SaggioPodcast #50 - Cinquanta
benvenuti al saggio podcast puntata 50 luca bel numero è vero guarda non hai idea della gioia
interiore che mi porta questo numero così bello tondo a metà per arrivare a 100 molta soddisfazione
da parte mia questa sera oppure potremmo fermarci qui ci abbiamo fatto una bella cinquantina e via
no non mi soddisfa voglio arrivare al 1000 in tripla cifra dopo magari ne possiamo anche
parlare benissimo e allora continuiamo anzi iniziamo con questa nuova puntata che in realtà
non ci sarà non avrà delle grosse novità da parte nostra sempre la stessa cosa ovvero parliamo delle
novità tecnologiche di questo periodo con un occhio di riguardo per apple apple che in questo in questi
giorni si appresta a chiudere definitivamente iad iad iad non so come lo volete chiamare quel
servizio diciamo di pubblicità che aveva presentato lo stesso jobs qualche tempo fa e che doveva essere
secondo loro la rivoluzione nell'advertising per le app sostanzialmente con pubblicità mirate
fatte bene senza ovviamente la roba magari un po di cattivo gusto che vediamo altrove con
animazioni curate e via dicendo ma poi alla fine non ho mai preso piede io penso di non aver mai
visto pubblicità del genere in italia luca gran poche gran poche ne avevo visto qualche esempio
ad esempio in pedometer plus plus prima che gli donassi nel vaso delle donazioni una piccola cifra
mi pare di averli donato tipo un euro e 99 che mi ha consentito anche di togliere la pubblicità
che comunque effettivamente non era intrusiva e
erano prodotti boh magari non interessantissimi ma non certo quelle porcheria pieno schermo che
ogni tanto capita di trovare nei giochi gratuiti si quelle sono veramente fastidiosissime soprattutto
nei giochi per i bimbi io vedo con mio figlio che gli da un fastidio terribile quando si presentano
quei mega pop up davanti poi fatti apposta ovviamente per farti cliccare con le x piccole
piccole in modo tale che non riesci neanche a toglierle con magari il timer prima dell'attivazione
della x le hanno studiate veramente tutte terribile comunque la notizia diciamo non è fresca l'abbiamo
ripescata solo perché in queste ore apple ha pubblicato ha inviato una email a tutti quanti
gli sviluppatori andando a specificare le tempistiche diciamo di cessazione del servizio
identificando quindi il periodo del 30 luglio che aveva avevo già detto ma poi andando a chiarire
che comunque da lì in poi sì non ci saranno più gli introiti però poi
si potranno ottenere regolarmente i pagamenti mi pare fino al 30 settembre prossimo perché poi
a quanto pare le revenue generate venivano solitamente pagate a distanza di tempo e quindi
è necessario considerare qualche mese insomma di tolleranza comunque un altro servizio apple
che insomma ha fatto buca inutile girarci intorno luca sì un servizio che diciamo si discostava
tantissimo dal core business di apple apple che faceva fa hardware fa software perché effettivamente
osn e ios diciamo che possiamo considerarli decisamente parte della famiglia del software
fa un po di servizi online con i cloud e tutto quello che ci gira intorno ai message e compagnia
mentre questa cosa della pubblicità effettivamente non c'entrava molto cioè c'entrava alla lontana nel
servizio di apple e non c'entrava nel servizio di apple e quindi è stato un po' un po' un po'
un po' di sviluppatori che decidevano di pubblicare le loro app sullo store di apple però di certo non
fa parte di una cultura dell'azienda non è certo come google che invece fa della pubblicità su
internet e su pane quotidiano e in più fa anche tante altre cose e direi anche abbastanza bene
visto poi i successi di cui parleremo più avanti nella puntata quindi mi aveva stupito inizialmente
come servizio poi è andato veramente nel dimenticatore di essere un servizio che non è
un dimenticatoio perché usato abbastanza poco ragion per cui è stato dismesso adesso ma anche
un servizio che non ha fatto parlare molto di sé dopo il lancio era stata data la possibilità di
creare delle pubblicità un po più interessanti con il click sul banner che apriva una sorta di
pubblicità nativa non una pagina direttamente su safari all'inizio c'erano state anche delle
che qualche altro marchio automobilistico che aveva investito in un po di pubblicità ma poi
tutto è finito nel dimenticatoio molto rapidamente e onestamente non mi stupisce ecco di vederlo in
fase di dismissione adesso si apple devo dire più volte si è cercato di introdursi in settori che
effettivamente non non le competono e di solito non ha ottenuto buoni risultati la la puntata
scorsa o quella prima ancora non ricordo parlavamo ad esempio di ping di
come andrà probabilmente a finire anche con connect adesso di apple music ma mi viene in
mente anche il discorso apple news io non so come stia andando effettivamente negli stati
uniti però è un'altra cosa in cui cioè la vedo forzata apple in questo settore così come nel
settore nel settore dei libri non lo so mi sembra che certe volte cerchino di inserirsi
forzatamente in in aree dove effettivamente ci sono già dei player importanti che
fanno bene e lì non riescono ad apportare questa forza innovativa che in altri casi invece è riuscita
a distinguere a far distinguere la produzione di apple le idee di apple in modo tale da imporsi
sugli altri vedi il discorso magari del primo ipod piuttosto che dello stesso iphone o anche
di servizi come l'app store c'è inutile sulla pubblicità oggi come oggi con google la battaglia
non la vinci in questo modo non la vinci in maniera così banale
piuttosto che con amazon per quanto riguarda i libri non so secondo me apple o con facebook
appunto parlando di social network secondo me questo fatto di voler fare un po asso raccogli
tutto no cioè di andare a pescare a piene mani in settori che non le competono e dove non hanno
neanche un particolare know how alla fine non porta a niente cioè non ne capisco la motivazione
diciamo no sì non soprattutto poi la con facebook con tutta la storia di connect che c'è veramente
ridicolo non so cosa pensava ping non gli ha insegnato assolutamente niente ne abbiamo parlato
ampiamente la puntata scorsa e se da un lato magari nel settore dei libri poteva andare a offrire
qualcosa di nuovo nel senso che c'era stato anche tutto quell'evento per il lancio di ibooks author
e nell'ambito dei libri di testo poteva esserci uno spazio per apple nelle vendite generaliste direi di no anche perché
