio l'icona, rimane completamente piena fin tanto che non si arriva mi pare sotto il 20%, solo in quel caso la parte diciamo piena si riduce a un piccolo filetto diciamo sulla sinistra.

E il numero va sulla destra, mentre in tutte le altre situazioni in pratica noi vediamo il numero della percentuale che può essere il 25 così come il 99 al centro dell'icona piena, che è un comportamento secondo me peggiore rispetto a quello che avevamo prima perché comunque con la indicazione grafica per quanto tu non avessi il numero esatto della percentuale bene o male con un colpo d'occhio ti rendevi conto se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50, se eri al 50.

Allora, come si riusci a vedere il numero esatto della percentuale?

Se eri comunque più vicino, diciamo, al massimo, più vicino al minimo, mentre ora ti sembra un colpo d'occhio tutto uguale finché non avvicini lo smartphone per vedere proprio il numero, per leggere il numero.

Non lo so, secondo me questa cosa non funziona in maniera perfetta, spero che la migliorino in qualche modo, se no devo dire che dopo aver chiesto comunque per tanti anni la percentuale di batteria mi troverò a disattivarla perché effettivamente l'implementazione è sciocca per quanto mi riguarda.

Tra le altre cose uno si potrebbe chiedere ma perché?

Perché proprio ora hanno pensato di mettere questa percentuale di batteria sugli iPhone, che è bizzarro.

In realtà io penso che dipenda dall'arrivo dei prossimi iPhone 14 Pro.

Come sapete questi avranno quasi sicuramente, perché ormai insomma tutti i rumor puntano in quella direzione, ci sono anche dei display, insomma comunque ormai sappiamo che avrà un formato diverso per il notch, che in realtà non sarà neanche più un notch ma dei tagli sul display nella parte alta, un foro e una linea.

E quello probabilmente avrà portato i designer di Apple a ripensare, a rivedere, a rimettere in gioco quella che era la parte superiore con le icone di stato eccetera eccetera.

E a quel punto si saranno chiesti, dopo anni in cui probabilmente nessuno ci pensava più, ma che ci facciamo con questo spazio vuoto con l'icona della batteria che non ha la percentuale?

Quindi forse hanno pensato beh ma mettiamola perché poi alla fine era una cosa molto banale.

Tra le altre cose hanno scelto di limitare per il momento.

Almeno in questa beta che abbiamo visto l'implementazione su alcuni iPhone, per dire gli iPhone mini, quindi 12 e 13 mini, non hanno la possibilità di attivare questa percentuale.

L'idea che ci si può fare è che gli iPhone mini hanno degli schermi piuttosto piccoli e quindi il numero all'interno dell'icona della percentuale batteria sarebbe stato forse troppo piccolo.

Possibile magari questo ha indirizzato i designer di Apple in questa scelta.

Però d'altro canto non è presente neanche negli iPhone XR ed 11 dove lo schermo è più grande.

Praticamente lo stesso in termini di diagonale degli iPhone successivi 12 e 13 dove c'è la possibilità di attivare questa funzionalità.

Però c'è una differenza non da poco perché quegli schermi erano 720p e infatti erano sì schermi retina ma quelli vecchi con 326 ppi.

Mentre gli attuali successivi in realtà sono definiti da Apple Super Retina e hanno tra i 450 e i 458 ppi.

Quindi avrebbe comportato proprio dal punto di vista tecnico un testo un pochino più scalettato diciamo meno chiaro meno nitido dal punto di vista della visualizzazione.

Ora mentre vi dico queste cose capitemi non sto giustificando la scelta sto dicendo quelle che possono tecnicamente essere molto probabilmente le motivazioni dietro questo limite.

Però se lo chiedete a me ovviamente il toggle ci doveva essere per tutti poi uno decideva.

Non mi piace come si vede si vede troppo piccolo e lo disattivava insomma aveva senso era molto più chiaro come approccio.

Invece eliminarlo a priori è sempre una di quelle cose un po' bizzarre che fa Apple quando si trova ad aggiungere nuove funzionalità.

Comunque ribadisco di base non è secondo me una grande implementazione per cui vi dico non vi perdete un granché se avete quegli iPhone che attualmente sono esclusi dalla possibilità di avere questa percentuale visibile.

E poi attenzione.

Attenzione notizia bomba che riguarda gli Apple Watch non avranno il cambio redesign di cui si è parlato per mesi praticamente.

Ora più o meno tutti concordano e sono ritornati diciamo a parlare di un nuovo modello sostanzialmente uguale a quello attuale tranne per l'aggiunta forse di un sensore.

