SaggioPodcast #22 - Nikon ce l'ha più lungo
benvenuti al saggio podcast questa è la puntata 22 ed oggi ritorneremo a parlare di fotografia
abbiamo saltato ancora una volta una puntata fotografica purtroppo ci capita spesso non
riusciamo a mantenere un andamento costante ma oggi ritorniamo a parlarne abbiamo un grande
lista di novità da discutere con voi come sempre a farmi compagnia alessandro di noia
ciao alessandro ciao a tutti beh dicevo tante novità fotografiche e una larga parte di queste
novità riguarda nikon che in effetti ultimamente ne sta ne sta liberando davvero tante no alessandro
è nel bene e nel male direi tante mosse tante mosse su questo mercato alcune buone altre un
buone altre buone altre buone altre buone altre buone altre buone altre buone altre buone altre
ma sai che direi invece ogni tanto mi chiedono una notizia brutta una notizia buona quale vuoi
che ti dica io dico sempre di iniziare quella cattiva e quindi facciamo allo stesso modo dai
iniziamo così finisci col dolce infatti almeno ti lasciamo il dolce in bocca sicuramente se si
nel senso che praticamente lo sono quasi tutte
che quando si cominciano a fare un po di scatti si inizia a vedere quello che dovrebbe essere
dell'olio se non erano alessandro si dice che dovrebbe olio pare che sia olio sul sensore ma
questo capita diciamo appena appena presa se non ho capito bene se si ripresenta o meno questo
sfreddi di lavorazione perché sono un briciole grosse sul sensore dovute a probabilmente un
sfregamento di parti delle tendine dell'otturatore qualcosa del genere ad alcuni personalmente ho
particolarmente o amici particolarmente fortunati oppure è un problema che magari si risolve col
tempo o la sensibilità di ognuno probabilmente verso questo genere di problema è diversa sì
guarda io quando ho avuto quella in prova che aveva già un numero cospicuo di scatti non aveva
minimamente questo tipo di problemi infatti non ne ho parlato nella recensione perché mi sembrava
d'obbligo non menzionare un difetto che insomma non avevo non era presente però abbiamo provato la
perché c'era il codice la matricola sui raw esatto e comunque ecco non non era presente quel
difetto però è anche vero che essendo un sample di produzione insomma interno ovviamente era tenuto
sotto controllo da questo punto di vista però ci sono moltissimi che presentano questo problema
e moltissimi a cui poi dopo una serie di scatti successivi alla riparazione si ripresentava ora
pare che abbiano fatto per la di 600 una specie di circuito preferenziale per andare avere subito
una riparazione senza storie eccetera eccetera ma la cosa diciamo più se vogliamo negativa per
chi ha acquistato una di 600 e che a questo problema se ne aggiunge un altro ovvero
che nikon o invece che diciamo risolvere nella linea di produzione totalmente questo problema
sul lotturatore ha presentato una macchina nuova che si chiama di 610 nuova è sempre una macchina
con un codice nuovo un codice nuovo però noi ci stiamo rendendo sopra però oggettivamente c'è
gente che un po poi la presa maluccio direi anzi parecchio e non vorrei dire non proprio a torto no
no è però di novità ce ne sono c'è l'otturatore adesso e oltre a essere un otturatore fa sei
gente che ci ha sputato sangue per comprarla no no infatti assolutamente sì però di certo non
si può non notare una certa politica da questo punto di vista spiazzante da parte di nikon perché
intanto va a togliere valore a tutti quelli che avevano acquistato una di 600 già avevano il
problema del dell'otturatore adesso gli esce fuori che quella riparata è una macchina che si chiama
diversamente quindi quando si venderà anche nell'usato automaticamente verrà etichettata
no la di 600 e quella difettosa quindi ovviamente questo porterà ad un abbassamento del valore del
prodotto no alessandro assolutamente sì il motivo per cui su facebook rete nei forum c'è stata una
niente che chi usa altri brand robe del genere quindi come al solito stiamo parlando anche di
gregarismo un po cieco per non usare termini diciamo non troppo offensivi però c'è da dire
che effettivamente è stata una mossa secondo me scoordinata da parte di nikon nikon corp c'era la
corporation giapponese non tanto dal distributore italiano nital che non so qualche parte abbia in
tutto questo ma penso veramente molto poco il concetto alla fine è esattamente quello che hai
espresso tu tirare fuori un nuovo modello cambiandogli soltanto il pezzo difettoso tra
l'altro non fa nient'altro che di apprezzare il modello precedente in maniera significativa
bollarlo come prodotto non non buono oggettivamente per cui per tutti quelli che hanno abitudine a
cambiare corpo macchina sovente o comunque a rivolgersi al mercato dell'usato e sono parecchi
questo crea che era un problema perché gli deprezza il proprio investimento in maniera
marcata più marcata del solito sì perché alla fine loro è come se avessero detto a preferiamo
diciamo mettere questo nuovo nome chiarire che un prodotto che non ha niente a che fare col
precedente nel senso che quindi l'otturatore completamente nuove eccetera eccetera e puntare
più che altro ai nuovi acquirenti invece che tenerci bene e tenerci in maniera diciamo
accurata gli acquirenti precedenti della d600 una mostra che da questo punto di vista sicuramente
non ci fa piacere per carità hanno fatto anche da poco sul sito di ltr c'è una pagina dedicata che
poi probabilmente metteremo nei nelle note del podcast dov'è possibile registrarsi per se sei
possessore di una d600 per ottenere l'assistenza prioritaria questo va benissimo sono contento
dopo mesi di tempo e probabilmente sarebbe stato accolto anche in maniera diversa l'uscita di una
d610 se questa pagina se questa assistenza preferenziale fosse stata data prima del
dell'uscita del nuovo modello già anche questo in effetti sottolinea un po di scordinamento come
tu dici ho paura che non sia malafede ma che sia proprio solo uno scordinamento ed è non so se è
meglio o peggio perché forse è meglio una malafede coordinata piuttosto che una malafede c'è una una
buona fede scordinata come sei malizioso no no no no no era per dire non voglio essere maliziosa
concordo essere scordinati è più pericoloso perché non sai cosa ti puoi aspettare al futuro quindi
spiazzante no anche nel bene per carità senti a proposito di modelli che avanzano lentamente con
piccole novità c'è anche da parlare della d5003 una macchina del settore diciamo mid range potremmo
dire perché si va a posizionare a metà tra l'entry level 3200 la top di gamma sempre nel settore a
psc di 7100 in attesa che si capisca se ci sia se ci sarà una sostituta della d300s prima o poi e
praticamente questa macchina è molto simile alla d5002 infatti ecco anche qui il numero avanza di
molto poco però ci sono diciamo tre aspetti secondo me importanti magari per alcuni possono essere
secondari cioè sempre la stessa macchina non viene stravolta però il sensore da 24 megapixel e ora
senza filtro low pass come già accaduto nella d7100 la f lo stesso ma insomma per una psc era
difficile fare di meglio di 39 punti di cui 9 a croce nel settore intermedio del mercato è ottimo
il display arriva a 32 pollici quindi aumenta di 0,2 pollici adesso è comunque molto grande se si
considera che lo standard del settore è ancora 3 pollici in questo in questo segmento qui aumenta
di pochissimo ma proprio pochissimo la dimensione l'ingrandimento del mirino ma comunque è ancora
molto piccolo diciamo non è paragonabile a quei mirini molto ampi che abbiamo nelle psc top di
gamma la raffica è interessante ma con 5 fotogrammi al secondo ma la novità vera è che la prima
nikon a fare i 50 60 p nella registrazione video anche questa può essere una nota davvero importante
per chi volesse utilizzare una macchinetta del genere per catturare ottimi video e poi ancora
una prima volta per nikon wifi e gps integrati secondo me sono le vere novità sì è onestamente