se io compro un ebook sul kindle poi lo posso leggere sul kindle posso leggerlo su windows su mac su iphone ipad tablet con android veramente ovunque lo compro su ibooks e posso leggerlo solamente sull'iphone e sull'ipad e sul mac per cui ho tre dispositivi tutti caratterizzati da un display lcd e non un iinc come i kindle che sono sicuramente i più indicati per la lettura e quindi diciamo è una scelta limitata
che non porta grandi vantaggi alla fine se non il fatto che magari abbiamo già la carta di credito inserita per il nostro account itunes ma a parte quello veramente non vedo grandi vantaggi se non magari libri particolarmente ricchi di colori illustrazioni che forse e ripeto forse vengono meglio a guardarli su ibooks rispetto all'applicazione kindle per ios
è importante che in realtà il problema qui è che tutti questi dispositivi diciamo hanno come linea coerente il fatto di avere un prezzo alto cioè inutile che ci giriamo intorno cioè non c'è uno un tablet apple che puoi dare a un bimbo come può essere un tablet di plastica per dire una roba da 90 euro che ti leggi il libro e va bene così
quindi io magari in una scuola posso pensare di imporre quasi ai ragazzi di comprarsi un tablet del genere ti immagini ti obbligo a comprarti un ipad da 64 gigahertz magari un ipad aero un ipad cioè non è non è plausibile insomma secondo me apple lì non potrà mai far breccia su su grossi numeri perché effettivamente il problema di fondo è che tutti i suoi dispositivi anche un ipad mini comunque costano più di altri di altri tablet
certo i mercati di riferimento sono completamente diversi e non credo neanche che ci sia una particolare volontà di andare a competere in quei settori solamente non so fino a che punto possa avere senso una strategia centratrice che porti un po tutti i tipi di media a andare sotto il controllo di apple diciamo che la prima a esserli sfuggita tra le dita vabbè a parte l'esempio dei social network che non considererei nemmeno è proprio questa della pubblicità
non mi stupirebbe nemmeno vedere sparire nei prossimi mesi ma o magari anni anche il business dei libri non so come se la stia passando non so che costi abbia per apple però boh di certo non è un prodotto che ha come potrebbe essere una traduzione letterale dall'inglese che ha dato alle fiamme il mondo
adesso dell'abbonamento per chi è veramente un lettore vorace di avere tutto il catalogo a disposizione un po come fai con gli abbonamenti flat di musica video eccetera onestamente si trova già anni avanti ad apple è inutile che ci giriamo intorno quindi io penso che l'idea proprio così di comprarti il libricino ogni tanto può funzionare ma non sicuramente non farà niente di importante da poter consentire a questo servizio di andare a crescere in futuro
non lo so secondo me apple certe volte dovrebbe rimanere nel suo e cercare di far meglio in quell'ambito lì perché poi anche lato per esempio sviluppo software ultimamente ne stanno combinando più di una vedi il discorso ios che con la versione 9.2 hanno mandato in tilt non so quanti milioni di iphone che avevano magari un componente non originale mostrando quell'errore 53
9.3 impediva l'attivazione di una marea di iphone ipad e ipod touch con senza dare la possibilità insomma di attivarli adesso con ios 9.32 ipad pro da 9,7 pollici non tutti per carità ma un buon numero si bloccano con un errore 56 e ancora oggi a distanza di
quanti giorni sono passati forse 5 6 dalla da questo aggiornamento che poi è stato ritirato giorno 20 giugno 20 maggio ancora oggi non c'è una soluzione e ti dirò di più apple appena rilasciato in queste ore i primi le prime beta per la successiva versione di ios insieme a quella di os 10 la 10 11 6 e quella di la nuova di watch os e questa 9.3.3 non è stata
proprio rilasciata per ipad pro 9,7 pollici perché ancora stanno cercando di capire che diavolo è questo 56 che sta bloccando un sacco di device onestamente ne sta facendo veramente anche troppi errori apple si volevo proprio arrivare a questo fatto per me inquietante del della nuova beta che non supporta che non è ancora meglio non supporta non è ancora stata rilasciata probabilmente proprio per questo errore che sta paralizzando molti dispositivi
è stata rilasciata e non li supporta c'è quasi un errore veramente pesante mi sembra incredibile che da quando è stato rilasciato questo dispositivo tempo fa non abbiano avuto una fase di sviluppo delle nuove versioni di ios che portasse a evidenziare il problema cioè non si tratta di una stupidata tipo la fotocamera la prima volta non si apre deve riprovare la seconda volta c'è proprio ti rende o il tuo bellissimo scintillante nuovo dispositivo un fermacarte e c'era stato anche
un illustre precedente in termini di dispositivi nuovi che erano stati azzoppati da un aggiornamento firmware ricordo l'iphone 6 che con ios 8012 era non mi ricordo era stato ammazzato o meglio era stata ammazzata la sua parte cellulare e poi rapidamente apple era dovuta correre ai ripari però insomma anche lì era sfuggito qualche aggiornamento che non era stato testato a dovere queste cose sono gravi
molto molto peggio del blocco di safari che ti è successo prima che di cominciare la diretta e non sono onestamente perdonabili perché ci sono delle persone che ci lavorano con questi dispositivi un blocco temporaneo di un'applicazione possiamo arrivare a scusarlo non possiamo certo andare a scusare un problema che ti rende completamente inutilizzabile un dispositivo ma inutilizzabile al punto che non puoi fare niente io credo che anche quando verrà rilasciato un nuovo
aggiornamento che si spera vada a correggere questa falla sarà necessario andare ad attaccare l'ipad al computer per riuscire a eseguire l'aggiornamento perché è bloccato in una situazione di boot loop al momento ma sai che forse neanche perché mi sembra di aver capito perché io fortunatamente quella sera ho temporeggiato la sera che era il 16 maggio tra l'altro sono andato a guardare ho temporeggiato non ho fatto l'aggiornamento ma comunque pare che quelli che lo abbiano eseguito e abbiano
questo problema al momento non hanno proprio la possibilità di ripristinarlo cioè non gli piace proprio neanche il pulsante ripristina da neanche con il tasto alt per andare a beccare un firmware alternativo quindi sembra che siano proprio briccati che per quanto sia un termine che normalmente utilizziamo per android quando le cose vanno storte no però attualmente dobbiamo abituarci iniziare a parlare in questi termini anche di ios perché la fantomatica sicurezza il l'avvio a più strati
