SaggioPodcast #53 - Libertà vs Sicurezza

Benvenuti al Saggio Podcast, puntata 53. Io sono Maurizio Natali di SaggioMente e con me c'è Luca Zorzi. Ciao Luca.

Ciao Maurizio, ciao a tutti anche per questa 53esima puntata.

Non avendo in mente niente di originale da dire, ho cambiato un po' il tono dell'introduzione, giusto per dare un po' di variazioni sul tema.

È un po' il tema di tutti i podcast del nostro network, non sapere come cominciare, allora ogni volta ci buttiamo nelle improvvisazioni più assurde, ma va bene così.

Va bene così, va bene anche il fatto che Apple abbia rilasciato da pochi minuti, per la verità, le beta 1 pubbliche, quindi le prime disponibili sul canale,

che non mi ricordo mai come si chiama, developer, no non è developer, beta test, program, pub, una roba del genere, comunque il canale pubblico, non per sviluppatori,

di iOS 10 e macOS Sierra, che sarebbe il 10.12.

Per cui, insomma, primo step, se vogliamo, importante, visto che adesso la base di installato crescerà tantissimo, Luca.

Eh sì, per forza.

Molti utenti avranno la malaugurata idea di aggiornare i propri dispositivi principali alle nuove beta, solo un po' per vedere cosa c'è di nuovo.

È una pratica che onestamente io sconsiglio vivamente, sia con le beta per sviluppatori, a meno che chiaramente non ci sia bisogno effettivo di utilizzarle per andare a produrre qualche software,

ma in alternativa, insomma, mancando questa necessità, io consiglio di stare alla larga dalle beta, o eventualmente magari provarla su Mac,

dove, almeno per quanto riguarda Sierra, è sempre possibile fare una partizione, installare lì, e poi usare normalmente la versione stabile del sistema operativo.

Io devo dire che ho fatto così, ho usato per un totale di 10 minuti la prima beta di Sierra e poi non l'ho più riavviato nemmeno per aggiornarlo.

Ad ogni modo, comunque, possono convivere i due sistemi.

Questo, evidentemente, non è possibile con iOS, per cui, se avete un dispositivo in più in casa per le vostre prove, ben venga, ma insomma,

direi che il telefono principale deve stare alla larga.

Assolutamente d'accordo. Poi, tra l'altro, su Sierra, a parte la partizione, è comodo il fatto che tu possa installarlo, che ne so, su un SSD esterno,

anche una pendrive, se ne hai una di quelle veloci, da almeno 100-200 megabyte in lettura e scrittura, viaggi, insomma, comodamente.

Addirittura lo puoi passare da un sistema operativo all'altro. Io, per esempio, l'ho installato su un SSD esterno, sul MacBook,

poi l'ho passato anche come avvio.

Come avvio temporaneo sul Mac Pro, eccetera, perché, comunque, il Mac si adegua immediatamente con i suoi driver,

trovando tutto il sistema sostanzialmente predisposto già per tutti i computer Apple.

La cosa carina è che, con i Mac ragionevolmente recenti, ma che sono stati esclusi dalla compatibilità con Sierra,

ad esempio il Mac Pro del 2009, se non sbaglio, con questo sistema, cioè installandolo da un altro computer,

poi è possibile avviarli con il sistema.

Ma, in teoria, non supportato. Al massimo, può essere che ci sia da modificare un plist, ma questione veramente di poco.

Ah, questo non lo sapevo. Però, sai, sottolinea evidentemente il fatto che, di base, lo poteva supportare.

Apple, per qualche motivo, lo ha limitato. Chissà perché.

Ma, probabilmente, perché comunque sono sistemi vecchi e, parliamoci chiaro, i Mac Pro non è che siano mai stati dei grandi numeri, ecco.

E, probabilmente, rilasciare ufficialmente un sistema operativo anche per...

Per loro significava, insomma, un lavoro in più che non ritenevano valesse la pena, per cui hanno scelto di abbandonare,

non per impossibilità hardware, diciamo.

Ah, però è un peccato, devo dire la verità.

Su iOS 10, però, mi riferisco alla seconda beta ricevuta dagli sviluppatori,

che, a quanto ho capito, dovrebbe essere praticamente coincidente con la prima beta pubblica, invece.

E... ci sono state diverse novità.

Sicuramente bug fix, perché, chiaramente, in questa fase è normalissimo

ed è il motivo per cui, giustamente, Luca diceva di non installarlo su un dispositivo principale, diciamo così,

sia che lo utilizziate per lavoro che per sbago,

che, comunque, sappiamo quanto sono importanti gli smartphone

e trovarlo, magari, con bug o problemi, crash, eccetera, non è una cosa carina.

E... in questa seconda beta la stabilità mi sembra un po'...

un po' migliorata, devo dire.

E ci sono alcune piccole cose, secondo me, rilevanti.

Ad esempio, Luca, hanno risolto quel problema di cui parlavamo la volta scorsa,

per cui tu, la schermata dei widget, non ci arrivavi se avviavi il centro notifiche dalla home,

che era una cosa assurda, visto che, se invece lo avviavi dalle app, te lo trovavi a sinistra delle notifiche.

Quindi, questo già è una piccola cosa, ma, secondo me, abbastanza rilevante.