queste queste tre sono sicuramente novità interessanti anche quella del video a 60 p non
5 di mark iii per parlare di canon quindi comunque una capacità molto molto interessante che per chi
vuol far video può fare la differenza e sapere di averla in una macchina che comunque ha un prezzo
un corpo più o meno di 800 euro dovrebbe essere che un po elevato essendo appena stata presentata
ma dovrebbe tranquillamente poi abbassarsi di un centinaio di euro
nei prossimi mesi ma comunque è una sicuramente una caratteristica degna di nota insomma sì sì
no è sicuramente a me quello che interessava di più ed era una cosa che ha richiesto da parecchi
sul su sempre sulla rete il wifi e gps integrati sono una cosa che parecchi chi seguiva nikon
rumors i siti di quel genere a ogni nuovo annuncio si prevedeva che venisse inserita il wifi e il
gps all'interno della macchina in realtà tutta la volta veniva disattesa questa questo rumor adesso
finalmente ci hanno preso finalmente avremo delle macchine che avranno possibilità di condividere
immediatamente fotografie sui social network che secondo me l'utilizzo principale del wifi e gps
immagino che sia per lo più per gli appassionati di naturalistica o di fotografia sì ma sai poi
una volta che ce l'hai anche se ti vai a fare una gita dico in una città qualsiasi sapere che puoi
guardare le foto quando arrivi a casa sono già localizzate nella tua bella applicazione male non è
insomma magari con l'itron con il modulo map che hai già la possibilità di leggergli dei dati xif
la posizione è divertente io l'ho usato spesso volentieri questa questa cosa non con un gps
da trascurare la possibilità del controllo remoto perché lascia stare sì la condivisione social che
comunque magari sarà la funzione più usata
smartphone praticamente ti elimina anche la necessità del cavo remoto se vai a vedere
quando devi fare uno scatto comunque ti dà tanta flessibilità insomma sì sì da sicuramente parecchia
flessibilità ma lo vedrai più utile una cosa di questo genere o in ambito video forse però
bisognerebbe vedere come funziona o altrimenti più su funzioni da studio utilizzi in studio così
questo è anche vero però sarebbe un po' contro cioè penso che l'abbiano pensato molto di più per
positive questa è la positiva o negativa ma io la vedo positiva a me è un corpo che è più positivo
onestamente sì è un corpo che mi infatti anche nell'articolo ho titolato in maniera abbastanza
entusiasta poi magari sono anche esagerato io perché si tratta di piccole novità però sai sono
quelle cose che ti fanno anche vedere un'evoluzione di una linea di prodotto già molto valida perché
d5003 diventava una full frame quindi le caratteristiche base su quelle insomma mi sarebbe
correlato e valido io non lo metto in discussione non sto parlando non l'ho messo in discussione
neanche io perché non l'ho ancora provato quindi non posso dirlo però a parte questo
quel valore insomma quel prezzo così elevato fa sì che comunque non avendo a fianco dei
numeri altrettanto elevati cioè non è un f095 esatto bravissimo quindi alla fine dei
conti chi lo sceglierà questo prodotto questo prodotto chi lo acquisterà in effetti avrà
un mercato cioè praticamente nasce come prodotto da collezione ecco questo non credo ecco non
so se stavo pensando mentre parlavi mi è venuto in mente l'identità di chi potrebbe
comprarlo una persona sicuramente che ne può apprezzare il valore intrinseco quindi o un
collezionista come giustamente detto tu quindi potrebbe essere un oggettino da collezione
quindi qualsiasi prezzo andrebbe bene o altrimenti una persona che ne saprebbe sfruttare a pieno
il valore quindi stiamo parlando di professionisti che abbiano ovviamente il portafoglio di un
costo necessario per poter acquistare questo genere di obiettivo di fare questa per affrontare
questa spesa e che ne possono apprezzare anche la qualità la differenza di qualità rispetto
a uno zeiss o un altro un altro genere di ottico è un obiettivo che probabilmente non venderà
milioni di pezzi ecco su questo diciamo che siamo abbastanza secondo me è sicura anche
nikon per la serie delle mosse scordinate di nikon anche questa mi sembra una mossa scordinata
l'idea del 58 mm 1 e 2 purtroppo ci è venuto 1 e 4 bruttissima mossa di mettere la 1950 euro ovvero
2000 mi sembra un po troppo e si è un po è un prezzo che di per sé è già un taglio netto a
chiunque poteva essere interessato insomma alla lente ovviamente io parlo per invidia perché
vorrei comprare sempre quando parliamo di cose che costano caro e quello che vorremmo averle
vorremmo averle non possiamo allora come la volpe l'uva si dice no no
allora non ne vale la pena a proposito di cose che potrebbero costare care mi viene in mente
anche questa nikon df è curioso che nikon stia lanciando questi taser ora siamo già al terzo
taser dei video che anticipano questa macchina ancora non è ufficiale il nome ma pare che questo
df questa sigla df sia ormai quasi certa che tra l'altro di f pensa tu alessandro io all'inizio
pensavo digital photography qualcosa invece pare che il significato
sempre parliamo di rumors ma pare che il significato sia digital fusion perché dovrebbe essere una
fusione secondo nikon della della storia insomma della della propria fotografia in effetti dicono
che riprenderà i fasti della fm2 insomma una analogica di tutto rispetto e dovrebbe però in
qualche modo rappresentare una fusione di stili si sprecano le battute si sprecano perché viene
importante hanno già fatto un accostamento secondo me azzardato in più con tutti questi
un'attenzione veramente notevole io spero che non facciano lo stesso errore che hanno
fatto con le nikon one perché quando uscì nel sistema one doveva essere una roba un
fighissimo in realtà si è rivelata quello che è un sistema secondo me non all'altezza dei prezzi che
molto critico in questi giorni con nikon lo ammetto e me ne dispiace perché è un brand che mi piace
mi è sempre piaciuto un po più piccolino rispetto a canon però vanno dette secondo me per certe cose
e qua stanno creando un'attenzione notevole se poi sbagliano il colpo rischiano di nuovo di rimanere
un'attenzione di nuovo in un'attenzione di nuovo non lo so come si può dire ma non so come si può
chiamare perché poi alla fine non sembra neanche una compatta perché si vada dai rumori che si
sentono nei teaser e da quel poco delle immagini che si sono intraviste alla fine si vede che si
cambia l'obiettivo quindi sappiamo che è una macchina a obiettivo intercambiabile dal rumore
dello scatto sembra che ci sia anche lo specchio e quindi dovrebbe avere dovrebbe essere una reflex
strutturalmente tradizionale c'è il pentaprisma quindi anche lì ritornano nelle corde delle reflex
sensore digitale 16 megapixele potrebbe essere quello della d4 una f che potrebbe essere quello
della d6 110 insomma alla fine sembra più che una fusion un collage di pezzi alla frankenstein
mettendo via infatti ieri sera ne stavo parlando su facebook con dei contatti degli amici e con
i miei amici che mi hanno chiesto se avessero potuto dare una risposta a questo tipo di questione
ovviamente non ho fatto niente ma a che serve ho fatto fatica a trovare una risposta beh in effetti
non è non è semplicissimo però è anche vero che stiamo parlando sulla base di rumors quindi
potremmo avere delle sorprese che oggi magari qui non riusciamo comunque da quello che si sa
è un po più semplice di capire cosa vuol dire questo tipo di problematica è che non è sicuramente
sicuramente non è semplice capire cosa vuol dire questo tipo di problematica è che è un po più
semplice capire cosa vuol dire questo tipo di problematica è che è un po più semplice capire
di problematica è che è un po più semplice capire cosa vuol dire questo tipo di problematica è che
se uno ha la scelta, diciamo, mi prendo una DF perché ha lo stile figo,
oppure mi prendo una D610 che praticamente fa qualcosa in più,
perché quanto pare questa DF potrebbe non fare neanche video addirittura,
quindi essere proprio dura e pura.