la possibilità di mettere sempre in dfu a questo punto non sono neanche più tanto garanzie come lo erano un tempo e qui stanno cominciando proprio a fare danni sui basilari
è stato questo questo grosso problema e sul dispositivo di punta al momento c'è bisogno di una forte di un forte scossone all'interno dell'azienda per ritornare ai livelli di un tempo anche se poi a volte gli utenti apple di vecchia data a ben guardare vogliono sottolineare come forse noi guardiamo indietro al passato come a un'epoca un po idealizzata in cui noi pensiamo che non ci fossero stati tanti problemi mentre in realtà i problemi c'erano
però forse è sempre è un po il concetto dell'erba del vicino che è sempre più verde guardiamo indietro e lo ricordiamo come un tempo migliore anche se i problemi c'erano anche allora a prescindere da tutto ciò io vorrei poter arrivare al più nel più breve tempo possibile a parlare di tantissimo tempo che non succedono problemi di questo genere che il sistema è stabile e onestamente sono disposto a lasciare anche indietro qualche funzionalità qualche orpello
dal punto di vista delle novità delle prossime versioni sacrificati sull'altare di una maggiore stabilità del sistema
assolutamente d'accordo assolutamente d'accordo perché alla fine dei conti sono più importanti queste cose cioè il sistema deve essere comunque il più possibile stabile e quando ci sono problemi perché software perfetti non esistono quindi bug assolutamente sono leciti e diciamo auspicabile che questi non siano bug così importanti
da renderti proprio impossibile l'utilizzo del dispositivo perché quelli sono veramente dei problemi seri soprattutto su dispositivi che come dicevi tu parlando proprio dell'iPad Pro da 9,7 pollici molto probabilmente li usi per lavoro quindi non averlo dall'oggi al domani può essere effettivamente un problema serio e comunque tra poco arriverà la WWDC 2016 e arriveranno anche le nuove versioni anche se in beta chiaramente in primissime beta
per gli sviluppatori o solo in anteprima vediamo per mac os 10 o mac os se cambierà il nome come abbiamo detto in altre puntate ios tvs eccetera eccetera eccetera e una delle dei cavalli di battaglia di tvs che però ancora non riusciamo a sfruttare in italia è quello di siri siri che sarebbe appunto il la stessa siri che abbiamo sugli iphone ma che sulla apple tv consente di fare
operazioni un pochino più avanzate se vogliamo specifiche anzi più che avanzate relativamente ai film alle serie tv eccetera quindi si può chiedere non so chi dimmi un film in cui c'è quel dato attore o se ti viene in mente qualche altro esempio perché ne avevo sentiti veramente di carini luca relativamente alle richieste che si possono fare assì per per i film a me piaceva l'esempio che avevano fatto nel keynote in cui chiedevi un film divertente e poi andavi più in
piano a ridurre il campo aggiungendo ulteriori richieste tipo non so del degli ultimi dieci anni e con il tal attore
eh sì sì insomma comunque molto diciamo intelligente che è un termine che oggi forse anche un po abusato perché si parla tantissimo di queste intelligenze artificiali come nel suo piccolo potrebbe esserlo la stessa siri anche se poi sono ben lontane da quelle che per esempio possiamo richiamare alla mente con
il film eh e intelligenza artificiale quello di di steven spielberg o comunque più in generale con tutte le ipotesi fantascientifiche di intelligenza artificiale parliamo di qualcosa che più che altro va a a capire o comunque a interpretare un po' il linguaggio umano nei limiti del possibile a interrogare poi grazie a ai big data praticamente a queste grandi moli di informazioni che ormai abbiamo nei nei server su internet eh per riuscire a compiere operazioni o a restituirti
delle informazioni utili
e queste questo terreno diciamo di gioco sta diventando sempre più importante luca ti ricordi la la volta scorsa parlavamo anche di come amazon con alexa stia ottenendo effettivamente degli ottimi risultati no
sì e tra l'altro riguardo ad alexa è un argomento che è abbastanza caldo nel senso che molti dei podcast che seguo almeno qualcuno dei conduttori se l'è comprato e ne hanno parlato diffusamente e una cosa interessante è emersa ultimamente
nel senso che dicevano che in realtà alexa è meno intelligente di siri nel senso che è più rigida nel formato con cui accetta i comandi viceversa siri cerca di essere un pochettino più flessibile cosa che a volte la frega ma il vero punto di forza di alexa è l'impeccabilità l'affidabilità estrema con la quale se tu fai la domanda nel modo giusto lei ti risponderà sempre senza contare poi l'integrazione con servizi di terze parti per cui
cioè per noi utenti apple è quasi assurdo pensare che amazon che ha il suo servizio prime music streaming ovviamente non in italia permetta una domanda del tipo alexa fammi sentire i manford and sons su spotify che veramente per noi è inconcepibile più tante altre integrazioni veramente libere perché gli sviluppatori hanno accesso a un api che ahimè ancora manca per siri e che rimane limitata ecco però alexa nella sua
rigidità
ahimè massimizzato l'affidabilità del servizio cioè una volta che abbiamo imparato la formuletta con cui fare le domande il comando viene eseguito e ancora una volta ritornare al discorso di prima che facevamo forse è meglio perdere qualche funzionalità e qui la funzionalità sarebbe una maggiore flessibilità nel modo di fare le domande in favore di una maggiore affidabilità e se vogliamo prevedibilità perché a volte fai delle domande a siri che immagino cerchi di essere intelligente ma proprio
intelligente non è e ti risponde con delle cose veramente che non c'entrano niente
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
grazie a tutti
sicuramente qualcosa deve bollare in pentola perché non è pensabile che ci sia una miopia del genere da parte di Apple
certo è che per quello che possiamo vedere fuori effettivamente non c'è un grande fremere dell'azione
e in effetti è proprio una posizione estremamente dominante
grazie a tutti
secondo me va abbastanza bene il parallelo con Blackberry o RIM come si chiamava all'epoca
che nel 2007 andava ancora bene
qualche anno dopo è andata ancora bene
e però al contempo all'arrivo dell'iPhone ormai era troppo tardi
cioè non aveva modo di colmare il gap che aveva accumulato
e quindi sappiamo a cosa è ridotta attualmente l'azienda
più o meno su battagliare per la propria sopravvivenza
e se anche Apple è nella stessa situazione in cui non sta prestando attenzione a questo genere di mercato
