SaggioPodcast #160 - Conclusioni (di fine anno)

Benvenuti, questo è il Saggio Podcast, puntata 160, registrata il 31 dicembre, quindi proprio

in calcio d'angolo, più di così non si poteva. Io ho appena finito di fare il soffritto,

ho anche fritto le melanzane perché più tardi preparo anche una parmigiana, insomma ovviamente

non si mangia leggero la sera del 31 e sono qui a parlare con voi. Prima di tutto, beh ovviamente

scusatemi, lo devo dire, lo ripeto, spesso succede al Saggio Podcast, io e Luca vi avevamo promesso

all'inizio d'anno di fare una puntata al mese, non ci siamo riusciti, quindi abbiamo un po'

infranto questa promessa e mi dispiace molto, ma devo anche dire che comunque, insomma, è stata più

colpa mia perché bene o male avrei potuto mettermi qui come sto facendo oggi a registrare anche da

solo per completare diciamo quelle puntate in cui non riuscivamo ad organizzarci con Luca.

Allo stesso tempo però cosa è successo? È successo che sono partiti i video dedicati ai

eseggiutenti donatori e andando a registrare quasi quotidianamente per un certo periodo

i contenuti, poi mi sembrava sempre di non avere nulla da aggiungere diciamo per i podcast,

magari sarebbe sembrato un po' una ripetizione, quindi sono rimasto un po' così bloccato a metà,

però devo dire che questa è una cosa che risolverò senza dubbio nel 2025 e tra le altre cose ci

tengo anche a precisarvi che nel periodo di dicembre non avete visto contenuti né sul canale,

credo pochissimo anche per i eseggiutenti donatori, ma è una condizione assolutamente

eccezionale e transitoria, cioè adesso nel 2025 partiamo a tutto registro. Adesso vi spiego

anche perché ho invece avuto questo momento insomma di vuoto che poi in realtà è stato collegato a una

intensa attività sotto un altro punto di vista, ma prima voglio ringraziare gli eseggiutenti donatori,

grazie all'attività di questo ultimo periodo sono aumentati come sapete, sono tantissimi,

veramente li ringrazio tutti quanti di cuore, soprattutto quelli magari delle categorie un

po' più entry, ecco come il saggio amico, ma ringrazio tutti quanti in ogni video e qui in particolare

a voce quelli che fanno parte della categoria saggio maestro, li dirò in ordine così come mi

sono capitati, perdonatemi, Mario Balucci, Matteo Baraldo, Paola Bellini, Federico Dorazio, Roberto

Dorta, Angelo De Simone Troncone, Francesco Fantini, Daniele Farina, Pierpaolo Lambrini, Francesco LP,

Fausto Marzo, Davide Porta,

Oscar Rue, Andrea Semprebon e Matteo Zanetti, grazie veramente di cuore a loro e a tutti quelli

che decidono di supportare un po' la mia attività online su tp, il link lo trovate in descrizione,

ma insomma è facile se andate su tp slash saggiamente lo trovate subito. Allora andiamo a

noi, vi spiego intanto perché questo dicembre è stato così fiacco dal punto di vista dei contenuti,

ho avuto una settimana

direi quasi dieci giorni di influenza, è stata una bella rottura, tra l'altro quest'anno non ho fatto

ancora il vaccino, non so se farlo eccetera eccetera, ma questo è un altro discorso, e quando stavo un

po' meglio, ma non tanto da uscire o registrare un video, mi sono messo al computer per rivedere

alcuni di quei progetti che sai hai sempre lì il tarlo di portare avanti ma poi non trovi mai il

tempo di fare, allora siccome non mi sentivo al punto giusto insomma in forma da produrre un'attività

contenuti, ho detto perché non riguardo queste cose, tra i miei to do diciamo nella lista in primo

piano c'era un discorso abbastanza complesso in realtà, cioè quello di rivedere completamente il

sistema delle sagge offerte, perché ad oggi, anzi a ieri, era un sistema molto manuale diciamo,