Pare di no, pare di no, e soprattutto se me la mettessero per esempio a un prezzo tipo 1900 euro,
1950 euro, come hanno fatto con l'obiettivo,
anche lì mi viene da chiedere, ma in sovrapposizione su altri segmenti,
come prezzo, però non come qualità, l'unica cosa è questo gusto retro,
però voglio dire, facciamo fotografia o facciamo sfilate di moda?
Non lo so, a volte mi viene da pensare che il marketing sta dominando un po' troppo delle scelte
che non dovrebbero competerli, e secondo me stanno facendo delle scelte scordinate.
Ma comunque io l'ho sempre vista nella fotografia,
ha una grande componente di passione anche legata proprio al significato storico,
al valore estetico anche dei prodotti,
almeno io l'ho sempre notata anche, non solo nelle mie scelte, ma anche in quelle che vedo.
Sì, ma è quello che ti può permettere magari di soprassedere su una lieve mancanza,
magari manca un punto di raffica,
piuttosto che ti permette di spendere i 50, i 100 euro in più.
Se stiamo parlando di uno sbalzo maggiore,
Sì, sì, sì. Vediamo, guarda, di certo hanno stuzzicato l'appetito.
che nessuno ha ancora visto, quindi questo è sicuramente positivo,
lì stanno lavorando molto bene dal punto di vista del marketing.
Almeno stavolta non sono stati scoordinati, insomma.
No, no, no, sul marketing devo dire che sono molto coordinati, assolutamente.
A proposito, un piccolo inciso, a me a proposito di coordinazione,
mi piace molto lo stile delle loro pubblicità IM.
Quella secondo me è una genialata, bellissima,
io la trovo molto bella, ma non perché uso Nikon, ma in generale proprio.
Sì, sì, poi sono riuscito a dare una coordinazione su tutta la gamma
e quando si riesce a fare questo è bello,
insomma viene un'immagine che viene automaticamente riconosciuta,
che è riconosciuta e funziona, insomma.
Ah, quel claim IM è fantastico perché ti permette di usarlo in ogni dove,
in ogni condizione, in ogni situazione, su ogni qualsiasi prodotto,
cosa che stanno puntualmente facendo.
Secondo me è stata una bella mossa di marketing quella.
Parliamo di fotografie e tra le novità non si può non citare,
seppur brevemente, Sigma che continua a sfornare obiettivi
e questa volta ha pensato di rompere un po' le uova nel paniere,
nel paniere a Canon e in Nikon,
andando a presentare uno zoomone, diciamo, tuttofare però,
nel range normale, diciamo, delle fotocamere full frame,
abbiamo un 24-105, stabilizzato ovviamente con un'apertura di f4
e che quindi va a fare, diciamo, da ombra al prodotto Sigma
e ai prodotti Canon e Nikon, chiedo scusa,
che sono già presenti come f4 in entrambi i listini,
Però costa qualcosina, non dico in meno, ma più o meno siamo lì,
perché 899 dollari il prezzo, quindi facciamo conto che arrivi anche più o meno lo stesso in euro,
i prezzi sono più o meno allineati, insomma, non costa veramente di meno,
ma a quanto pare, almeno dai grafici che finora si sono visti per la rete,
dovrebbe avere non soltanto una costruzione migliore,
ma anche una qualità ottica migliore come resa, insomma, anche su tutto il frame.
Comunque, con Sigma che continua con la sua serie Art,
a tirare fuori degli obiettivi comunque abbastanza interessanti,
insomma, questo non è un super obiettivo super luminoso, eccetera, eccetera,
ma comunque, anche se non fa notizia, è un'alternativa abbastanza interessante.
C'è da dire che quando i prezzi sono così vicini a quelli ufficiali, insomma,
dei brand Canon e Nikon, è difficile che poi qualcuno vada a sceglierlo,
piuttosto che magari ne preferiscono.
Molto, molto bene, molto bene.
Il Sigma si sta muovendo molto bene in questo periodo, sta facendo dei prodotti interessanti.
Io il 24-105 è un obiettivo che ho desiderato per tanti anni,
prima di adottare altri tipi di soluzioni,
perché è uno zoomone comodo, l'F4 stabilizzato ti permette di avere una buona luminosità,
non eccellentissima, ma comunque già buona,
lo stabilizzatore ti aiuta in un sacco di situazioni.
È un obiettivo per, per esempio, per viaggio, reportage, free time, chiamiamolo così,
secondo me è eccellente, è una lente che consiglierei sicuramente a molti.
Però su Nikon, soprattutto, è vero che magari il prezzo è sicuro,
però su Nikon, soprattutto, è vero che magari il prezzo è sicuro,
Sì, sì, sì. Quindi, boh, non so, francamente, dopo il 35 mm, per me è puro amore verso Sigma,
quindi potrei decidere di scegliere Sigma piuttosto.
In realtà, adesso ho un obiettivo che non mi interessa, però...
Sì, sì, assolutamente, assolutamente. Grande Sigma in questo periodo.
Beh, cambiamo brand, un'altra novità, un brand che non si sente sempre nelle trasmissioni,
non riesce a conquistare tutti come fanno le Canon.
Non sono le Nikon, però è una macchina che sotto sotto ha una qualità davvero invidiabile.
Ho provato una macchina, una Pentax, una K5, no, una K7 era, non mi ricordo adesso.
Sì, può darsi, ci sono entrambe.
Entrambe, non mi ricordo che modella fu, di un amico e in effetti mi trovai molto bene.
La cosa che mi stuzzica di più di Pentax sono le soluzioni.
Anche di usati e roba del genere, questa la penalizza sicuramente.
Penso che per me invece è esattamente l'opposto, è proprio quello che mi incuriosisce.
Sì, decisamente, ma è assolutamente il tuo punto di vista, poi ti espongo il mio.
Penso che quelle siano le novità migliori nel campo in generale dell'hardware.
Per farla funzionare e quindi a quel punto diventa un po' più ruvida, più macchinosa, insomma.
La tua è una filosofia molto mutuata dei prodotti Apple, mi sembra.
È possibile, sì, sì, è possibile.
È condivisibile, per carità, non sto a sindacare.
Però il mio punto di vista è leggermente diverso.
Io la vedo come una cosa non che va attivata, ma come qualcosa che va disattivato, banalmente.
Quando voglio una nitidezza spettacolare, tipo in un paesaggio o qualcosa del genere, lo disattivo,
altrimenti lo lascio attivato su una posizione magari intermedia, così.
Il fatto di avere più regolazioni, è vero quello che dici, che mi comporta uno stress maggiore,
un impegno maggiore dal punto di vista dell'utente per effettuare delle regolazioni,
Però, considerando che stiamo parlando di una K3, quindi di una top di gamma,
quindi rivolto a un mercato professionale, stiamo parlando di professionisti,
stiamo parlando di gente che dovrebbe sapere quel che sta combinando,
avere in mano un ventaglio di opzioni non mi dispiace.
Non stiamo parlando del papà che sta facendo le foto durante il compleanno del figlio Apple, no?
Guarda, mi trovo comunque anche concorde con il tuo punto di vista, alla fine sono due opinioni
un po' separate, ma che hanno delle filosofie valide, poi bisogna capire in quale delle due
Certo, ovviamente, come sempre.