e poi dovesse arrivare un Google, un Amazon con un prodotto rivoluzionario in quell'ambito
effettivamente potrebbe essere una storia che si ripete
però io voglio sperare che sia solamente un'apparenza esterna
nel senso che in realtà nei garage di Cupertino qualcosa lo stanno anche facendo
e onestamente al di là del fatto che
possiamo ritenerci tifosi di Apple
credo senza particolari patemi d'animo sia io che te
io credo che ci sia effettivamente qualche cosa che stanno studiando
magari cose che non vedranno mai la luce del sole
ma comunque degli esperimenti, dei lavori che stanno portando ad acquisire esperienza
in quello che poi magari potrà essere un nuovo servizio futuro
che adesso magari non esiste nemmeno
però comunque è tutta una capacità, un know-how
come piace molto dire agli anglofoni
che più avanti potrebbe pagare
pagare perlomeno in un non essere così in ritardo
rispetto agli altri concorrenti che onestamente vedo più avvantaggiati
cioè Google ha addirittura rilasciato
non so se forse ne ha solo parlato
di un chip dedicato che aiuta a tutti i calcoli che sono necessari
per l'intelligenza artificiale
il machine learning
tutte queste cose un po' più avanzate
e che Apple non sembra aver toccato eccessivamente finora
quindi io avrei molta paura
se fossi qualcuno ai piani alti di Apple
e penserei veramente di guardare in casa
vedere cosa abbiamo fatto nel passato
cosa stiamo facendo adesso
e magari premere un pochettino il piede sull'acceleratore
alla fine con tutto il denaro
che malgrado il disastroso trimestre appena passato
hanno ancora in banca
diciamo che il loro problema rimane solamente
quello di attrarre e mantenere i grandi cervelloni
i grandi talenti che comunque esistono
e è solo questione di riuscire a strapparli ai concorrenti
non so perché ma mentre dicevi disastroso
ti ho immaginato fare le virgolette con le dita
non hai immaginato male
comunque pare
non mi ricordo dove l'ho letto in questo momento
però pare che nell'ultimo anno Apple
abbia investito più in ricerca e sviluppo
rispetto a tutti gli altri anni passati
voglio dire qualcosa
la staranno pensando
se no non si spiega veramente
poi tra l'altro
gli stessi da cui loro hanno comprato Siri
perché ricordiamolo Siri non è una creatura
diciamo di Apple al 100%
è stato un progetto
acquistato era un'app che esisteva su iOS
hanno adesso realizzato
Vive che sembra già essere
un passaggio avanti almeno però
dal punto di vista
come si può dire
del riconoscimento
delle frasi
e della complessità delle frasi
niente a che vedere con
come dicevi tu machine learning
piuttosto che elaborazione di big data
dove tipo una Google
probabilmente è infallibile
dopo tutto anche Facebook
forse non è tanto indietro
in tal senso perché con i dati
ne devono macinare davvero
davvero tantissimi
a parti
inverse ancora una volta
un'azienda che forse
dovrebbe preoccuparsi ma per
tutt'altro problema anche se
della stessa azienda in realtà
dovrebbe preoccuparsi è Microsoft
lo dico perché
di recente Google
Google I.O. ha
ufficializzato l'arrivo
del Play Store e quindi tutte le
applicazioni di Android
su Chrome OS
con la nuova versione che sarà
è già disponibile se non erro
in beta per pochissimi
Chromebook
tra cui ovviamente
il secondo Pixel
e comunque questo
piccolo grande cambiamento
onestamente io lo vedo come
una totale rivoluzione
per questa piattaforma che fino a ieri
mi interessava meno di zero
e che da oggi considero
potenzialmente
fondamentale in tanti ambiti
perché ricordiamolo
brevemente
Chrome OS è un sistema che in realtà
sembra un po' l'idea
del vecchio client
di quando i computer occupavano
una stanza cioè è uno schermo
con poca potenza
di calcolo, un browser e fai tutto
da lì, gestisci tutto
nel cloud e via dicendo, computer
a manutenzione zero ma ovviamente
con poche belle età produttive
e creative
con questa
possibilità di avere il Play Store
nativo quindi senza
compilazione di codici, senza rallentamenti
senza, cioè proprio nativo
al 100% significherà
improvvisamente avere un'esplosione
di contenuti e applicazioni
da poter utilizzare, peraltro
anche in maniera decente perché ha fatto vedere
The Verge un piccolo video Luca, non so se
c'era tu uno sguardo che
che ne so lanciava Word perché per assurdo
con la nuova politica di Microsoft
c'è anche lì Word al 100%
insomma utilizzabile
anche se poi è da vedere se è la versione
completa perché
sai che c'era quella strana politica
di licenza
di Microsoft per cui
Office era
gratuita anche in modifica
ma solo per schermi entro
gli 11 pollici, 10 pollici
quindi già l'iPad Pro era escluso
poi magari
nel Chromebook
sarà gratuita ma solo se la finestra
è più piccola di un tot, se metti a schermo
intero allora
devi pagare
no vabbè ma a parte tutto anche se lo devi pagare
non è quello il discorso secondo me
il fatto è che ci sia, poi se lo devi pagare
anche su Windows lo devi pagare
non è che te lo regalano a prescindere
quindi il fatto è che sia
possibile avere il pacchetto
Office per quanto nelle versioni mobile
che sono comunque molto ben sviluppate
su questi Chromebook
e al tempo stesso avere applicazioni
che ne so un Photoshop Express
perché no anche i giochi che possono
essere utilizzati sia con il touchspace
che con piccolissime modifiche
degli sviluppatori
per supportare le tastiere
improvvisamente
questi computer cambiano completamente
il significato e le possibilità
di impiego
io ho scritto un articolo
e mi sento
abbastanza convinto di quello che ho scritto
anche se è un'ipotesi
piuttosto azzardata per carità
ovvero che
questo nuovo passo
di Google
con Chrome OS
se si rivelerà efficiente
perché poi tutto lì è il problema
se poi lo proviamo e funzionano male le cose
ovviamente no
ma se le app gireranno come io penso decentemente
sfruttando anche la potenza di calcolo
di questi computer che in alcuni casi
non è neanche assolutamente malvagia
si può aprire tutto un nuovo
mercato per questi portatili
che come diceva
e riportava IDC qualche giorno fa
nel primo trimestre
del 2016 negli Stati Uniti
hanno venduto già oggi
con quello schifo OS
di Chrome OS
più dei Mac
nel primo trimestre del 2016
si sono venduti
negli Stati Uniti più Chromebook che Mac
sarei molto curioso di vedere
quale percentuale delle vendite
in realtà è composta da
vendite al mercato educational
perché so che sono dei computer
la gran parte
che vanno tantissimo per le scuole
guarda che se ci pensi è perfetto
perché la maggior parte delle scuole
magari superiori o medie
di che cosa hanno bisogno?