cioè noi comunque facevamo un lavoro, credetemi un gran lavoro, nell'andare a trovare

i prodotti, nell'andare a selezionare quelli che avessero un senso, andare a identificare lo

storico reale dei prezzi, e ogni tanto ci dovevamo basare oltre alla nostra memoria storica e al nostro

storico sui canali, anche ai vari comparatori o per meglio dire i vari tracciatori, ecco chiamiamoli

così come Kipa, come Kamel, Kamel, Kamel, sicuramente questi li conoscerete, però era un lavoro veramente

scomodo e che non dava molti frutti, perché poi il lavoro che hai fatto una volta se ti ricapitava

quel prodotto dovevi rifarlo da capo, quindi ho azzerato tutto praticamente e ho creato un sistema

che funziona diciamo in maniera universale, cioè prende un prodotto, lo mette in archivio, a

prescindere da quella che è la segnalazione, va a registrare i vari punti dei prezzi che vanno a

modificarsi nel corso del tempo, e sì è più o meno quello che fanno i vari sistemi come vi ho detto

io ho gestito anche ebay, unieuro ed euronics, quindi credo che sia una cosa assolutamente unica,

non mai visto un sistema del genere disponibile, in più ho anche dato la possibilità ovviamente

attualmente interna, ma poi la aprirò insomma, di seguire i prodotti che come vi dicevo può essere

aperta anche a questi altri siti, secondo me è un discorso interessante, non dico che sia proprio

un'esclusiva globale, però è una cosa che mancava e che potenzialmente può portare

ad un servizio, ad un'app, insomma ci sto ragionando, allora intanto ho fatto questa parte di

back-end molto importante, con tutto il discorso di generazione grafica eccetera eccetera, e poi ho anche

rifatto il sito, perché faceva veramente schifo ormai, perché non so come mi fosse venuto in mente,

c'era pure la pubblicità, mo dico è un servizio questo che già è una pubblicità di per sé, no?

perché se acquisti da lì comunque mi fai tra virgolette un favore, oltre che magari tu risparmi,

però come sapete con l'affiliazione arriva qualcosa anche a noi che vi segnala,

tagliamo i prodotti, e quindi ho eliminato la pubblicità, e poi il sito al tempo non l'avevo fatto io,

perché ero impegnato in altre cose, l'avevo delegato ad altre persone, in particolare ad un amico,

per carità, molto molto bravo, anche che sta lì a seguire i miei pallini sulle cose, allineamenti eccetera,

però ecco, farlo proprio in prima persona è tutta altra cosa, e quindi mi son messo, ho rifatto da zero

un tema completamente diverso, molto più moderno, che si adatta allo stile diciamo cromatico,

gelto, quindi scuro, chiaro, sia sul telefono che sul computer, che può sembrare anche una piccola web app,

e ci sto ragionando per farla, insomma, ho messo le mani, soprattutto l'ho reso molto molto più veloce,

e ho creato delle API molto più precise rispetto a quella che avevo prima, con un sistema basato su Node.js,

ecco ho imparato Node.js, tutta una serie di cose che ora non vi sto ad elencare, ecco però, devo dire una cosa,

ecco però, devo dire una cosa, da questo punto di vista, non ho mai avuto la possibilità di creare un sistema

da questo punto di vista, il supporto di chat GPT, sapete che io spesso parlo ormai di queste cose,

non peraltro perché ormai le utilizzo con costanza, e devo dire che mi è servito più di quanto pensassi,

non ovviamente nella vana speranza che un sistema del genere possa scrivere il codice al posto tuo,

e che questo sia giusto e come lo vuoi tu, perché questa roba ragazzi, non esiste per quanto mi riguarda

nella mia esperienza, a meno che non stia facendo una cosa molto semplice, e non sai di cosa si parla,