L'unica cosa, non credo che sia proprio una macchina per professionisti, perché anche
se il prezzo e le caratteristiche specifiche tecniche, insomma, sono abbastanza elevate,
è più da amatori, diciamo, amatore evoluto, chiamalo come vuoi, ma il professionista
difficilmente sceglie una PSC.
Intendevo dire, sì, più che un professionista inteso come il fotografo di moda, piuttosto
che il reportagista, vi sto dicendo, una persona comunque che ha fatto di una, di una, di una
di un hobby, una passione, ne ha fatto un, comunque, una sviscerata per bene, sa, dovrebbe
sapere, c'è chi va a spendere 1.300 euro per un corpo macchina, normalmente sa che
cosa sta andando ad acquistare, non è...
Sì, sì, sì, sono più che d'accordo.
E poi non poteva mancare anche qui il lato fashion, diciamo, con una versione speciale
silver, con batteri grip anche silver accoppiato, che non so quanto, insomma, potrebbe interessare,
ma comunque va ad aggiungere qualcosa.
Qualcosa in più, che ormai sembra far parte della produzione di qualsiasi brand, c'è
sempre quell'occhio un po' alla moda del momento.
Beh, prima di passare avanti, Alessandro, ti volevo segnalare anche una novità, che
proprio stamattina, prima di andare a registrare il podcast, ho ricevuto via mail, se ne era
parlato negli scorsi giorni, di questa Olympus, questa compatta, molto evoluta, che sarebbe
In effetti, ha fatto la sua comparsa proprio questa mattina, ufficialmente, con, diciamo,
Si chiama Stylus One, ed è una compatta abbastanza interessante, perché, seppur il sensore non
sia molto grande, perché è un sensore da 1 su 1,7 pollici, è retroilluminato, si mosse,
eccetera, eccetera, a 12 megapixel, ma a parte il sensore di per sé, diciamo, non
molto, molto grande, ma comunque da compatta professionale, compatta evoluta, diciamo,
Quello che stupisce, insomma, di questa compatta Olympus, è che è davvero molto, molto completa.
Intanto c'è un obiettivo, Alessandro, un 28-300 mm, 2.8 su tutte le focali.
Un ingrandimento notevole, e con questa apertura su tutte le focali, insomma, dà comunque
E poi hanno pensato davvero a tutto, perché oltre ormai all'onnipresente Wi-Fi...
Filtri, funzioni video full HD, il display con touchscreen, insomma, display inclinabile,
cose che ormai abbiamo un po' dovunque nelle fotocamere, soprattutto queste prosumer, quello
che proprio hanno voluto aggiungere per significare, insomma, questa macchina, per localizzarla
in un segmento un pochino nuovo, se vogliamo, è la presenza di un mirino elettronico abbastanza
ampio, perché pensa che è lo stesso mirino che c'è nell'AMD M5.
Quindi un mirino abbastanza grande, che dovrebbe, insomma, offrire una bella visibilità.
E quindi una macchina che automaticamente va a diventare molto completa.
Addirittura hanno tirato fuori una sensibilità che per una compatta con un sensore di questo
tipo, che arriva a 12.800 ISO, e Olympus non è tipa che, diciamo, butta via gli ISO così,
perché onestamente io sto armeggiando in questi giorni con una pen EP5, che effettivamente
ha una resa ad alti ISO notevole per la dimensione del sensore, e mi aspetto che anche qui con
questo 1 su 1,7 pollici siano riusciti, insomma, ad ottenere dei grandi risultati.
Poi è anche molto bella, devo dire, non so se...
Sì, lo stile, manco a dirlo, è quello retro, classico, ma molto bella, molto molto bella.
Molto bella, sicuramente diciamo che uno dei punti a suo favore, io direi che forse i principali
due punti a suo favore sono questo obiettivo e anche la presenza del...
del mirino, che comunque ancora per tanti è un aspetto, insomma, non trascurabile in
Speriamo anche di sapere a breve i prezzi, ma credo che con queste caratteristiche è
difficile che possa costare meno di 600 euro, e allora lì uno comincia sinceramente a chiedersi
se ne vale la pena, no Alessandro?
Beh, il mercato si è frammentato, si sta segmentando.
Secondo me stiamo vivendo un periodo di estrema transizione.
Assolutamente ne passerà ancora parecchio di tempo, e ovviamente ci saranno cadaveri
Qualcuno, per forza, cioè qualcuno o qualcosa dovrà rimanere dietro.
Magari quelli che rischiano di più, e tra questi sicuramente c'è Sony che bene o male
negli ultimi periodi sta dimostrando di sparare veramente su tutti i fronti, cioè tirano fuori
Però le ultime mi sembra che le abbia azzeccate, no?
Sì, qualcosa un po' meno, devo dire, non so se hai visto...
Non so se hai visto la mia recensione di QX10 e QX100, devo dire che mi hanno particolarmente
deluso, non tanto come idea in sé, ma poi come effettiva realizzazione, perché poi
Ma lì, anche lì Sony secondo me ha fatto una cosa furba, ha sperimentato, ha provato
a buttare sul mercato qualcosa, secondo me era un... io lo vedrei più come un tentativo
di sondare, di saggiare il mercato, l'hanno fatto sparando troppo in alto, con i prezzi,
con la qualità, con la raggiunta qualità, e via dicendo.
Il problema secondo me di quel genere di aggiuntivi, come si possono chiamare?
Eh, anche io faticavo a trovare una categorizzazione, in effetti.
Allora, con qui, così, il problema di qui è che tolgono spontaneità, è una cosa che
deve essere, cioè, che funziona perché è spontanea, la mobile photography funziona
perché tiro fuori dalla tasca, schiaccio e vado, e ho fatto la fotografia.
Se ci devo attaccare sopra una...
Alla fine mi porto dietro una compatta, faccio prima, molto prima, tra l'altro.
Sì, soprattutto quando pensi che dopo che l'hai attaccata non hai detto neanche che
alla prima accensione funzioni il collegamento, perché l'abbinamento non va sempre a buon
fine, insomma, o certe volte si scollega, si frizza.
Beh, questi sono problemi tecnici che nell'approssimare l'IS potrebbero essere anche risolti.
Sì, però sai, quando si tratta, per esempio, di una macchina, no, pensa a una macchina
fotografica che ha una funzione wifi, che non funziona tanto bene, lì è una caratteristica
in più, è una cosa che magari può essere migliorata.
Comunque è una funzione che hai e se la vuoi usare, insomma, sai che...
Invece, in quel caso, il collegamento diventa parte essenziale, praticamente è come se
Immaginati di avere una fotocamera che la accendi, una volta si accende e una volta
E una volta si accende e una volta no, e alla terza è contro un muro, probabilmente.
Spalmata, ti fa saltare i nervi.
Dipende da quando l'hai pagata, però.
Sicuramente, come dici tu, dal punto di vista tecnico hanno sparato alto e hanno sparato
anche bene, perché avendo due alternative, c'è sia il prodotto, diciamo...
Tuttofare, con lo zoom on, eccetera, che è il prodotto di alta qualità, anche troppa
qualità, se vogliamo, quella QX100, che avendo stesse caratteristiche ottiche e di sensore
dell'RX100 MK2, insomma, è una macchina di tutto rispetto, e poi pensarla lì, quel
coso di 200 grammi, appeso ad uno smartphone che ne pesa 100 ed è sottile come una sogliola...
Bah, non lo so, onestamente sono rimasto un po' deluso complessivamente.
La cosa positiva, secondo me, la cosa positiva...
La cosa positiva è che ci hanno provato, non so come dire...
Ok, nice try, complimenti, ci hai provato, hai cercato di innovare, così, non ti è
andata bene, hai avuto dei problemi, però hai fatto esperienza, e magari tra qualche
anno, tra l'anno prossimo, troveranno qualche cosa di più interessante.