di un editor di test, un bel word processor
magari presentazioni
condivisione di file
e qui c'è tutta la suite di Google
che è veramente perfetta e a costo zero
non c'è bisogno
di tirare in ballo
Final Cut o chissà che altro
per cui un Chromebook
che viene via davvero per pochi soldi
è la macchina perfetta
anche perché poi non c'è nessun problema di backup
ti finisce in fondo al mare
il Chromebook, nessun problema
ne prendi un altro, metti il tuo nuovo utente password
e hai tutto davanti di nuovo
per cui per il mercato
dell'istruzione sono veramente dei computer
perfetti
resta da vedere quanto interesse possa esserci
per un utilizzo
del genere a casa
nel senso che
sempre più gente può in realtà
arrangiarsi con un tablet
magari un iPad Pro se vuole puntare
in alto, certo è che ha ben altri
prezzi
mentre se hai bisogno del computer
Chrome OS anche con il supporto
per le applicazioni con Android
io ho il sospetto che comunque stia un po'
strettino, non so cosa ne pensi
guarda allora
io ti dico, per prima cosa faccio una
precisazione perché poi abbiamo cambiato subito
il discorso e ci tengo a farla perché
più di un utente
anche quando ne ho parlato sul sito
mi ha voluto sottolineare questo
aspetto e non vorrei che si fraintendesse
cioè io ho riportato la frase di IDC
dicendo che si sono venduti più Chromebook
che Mac nel primo trimestre del
2016 negli Stati Uniti
ma questo non
significa che le due cose
che stiamo considerando sono confrontabili
cioè voglio dire che per me
questa informazione è utile
solo per capire di che numeri stiamo parlando
non è utile per capire che i Chromebook
vanno meglio dei Mac o che siano meglio
dei Mac eccetera, l'ho preciso perché
sono davvero due settori
due segmenti sia di prezzo
che di utenza, destinazione d'uso
eccetera, completamente diversi
l'informazione mi è utile
solo per capire che
visto che Apple ha venduto 1,8 milioni
di Mac in quel periodo
si sono venduti almeno 1,8 milioni
di Chromebook ma sicuramente di più perché
IDC che ha fatto le statistiche ha detto
così. Allora
il punto è questo, sicuramente il settore
educational ha fatto tanto, non c'è
dubbio, però questa
è un'arma a doppio taglio e lo sa bene
Microsoft che
il Windows è arrivato
al livello di diffusione
che ha oggi principalmente
per due motivi, sicuramente
per la pirateria che per un
gran periodo di tempo ha fatto
gioco a Microsoft perché
il mondo si è abituato a usare
Windows e nel momento in cui ha dovuto
comprare un computer con un sistema operativo
ha comprato un computer con un sistema operativo
Windows, quindi l'abitudine
in questo caso è stata fondamentale
la pirateria ha giocato a favore
di Microsoft. Stessa cosa per
le scuole perché per gli stessi
motivi è entrato nella scuola e quando tu
ti abitui nella scuola a utilizzare una piattaforma
anche lì ti trovi per abitudine
poi ad avere
l'istinto a
continuare ad utilizzare quella piattaforma
cosa che nel momento in cui
Chrome OS riesce a far breccia
attraverso l'attività
didattica o comunque
nell'ambiente formativo
automaticamente ottiene un vantaggio
in prospettiva per il futuro
ma poi c'è un altro discorso
fondamentale Luca, è che la
apertura del Play Store
a parte il discorso dell'app fine
a se stessa, significa automaticamente
che Android, che è il sistema operativo
più diffuso al mondo per smartphone
e visto che lo smartphone
è la cosa prioritaria che hanno i giovani
oggi, automaticamente tu ti trovi
una piattaforma che ti dà continuità
con il desktop ma ti dà la possibilità
appunto della tastiera
eventualmente del trackpad, del puntatore e del mouse
quindi nel momento in cui tu giustamente
dici ok ma oggi col tablet fai
praticamente tutto, sì sono d'accordo
però già un iPad eccetera
comunque è un ambiente diverso
costi diversi
invece tu pensa di avere il tuo smartphone
con lo smartphone fai
parlo magari di un giovane di oggi
fai l'80% delle cose
quel 20% che ti serve invece
fare attraverso una tastiera
o comunque perché è più comodo con una tastiera
o uno schermo più grande, non vai a comprarti
un computer Windows e ti butti in un ambiente
tra virgolette vecchio
perché per quanto sia
avanti per chi è sempre stato
all'interno di quel mondo lì
oggi come oggi se tu arrivi
da uno smartphone Windows ti sembra vecchio
ma com'è non ci sono le applicazioni
di Google ma com'è che queste
applicazioni native
che devono andare su smartphone eccetera
sono 10 invece che un milione come
su Android, oggettivamente c'è
un ambiente che non è stato
florido in quest'ultimo periodo come
lo è stato Android, quindi quello che
intendo dire è che a quel punto
un utente che è nato
oggi diciamo dal punto di vista informatico
si trova in questa
condizione di necessità di avere
una postazione fissa che gli serve per far
quello, non per fare cose fantascientifiche
chiaramente, spendi 200 euro
e ti prendi un Chromebook
secondo me sarà automatico
il discorso, cioè neanche ci pensi che
esiste Windows, che ti serve, cioè qual è
l'obiettivo, per quale motivo
dovresti avere Windows? Per giocare
ormai se non è la console
vabbè sì
Windows ancora sì può offrire
delle ottime macchine da gioco, ma parliamo di una
nicchia di quelli che devono andare a spendere
magari 2000 euro per un computer
super pompato per giocare all'ultimo
titolo a massima risoluzione
su un 36 pollici
in linea di massima quello che
fai col computer
lo puoi fare benissimo con un Chromebook
per un'utenza media e soprattutto
per l'utenza che oggi
si sta formando e che un domani
muoverà i numeri dell'acquisto
hai ragione, effettivamente questa
è la questione cardine
il creare l'abitudine
come effettivamente
era stata come dicevi la pirateria
per Windows e
è un po' la stessa ragione per cui tantissime
aziende offrono i software
a prezzo scontatissimo
addirittura gratuito per gli studenti
universitari, una volta che tu crei
l'abitudine a utilizzare un determinato
software, una determinata piattaforma
poi tendrai a portartelo dietro
cioè hai imparato a usarlo bene
chi te lo fa fare di andare a imparare qualcos'altro
quando andrai a lavorare il software
dovrai pagarlo
e qui la stessa mossa da parte di Google
in effetti può portare
ad avere l'Android
per i cellulari
come
ponte per passare anche
ai computer e viceversa e poi in realtà
a Google non interessa neanche eccessivamente
qual è la piattaforma che si usa
fin tanto che poi si
accede ai servizi online
quindi non conta come ci si accede ma
l'importante è accedervi
assolutamente sì e poi in un quadro
globale cioè perché io capisco
che magari la previsione
di pensare a Windows che
scende dal non so quanto abbia
oggi di quota di mercato ma sicuramente
qualcosa che inizia con 9
probabilmente no?