è una roba che non va bene, perché ti introduce l'ira di Dio di errori, di cose che non hanno senso nel tuo sistema, eccetera,

però ha fatto un po' le veci di quelle che per me, 30 anni fa, quando ho iniziato, forse anche di più,

quando ho iniziato un po' a programmare, prima col Basic, poi insomma Turbo Pascal, Visual Basic,

queste robe qua, insomma, mi ha aiutato tantissimo, ed erano le riviste, cioè le riviste che oggi non esistono più,

i blog, le riviste, cioè, diciamo, i siti online comunque non hanno quella profondità, perché cercano il click del momento,

e quindi trovare qualcosa che mi desse quello spunto per capire come approcciare un problema è stato fondamentale con chat di GPT,

poi, ovviamente scrivevo tutta altra roba, però l'ingresso, diciamo, in quel mondo per capire come si gestisce quella cosa

l'ho trovato comodissimo, molto più che andare a cercare ogni volta online.

Quindi, in questo caso, non ho mai fatto un'attività di chat di GPT, ma ho fatto un'attività di chat di GPT,

quindi, ribadisco, ecco, a questa fine 2024, sicuramente, prodotto, diciamo, software dell'anno,

con tutte le limitazioni del caso, che poi sono anche una questione di capire come noi dobbiamo utilizzarli, eh, questi sistemi,

però, devo dire che chat di GPT rimane, secondo me, un elemento fondamentale.

Poi,

ribadisco, io sono d'accordo con le tante persone che criticano questi sistemi, eh, perché hanno grossi limiti,

però, se sai dove guardare, se sai cosa chiedere, se sai interpretare il risultato, riescono a darti, secondo me, una grossa mano.

A me, personalmente, l'hanno data per portare a termine questi lavori, approcciando anche ad un linguaggio, cioè, no,

JavaScript, lo conoscevo già, però, ovviamente,

JS con Express è tutto un altro ambiente, si sviluppa, alla fine, in un altro modo.

Comunque, chiudo questa grande parentesi, eh, aggiungo solo una postilla, io ho provato anche Cloud AI, per esempio, per la programmazione,

però l'ho trovato molto più limitato, anche nel numero di caratteri che ti può analizzare, derogare, insomma, non lo so, non mi ha convinto.

In un paio di occasioni, io li ho utilizzati in parallelo e, forse, aveva qualcosina in più, ma, non lo so, non mi ha convinto.

In un paio di occasioni, io li ho utilizzati in parallelo e, forse, aveva qualcosina in più, ma, non mi ha convinto.

In un paio di occasioni, io li ho utilizzati in parallelo e, forse, aveva qualcosina in più, ma, non mi ha convinto.

Non dico invenzioni, ma, comunque, una delle soluzioni hardware, ecco, chiamiamola così, più belle, progettate da Apple,

già quando uscì il primissimo modello, che, infatti, ebbe un enorme successo, ma, soprattutto, oggi.

Ancora di più che con la versione M1, che rimane validissima, per carità, devo dire che questo Mac Mini M4 è proprio il computer ideale.

Cioè, tu prendi la versione base, se ti sobarchi lo sbattimento,

che, onestamente, c'è nel vivere con 256 GB di memoria interna e ci piazzi sopra, all'esterno, un SSD da, non so, anche un tera, ci vivi veramente benissimo.

Ed è una macchina che, con questi 16 GB di memoria unificata di partenza, cambia radicalmente rispetto al passato,

perché le versioni base, devo dire, anche con M2, per carità, ottime macchine, ma erano limitate a un certo tipo di uso.

Con questo Mac Mini M4, per carità, non è un problema.

Con questo Mac Mini M4 ci si può fare veramente un po' di tutto.

Poi, per carità, c'è la versione M4 Pro, che va ancora meglio.

Però, per me, la soluzione centrata al meglio, il miglior rapporto tra prezzo, prestazioni, qualità, è quello del Mac Mini M4 base.

La versione più bilanciata, sì, è quella con 512 GB di SSD.

È vero.

E, ovviamente, è una di quelle superiori.

Che, comunque, non costa proprio uno sproposito nel complesso.

Quello che è il computer, se guardiamo la differenza di prezzo tra 256 e 512, è esorbitante.

Però, diciamo, nel compresso, se compri il 512, comunque, ha un ottimo valore.