Secondo me è una questione che può avere due, diciamo, un po' di aspetti positivi e
un po' di aspetti negativi, perché senza dubbio sono d'accordo con te, perché sono
A tradurre in un oggetto concreto qualcosa che, fino a qualche tempo fa, poteva sembrare
soltanto una fantasia, insomma, di qualche scrittore di fantascienza.
C'erano già, li avevano fatti vedere...
Qualcuno che aveva, come dire, immaginato dei...
Eh, mock-up, grazie, scusami, mi sfuggivo.
Eh, sì, però, voglio dire, sono riusciti a realizzare un prodotto concreto, vendibile,
quindi, come dici tu, un plauso, senza dubbio, tanto di cappello a Sony.
Però c'è anche da dire che quando il prodotto, poi, non è...
Concretamente utilizzabile, o comunque ti porta a delle frustrazioni considerevoli,
poiché non è ancora ottimizzato e, diciamo, realizzato a punti, no?
Alla fine fai anche un po' un gioco, se vogliamo, sporco per i tuoi acquirenti,
È un esperimento, ho capito, ma tu me lo vendi, quindi io lo parlo, è un esperimento.
Esatto, non stai vendendo un prodotto funzionante.
Eh, su questo ci sarebbe da fare una puntata apposita,
perché più o meno è quello che stanno facendo tutti quanti.
Una volta esistevano i beta tester,
gli early adopter, e così venivano ascoltati,
c'erano delle fasi di release del prodotto molto più lunghe,
e adesso hanno accorciato il periodo di release,
accollando, bellamente, i problemi sulle spalle dei consumatori.
E questa non è bellissima come cosa, in effetti,
però, purtroppo, volenti o non volenti, è, come dire,
è un atteggiamento abbastanza diffuso.
Sì, e poi c'è anche da dire che, di per sé,
queste QX10 e QX100 nascono come gadget per cui chi compra
il gadget di solito è quello che non è che ne abbia proprio un gran bisogno.
Insomma, lo fa per più per l'asfizio, quindi, di per sé,
non penso che ci saranno grandi delusi dietro questi due prodotti.
Io che magari avevo un approccio più da fotografia,
ecco, mi sono andato a guardare anche cose come ergonomia,
che magari per un prodotto del genere può sembrare un parolone,
una parolaccia, anzi, però, alla fine dei conti,
se uno ci spende 400, 500 euro e poi non si tiene neanche in mano che ti casca,
Comunque, per tornare a parlare quindi di Sony e delle novità che rilascia,
c'è una macchina che, secondo me, merita un po' di interesse, ti dirò,
perché non so se tu hai avuto modo di provarlo, ma questo sensore da un pollice
della RX100, che ora è anche retroilluminato nella RX100 Mark II,
è un sensore davvero interessante, perché fin quando sta magari in una mirrorless
come nella Nikon 1, quindi un sensore comunque di buona qualità, ma che in un sistema,
che dovrebbe offrirti qualcosa di più, magari, allora cominci a sentirlo stretto,
ma su una compatta, e anche accoppiata ad un obiettivo di grande qualità,
fa, insomma, degli ottimi, dà degli ottimi risultati ed è comunque un sensore davvero,
davvero ottimo, insomma, non so se tu hai avuto modo di vedere qualche sample o provare la macchina.
No, purtroppo no, di solito non ho mai provato nulla.
Insomma, è un sensore di buona qualità e ora lo stanno mettendo un po' dappertutto,
devo dire, e tra le altre cose hanno tirato fuori,
questa RX10 che è una macchina, secondo me, da tenere in considerazione
perché intanto ha questo sensore di base che ti offre comunque una bella gamma dinamica,
una nitidezza abbastanza buona, una quantità di megapixel sufficiente,
insomma, una resa ad alti ISO che riesce a reggere abbastanza bene
e poi ci hanno messo su, pensa te, un obiettivo Zeiss 24-200mm f2.8 stabilizzato.
e con un obiettivo di questo livello, che quindi ti va dal grand'angolo a un tele abbastanza spinto,
mantenendo, insomma, un'apertura di tutto rispetto.
Ti trovi con una macchina interessante, per non parlare della firma in effetti,
ti trovi con una macchina che per chi, insomma, non ha voglia di stare lì a cambiare obiettivi,
a farsi un corredo di reflex, eccetera, eccetera,
è vero che costa parecchio, perché comunque si arriva a spendere più di 1000€,
però è una macchina che, secondo me, il suo perché potrebbe anche averlo.
Non so, non dico che è una macchina per tutti, chiariamoci.
Magari come, come si chiama, corpo da free time, da...
Io, per esempio, ho una GX1, che è Panasonic, che è un micro quattro terzi,
Potrebbe essere una macchina di quel genere lì, per i professionisti,
Guarda, Sony ha sempre creduto un po' nelle compatte di altissima gamma.
Non so se ti ricordi, in passato c'era stata la R1,
che aveva spopolato, aveva fatto un gran clamore quando era uscita.
Gran clamore, tra l'altro, è anche utilizzata da alcuni professionisti,
che continuano a tenerci, insomma, su quella macchina in maniera considerevole,
ed oggi questa RX10 sembra inserirsi in quella scia.
Oggi, effettivamente, con l'andamento delle mirrorless, ovviamente,
macchine di questo tipo cominciano ad essere ancora più sacrificate a livello di mercato.
Però è anche vero che un 24-200 f2.8 non te lo danno mica tutti, insomma.
E poi, ovviamente, il mirino inclinabile ha anche, cioè il display inclinabile,
ha anche un mirino, magari non un mirino di grandissime dimensioni, ma comunque c'è,
quindi ti dà anche una maggiore completezza al corpo.
Ed è una macchina da tenere sott'occhio, ti dico la verità.
Io ho dell'idea che quando si vanno a spendere più di mille euro
è difficile che si faccia per una compatta, insomma,
anche se è una compatta, chiamiamola più bridge, in questo senso,
visto che ha queste caratteristiche, con questo super obiettivo.
Ma, insomma, è comunque una scelta che non faranno in tanti, no, Alessandro?
Ma Sony fa sempre scelte un po' bizzlacche.
Non so se ti ricordi il Super 8, tutta una serie di scelte che vanno sempre un po' controcorrente.
Si inventano, quando gli va bene si creano la nicchia, quando gli va male...
No, no, infatti è interessante.
Interessante il fatto che continuano ad andare avanti, a provare e ad innovare,
anche se non sempre riescono, però ci provano continuamente.
Questo, secondo me, è rodevole.
Assolutamente sì, e nel settore delle mirrorless anche si sono fatti avanti
con una novità abbastanza importante, perché dopo aver ottenuto ottimi risultati con l'Enex,
brand che ormai praticamente andrà a sparire,
perché in pratica adesso tutte le fotocamere saranno racchiuse nella famiglia Alpha,
non ci sarà più la nomenclatura Nex per le mirrorless,
e hanno tirato fuori queste A7 e A7R, che sono due mirrorless con un sensore full frame.
Anche qui, grande, diciamo, attenzione dei media.
Ho visto commenti molto, molto entusiasti di parecchia gente che ha detto
che questo è il motivo per cui passerò da Sony, da Nikon, piuttosto che da Canon.
Fin quando non hanno letto il prezzo, però, poi.
Fin quando non lo so se il prezzo può essere così, in realtà, limitante,
perché la A7 parte da 1700 euro per il corpo e la A7R parte da 2300 euro per il solo corpo.
Quindi comunque, essendo full frame, sono più o meno in linea, se vuoi, con le Nikon,
se vai a vedere, di 610 e di 800 sono più o meno in questo range di prezzo, i due corsi.