se non con 9 con 8 comunque
una maggioranza stra-assoluta
se esiste questo termine
non credo che possa
drasticamente cambiare questo tipo
di diciamo di percentuale
o comunque di predominanza
e di dominio nel mercato desktop
però va da sé che
oggi i computer continuano ad essere
impicchiata in termini di vendite
e quindi la crescita
futura è destinata ad appiattirsi
sempre di più se non andare proprio in negativo
mentre invece
quella degli smartphone sappiamo che
bene o male ha raggiunto numeri
importanti e nel momento in cui
tu devi andare a pensare di avere
un computer desktop che ti serve solo
per avere la comodità del schermo più grande
della tastiera io penso che
la Chrome OS potrebbe
veramente riuscire a fare
a fare breccia diciamo
nelle nuove generazioni
guarda secondo me è un
è un momento
tra virgolette difficile per
Microsoft anche se non è così
forse evidente
e il
diciamo tutto quel grosso buco nero
che possiamo considerare
la
direzione di Balmer
vede oggi
sicuramente un'ottica
più innovativa con
Adela con cose che non potevamo
immaginare fino a qualche anno fa
Windows aggiornamento gratuito
Windows 10 Office
gratuito Office multipiattaforma
anche contro i tuoi interessi
lo porti su Chrome OS
come stiamo dicendo adesso con il discorso
di Android lo porti su iOS eccetera
quindi sicuramente
stanno dando una sferzata stanno cercando
di far anche loro di
trovare un nuovo business model diciamo così
perché evidentemente
quello del sistema operativo
oggettivamente è in crisi
non c'è poco da fare non può
più riuscire a supportare
l'evoluzione di un'azienda
grossa come Microsoft
un sistema operativo che
vive
in un ambito che non solo è in decrescita
ma che attualmente
vede anche la
possibilità di averlo gratuitamente
quindi ovviamente Windows non è più il futuro
ecco diciamo così
Windows poi non fa i soldi
certo con l'utenza domestica
e tra l'altro è
un po' con le spalle al muro anche in ambito
aziendale dove di certo
le politiche molto aggressive
di spinta di Windows 10 non sono
molto gradite e addirittura
sul lato utenti in particolare
quelli che hanno ricevuto l'aggiornamento
gratuito non c'è più
la possibilità di scegliere di non installare
gli aggiornamenti del sistema operativo
rimane per le versioni
professional e enterprise del sistema operativo
ma insomma un'aggressività
verso il nuovo che per quello che mi è
sembrato di vedere nel mondo aziendale
finora è vista molto di
cattivo occhio, la politica sembra
più se non
c'è un problema guai a toccare
se funziona lasciamo tutto com'è
e Microsoft sta cercando
di allontanarsi da questa mentalità
e non piace nemmeno alle aziende che poi sono
quelle che portano la maggior parte
dei profitti
rimane comunque l'ambito server in cui
riescono a fare
ancora dei discreti
utili però insomma è un mercato
un po' piccolo rispetto
al dominio mondiale a cui
erano abituati
sì ed è anche un mercato che per quanto
potrà rimanere ad essere l'oro
perché alcuni mi dicono
sì ma in ambito aziendale
le applicazioni che trovi per Windows
sì per carità non lo metto in dubbio
però alla fine dei conti
parliamo di numeri
che non sono più così rilevanti
cioè diciamoci la verità
alla fine oggi il
il
mondo oggi come oggi lo tirano avanti gli smartphone
parlando di informatica
e di numeri e di soldi
i soldi arrivano da lì
ed è lì che si sta
investendo quindi
ha più senso in quest'ottica
una piattaforma
che dal mobile
vada ad espandersi e ti offra
la possibilità opzionale
di un desktop che non
un desktop che si finge
mobile come vuole fare Windows 10
è proprio un'inversione
del principio
che si sta verificando
negli ultimi anni e anzi ormai
sono passati abbondante
forse vent'anni praticamente
e quindi è chiaro
che chi era in posizione
dominante prima
oggi la mantiene con un po'
di fatica e in futuro
se non cambierà le regole del gioco
potrebbe trovarsi drammaticamente
spiazzata e obbligata
magari a cambiare completamente
il settore
vedi
un IBM per capirci
che da leader assoluta
si è trovata
a puntare completamente
in un'altra direzione
sono cose che succedono nel mondo
informatico, succedono ogni 3x2
che aziende nascono, muoiono
cambiano, si evolvono
e oggettivamente io vedo che in questo momento
questa piccola mossa di Google
potrebbe essere una bella
spina nel fianco per Nadella
sono perfettamente
d'accordo
sono molto curioso di vedere
quali saranno le mosse di Microsoft
perché comunque
ultimamente si è rivelata
essere sotto la guida di Nadella
un'azienda più coraggiosa
per cui sono davvero curioso
di vedere cosa ci riserva il futuro
però sai Luca
sono d'accordo con te
però ci sono alcune cose di questo periodo
che mi hanno un po' lasciato basito
vedi l'idea di portare le app Android
su Windows per poi dire che non si può fare
vedi adesso l'idea di portare
la Bash su Windows
la Bash di Unix
non lo so
secondo me anche lì dimostrano
di non avere la certezza
delle proprie azioni
di essere un po'
di guidare a vista
di navigare a vista
quello è vero
però diciamo che in generale
secondo me potrebbero poi
se riescono a
effettivamente a
spedire, a realizzare quello che
promettono ci sono delle idee
interessanti che se vogliamo
è un po' un problema perché
non facciamo altro da molto tempo
di chiamare interessanti un sacco delle iniziative
che Microsoft ha avuto
sì Windows 8 è un concetto
interessante
Windows Phone sì è interessante
con questa grafica diversa