Tra l'altro, era andato anche in sconto su Amazon, a proposito di sagge offerte.

E, quindi, è un computer che mi è piaciuto moltissimo, sorvolando sulla questione del tasso sotto, che a me non frega niente.

Ma, comunque, Angelo, che ringrazio di cuore, è anche un saggio utente, mi aveva realizzato e prodotto,

anche un accessorio fighissimo, uno di quelli stampati in 3D, che si mettono sotto il Mac Mini, per cui puoi premerlo da sopra per accenderlo, insomma.

Non l'avete visto nella recensione, perché mi è arrivato un po' dopo.

Ma, comunque, un accessorio veramente figo, che rende il prodotto ancora più simpatico.

E, a proposito di accessori, altra piccola parentesi.

Non so se avete visto quello che incapsula, diciamo, il Mac Mini e lo rende un po' simile al Mac Pro.

Vabbè, carinissimo da vedere.

Non lo comprerei mai.

Perché, poi, il Mac Mini è bello così.

È bello così piccolo.

È bello che sia un oggettino veramente minimo.

E la rottura, sì, è che se prendete la versione da 256 GB, bene o male un disco esterno vi serve.

E io ho visto anche qualcuno che ha iniziato a suggerire, ragazzi, robe che io spiegavo forse nel 2009, più o meno.

Credo di sì.

Cioè, il metodo per creare dei link simbolici e spostare sull'esterno, diciamo, su un disco che potete posizionare via USB-C, quelle che sono alcune cartelle di sistema.

Però, questa roba, ad oggi, non la consiglio per tutta una serie di ragioni.

Una, secondo me fondamentale, è che, comunque, Apple ha modificato e continua a modificare, nel corso delle varie versioni, queste cartelle.

Soprattutto da quando è stata introdotta la gestione.

La gestione, diciamo, di iCloud, anche per documenti, scrivanie, eccetera.

E quindi è un po' un macello fare questo tipo di operazioni.

C'è il rischio che si rompa qualcosa.

Non di fisico, intendo, ovviamente, ma si rompe e non funzioni più qualcosa.

Quindi, onestamente, non metterei mano.

E poi, anche perché, secondo me, il grosso, diciamo, solitamente, dello spazio non sta lì.

O, per meglio dire, può non stare lì.

Perché, semplicemente, tu la cartella documenti.

Te la crei, per dirne una, documenti, ma anche filmati, musica, eccetera.

Te la crei sul disco esterno e basta.

Scrivili dentro, volendo ti metti il preferito nella barra laterale.

Cancelli del tutto il preferito che ti punta a documenti, per fare, appunto, un esempio del computer interno.

E, automaticamente, vai a utilizzare sempre quello.

E poi, l'altra cosa che occupa veramente spazio, solitamente, nei Mac, è la libreria fotografica.

Soprattutto se avete...

Un iPhone e la sincronizzate, perché, ovviamente, quella va a occupare tanto spazio.

Però, come sapete, se avete un piano iCloud Plus, potete sottoscrivere e attivare, anche sulla libreria iCloud, di base, l'ottimizzazione dello spazio.

E quindi, lui cancella, in automatico, le robe vecchie.

Oppure, potete fare una cosa semplice.

Cioè, spostare quella libreria.

Perché quella è un file, o, per meglio dire, si presenta come un file, ma è una libreria monolitica.

È una cartella che, in realtà, viene vista dal sistema come un file.

La spostate sul disco esterno e poi la avviate una volta da lì e poi se lo ricorda.

E quindi, questo significa che voi avete tutta la rottura, diciamo, dell'occupazione spazio di foto e video che starà sempre nel disco esterno.

Io vi dico che, molto spesso, se voi utilizzate anche un software gratuito come la versione base, giusto per le applicazioni e per quelle, diciamo che, nel 90% dei casi,

un SSD da 256 GB può bastare, secondo me.

Ogni tanto, bisognerà, certamente, andare a pulire un po' la cache o qualche altro file spazzatura che vi capita in giro per il sistema.