Però di base è tutto quell'arco narrativo insomma che c'è stato sul web circa questo design con angoli squadrati completamente rivisto eccetera.

E' stato sostanzialmente fuffa dall'inizio alla fine.

Poi per carità ancora non siamo nel futuro quindi non possiamo sapere esattamente come andrà ma insomma di certo c'è stato un cambio abbastanza importante di quelle che erano le dichiarazioni dei soliti noti che dicono di sapere tutto.

Beh alla fine dei conti per quanto riguarda l'Apple Watch io dico bene perché sono anni in realtà che si parla di questo possibile cambiamento di design e per carità a me piacerebbe un Apple Watch rivisitato.

Ecco però se il cambiamento si limita agli angoli squadrati io dico anche no perché magari saranno anche belli da vedere però immagino che al polso sarebbero scomodi potrebbero facilmente urtare essere taglienti sul dorso della mano insomma non trovo questa scelta intelligente per un prodotto che alla fine è un prodotto di consumo.

Ci sono degli orologi classici che hanno degli angoli squadrati e va bene sono anche ricercati per delle caratteristiche insomma più particolari ma parliamo.

Di modelli da collezione insomma mentre l'Apple Watch è un orologio consumer è un prodotto che alla fine è legato molto all'elettronica per cui non è che acquisti valore nel tempo insomma forse ecco se vi tenete la prima edizione chiusa tra 30 anni potrà valere qualcosa tra i collezionisti di prodotti Apple però di base non è un prodotto pensato come un orologio classico insomma non ha quel tipo di mercato.

Apple ha provato a salire di fascia per carità.

E lo ha fatto con l'utilizzo di materie pregiate ma lì appunto si fa un errore perché unisci un prodotto di consumo a delle materie che invece hanno un valore di lunga durata e le due cose non vanno assolutamente d'accordo.

Quindi qual è la strada che potrebbe seguire Apple nella prossima versione?

Beh fare un altro Apple Watch diverso da quello tradizionale però destinato al fitness.

In realtà già l'Apple Watch fa bene queste cose sicuramente al pari se non superiore.

Siamo rispetto a molti altri prodotti della concorrenza in questa fascia però c'è almeno un produttore che fa decisamente meglio per quanto riguarda il fitness in fascia alta ed è Garmin.

Almeno quello che conosco io probabilmente ce ne saranno anche altri più specifici non so però sicuramente Garmin realizza degli smartwatch per l'attività fisica che hanno delle caratteristiche tecniche e anche una struttura pensata per attività di un certo tipo che è di migliore qualità.

In realtà dell'arrivo di un Apple Watch Pro un incremento di fascia di prezzo non più legato al lusso che si è visto essere sbagliato per questo prodotto ma proprio alle funzionalità per il fitness l'attività fisica escursioni eccetera magari sarà rugged quindi avrà dei materiali differenti sarà protetto meglio avrà insomma una serie di sensori aggiunti e cose di questo tipo speriamo anche una batteria di migliore capacità quindi questo potrebbe essere il settore diciamo Apple Watch rivisitato grazie a Garmin.

Grazie alla prossimo evento che si terrà a settembre però proprio in quell'evento in cui Apple annuncerà i prossimi iPhone 14 sicuramente i nuovi Apple Watch potrebbe esserci un grande assente ovvero iPadOS 16.

Avviene appunto nell'evento di settembre però in questo caso suggeriscono i rumor Mark Gurman nello specifico che iPadOS 16 sarà rimandato almeno di un mese almeno per ottobre e in realtà la cosa ha senso ha senso perché iPadOS ormai si sta slegando sempre di più rispetto ad iOS per alcune cose indietro per altre avanti un po' bizzarro come sempre Apple ha un andamento diciamo a fasi alterne.

È certo che ormai si sta cercando di avvicinare di più al Mac seppure ecco in realtà è più il Mac che si sta avvicinando ad iPadOS ma diciamo che c'è comunque una maggiore affinità tra questi due ambienti oggi rispetto ad iOS e iPadOS sembra strano a dirlo ma se andate a guardare anche con gli ultimi aggiornamenti questa cosa è stata enfatizzata con l'arrivo di Stage Manager di cui parleremo tra poco perché in realtà è proprio lui che probabilmente è da considerare la causa di questo.

ritardo comunque Mark Gurman nella sua newsletter diceva una cosa che mi ha mi ha incuriosito cioè ma si può parlare di ritardo quando in effetti Apple non è che abbia annunciato una data di rilascio a settembre e che siamo noi abituati a sapere che il nuovo sistema operativo per iPad arriva insieme a quello dell'iPhone e quindi siccome l'evento è a settembre tutto torna insomma però in realtà sì si può considerare un ritardo proprio per questo motivo no c'era una tradizione se vogliamo che viene a rompersi in questo momento proprio per questo motivo.