Una cosa, veramente, non mi viene da dire altro che stupida,

è che hanno... ti ricordi, abbiamo detto che sulle icone del centro di controllo in basso,

quelle torcia, eccetera, eccetera, adesso si può usare il 3D Touch per avere dei...

Sì, sì.

Esatto.

Hanno aggiunto delle icone, quindi, per esempio, sulla torcia hai un'icona della luce, diciamo così,

che va da piccola a grande a secondo se scegli la luminosità bassa, intermedia o intensa.

Carino esteticamente.

L'unico problema è che...

L'unico problema è che...

Ha cambiato la dicitura intensità media che c'era nella prima beta con luminosità intermedia

e, ovviamente, va a capo.

Quindi, vedi questa cosa orribile che, evidentemente, i traduttori, insomma, italiani,

hanno voluto, secondo loro, migliorare, invece peggiorandola, secondo me, drammaticamente.

Anche perché intensità media si capiva, c'era bisogno di scrivere luminosità intermedia,

che sembra un tema, non lo so.

Un'altra piccola cosa simpatica è che se c'hai una cartella con...

un badge di notifica, adesso vedi, praticamente...

Supponiamo che tu abbia in una cartella, che ne so, Facebook e Twitter,

con, rispettivamente, tre notifiche per uno e venti per l'altro,

l'esempio di uno screenshot che ho messo proprio in un articolo.

Tu adesso vedi un badge di notifica globale per tutta la cartella che dice 23,

quindi la somma è di due.

Se premi col 3D Touch, vedi le singole app che hanno notifiche,

non tutte quelle nella cartella, con il loro badge a fianco.

Così.

Quindi vedi dettagliatamente da dove viene, insomma, quel numerino.

Simpatica come cosa, no, Luca?

Un'ottima idea, sì.

Sicuramente dà un po' di utilità in più al 3D Touch.

Siamo sempre alla ricerca di qualche funzioncina che ci consenta di avere,

grazie al fatto che lo schermo, appunto, distingue i diversi tipi di pressione.

Una cosa che, invece, ho trovato agghiacciante è quello che succede se tu cancelli l'applicazione calcolatrice,

che è, appunto, tra quelle di sistema rimovibili.

Il Control Center...

Il Control Center si riduce a tre icone in basso.

È veramente brutto, antiestetico.

E potevano perlomeno rimpiazzarla con qualcos'altro,

un po' come sull'applicazione musica si poteva andare nelle restrizioni,

disattivare Connect e spuntava fuori almeno l'icona Playlist,

non è che c'era semplicemente un posto vuoto giù in fondo.

Così è invece con il centro di controllo.

Al momento rimane privo di un'icona se si va a rimuovere l'applicazione calcolatrice

o nasconderla in realtà, perché dobbiamo ricordare che l'applicazione non viene in realtà rimossa,

ma solamente nascosta dalla springboard.

Sì, e diamo un suggerimento ad Apple.

Come, premendo col 3D Touch su una cartella, la prima voce è sempre rinomina,

che va bene, ci sta,

nelle icone del Control Center in basso,

se uno fa una pressione del 3D Touch, la prima voce potrebbe essere cambia.

Ma io voglio cambiarle queste icone lì,

perché...

Che mi serve, che ne so, il cronometro, non mi ricordo che c'è lì, il timer.

No, il timer, che è peggio ancora.

Io vorrei la sveglia lì piuttosto.

La sveglia, bravo, ma c'è, ma ci vuole molto a capire qualcosa del genere.

Cambia, io la voglio un pulsante e cambia, e c'ho l'opzione predefinita,

oppure mi scelgo un'altra app, che voglio io.

Cioè, voglio dire, non deve essere una cosa complicata.

Cioè, fatelo, niente, vabbè.

3D Touch, interessante anche in un'altra app, cioè in Safari,

che è una cosa sostanzialmente banale,

però usando una pressione più forte sull'icona dei pannelli,

adesso appare anche una voce, chiudi tutti i pannelli.

Cioè, una svolta, Luca.

Ti è mai capitato di girare su Safari e chiuderli tutti?

Sì, al punto che ero arrivato alla conclusione

che dovevo essere un po' più attento e non lasciarli accumulare,

per cui quando avevo 5-6 pagine aperte andavo a chiuderle

per non ritrovarmi a dover fare le pulizie di primavera,

e invece mi affascina sempre l'iPhone di mio papà,

che non fa questa operazione.

Se ci fosse un limite a quante pagine si possono avere aperte,

probabilmente lui le avrebbe toccate,

perché da quando ha il telefono, da un paio d'anni,

non li ha mai chiusi, per cui c'è veramente il disastro là dentro.

Ti dirò una cosa, e c'era un limite.

Su iOS 9 c'è un limite di pagine,

ora non mi ricordo se è 99, una roba del genere,

mentre invece questa cosa è stata tolta con iOS 10,

quindi da adesso non c'è più limite,

per cui il tuo padre mi preoccupa a questo punto,

potrebbe arrivare a qualche migliaio nel giro di pochi anni.

E quindi cosa succedeva?

Se tu arrivavi e cercavi di mettere il centesimo,

spariva la più vecchia o ti diceva chiudi qualche cosa?