C'è il solito CleanMyMac, ma, onestamente, io vi dico che, molto spesso, se voi utilizzate anche un software gratuito come Gran Perspective,

vi metto il link in descrizione, vedete facilmente...

Oddio!

Aspetta, non tanto perché ha una grafica un po' da panico.

Però, se poi vedete delle aree molto grandi, per dire, o comunque tutte dello stesso colore, potete cliccare e un pochino analizzare nel dettaglio il sistema.

Certo, è un po' più da smanettoni, lo ammetto, rispetto a CleanMyMac che premi un tasto e via.

Però, qui, sicuramente, avete la possibilità, perlomeno, di andare a identificare tutta una serie di file che possono occupare spazio.

E rompere un pochino le scatole, visto che partite da una versione, come dicevo, non troppo carrozzata.

E poi, e poi, e poi...

Beh, in realtà, io non mi sono preparato una scaletta, diciamo, per questa puntata del podcast,

ma, visto che ho parlato delle sagge offerte, vi parlo anche di un'altra piccola novità,

che è il sito saggiosupporto.com.

Esisteva già il .it, che adesso...

Reindirizza qui al .com.

E anche qui ho creato un sistema che poi è integrato a quello delle offerte, dove poi ci sono tutte le API e via discorrendo,

ma che, devo dire, credo, spero, che sia molto semplice per voi, se vi va di utilizzarlo,

perché, appunto, molto spesso capita che qualcuno mi dice

Ah, ti vorrei supportare comprando questo, come faccio?

Beh, è un metodo semplicissimo di andare su questo sito, perché voi potete incollare l'URL del prodotto che volete acquistare,

di solito, diciamo, è quello Amazon, ma non necessariamente, come vi dicevo, sono supportati attualmente anche eBay, Unieuro ed Euronics.

Mettete il link, vi esce un link su cui cliccare o copia e incollare, diciamo, sponsorizzato,

che, come sapete, per voi non cambia il prezzo, ma semplicemente dà una piccolissima, perché veramente piccola,

perché ormai ogni anno le vanno a ridurre, percentuali che arriva a noi, a me, non so perché sto parlando al plurale,

come supporto, diciamo.

E poi ci sono anche delle altre possibilità per fare la cosa in altro modo, perché questo, ho già provato, funziona proprio come web app,

quindi se andate nella Home la aggiungete sia da Android che su iOS come app, la schermata Home la potete tranquillamente richiamare dallo smartphone,

potete creare dei bookmarklet, quindi per cliccare, tutte cose che già c'erano in realtà, per carità.

Su saggiosupporto.it le ho fatte tantissimo tempo fa e c'erano anche le extension per Safari, anzi no, c'era solo per Chrome,

che al tempo me l'aveva realizzata un amico, proprio un saggio utente, ma sto per realizzare l'estensione nativa di Safari anche per iOS,

o per meglio dire, questo è il programma, spero però che ne avrò il tempo, perché purtroppo, ecco, adesso che è finito questo periodo,

diciamo, in cui sono stato veramente in silenzio stampa, devo iniziare a riprendere un pochino le varie pubblicazioni e chiaramente poi il tempo sarà tirante.

Come sempre, starò dietro alle varie uscite. Tra l'altro un video in realtà l'avevo realizzato qualche giorno fa, un video in cui ho provato un iPhone 14 Plus,

che non l'avevo mai provato in realtà, perché quando ho scelto il 14 ho scelto il 14 Pro e non mi ero dedicato al tempo a fare una recensione anche del 14 liscio e men che meno del 14 Plus,

però devo dire che provandolo ad oggi mi ha stuzzicato, devo dire,

dato dei risultati anche lato fotografico messo a confronto con il 16 Pro Max per le altre cose, che insomma, lasciano un po' di stucco.

Se vi state chiedendo perché non l'ho pubblicato, ve lo spiego subito.