per iPadOS 16 però come dicevo ci può essere un senso perché comunque l'evento di settembre a questo punto sarebbe ridotto ed esclusivo diciamo per la mobilità quindi lo smartphone e l'Apple Watch correlato mentre la parte di ottobre che probabilmente anzi al 99% avrà un altro evento potrebbe essere relativa a Mac, MacOS Ventura e iPad tra l'altro la cosa sarebbe interessante perché in quell'evento potrebbe arrivare anche

almeno un iPad credo che sia la base di sicuro arrivo e forse anche l'iPad Pro e per quanto riguarda i Mac ci potrebbero essere delle novità anche qui molto molto probabile diciamo un 90% per cui la cosa avrebbe senso ma dicevo lato software il motivo del ritardo potrebbe chiamarsi Stage Manager ovvero questa nuova funzionalità questa nuova interfaccia del multitasking che Apple ha realizzato per iPad qualcosa che tanti chiedevano

da tanti anni io in primis sapete che avevo anche realizzato un mockup già per iPadOS 15 quando c'era il 14 poi non è arrivato nulla del genere adesso Apple ha fatto qualcosa però è qualcosa che non funziona bene non funziona bene su iPadOS 16 perché comunque lo si capisce già dal fatto che è un'opzione che deve aggiungere di base il multitasking continua a funzionare come era prima non funziona bene perché le finestre hanno molta perdita di spazio non funziona

bene per come è gestita l'interfaccia non funziona bene perché di base proprio non funziona bene cioè nel senso che cose che tutti aspetti che debbano funzionare non vanno tipo hai uno schermo esterno collegato vuoi spostare una finestra da una parte all'altra con un drag and drop non funziona vuoi mostrare utilizzare voglio dire uno schermo esterno con l'iPad spento quindi la classica modalità clamshell che vediamo su i MacBook non funziona fai qualsiasi operazione insomma differente da quella che hanno pensato va in

crash tutto si chiude e perdi le applicazioni è altissimo il rischio di crash attualmente con iPadOS 16 e siamo ormai a meno di un mese insomma dal probabile rilascio se le date non fossero cambiate quindi credo che sia diciamo una scelta obbligata quella di Apple di rimandare le cose perché anche se si volesse mantenere così perlomeno bisognerebbe evitare i crash insomma no bisognerebbe evitare anche le incongruenze dal punto di vista proprio strutturale della dell'interfaccia di questo

stage manager tra le altre cose Apple ha deciso di portare stage manager anche su macOS scelta bizzarra scelta che per quanto mi riguarda non ha senso c'è però motivo sicuramente dietro intanto se parliamo di utenti che arrivano da iPad e poi si comprano un Mac probabilmente se si abitueranno all'interfaccia stage manager il fatto di ritrovarla sul Mac potrà per loro essere un vantaggio in generale è qualcosa che non aggiunge nulla al multitasking del Mac

forse anche togliere qualcosa per cui non è sicuramente una funzione che ad oggi sembra necessaria Apple ha sicuramente una visione di lungo corso ha un progetto per il futuro noi possiamo solo intravedere quello che possiamo capire insomma da da ciò che ci arriva e non certo il pensiero globale che c'è alla base che tra l'altro non è detto che riesca insomma per carità sicuramente non è qualcosa che su macOS fa gridare al miracolo anzi onestamente non credo che lo utilizzerò mai poi ci sto provando

un po' su su MacBook ma poi tra l'altro i problemi che ci sono su iPad si ritrovano anche lì per cui non ha senso allo stato attuale insomma questa dovrebbe essere un po' la visione del periodo settembre ottobre per quanto riguarda i Mac onestamente non so cosa aspettarmi perché si è parlato un po' di tutto e in realtà ci sono delle cose che dovrebbero tecnicamente arrivare ribadisco sulla scrivania cioè sui computer desktop ancora non abbiamo niente con M2

con M1 Pro neanche non abbiamo niente con praticamente tutti i chip che sono interessanti nel rapporto qualità prezzo perché il Mac Studio per carità ottimo computer però parte già dall'M1 Max che a molte persone non serve mentre l'M2 andrebbe già bene e l'M1 Pro secondo me andrebbe benissimo praticamente per tantissimi e tantissimi tipi di utenti ed è un peccato perché ci starebbe tranquillamente sul Mac Mini anche rivisitato in qualche caratteristica ci sarebbe tranquillamente