Sono in linea con un prodotto con il quale non possono confrontarsi, però.
E questo, però, non sono così sicuro.
Eh no, eh no, aspetta, come sistema, sì.
È quello il problema, perché se guardiamo il singolo prodotto, d'accordo,
però io quando vado a comprare un brand, perché sto cambiando parrocchia, proprio,
mettiamola così, non usiamo il termine inglese, usiamo un termine italiano,
stiamo cambiando parrocchia, ci devo pensare poi a quanti fedeli c'ha questa parrocchia,
perché se c'ho quattro gatti, come su Sony, che ha dovuto tirarli fuori in farte furia,
questi obiettivi, per quanto Zeiss, per quanto figure, per quanto tutto quello che vuoi,
però sono sempre quattro scelte che sono possibili e disponibili.
Dall'altra parte, invece, ho una scelta, un ventaglio di proposte che è notevole.
Alla fine è lo stesso discorso che faccio per Pentax.
Complimenti, bravissimi, state innovando, state facendo cose belle,
peccato che l'unica cosa che dovreste fare è creare obiettivi,
creare un parco obiettivi decenti, non lo fate.
Sony comunque ha anche una roadmap abbastanza consistente per gli obiettivi.
È ovvio che non si può fare un parco obiettivi, ma è ovvio che non si può fare un parco obiettivi.
Si può iniziare ad avere alle spalle chissà che cosa,
però è anche vero che hanno utilizzato un E-mount, che sarebbe lo stesso delle Nex,
e che pare che molti obiettivi delle mirrorless APS-C, in realtà,
abbiano una copertura così ampia da reggere bene anche sulle full frame.
Stiamo sempre parlando, ovviamente, di obiettivi che danno un po' di vignettatura,
stiamo parlando comunque di una quantità di obiettivi che non può essere paragonabile
a quella dei grandissimi marchi, insomma, come possono essere cambiati,
ma comunque sia, è un settore, è un segmento che avrà una cura, insomma, abbastanza importante,
sarà ben seguito da Sony e che comunque ci parla di macchine realizzate con un buon criterio,
Perché abbiamo il 24 megapixel nell'A7 full frame e nell'A7R c'è invece...
quindi praticamente quello che c'è nell'AD800E dovrebbe essere la linea di principio.
Sì, senza filtro anti-aliasing poi alla fine.
Una scelta interessante anche per la F, perché c'è una differenza per la F tra queste due macchine,
anche se non l'ho ben capita, nel senso che nel modello A7, che sarebbe quello di più bassa gamma,
C'è una F ibrido che unisce...
e devo dire con buoni risultati.
In questo caso poi però c'è, affiancato a questo sistema, un metodo più tradizionale, se vogliamo,
quindi solo per ricerca di contrasto, nella A7R, che quindi è quella che costa di più,
quella che dovrebbe avere magari la tecnologia più spinta, e che in questo caso,
a vedere le specifiche tecniche, sembra avere una caratteristica in meno, no Alessandro?
Poi ti ripeto, sicuramente non avendo mai avuto una Sony, non avendo avuto modo di provarla...
Sì, sì, ma poi oltretutto, ecco, magari non provando, uno non può avere l'idea nello specifico,
però di base, cioè, il sistema ibrido sembra avere, almeno sulla carta, una marcia in più,
ed è quello disponibile nella...
chiamiamola entry-level, anche se è più precisamente nella full-frame, insomma, A7.
Anche una differenza nella struttura, perché l'A7R è tutta in lega di magnesio,
mentre l'A7 ha soltanto la struttura in lega, ma poi ha una copertura plastica.
E poi per il resto, comunque, troviamo specifiche sicuramente al top di tutto,
Wi-Fi, Wi-Fi, insomma, c'è davvero di tutto in termini di caratteristiche tecniche.
La tecnologia NFC è una cosa che... un'altra tecnologia molto, molto interessante.
Non mi sembra che sia proprietaria Sony, però, quella, vero?
No, no, no, no, no, è una tecnologia abbastanza diffusa tra tutti i brand,
che in effetti dà qualcosa in più, soprattutto per dare un miglior senso, se vogliamo, al Wi-Fi,
perché il Wi-Fi, quando devi anche sbatterti per andare a vedere, crea la rete, collegati alla rete,
metti la password e diventa un po' noioso.
Rientriamo nella logica di quelle cose che ti dicevo prima io, no?
Le cose che funzionano in maniera trasparente.
Ma per questo genere di cose ti do molta ragione.
A me la filosofia Apple piace, per carità, non voglio dire, però,
su alcune cose è un po' castrante, su queste invece è molto interessante.
Eh sì, ti dà proprio... ti rende la tecnologia immediata.
E comunque, insomma, a parte, dicevo, le specifiche tecniche di altissimo livello,
tranne Canon, che con la 5D Mark III ha ancora dei prezzi esorbitanti,
però, ecco, ci troviamo con delle full frame mirrorless che stanno ottenendo, diciamo,
più di un fotografo dire... parlo di paesaggisti che, se riescono a metterci su, insomma,
una buona lente grandangolare di alta qualità, preferiscono portarsi in zaino una cosa del genere,
piuttosto che una D800 con i suoi corredi, insomma, quindi...
La presa, insomma, con tutte le dita, e secondo me, diciamo che hanno fatto centro.
Assolutamente sì, sicuramente è una macchina che merita di essere vista e toccata con mano,
per valutarne anche un po' il feeling che può avere, perché poi noi siamo abituati alle reflex,
quindi vediamo un pochino come anche una macchina del genere può...
Cosa può trasmettere, insomma, a livello anche fisico.
Passiamo dalle stelle alle stalle in termini di dimensione del sensore e chiudiamo questo ripilo.
No, no, aspetta, stiamo parlando di un frame a microquattro terzi.
Passiamo dalla dimensione di un sistema molto chiuso a un sistema molto aperto, dai!
Io so che sono un gran fan di questo.
Ma guarda, tu stai parlando con uno che ha tre corpi, anzi ne avevo quattro fino a poco tempo fa,
microquattro terzi e uno adesso l'ho messo in vendita, quindi sono un fan incallito.
Esatto, quindi stiamo parlando comunque di un sistema che mi affascina tantissimo
e che, pensate, utilizzo anche nel mio lavoro.
Ti devo fare vedere un video che ho finito di girare qualche giorno fa soltanto con la GH3
La G6 Panasonic, di cui sono molto soddisfatto per la qualità d'immagine
e poi ti farò vedere che comunque sono macchine che offrono davvero tanto
soprattutto per chi vuole fare un pochino di, diciamo, non solo fotografia
ma si interessa anche del settore video.
Dicevo dalle stelle alle stalle un po' scherzosamente perché ovviamente abbiamo il sensore più ampio
che è il sensore full frame di cui abbiamo parlato finora
e il microquattro terzi che, non dico che è il più piccolo delle macchine,
delle compatte intercambiabili, delle lenti intercambiabili, ma è uno dei più piccoli.
Poi sappiamo che c'è Nikon 1 e in ultima, in ultima, in ultima, in ultima analisi
anche Pentax con quel sistema Q che addirittura ha un sensore da mini compatta.
Comunque, Pentax, il sistema Q, ha un sensore da 1 su 2,3 pollici, quindi proprio...
No, non ho capito, chi, scusa?
No, tra l'altro abbiamo provato, devo spezzare una lancia per Pentax,
abbiamo provato qualche giorno fa, Alessio nello specifico, una Pentax, la K50,
e ci ha davvero stupito perché sono delle macchine che, onestamente,
se avessero l'attacco Nikon o l'attacco Canon, avrebbero una marcia in più
perché in effetti è solo lì il loro tallone da kill.