Allora, ti dirò che non lo so perché,

io l'ho scoperto per caso guardando,

un video di 9to5Mac, mi pare fosse,

in cui elencava alcune delle novità di iOS 10,

della prima ora, una cosa che ho visto proprio

mentre stavo scaricando l'installazione,

perché loro probabilmente ce li hanno prima,

secondo me, se non si spiega,

perché c'è il giorno che esce, dopo due minuti

sanno già tutti i dettagli, è una cosa impossibile.

Insomma, lui diceva adesso non c'è più il limite

e faceva proprio la prova.

Ha detto anche qual era il limite,

mi sembra che fosse 100, però non è andato,

a specificare di più.

Io non ci sono mai arrivato, onestamente,

quindi non ti saprei dire.

Comunque, sicuramente è gradita in iOS 10

la possibilità di chiudere tutti i pannelli

in un solo colpo, insomma.

In mappe, un'altra cosa, di cui tra l'altro,

se ricordo bene, si vociferava da un po',

cioè che si era già notata la funzione,

però non era esplicitata chiaramente.

Esplicitata è giusto,

ma mi sono confuso con l'italiano.

Facciamo conto che sia giusto.

Adesso esce nelle opzioni di mappe

un option che mostra posizione parcheggio.

Tu puoi attivarlo o disattivarlo.

Molto comodo, secondo me.

Sì, l'avevo vista su Twitter, questa funzione.

Non era una di quelle sulle quali, insomma,

hanno trascinato l'attenzione.

Non riesco a parlare stasera.

Eh, tramette.

Sì, sì, sì, siamo due degni compari.

Niente, comunque nel keynote non avevano parlato

di questa funzionalità e è piuttosto furba,

perché se ho capito bene, una volta attivata,

lui rileva quando scendi dalla macchina,

bene o male la velocità cambia,

cammini contro mano, magari perché sul marciapiede

non è che rispetti un senso di marcia,

e quindi riesce a rilevare,

magari anche con l'aiuto del coprocessore di movimento,

il processore M numerino,

riesce a capire, insomma, che stai camminando

e non più viaggiando in macchina,

per cui può memorizzare l'ultima posizione del veicolo

e è sicuramente comodo per arrivarci.

Non so negli anni quanti screenshot

ho fatto alle mappe per ricordarmi

dove avevo parcheggiato.

Sì, poi c'erano anche delle app che usavo secoli fa,

forse all'epoca di iPhone 4,

per segnare quando sei fuori sede

in una zona che non conosci il posto del parcheggio.

Invece averlo integrato, onestamente,

mi sembra una di quelle piccole cose,

ma potenzialmente molto molto utili.

C'era un'altra cosa che ti volevo dire

che ovviamente riguarda messaggi,

cioè l'app messaggi sembra praticamente il fulcro,

dell'attenzione di Apple.

Dopo tutti quei macelli che hanno inserito

per mandare il battito cardiaco,

i disegnini e quello che vuoi,

adesso hanno proprio creato il piccolo store

che si sapeva si sarebbe creato,

dedicato alle estensioni,

dove per il momento ci sono solo quelle di Apple

che riguardano esclusivamente dei pack di emoji,

che poi sono quelli che vediamo,

di solito, nell'Apple Watch.

Quindi i cuori, le mani, insomma, e gli smile.

Mi sembra siano gli stessi, no, Luca?

Questo non ne ho idea, onestamente,

non avendolo provato,

però sì, presumo che siano quelli.

Una cosa strana, però, che ho notato

è che se tu scarichi l'applicazione

con un dispositivo, con iOS 10,

perché ricordiamo che appaiono alla fine

come delle applicazioni per scaricarli,

ti vengono scaricate, o meglio, ti comparono

l'icona, anche sui dispositivi che hanno iOS 9,

se hai download automatici abilitati

sullo stesso Apple ID,

però non si installa

e rimane come in grigetto,

ma non con tipo, non so, in attesa

o cose del genere,

è proprio il nome dell'applicazione.

La tocchi come per scatenare il download,

questa fa un download rapidissimo

e poi si ritorna nello stato di prima.

Però fortunatamente si può cancellare.

Allora, ho notato anche io la stessa cosa,

però, secondo me,

quello era un glitch dovuto

al temporaneo posizionamento

di queste app

all'interno dell'app store principale.

Ti dico questo perché?

Perché ora che invece hanno

un loro app store

interno, diciamo così,

all'app messaggi,

non dovrebbe funzionare più in questo modo.

Quindi il problema che abbiamo riscontrato

entrambi, secondo me, non ci sarà

dalla beta 2 in poi.

Almeno questo io personalmente immagino.

Perché prima era proprio integrato,

nell'app store nativo, quindi è ovvio che

gli altri device le trovavano

come app e poi, giustamente,

non riuscivano a scaricarle perché erano limitate

ad iOS 10.

Credo che abbiano risolto adesso

con questo sistema, insomma, di app store

integrato.

E, tra l'altro, volevo

segnalare una particolarità, perché alcuni

dicevano che forme strane hanno

le icone di questo app store di messaggi.

Allora, la situazione per Apple al momento

è questa.

Le app di iOS, diciamo,

come app principali, hanno

la classica icona quadrata con gli

angoli smussati, angoli arrotondati.

Le app di Apple Watch

sono circolari,

le app di messaggi

sono dei rettangoli

con gli angoli smussati.

Quindi non quadrati, ma rettangoli.