da tutti gli altri però è un interessante
che poi non è che abbia avuto tutto questo
grande successo cioè Windows Phone
onestamente secondo me potrebbero
chiudere baracca e andare a casa
perché con
qualche pregio che ha avuto di certo
non è riuscito a farsi
spazio nell'ambito
mobile a parte per certi
versi in Italia come abbiamo
ripetuto più e più volte anche qui sul nostro
podcast
però ecco appunto questo interessante
che poi non si traduce in un successo
al momento di far cassa
eh sì momenti
difficili, momenti di cambiamento
e ci sono tante cose all'orizzonte
vedremo effettivamente cosa
ci riserveranno gli anni futuri
ricordo la
WWDC che ormai è imminente
a giugno, non mi ricordo che data
Luca, mi sembra 14
dovrei averla segnata nel calendario
comunque più o meno verso metà giugno
un po' prima l'11 se non sbaglio
no aspetta aspetta l'11
guardavo il mese sbagliato
no 13 potrebbe essere
lunedì 13
possibile, stavo guardando
vediamo se riesco a beccare la data visto che ormai
l'ho buttata lì
giugno, 13 giugno
sì 13 giugno 2016
quindi a breve insomma ne sapremo
di più e speriamo anche che
insieme ai nuovi sistemi
operativi in quella data
o magari giorno prima giorno dopo
si decidano a presentare questi nuovi
MacBook Pro Luca, mamma mia ce li stanno
facendo proprio veramente
agognare. Sì sì sono convinto che
in qualche ufficio a Cupertino ci sia
una mia foto e poi passano
mi tirano delle freccette e si mettono a ridere
tutti i dipendenti
no comunque scherzi a parte c'è veramente
bisogno di una rinfrescata
alla gamma in particolare il MacBook Pro
da 15 pollici che
di fatto non è aggiornato in maniera significativa
da tre anni, ha saltato
a pie pari l'ultima generazione
di CPU di Intel
ora con Skylake non hanno più scuse
devono fare uscire un
nuovo computer altrimenti
cioè comincio a preoccuparmi
sulla strategia desktop
e per desktop in realtà volevo dire
computer
tradizionali di Apple
perché insomma non è possibile che un prodotto
di punta di quel genere anche perché
andiamo a vedere tra
le poltroncine della WWDC
a parte magari la giornata del
keynote iniziale che è un po' drogata
dalla presenza della stampa
credo che sia più o meno il computer più diffuso
tra gli sviluppatori e se
anche questo computer qua non viene aggiornato
secondo me c'è qualche problema
in azienda. Spero
e in realtà sono abbastanza convinto che
finalmente verrò smentito
però veramente non si può più attendere
il rilascio di questi computer
assolutamente sì
vediamo proprio cosa ci riserverà
il futuro e già oggi si
stavano incalzando
le novità su iPhone 7
i rumor possibili ma
non vi tediamo con
queste cose perché se se ne inizia
si inizia a parlare da adesso
non si finisce davvero più
Luca ho visto che Federico
si sta divertendo con
un iPhone 6S Plus
ultimamente sul canale Telegram
sta spammando
le sue impressioni
sul canale Telegram di EasyApple
lo ricordo che credo sia
telegram.me slash easyapple giusto?
esatto esatto cogliamo anche l'occasione
per ricordare i canali di Telegram
in generale che sono un ottimo strumento
per tenersi
aggiornato con
qualche sporadica notizia
da parte di EasyApple l'abbiamo appena citato
ma anche di Saggiamente che è uno
dei primi canali a cui mi sono iscritto
è veramente uno strumento interessante
perché a differenza di Twitter
non va così a disperdersi
nella timeline la notizia
e di solito è riservato per le cose
più importanti per cui vi invito
a iscrivervi e si ti rivelo
un po' un dietro le quinte che mi ha detto Fede
dice spero di non pentirmene perché
effettivamente fino ai
nuovi iPhone fino a ottobre
si ritrova poverino
con questo telefono
con questo 6 Plus
sarà interessante per lui
che finora
aveva utilizzato solamente
il fratellino minore da 4 pollici e 7
vedere quali saranno le sue impressioni d'uso
sì sì stavo leggendo
che già tra le prime cose era rimasto
impressionato dal Touch ID 2.0
che effettivamente come ho scritto
anche nella mia recensione
di allora ti rende impossibile
vedere le notifiche io ancora oggi
più di una volta ci smadonno
se si può dire perché
mi dimentico di usare l'altro dito perché
devi usare un dito che non è memorizzato
nel Touch ID perché
altrimenti tu appena clicchi via
notifiche volate volevi leggere
quella cosa perché si è un attimo spento lo schermo
e l'hai perso definitivamente
poi per come è fatto il centro notifiche
di iOS io mi ci perdo sempre
non riesco mai a capire qual era la notifica che volevo
vedere e quindi poi devi girare tutte
le app che hanno badge per capire che
diavolo potesse essere quella roba lì
richiesta principale per
iOS 10 e
cito
Mark Gurman un pulsante
elimina tutte magari un
Force Touch tipo Apple Watch
perché effettivamente capita regolarmente
di essere sommersi di notifiche
tipo sull'iPad che mi si accumulano
per settimane e star lì a cancellarle
giorno per giorno app per app
a seconda di come è impostato
è abbastanza una rottura
ma c'è il pulsantino c'è la
c'è la X sopra
però lo fa giorno per giorno
io vorrei tutto tutto tutto sparire
sì sì sì no io infatti
ho le notifiche ancora qua penso del
2020
2006
incannellate
una dietro l'altra no però ti volevo
dire visto che hai tirato
in ballo una novità possibile
di iOS
l'altra volta mi sono reso conto di una
cosa non potrebbero trovare il
modo magari anche con il 3D Touch
vedi che
cliccando su un'icona hai la
possibilità di avere le azioni
rapide no?