Ma sono due giorni che non sono sul mercato questi qua,
però hanno avuto il tempo per creare...
Ma guarda, il parkour che c'è, perché comunque stiamo parlando anche di macchine
che hanno un'eredità e possono montare anche...
...ottiche un po' datate, però certamente non hai quel tipo di mercato così frizzante,
se vogliamo, che se domani ti vuoi comprare un 50 mm Canon, non Nikon, usato,
vai sul mercato e l'hai trovato.
Invece Pentax ha dei prezzi comunque sugli obiettivi che non sono tutto sommato bassi,
sono spesso anche più alti degli equivalenti Canon e Nikon,
e il mercato dell'usato è più risicato, quindi comunque c'è sicuramente un po' di limitazione,
però non sono messi così come le stesse.
Stiamo dipingendo noi che sembra che uno è...
No, no, vabbè, però la sproporzione...
Cioè, quando stai acquistando una Nikon o una Canon, ti porti dietro a Sigma, Zeiss,
Sì, sì, però è anche vero che ci sono fotografi che usano Minolta,
hanno quelle quattro lenti che usano e non gli serve di più,
e quelle quattro lenti vanno benissimo, insomma...
Sì, devi avere solo le idee molto chiare, uno spirito di adattamento molto forte,
Comunque, per ritornare a noi, stavamo parlando di micro quattro terzi
e con le ultime due novità che vi vogliamo segnalare in questa puntata
che riguardano sia Panasonic che Olympus,
che sono ovviamente i due brand che riguardano il settore delle micro quattro terzi,
con due macchine proprio agli antipodi,
perché Panasonic ha presentato la micro quattro terzi più piccola che sia stata mai realizzata.
Si chiama GM1, ha più o meno l'hardware della GX7,
quindi l'ultima nata in termini di...
sensore, di, insomma, caratteristiche tecniche molto elevate.
Che è una figata, come dice giustamente Alessandro.
Per la GX7 il termine tecnico è figata.
è che comunque qui è stata inserita tecnicamente, cioè dell'hardware, quasi tutto,
tranne il mirino e la stabilizzazione sul sensore.
Però, diciamo che sono riusciti con un'opera di miniaturizzazione davvero importante
che in gran parte è stata inserita in un'opera di miniaturizzazione,
No, no, intendevo tecnicamente.
Hanno creato un nuovo otturatore, con un sistema che ora magari a voce è difficile da spiegare,
poi magari metteremo nelle show note una fotografia.
Comunque, un nuovo otturatore che è praticamente molto molto più compatto di quella della GX7,
con praticamente una tendina divisa.
Insomma, sono riusciti con questo otturatore microscopico,
a prendere quella macchina, quasi tutto l'hardware di quella,
e inserirla in un corpo che è così piccolo,
che è praticamente paragonabile a quello del Nikon 1,
di cui tu sei un estimatore Alessandro.
Non so se hai visto mai una G1 dal vivo.
Sì, no, è bellissima, è da vedere.
Praticamente la GM1 è la micro quattro terzi attualmente più piccola sul mercato,
che è stata anche associata ad un obiettivo molto interessante,
sia per le focali, perché è un 12,
12-32, anche se non è di quelli, insomma, ad apertura costante,
Ma questo obiettivo, essendo anche, diciamo, retrattile,
è molto compatto e soprattutto pare che abbia una delle migliori definizioni
di tutti gli obiettivi degli zoom standard, insomma, nel micro quattro terzi.
Quindi è un obiettivo da tenere sempre in considerazione.
Di solito sugli zoom sul micro quattro terzi io non mi sono trovato benissimo,
come qualità ottica, però sui fissi secondo me sono molto avanti.
Sui zoom non sono andato soddisfatto, del 14-42 in particolare.
Sì, non sono, devo dire, obiettivi prestigiosi dal punto di vista della resa,
o comunque non come lo sono i fissi.
Questo 12-32 è interessante, dicevo, anche per le focali,
perché, insomma, parti da 12, hai un 24.
Esatto, è un equivalente 24-64, giusto?
Però è sicuramente interessante come focali
e questa macchina arriva sul mercato a metà novembre con un prezzo di 699 euro.
Sicuramente da tenere in considerazione, perché, ti ripeto,
se la vai a guardare nei confronti dimensionali,
resti abbastanza stupito, perché è molto, molto piccola.
Sono riusciti a tirar fuori un corpo comunque di qualità,
perché c'è l'alluminio, c'è il metallo, c'è anche una bella cura estetica,
che riprende l'ormai super gettonato, stile vintage.
Alluminio, sì, sì, c'è quella colorazione.
Sì, c'è anche una versione con, al posto del nero,
una specie di arancione, molto fashion, diciamo così.
Speriamo che non facciano come la Hasselblad,
che tira fuori la cosa in radica per un po'.
Eh, lo sai che poi ti ho pensato l'altra volta,
perché dopo che è stata presentata recentemente una nuova macchina,
della Sony, poi hanno subito presentato una Hasselblad,
ho pensato, eh, la devo fare vedere ad Alessandro,
poi non ci siamo sentiti, ma comunque continuano, insomma,
dopo la Lunar, continuano a produrre dei cloni delle Sony
con qualche manico in radica e via, con un prezzo triplicato.
Loro sì che hanno capito tutto.
E poi dicevo, agli antipodi Olympus, perché per dimensioni,
perché seppur il sensore rimane micro quattro terzi,
hanno presentato la OM-D E-M1,
Scusami, ancora una cosa sulla GM-1, della Panasonic.
Una cosa molto interessante è il prezzo, anche.
Secondo me è basso, è un ottimo prezzo.
Sì, guarda, per alcuni che la vedono come una super compatta
in termini di dimensione, allora pensano che è alto,
però tu hai avuto, secondo me, il giusto occhio,
perché in realtà ha più o meno le specifiche di una top di gamma
a livelli di sostanze, quindi il prezzo non è affatto male.
L'unica cosa che mancherebbe, potrei pensare di sostituire
dei regali di Natale, la GX-7 con la GM-1
se solo avesse avuto la stabilizzazione sul sensore.
Però immagino che per questi problemi costruttivi,
avendo dovuto mettere già la tendinina della doccia
sarà stato un casino mettere anche lo stabilizzatore.
Eh sì, non era fisicamente così.
No, scherzavo, cioè sicuramente è valida come macchina.
Sarebbe veramente interessante.
Peccato per lo stabilizzatore che a me piacerebbe avere.
mie velleità, magari potrebbe vederla
come un ottimo regalo di Natale.
Però se ti interessa lo stabilizzatore,
allora tu potresti pensare ad Olympus,
che da sempre ha seguito una strada proprio inversa
rispetto a Panasonic, che da principio nel micro 4 terzi
ha preferito adottare gli obiettivi di stabilizzazione Mega OIS,
mentre invece Olympus ha preferito avere obiettivi puliti,
non stabilizzati, e invece spostare tutto il sistema di stabilizzazione
sul sensore, arrivando poi anche ad ottimi risultati
con quel sistema di stabilizzazione.
Sul sistema a 5 assi, che insomma ti offre davvero tanto
in termini di stabilizzazione.
E proprio Olympus ha presentato questa M1,
che è probabilmente la più professionale macchina
in tutto il segmento micro 4 terzi,
perché a parte i costi, costa anche più della GH3 della Panasonic,
è anche la più simile ad una reflex tradizionale.