Cioè, che finezza!

Cioè, praticamente

la prossima, il prossimo app store saranno

dei triangoli, non lo so che si inventeranno.

Mi auguro solo che non seguano la strada

che ha seguito Android,

che in realtà è la stessa che abbiamo su Mac

da sempre, ma non ci facciamo caso, dove

le icone non è che abbiano una forma definita,

possono avere la forma che vogliono.

Non mi è mai piaciuta come cosa

su Android, non so perché la vedo diversamente

nella dock, perché,

forse perché una strisciolina è diverso

e un ammasso di icone sulla

springboard tutte di forme diverse

mi urterebbe.

C'è il concreto rischio che ci muoveremo

in quella direzione, visto appunto questa

incoerenza, chiamiamola.

Sì, c'è una

logica, però comunque

è sicuramente una situazione

poco gradevole esteticamente,

anche in particolare l'app

messaggi, secondo me, è davvero brutta

così come è stata fatta. Ci sono icone

circolari, icone senza

forma, icone con la forma,

si capisce niente, veramente

è una cosa terribile.

Comunque, sicuramente

messaggi, è stata anche rivista tutta l'interfaccia

per la condivisione di foto

in tempo reale, con i

disegnini, eccetera, ma mi interessa

poco. È carina, invece, su iPad

nell'app messaggi compare

un pulsantino, oddio, allora non so

se compare in tutte le app, io l'ho notato solo nell'app

messaggi, compare un pulsantino sulla tastiera

proprio in basso a destra, che ti apre

una schermata al posto

della tastiera, dove tu puoi scrivere

sia col dito che con

la penna. Arriva come immagine, però

non è che viene riconosciuta la scrittura. Però è carino,

puoi mandare uno schizzo al volo tramite

l'app messaggi, è una cosa

che secondo me ci sta,

diciamo, come idea.

E quello lì è quello che appare,

cioè che tu puoi, come destinatario,

se anche tu hai iOS 10,

vedi nel momento in cui

viene disegnato, cioè nel senso

vedi il percorso che è stato

fatto o è solo un disegno che arriva?

No, quello è un'altra cosa, quello è

quella specie di interfaccia

stile Apple Watch. Ah, Digital Touch,

sì, sì, sì. Bravo, che hanno integrato

che, tra l'altro, ho fatto, ora

un po' migliorato, però si nota che è

una roba che non c'entra niente con

iOS ed è stata messa lì, copia,

è incollata da Apple Watch.

Invece no, questa è proprio una cosa che fa parte

della tastiera

e ti viene uno spazio bianco

sotto dove tu puoi scrivere

tra quello che vuoi e arriva come

immagine, e arriva tutta insieme, proprio

contemporaneamente,

insomma.

Tra l'altro, lì non si può neanche cambiare colore,

mi sembra, da quello che ho visto, se ricordo bene,

quindi è una cosa più semplice.

Poi un'altra curiosità, Luca,

praticamente, non so se ti ricordi,

avevamo detto l'altra volta che è sparito,

lo slide to unlock, questo già dalla

beta 1, e tu dicevi giustamente

che era utile

in alcuni casi, come ad esempio uscendo dalla doccia

quando il Touch ID non funziona, si ha

le mani un po' bagnate, ma in generale

se hai le mani un po' bagnate non va.

Nella seconda beta

hanno aggiunto, in generale

accessibilità, questa voce

di menu che sembra

stare lì per un uso sporadico

e invece alla fine ci si trovano

cose interessanti, come

anche su Mac, nel pannello

di controllo,

nelle preferenze di sistema c'è

il tab per

l'assistenza,

dove alla fine si trovano dell'accessibilità,

scusate, dove ci sono delle funzioni

utili, come ad esempio la possibilità

che ne so, per

il

trackpad, mi pare, sì, per il trackpad

di usare le tre dita per il trascinamento,

per dirne una, quindi comunque

non fatevi ingannare

dal nome accessibilità, ci si trovano

tante cose interessanti, chiuta la

aggressione, c'è un'opzione

nuova che sul tasto

home consente di abilitare

appoggia il dito per sbloccare,

questo perché, allo stato

attuale, se tu hai lo schermo acceso

e metti il dito

sul

sul touch

ID, lui riconosce l'impronta

e c'è anche una scrittina sopra, unlocked

mi pare, però ho sbloccato

ora non mi ricordo esattamente se era in italiano

o in inglese, siccome non c'è lo

slide to unlock, lui rimane lì,

perché tu quando fai uno swipe da sinistra

verso destra, vai alla pagina sinistra, che è la

famosa pagina con i widget, presente anche

dalla schermata di blocco, quindi

devi premere, devi fisicamente

premere, infatti c'è una scritta, premi il tasto

home, quindi la pressione

sostituisce un po' lo slide

ed è una cosa che alla lunga dà un po'