una cosa tipo non so
dopo che attivi il menu
scorrere in alto o una roba del genere
e avere dei comandi
sull'applicazione
cioè per esempio informazioni
cioè voglio sapere quanto cacchio mi occupa
questa applicazione
sul dispositivo invece di perdermi
nei menu per scoprirlo
oppure in linea generale
che versione è come si chiama
perché poi alla fine le applicazioni hanno
un nome sotto l'icona
che mica è il nome che trovi su App Store
quindi nel momento in cui tu
vedi l'applicazione di uno
e a me capita con i giochini di mio figlio
magari mio suocero
gli installa un'applicazione sul telefono
che ha un nome e dico carina
la installo anche io ci metto un mese
per trovarla perché il nome sotto
è uno poi quando la cerchi
si chiama in tutt'altro modo
e quindi pensavo no?
sull'icona si potrebbe avere
dei menu come
informazioni, elimina
magari il superfluo perché si può fare
in altro modo però anche per esempio
consiglia, cioè perché devo andare a cercarla
nell'App Store, cioè se io voglio
questa applicazione la voglio consigliare ad un amico
non sarebbe una cosa carina?
Sì effettivamente
potrebbe essere il posto dove
mettere tante altre funzioni
tipo anche una cosa che secondo me manca
su iOS che c'è su Android
da tempo in memore
e cioè la cache
Sì Maurizio hai centrato nel segno
veramente è ridicolo avere la classica
Facebook che già
spiegatemi perché l'applicazione
di Facebook di suo deve occupare
un centinaio di mega quando poi
è poco più che un contenitore di WebView
ma facciamo anche che mi stia bene
che occupi un centinaio di mega
non mi sta bene che ne accumuli
600, 700, 800 mega di cache
è assolutamente
fuori scala, ridicolo
Sì e poi è arrivato a un certo punto l'unica possibilità
che hai è disinstallarla e reinstallarla
Certo, certo, è l'unica diagnostica
che hai e su Facebook
bene o male è un'operazione
abbastanza indolore ma ci sono alcune applicazioni
che hanno bisogno di mettere
alcune impostazioni
è una gran rottura doverle andare a
cancellare e reinstallare
Assolutamente sì, è vero
c'è tante novità che potrebbero
arrivare in iOS 10
vediamo un po' cosa ci riserverà
il futuro e con questo Luca
lasciamo i nostri ascoltatori
ricordiamo anche i metodi per contattarci
io so che in queste cose sei più bravo di me
Sì ormai ho un po' la mano
quindi ricordiamo gli account su Twitter
è saggio podcast poi ci siamo
anche noi due personalmente
io sono atluca.tnt e Maurizio è
atsimplemal
abbiamo la mail che è saggiopodcast
chiocciolaisipodcast.it
e direi che questo è tutto
Una cosa che non abbiamo detto Luca
l'avevamo detto all'inizio di trasmissione
e poi non l'abbiamo detta durante la trasmissione
è che Spotify ha rilanciato
una bella novità
Finalmente sì
ha deciso di raggiungere
Apple in una offerta
che effettivamente rimaneva
rimaneva ottima di Apple Music
e che Spotify non aveva
e cioè un piano famiglia
che a fronte del pagamento
diciamo una quota e mezza
dà l'accesso premium
a ben sei componenti della famiglia
poi sappiamo come funzionano
le famiglie su internet
in cui sono persone
con cognomi diversi
città diverse
ma nessuno fa caso a queste bazzecole
e niente con 15 euro
ci si porta a casa ben sei
account premium di Spotify
che è un prezzo
incredibile
io già lo facevo con Fede
che pagavamo 15 euro per due
adesso avere la possibilità
di avere ben sei account premium
è veramente un affare
cioè è un po' come
farsi Netflix a 12 euro in quattro
forse questo è ancora più conveniente
si paga 2,50 euro a testa
2,49 euro praticamente
quindi praticamente siamo in un mondo
con cui con 5 euro e poco più
al mese a testa
ti fai Netflix e Spotify
pagati insomma
veramente bellissimo
sì sì assolutamente
è stata una bella mossa
si dicono i maligni
diciamo così
visto che ovviamente la notizia
si doveva in qualche modo dare
e il taglio scelto da molti
è stato proprio quello
dell'inseguimento di Apple Music
non so se effettivamente Spotify
ha avuto paura di Apple
e dei numeri che sta facendo
in questo periodo
però effettivamente
quando le cose vanno così
per noi è assolutamente positivo
bisogna vedere come andrà
per le casse di Spotify
visto che non è ancora in positivo
e oggi come oggi
trovandosi a dare il servizio
gratuitamente
a quello
cioè praticamente prima
con 15 euro pagavano due persone
oggi sta regalando il servizio
a quattro persone in più
in sostanza
sì assolutamente regalato
non c'è nulla da dire
quindi non so
anche lì bisognerà vedere
se poi si raggiungerà in qualche modo
una maturità in termini economici
perché da qualche parte
questi servizi dovranno pur riuscire
a mantenersi
non si spiega alla lunga
come possano riuscire
a fornire un servizio
quando poi non riescono
ad andare in positivo
sono i misteri della finanza
e della tecnologia moderna
io per adesso
mi limito a godermi
il mio account premium
a prezzo ridotto
e con questo è tutto
un saluto da Maurizio Natali
e un saluto da Luca Zorzi