Un motivo sciocco, ma purtroppo per, diciamo, educazione non ho fatto diversamente, cioè,

quelli di CertiDial che mi avevano mandato il 14 Plus mi avevano chiesto se potessero vedere il video prima di pubblicarlo,

non perché volessero introdurre modifiche.

Non lo so perché hanno questa prassi, poi è già successo altre volte che faccio un video con loro

e non mi hanno mai chiesto di cambiare niente di quanto io abbia detto, anche quando ho criticato alcune cose.

Però, non so, hanno questa abitudine e siccome, cioè, non hanno proprio visto il messaggio in cui gli ho mandato il link,

quindi non è che mi hanno risposto no, aspetta, non hanno proprio visto il messaggio,

allora un po' per correttezza non me la sono sentita di pubblicare comunque questo video, insomma,

che poi è anche un articolo.

E' un articolo che ho approfondito sul sito senza, appunto, che ci fosse una loro, perlomeno, visione, ecco.

Perché se mi chiedono di cambiare qualcosa, sapete come la penso io?

No, non si cambiano i contenuti.

Però, come forma di educazione, perlomeno, e di correttezza vorrei aspettare.

Poi, poi, avevo in mente di fare questa registrazione con qualche altra persona.

Purtroppo non ci sono riuscito perché, proprio all'ultimo momento, era veramente chiedere troppo che ci fosse qualcuno disponibile.

Per cui non è stato possibile.

Però, ne approfitto per darvi un tip, un suggerimento.

Devo dire che questa parola è una delle poche che mi suona meglio in inglese, no?

Perché le traduzioni italiane, secondo me, arrivano meno al punto.

Come sapete, bene o male, alla fine di ogni puntata del Saggio Podcast ho preso questa abitudine,

cioè segnalarvi un piccolo trucchetto.

In questo caso si tratta di una cosa che, però, è già uscita su Saggiamente.

Saggiamente.

Saggiamento.

Saggiamento.

Saggiamento.

Se siete degli assidui lettori del sito, non troverete una novità.

Però, ci tenevo a darle più visibilità perché, devo dire, che è una di quelle piccole applicazioni

che ti cambiano un comportamento fastidioso del Mac

che, alla fine dei conti, non comporta un grande sbattimento.

Seppure ci sia qualche piccola attenzione che vi vorrei segnalare.

Perché, qual è, diciamo, il punto?

Cosa fa questa piccola app?

Va a migliorare lo scorrimento dei mouse non Apple.

Che sembra una banalità, insomma, no?

Perché, che problema dovrebbero avere i mouse non Apple?

Ve lo dico subito.

Perché, come sapete, il Magic Mouse, che tra l'altro adesso si dice che sia in fase di riprogettazione completa da parte di Apple,

quindi forse non vedremo più quella porta sotto per la ricarica,

però, ad oggi, è quello che è.

Lo conosciamo bene e sapete che ha quella superficie liscia che è molto figa

perché vi consente di effettuare degli swipe in tutte le direzioni,

avere uno scorrimento naturale esattamente come lo avreste su un iPhone, per dire.

Quindi, bellissima da quel punto di vista.

Se poi collegate un mouse con una rotellina, anche uno di quelli Logitech più avanzati,

tipo l'MX Master 3S, mi pare sia l'ultimo,

comunque va a scatti mentre voi andate a utilizzare la rotellina.

Cioè, il Mac.

Logitech non prende questa informazione in maniera fluida,

non la interpreta in modo tale da passare dal punto A al punto B con uno scorrimento fluido,

ma va esattamente a scatti.

Logitech ci ha messo del suo, nel senso che ci ha provato a trovare una soluzione.

C'è proprio l'opzione nell'applicazione di Logitech per attivare lo scorrimento fluido,

ma è rigido.

Cioè, se voi poi attivate uno scorrimento non lo potete bloccare prima se è troppo lungo.

Non so come spiegarlo.

C'è una cosa molto difficile da far passare, diciamo, con le parole,

ma vi assicuro che se lo attivate e provate a utilizzarlo,

vi rendete conto che non è reale.

Cioè, vi rendete conto che è fake.