fastidio, perché non sei

abituato a premerlo il tasto home

in quella circostanza, e

infatti Apple, secondo me, ha messo questa

funzione proprio per evitare

a chi fosse, diciamo, abituato

o comunque non trova comodo premere

fisicamente il tasto home

per riuscire a

girare la problematica

non funziona però, nel senso che

se tu lo attivi non fa niente allo stato attuale, però

c'è l'option, quindi vuol dire che come segna

posto, se l'hanno inserito

vogliono, insomma, integrare

questa funzionalità

penso che l'unica situazione

in cui, ok

bisogna abituarsi, ma si

possa risparmiare tempo, è con

i dispositivi senza touch ID

e che non abbiano il codice

perché alla fine ti costringe

immagino a fare un doppio tap sul pulsante

home, il primo risveglia

lo schermo, il secondo ti porta

alla springboard, mentre

prima dovevi premere il pulsante

spostare il dito, trascinare, sbloccare

per cui quella potrebbe essere una delle rare

situazioni in cui, salvo

appunto questa cosa che bisogna riabituarsi

potrebbe portare a risparmiare

un po' di tempo

Sì, sì, secondo me sì, poi in realtà

non ho notato il doppio tocco

secondo me

è un po' una situazione limite perché si vede che

stanno, devo dire, un po' sperimentando

sull'argomento, e poi

per quanto lo slide to unlock fosse una roba

un po' vetusta ormai

è una di quelle cose a cui veramente ti abitui

per cui

la sua mancanza

necessiterà obbligatoriamente

di ripensare alcuni passaggi

anche dei passaggi magari non

usuali, non prevedibili

a tabolino, ma che verranno fuori

sicuramente con le prime

con le prime beta

ovviamente

visto che era in previsione

il rilascio della beta 1 pubblica è anche

apparsa l'app per i feedback

in modo tale che

gli utenti possano, ovviamente

quelli iscritti al programma beta pubblica

possono mandare

le loro segnalazioni

per eventuali problematiche

riscontrate nel sistema ed aiutare quindi

Apple a raggiungere la stabilità

nel minor tempo possibile, anche perché

siamo all'ultimo

luglio e alla fine

l'autunno, così

segnalato come data di rilascio

arriva in fretta, Luca

Sì, decisamente

e tra l'altro, scusate, una piccola

parentesi che volevo

dire riguardo all'app feedback

quella c'è sempre stata anche su Mac

e la cosa interessante è che non

viene rimossa quando

si va ad

aggiornare alla versione definitiva

del sistema operativo, il mio è il Capitan

che se non sbaglio sto usando tipo da

la beta 2 o 3

tuttora ha quell'applicazione

lì, comunque sì, settembre in realtà

è vicino, un'altra ragione

per cui io consiglierei di

stare alla larga

dalle beta

perché tutto sommato non ne vale

la pena, è meglio godersi

l'estate e lasciare che siano altri

a assorbirsi i bug

Sono assolutamente d'accordo

lo facciamo per voi, ci sacrifichiamo

per voi, infatti costantemente

pubblichiamo degli aggiornamenti quando ci

sono novità rilevanti, le troverete

poi anche linkate nelle note

di questo episodio, così come troverete

linkato anche un articolo

che parla di un nuovo malware

per Mac, Luca

Sì, un ennesimo

caso di

insomma di

operazioni difficili che uno deve

veramente volere per riuscire

a infettarsi, insomma

l'applicazione in questione si nasconde

come un innocuo strumentino per

convertire dei documenti, infatti

si chiama EasyDock Converter

la cosa che mi ha lasciato

perplesso è che fosse distribuito tramite

MacUpdate, che invece di solito

è abbastanza rispettabile

come sito, mi è capitato più volte di

comprare programmi da loro

perché avevano delle belle promozioni

e comunque insomma è spesso una

risorsa utile, in questo caso

invece si è rivelato essere uno

dei mezzi di diffusione di questo

malware

che non è firmato

con un certificato digitale

per cui ci appare subito

Gatekeeper a dirci

attenzione questo non è firmato

e dobbiamo fare manualmente

tasto destro, apri

se davvero voglio eseguire questa cosa

e a quel punto lì vengono

installate una serie di schifezze

abbastanza notevole

un file manager, la possibilità

di eseguire comandi da remoto

script, una shell

intera, insomma

veramente tutto tutto quanto

è possibile per

l'attaccante

tramite questo

tool che ci va a installare

peraltro poi rende tutto

accessibile tramite la rete

Tor, per cui insomma è veramente

un malware tuttofare

che però

richiede questa

esplicita autorizzazione da parte

dell'utente, per cui stando

solo un minimo attenti

e non

dando con leggerezza il nostro consenso

quando bisogna bypassare Gatekeeper

saremmo stati al sicuro

ricorda un po' quello che era

successo con Transmission

anche se il caso era diverso, infatti vedo

che giustamente l'avete segnalato

anche voi nell'articolo su Saggiamente

un piccolo

suggerimento che vorrei dare a tutti

i nostri ascoltatori, magari chi ci segue

anche su EasyApple l'ha già sentito ma

credo che sia più che dovuto ricordarlo

c'è un'applicazione gratuita

che si chiama BlockBlock

che troverete senz'altro anche nelle note di questa

puntata, che si

installa e sta nella vostra menu bar

e tiene sotto controllo tutte le volte

che qualunque applicazione

tenti di mettere qualcosa

in esecuzione automatica

ora nel caso di questo malware è evidente

che lui voleva eseguirsi a ogni avvio del sistema

per essere sempre raggiungibile da parte

del suo creatore

e BlockBlock, ho visto proprio degli screenshot

su internet che disgraziatamente non riesco

a trovare, andava

a avvisarci di ogni

comando, ognuna delle quattro

parti mi pare di questo malware

che venivano miss in esecuzione

automatica, tra l'altro

chiamandosi, non so, Dropbox

Sync, cose di questo genere

per cercare di passare

inosservate e quindi

BlockBlock se ne accorgeva subito

e in generale è un programma utile

per evitare che qualche applicazione

si ritenga così importante da mettersi

in esecuzione automatica senza chiedercelo

Luca, io

ti vorrei fare una domanda

la questione

relativa a

libertà

e sicurezza

è un po' delicata

se vogliamo

e

nasce con un approccio profondamente

diverso su

sistemi mobile, diciamo, in particolare

su iOS

arrivando invece da un ambiente

desktop dove noi eravamo

abituati ad avere tutte le libertà di

questo mondo per fare qualsiasi

tipo di intervento, installare qualsiasi

app e via dicendo.

Su mobile Apple ha aperto una strada

diversa con il suo App Store chiuso

insomma sappiamo come è andata

e però piano piano

vediamo che una serie di

queste, chiamiamole

limitazioni

volute insomma

stanno piano piano scavallando

e arrivando

su Mac. Vedevo

anzi leggevo in riferimento

a proprio questa questione del

malware di molte

persone che dicevano bene

detto gatekeeper, lasciate

l'impostazione

di sicurezza e privacy

per le app

scaricate solo da Mac App Store o da

sviluppatori identificati

insomma vedo che molte persone

sono a favore diciamo di questa

limitazione

in favore però della nostra sicurezza

e in particolare magari dei meno

attenti. Qual è il

tuo punto di vista?