in un iMac sia quello attuale che magari uno più grande insomma è un peccato che questo scrivania insomma sia un po' così bistrattata da Apple perché tante persone effettivamente richiedono ancora computer di questo tipo perché rispetto al portatile se non ti serve la portabilità ovviamente ti farà risparmiare no non hai batteria non hai schermo e puoi scegliere le tue periferiche puoi avere schermi più grandi se lo preferisci insomma hai il suo perché magari non farà il 100% del mercato questo è

chiaro sappiamo che i portatili sono più richiesti però è comunque qualcosa che ha un suo valore e sicuramente mi auguro che Apple vada a completare comunque l'offerta anche da quel punto di vista molto meno mi auguro invece che arrivi il Mac Pro la torre insomma super super potente con M1 Extreme eccetera eccetera perché i Mac Studio già con le M1 Ultra vanno davvero benissimo per cui copriamo prima una fascia consumer che richiede delle macchine fondamentali e poi pensiamo a

l'Extreme insomma almeno per il mio punto di vista che poi M1 o M2 Extreme in realtà perché si potrebbe direttamente passare al nuovo per quanto riguarda invece l'M2 oggi ne ho già parlato profusamente nelle precedenti puntate di questo podcast ma nelle note di questa puntata vi rilascio anche il link all'ultimo video con la recensione che ho fatto del modello base e vi anticipo che sto provando anche il modello top in questo momento e quindi sto vedendo un po' cosa cambia e di questo arriverà una futura recensione anche sul canale YouTube che ovviamente

vi invito a seguire così come vi invito se vi va di lasciare una recensione per questo podcast su Apple Podcast e vi invito anche a seguire altri podcast del network come ad esempio cose che quello con Massimiliano Latella con puntate brevi una alla settimana e lunedì con delle puntate in cui ognuno di noi cerca di indovinare un prodotto che viene portato diciamo dall'altro con dei piccoli indizi che vengono rivelati passo passo e poi anche il prodotto che viene portato dall'altro con dei piccoli indizi che vengono rivelati passo passo e poi anche il prodotto che viene portato dall'altro con dei piccoli indizi che vengono rivelati passo passo e poi anche il prodotto che viene portato dall'altro con dei piccoli indizi che vengono rivelati passo passo e poi anche il

easy Apple ovviamente che ha dato il là a questo a questo network di podcast e tra l'altro nella prossima puntata sarò io insieme a Luca a intrattenervi e poi vi ricordo che abbiamo anche un indirizzo email saggiapodcast at easypodcast.it tra l'altro l'altro giorno andavo un po' a sbriciare proprio nel sito ho visto che la prima puntata del saggio podcast risale addirittura al 2012 è una puntata ridicola non sentitela vi prego anche se so che non dovevo dirvelo perché

magari andrete a sentirlo proprio per questo si vedeva che a tratti addirittura andavo a leggere avevo un audio pessimo allora insomma e non era neanche il mio primo podcast perché in realtà il mio primo podcast risale al 2009 si chiamava appunto il mio primo Mac in quel caso ed era un podcast video un formato che pochi usano attualmente anche allora in realtà pochi utilizzavano ed era un accorso diciamo su macOS ma riguardava molte versioni addietro per cui poi l'ho proprio ritirato dal mercato

lo vorrei rifare lo vorrei rifare veramente credetemi lo vorrei rifare oggi sarebbe molto molto interessante il problema è che Apple ha una periodo ormai di rilascio di un anno ed è difficile farlo perché considerate che poi dopo i primi sei mesi dal rilascio della nuova versione esce la beta per gli sviluppatori della successiva e quindi inizia già ad essere meno interessante la precedente ok è vero che a volte non cambia tantissimo però onestamente ti fa perdere la voglia di rilasciare

di realizzare un contenuto ben confezionato che richiede del tempo sapendo che ha una data di scadenza di sei mesi insomma è una roba che ovviamente ti fa perdere un po' la voglia però se ci seguite su saggiamente.com anche con i vecchi articoli e con i nuovi ovviamente se mi seguite sul canale YouTube sicuramente potete trovare sempre qualche informazione in più sull'utilizzo di questi computer e per chi anche fosse donatore sulla mia pagina tp ovviamente c'è la possibilità di mettersi in contatto direttamente con me

tramite i messaggi se non sapete cos'è tp trovate anche di questo il link nelle note così potete informarvi un po' su come supportare il mio lavoro a 360 gradi grazie davvero per aver ascoltato questa puntata ci sentiamo dopo l'estate alla prossima ciao

Grazie.