Riprende un po' lo stile un po' squadrato della M5,
ma questa va a posizionarsi ancora più in alto nella gamma,
ancora un pochino più grande, con una bella impugnatura pronunciata,
ma alla fine dei conti, anche se il prezzo è di più o meno 1400 euro
per il corpo e le specifiche tecniche siano comunque valide,
anzi direi validissime, perché all'interno abbiamo sempre quel sensore
che è pluripremiato, insomma, per essere micro 4 terzi
e tira fuori dei risultati davvero eccellenti,
ma io sono un po' dubbioso sul fatto che esista un mercato,
diciamo prosumer, perché non ti compri questa macchina alla fine
se non sei in quel segmento, con un sensore micro 4 terzi.
Cioè io ho il dubbio che esista fisicamente questo mercato
di persone che spendono 1400 euro per avere un corpo
che fa parte del settore micro 4 terzi e che non fa, diciamo,
del suo elemento caratterizzante, non so, il prestigio piuttosto che
il materiale usato, ma proprio la qualità costruttiva,
nel senso anche di macchina bella, grande, insomma, voluminosa,
importante, bella da tenere, quindi comunque un po' quelle che sono
le caratteristiche che ti aspetti da una Reflex, insomma, no?
E anche il prezzo c'è ampiamente, però quasi quasi ti compri
una Reflex full frame, insomma.
Diciamo che noi siamo abituati a vedere le cose da un aspetto
molto tecnico, molto informativo.
E' un aspetto molto informato, consci di quello che è il mercato
Nella fascia ProSumer, secondo me, e secondo me, il mio secondo me
deriva poi dai contatti con delle persone con cui ho parlato
e via dicendo, tanta gente non ha questa, diciamo, questa conoscenza
così vasta del mercato, di quello che offre, di quello che c'è.
Per cui a volte semplicemente si affidano per effettuare
una scelta di acquisto a una o più caratteristiche che loro
reputano interessanti per il loro modo di utilizzare il prodotto.
Se c'è un match tra le proprie, i propri desiderata e quello del prodotto,
scocca la scintilla e si fa l'acquisto.
Quindi, tutto sommato, noi abbiamo un modo di vedere le cose
Però sai, se ti vai a comprare una Olympus, quindi non il famoso
Canicon, insomma, i due brand più conosciuti.
No, non lo dico, tante volte lo dico.
Insomma, è bruttissimo lo stesso.
Hai ragione, mi rimangio tutto.
Se non vuoi quindi scegliere una Canicon o una Nikon,
Già di per sé stai facendo una scelta che comunque, penso,
sia motivata da elementi che vadano oltre il fascino del brand.
E no, sono scelte meno ponderate, secondo me.
E tu spendi 1.400 euro per una macchina e una scelta più ponderata.
Sì, perché sai di chi mi fido?
Mi fido dell'amico che me l'ha consigliata, del venditore di fiducia, vi dicendo.
Esiste veramente una grossa fetta di mercato che si affida ancora a questo genere di valutazioni.
Nota bene, io non lo sto dicendo con un'accezione negativa.
Perché partiamo sempre dal presupposto che molto probabilmente
quello che fanno queste macchine qua è decisamente superiore
a quello che è la necessità reale dell'utilizzatore.
Quindi, tutto sommato, cade in più.
Sì, il mio unico dubbio è che comunque io cerco di guardare un po' la cosa
dal punto di vista del brand che produce il prodotto.
Il brand che produce il prodotto sa che questo mercato come funziona.
Ma non puoi realizzare una macchina destinata a un utente prosumer
pensando che la comprerà quello che non capisce una mazza,
per passami il termine, solo perché gliela ha consigliata l'amico.
No, vedi, tu hai fatto l'estremizzato.
Io ho detto che non capisci una mazza.
No, secondo me, guarda, ti dico il mio punto di vista,
Per quanto mi riguarda è una macchina che viene progettata da Olympus
perché dopo che hanno già presentato un'ottima M5
loro credono fermamente che esista un mercato prosumer
che non abbia necessità di alti ISO.
Perché se tu vai a vedere anche DxOMark
che ha testato il sensore della OM-D M1
è una macchina che in termini proprio di prestazioni del sensore
intendo con questo la profondità colore, la gamma dinamica
insomma la definizione non è una macchina che è seconda a tante altre
anzi è una macchina che si avvicina alle APS-C top di gamma
ma se vai a vedere supera anche APS-C come la Canon 70D
stiamo parlando di DxOMark che sappiamo che con i numeri è abbastanza stretta
insomma non è tanta larga di maniche
quindi comunque è una macchina che da questo punto di vista
non ha timori di scontrarsi anche con delle APS-C top di gamma
perché sarebbe un po' difficile anche per quelle APS-C
però comunque si presenta davvero bene
perché comunque abbiamo già visto anche con il sensore della Olympus
che la qualità è davvero eccezionale in termini fotografici
ma quando si arriva già a 800-1600 ISO
si va incontro un po' al limite di quello che può offrire il sensore
mentre magari con l'APS-C riusciamo a spingerci un pochino di più
secondo me grosso modo il limite di questa macchina sta lì
anche se poi i risultati sono usabili
perché poi Olympus ha un trattamento dei JPEG eccellente
quindi poi alla fine si può usare un po' di più di risultati
e si riescono a usare anche i 3200
però tutto sommato vai a scegliere questa macchina
se ci metti sopra degli obiettivi
e alla fine dei conti eviti di salire sopra gli 800 ISO
ti parlo come scelta consapevole
poi se tu la scegli perché è figa
e ti cadono dalle tasche 1400 euro
te l'ha consigliato l'amico Pippo
stai dicendo cose che io non ho detto
ma no, semplicemente quello che dicevo
è che i parametri per effettuare una valutazione
non sono così tecnici come quelli che stiamo usando noi in questo momento
sono più emozionali, più basati sulla fiducia
e quindi si svolgono su un terreno diverso
cioè il confronto lo fai su un altro terreno
è possibile, comunque io penso che non ne venderanno tantissime
anche se ho visto anche in questo caso
molti fotografi che sono stati catturati
davvero positivamente da questo corpo macchina
vuoi per comunque un sensore che dicevo prima
ha ottenuto già molti riconoscimenti
vuoi per Olympus che insomma fa bene il suo lavoro
nel creare dei corpi costruiti davvero con eccellenza
ha ottenuto insomma già un buon interesse da parte del pubblico
anche il fatto che DxOMark si sia impegnata
per testarne il sensore molto rapidamente
dobbiamo un po' aspettare per capire
se avrà anche un successo di vendite
perché comunque il prezzo come dicevo prima
di 1400 euro per il solo corpo
è certamente una bella barriera
sul prezzo non ho nient'altro da aggiungere
Alessandro guarda io avrei una proposta
anche la volontà di rispondere
a tre domande dei nostri utenti
una discussione abbastanza interessante
insomma siamo stati prolissimi nel descrivere
perché non ci manca la paraventina
esatto quando ci mettiamo insieme io e te
quindi insomma abbiamo tirato fuori comunque
una puntata già abbastanza lunga
direi che potremmo anche chiudere qui questa puntata
alle domande dei nostri utenti
di quelle tre che abbiamo già ricevuto
ed apriamo anche il confronto con voi
che potremmo racchiudere in una super puntata
in modo tale da con Alessandro
rispondere tutte quante insieme
anche se la risposta alla prima domanda è Lightroom
era un amo per la prossima puntata
diciamo a Stefano Noventa, Cristiano Testa
e Fabio De Grassi di aspettare
ancora un po' per avere una risposta
più esauriente nella prossima puntata
saremmo dovuti essere troppo rapidi
e invece vogliamo essere un pochino più esaustivi
e ripetiamo a chiunque abbia altre curiosità
sull'utilizzo di apparecchiature fotografiche
o ovviamente su tutti i canali di Saggiamente
ci potete trovare tramite il sito