Io sono dell'idea che

sia un'ottima mossa muoversi

in questa direzione salvo

però lasciare sempre la possibilità

a chissà dove mettere le mani

di bypassare queste limitazioni

nel senso che può

capitare che qualche sviluppatore

corretto quindi

che non sta cercando di disintegrarci

il computer

sviluppi un'applicazione, la butti su su internet

e non si sia preso la beiga di firmarla

o addirittura non abbia nemmeno pagato

Apple i 100 euro annui

necessari ad acquisire un certificato

con cui firmare la propria applicazione

in questo caso io mi fido

di questo sviluppatore e desidero

eseguirne l'applicazione

senza la necessità che questa

sia stata firmata per cui faccio

quel giro un pochettino più lungo

in cui posso manualmente consentire

l'esecuzione, impostazione che poi

viene ricordata per cui

è necessario farlo solo la prima volta

e riesco al contempo

mettermi al sicuro da

aperture inavvertite

di questi malware

e al contempo

però mi do la possibilità di

decidere quando desidero bypassarli

comunque

è abbastanza poco intuitivo

la necessità di fare tasto destro

apri su un file per bypassare

la protezione di gatekeeper

no qui ti metto

siccome l'avevi detto anche prima

una piccola precisazione c'è anche un metodo più

semplice cioè è un po' più lungo ma è più

intuitivo cioè se tu provi a

lanciare l'app che invece non

arriva da sviluppatore identificato

e poi vai in sicurezza

e privacy ti esce un pulsantino

che è un pulsantino che

appare lì una tantum che dice

avvialo e lui ti avvia l'ultima app

che avevi cercato di avviare e che

ti ha bloccato

ah non la sapevo questa però ecco diciamo

che comunque l'utente medio

non saprà nemmeno cosa sia gatekeeper

dove va a cambiare

le impostazioni insomma per cui è

abbastanza sicuro da se stesso

io

comunque applaudo questo approccio

perché finora comunque non ci ha

impedito di fare quello che volevamo con

i nostri sistemi e però aiuta

a tenere al sicuro gli utenti

meno esperti

sì sono d'accordo e infatti

devo dire ho avuto un po' di timore

quando alcuni

facevano mostravano delle interfacce

della del

pannello sicurezza e privacy di sierra

dove la voce

diciamo dovunque era proprio scomparsa

perché

diciamo il concetto stesso

anche se poi lo puoi aggirare come

dicevi tu col tasto

destra eccetera deve comunque essere

in qualche modo chiaro insomma come

gestire la cosa e deve essere chiaro che tu hai

tutte le libertà però apple è da tempo

che sta andando in questa direzione vedi

anche che ne so ti ricordi

ormai ci abbiamo fatto l'abitudine ma ti ricordi

quanto si è parlato del fatto che la

libreria utente non è più visibile se non

premi il tasto alt per dirne una

si era fatta una questione

lunghissima sull'argomento

però diciamo che

apple sta seguendo un percorso abbastanza

progressivo e

tranquillo diciamo così da quando io sono

sono entrato sono entrato in questo

mondo cosa che

è successa io non ricordo

la prima volta in cui ho visto

un mac so che non è

stata una cosa immediata perché il mio passaggio

è stato dopo un periodo

di da piccolo insomma con

i vari comodore vic 20

e quella roba lì è stato

da da amiga che è stato il mio primo

sistema del cuore diciamo così

ai pc tradizionali pc chiamiamoli

wintel come si usava a dire

tanto in quei tempi

e non ricordo

esattamente quando ho visto per la prima volta

un mac tu lo ricordi luca

sì credo di sì

dal cugino di

mia mamma che

ha sempre avuto questa

dalla cugina di mia mamma

che in albergo loro hanno un albergo

e hanno sempre avuto

dei mac e mi ricordo che

avevamo giocato con i miei

cuginetti a un

gioco della disney che

funzionava sia su power pc

che su computer

windows e questo è stato

il mio primo ricordo poi

più o meno me li sono dimenticati

fino a quando nel 2010

in procinto di

andare all'università avevo bisogno

di un computer portatile

e avevo avuto una pessima esperienza

con il precedente portatile

acer che avevo avuto

che è riuscito nel sonno a rompersi

si sono rotti i cristalli liquidi

dello schermo senza che nessuno l'avesse

toccato una cosa che

continua ad avere del paranormale per me

e insomma volevo

passare a qualcosa di più robusto

volevo una autonomia

maggiore dal punto di vista della

batteria e

un mac che mi aveva peraltro