Non ha quell'inerzia tipica dello scorrimento fluido naturale

e al tempo stesso anche il rapporto, diciamo, di scorrimento non è adeguato.

Ecco.

Quindi, c'è un'app che tra l'altro, a questo punto è comodo che sia universale,

cioè non funziona solo con i mouse Logitech,

anzi, funziona con tutti, punto,

che si chiama MOS.

Anche di questo trovate il link in descrizione.

Di base fa esattamente questo, cioè fa un po' da filtro tra Mac OS e tutti i mouse

andando ad introdurre questo smooth scrolling, no?

C'è quindi questo scorrimento fluido che effettivamente è molto molto simile

a quello che si ottiene con il mouse originale, il Magic Mouse.

Non identico, ma piuttosto simile.

Però, vi dicevo, ci sono un paio di cose da segnalare.

Beh, intanto è un'app che deve stare residente in...

in memoria.

Può essere una rottura di scatole, ma ovviamente non consuma praticamente nulla.

Solo che lui va ad introdurre, per esempio, anche il reverse scroll,

che in alcuni mouse può essere utile, perché magari non hanno di per sé questa funzionalità,

ma con quelli Logitech, per esempio, è integrata la possibilità di poter modificare lo scrolling

e farlo funzionare in modalità al contrario, diciamo, no?

Cioè, vai giù, ma in realtà stai dicendo che vuoi andare su, perché invece di spostare,

la vista, sposti il contenuto.

Che è questo, diciamo, il cambiamento di paradigma che c'è stato

con l'introduzione dei gesti negli ultimi anni.

Insomma, ormai sono tanti.

Però, dicevo che poi, se lo attivate,

intanto agisce anche sullo scrollimento...

scrollamento?

Non scrollimento.

Della rotellina orizzontale.

Quindi se, appunto, lo utilizzate su un mouse di Logitech,

che le ha entrambe, e attivate quella funzione,

comincia a sbarellarvi tutto.

Ad esempio, se lo utilizzavate anche quello orizzontale per scorrere, non so,

tra le pagine web su Safari,

oppure che io lo utilizzo tanto sulla timeline di DaVinci Resolve.

Insomma, può essere un po' una seccatura questo discorso qui.

Quindi va capito da punto a punto.

E poi ci sono alcune app dove magari volete eliminare questa opzione,

potete escluderle.

Quindi c'è una sezione dove si possono mettere lì dentro delle applicazioni

in cui gli dite, no, in questa app toglimi, per esempio,

lo scrollamento.

Quindi, se, ad esempio, se io voglio che il scrollamento sia esatto,

e non sia ancora preciso al 100%, come quello che si ottiene con il Magic Mouse,

in alcune app io preferisco avere un movimento, lo scroll, che sia proprio esatto.

Cioè, anche se è brutto, perché va a scatti, voglio che sia esatto.

Per esempio, nel codice di programmazione,

se scorro e va via di 10 righe invece che 3, ecco, mi dà fastidio.

Quindi preferisco che sia esattamente attinente, diciamo,

nel movimento che faccio io, anche se non ho la gradevolezza dello smooth scrolling,

che è ovviamente attivo, per esempio, su Safari, insomma.

Quindi è una piccola applicazione, ma devo dire, ve la consiglio,

che ho trovato veramente molto, molto carina.

Con questo direi che è veramente tutto.

Io non vi ho fatto gli auguri di Natale, ma ce li siamo fatti nel nostro gruppo

dedicato ai sagittari donatori.

Come sapete, se non lo siete già, potete entrare a far parte di questa grande famiglia

e entrare anche nel nostro gruppo di Instagram.

Il gruppo Telegram riservato, avere qualche bonus come i video

che realizzo appositamente per i sagittari donatori.

Tutto trovate, ovviamente, come sempre, in descrizione sulla mia pagina TP.

E ovviamente, se sentite questa puntata oggi, nel 2024,

auguri anche per il nuovo anno in arrivo e speriamo di sentirci molto presto.

Alla prossima, ciao!