incuriosito nel frattempo perché

mi ero avvicinato al mondo

della musica dei dj

e tutti insomma

la maggior parte dei dj utilizzano

i mac principalmente per

la bontà, questo l'ho scoperto dopo

del comparto audio

core audio è veramente un ottimo

framework che consente di ottenere ottime

latenze

insomma questo

è stato un po' quello che mi ha spinto

a fare il grande passo

comprare il mio primo mac

farmelo regalare per la verità perché di certo

a 18 anni non compravo

assolutamente niente

e sono contentissimo della scelta

cioè questo mi ha

aperto un mondo, mi ha fatto conoscere un sacco

di persone, mi ha fatto essere dietro

questo microfono adesso

e quindi è stato un po'

un mondo magico e

devo dire che

non c'è niente che cambierei

sono contento del fatto di averlo conosciuto

chiamiamolo in tarda età

e non fin da subito perché così

ho avuto modo di farmi le ossa

Windows che poi anche nel mio

lungo periodo di Linux ho imparato un sacco

di cose che adesso posso

continuare a sfruttare pur godendomi

tutta l'intuitività

dell'interfaccia grafica di OS X

anzi sei riuscito a fare

un riassunto devo dire

snellissimo, io non so se riuscirò

a fare altrettanto però pur non

ricordando la prima volta in cui ho visto

un mac

ricordo diciamo

le prime volte in cui ci ho avuto un po'

a che fare, è stato un ebook

G4

di un amico fotografo

un 12 pollici tra l'altro, era proprio

piccolo piccolo ma era

un amore diciamo, però quando poi dopo

qualche anno ho aperto l'azienda devo dire

ho comprato un mac perché ho aperto

un'azienda di grafica e sembrava la cosa

più normale

però ho comprato giusto

un entry level, al tempo c'era il

G3, quello appena

creato con l'arrivo di

lo sai che non era un ebook

G4 ora che ci penso, era precedente

perché il G3 l'ho comprato dopo

quindi sarà stato un ebook di quelli

ancora

precedenti se non addirittura un powerbook

non ricordo, comunque era

un 12 pollici

e praticamente

ho comprato questo G3

e aveva

mi sembra lo S9

quello che adesso chiamano

classic

e devo dire

non mi ha stupito

allora il computer è tutto oggi

spettacolare, non so se

tu l'hai visto dal vivo il G3

quello... temo di no

sai... hai capito comunque qual è

sì? sì sì sì sì

dal vivo però no

faceva un'impressione devo dire bellissima

infatti lo tenevamo nella stanza

insomma in cui ricevevamo i clienti

e faceva davvero

un effetto spettacolare

però devo dire il sistema operativo

non era tale da

renderlo un ambiente secondo me

molto comodo

io non mi ci trovavo benissimo devo dirti la verità

infatti l'ho preso però poi

alla fine siamo

passati ad utilizzare

quasi interamente computer

quindi

Windows anche per fare grafica

quando per esempio la tipografia con cui lavoravo

era tutta su base Mac

ho ricomprato

un Mac

quando Apple

ha fatto il salto diciamo di piattaforma

da Power PC

insomma dai Motorola è passata

a

le CPU di Intel

e ho preso un MacBook Pro

ho iniziato insomma con il portatile

perché ho pensato vabbè se poi va male

ci installo Windows nella partizione secondaria

però almeno al lavoro la workstation

ce l'ho sicura eccetera eccetera

da lì è stato

impossibile tornare indietro c'era

se non sbaglio Tiger

era

ora non mi ricordo l'anno forse il 2005

chissà se c'era Tiger o

quello dopo ora non sono sicuro

forse Leopard c'era nel 2005

è possibile

secondo me era più Tiger

più Tiger sì è possibile

è una cosa che ricordo

di questo computer

è

quando l'ho acceso

per la prima volta ero in macchina

appena preso dal negozio

vado in macchina lo accendo e mentre guidavo

facevo il primo setup

pensato non potevo proprio riuscire ad aspettare

e mi è piaciuta tantissimo

l'animazione tra ricordi quell'animazione che poi hanno tolto

con welcome benvenuto

con tutte le lingue del mondo

che sarà anche la musica

bellissima quella se la troviamo ve la mettiamo

nelle note della puntata perché se non l'avete

mai vista era bellissima io sono dispiaciuto

onestamente che l'abbiano tolta

perché è stata una di quelle cose che mi ha fatto

innamorare subito di quel computer

e poi da lì vabbè è stata

una cosa

imprescindibile dopo quello ho preso

la iMac 24 insomma i vari computer

Mac Pro e non mi sono più

allontanato da

questo mondo

confermo Tiger

29 aprile 2005

esatto invece Leopard quando è arrivato?

Leopard

26

ottobre 2007

sì che è vero che era quello che era slittato per via

dell'iPhone che

appunto non avevano abbastanza

sviluppatori per lavorare sia su

quello che era iPhone OS

e Leopard

per cui Leopard era stato ritardato

di qualche mese per dare

la possibilità di lavorare

appunto sull'iPhone

e ti ho messo nella nostra chat

il link al video

iniziale per cui ci sarà anche questo

nelle note della puntata

fantastico

tra l'altro stavi dicendo

relativamente a questo

fatto della

che addirittura avessero messo

in pausa un intero sistema operativo

per avere gli sviluppatori

dedicati ad un altro progetto e questo ti dà l'idea

di come fosse diverso

l'approccio di Apple al tempo

sicuramente era un'azienda con meno risorse

quindi meno

grossa di quello che è oggi con meno possibilità

però c'è anche da dire che

sotto

diciamo Steve Jobs

aveva quell'approccio di start up

che dicevamo forse con te

in una puntata precedente

poi è andato perdendosi con il tempo

davano

come dire spostavano

gli sviluppatori tra virgolette migliori

da un progetto all'altro

tutto era verticale

diciamo su

tutta l'attività di sviluppo di Apple

invece oggi è tutto a contatto

con parti

ognuno fa quello che deve

si sviluppa parallelamente

sì questo

effettivamente è una differenza

però non sono convinto

che fosse così netta

cioè può essere che le cose

sia allora come oggi fossero un po' più

non mi viene la parola

sfumate ecco

dei contorni non così definiti

quella volta era apparso

che fosse decisamente così

cioè hanno proprio tirato via la gente

per i capelli per andare

a lavorare perché avevano bisogno

di più teste più tastiere

a lavorare su un problema complesso

come era l'iPhone

ma sospetto che non fosse proprio

una normalità cioè non c'era questa grande

intercambiabilità

degli sviluppatori

cosa che comunque non c'è

nemmeno adesso per cui non so

se era solo un'impressione ecco

o se era stata una situazione

di emergenza che aveva richiesto

una mossa di emergenza

guarda sicuramente noi conosciamo Apple

in base a quello che possiamo

leggere nei libri

relativamente ai periodi

in cui magari non eravamo

in prima persona a seguire l'azienda

ma comunque sempre a distanza

quindi senza possibilità di avere informazioni

da insider diciamo così

sicuramente non dai film

ma dai documentari

ad esempio sì

io dall'idea che mi sono fatto rispetto a tutte

queste cose è che effettivamente

al tempo Apple era impostata

ora non ricordo chi

proprio fece questo paragone

però davvero come una start up

cioè abbiamo questo progetto

quindi soprattutto Steve Jobs

che si fidava solo di determinate persone

queste persone le voglio con me

lavorano a questo progetto

il resto lo mettiamo da parte finché

non finiamo questo e poi passiamo all'altro

cioè questa impostazione proprio

flessibile diciamo così

per seguire le necessità del momento

piuttosto che quella da

grossa azienda come oggi che

mi serve un intero team di sviluppo

che faccia

me lo compro

li metto lì e lavorate

sicuramente è un approccio

un approccio differente

questo sì

non sono certo però di quale

possa essere in assoluto

l'approccio migliore

credo che entrambi si prestino bene

a situazioni diverse

e che possa essere positivo in generale

che l'azienda possa di volta in volta

adottare quello che

appunto meglio si presta a risolvere i problemi

in questione

assolutamente sì poi comunque è tutto in evoluzione

quindi le cose cambiano

e noi saremo sempre qui a seguirle

per vedere come evolveranno

nel prossimo futuro

sono anche curioso voi ascoltatori

se volete potete farci sapere come avete

conosciuto anche voi il mondo Apple

come vi siete avvicinati in questo mondo

e perché no se anche noi

magari nel nostro piccolo

con Saggiamente

e con Easy Apple

siamo riusciti in qualche modo a

darvi una mano

un'occasione piuttosto che a indirizzarvi

alcuni certe volte mi hanno detto proprio ho iniziato

a usare il Mac seguendo le tue guide

perché ti ricordi tempo fa facevo

un podcast video

si chiamava il mio primo Mac

dove praticamente c'erano

delle lezioni su

Mac da quando tu lo togli

dalla scatola quindi ovviamente

base però erano abbastanza complete

ed erano molto molto apprezzate

e ovviamente se volete darci

queste informazioni Luca come possono fare?

I contatti sono

sempre quelli abbiamo la mail che forse

è la più adatta per questo racconto

della vostra esperienza che è

saggiopodcast.it

c'è anche l'account twitter

at saggiopodcast ci siamo noi due

individualmente io sono

atluca.tnt Maurizio invece

è atsimplemal e un giorno

dovrai spiegarmi anche l'origine di questo

di questo nickname

e basta questi insomma

sono i nostri contatti fateci sapere

come vi siete avvicinati

alla mail

perfetto allora l'origine di simplemal va alla prossima puntata

e per questa è tutto un saluto da Maurizio Natali

e un saluto anche da Luca Zorzi