SaggioPodcast #60 - NAS Di-Ai-Uai

benvenuti o bentornati al saggio podcast questa è la puntata numero 60 e finalmente luca finalmente

siamo vergognosi siamo veramente vergognosi sono passati due mesi buoni dall'ultima puntata e

la scusa in realtà ce l'abbiamo che è difficile incastrare i nostri orari però speriamo che almeno

i contenuti siano valsi l'attesa sì sì dai non è possibile effettivamente la scusa c'è ma poi se

ti soffermi a pensarci probabilmente si poteva fare di più dai diciamo ci dobbiamo chiedere

scusa ai nostri ascoltatori perché bisogna fare di più per cercare di portare il saggio podcast

con un po di regolarità non dico proprio questa quindicina perfetta che vedo state riuscendo a

in queste prime puntate della nuova serie diciamo così a mantenere con tech mind a proposito ricorda

i nostri ascoltatori soprattutto quelli che sono interessati un po alle parti più tecniche della

della tecnologia si può dire così dell'informatica di ascoltare tech mind che è davvero un podcast

molto molto molto interessante comunque andiamo a parlare delle cose che interessano noi che

interessano il saggio podcast

in realtà con tutto che sono passati due mesi senza andare ovviamente a ripescare notizie vecchie di in questi giorni di cose nuove molto interessanti non è che ne siano venute fuori tante c'è però un rumor devo dire che di solito non siamo tanto interessati a parlare di rumor però alcuni di questi effettivamente sollevano alcune questioni interessanti al di là dell'ipotesi o meno della realisticità dell'ipotesi in questi giorni un rumor che è stato fatto è stato fatto da un'azienda che si chiama

rumor sta girando effettivamente

e riguarda quello che sarà il prossimo iphone

chiamiamo l'iphone 8 chiamiamo l'iphone 7s chiamiamo l'iphone del

del decennio non so chiamatelo come volete ma insomma si dice che

potenzialmente apple avrebbe in programma di portare la usb c

anche su questo dispositivo in modo da uniformare un po tutta la line up

però io ve lo dico subito poi

iniziamo a parlare un po con luca ma già oggi è uscito un articolo che in realtà

quasi smentisce no luca

si è una lotta tra rumoristi che appunto stanno dicendo e smentendo tutto il

contrario di tutto

era stato il wall street journal che di solito è un decisamente una fonte

affidabile di rumor che vengono in realtà direttamente da copertino come

era stato l'anno scorso per il jack delle cuffie dell'iphone 7

che apple quindi

butta lì per cercare di abituare il pubblico a un cambio che potrebbe non

apprezzare

particolarmente

appunto per dare tempo a di metabolizzare la cosa

prima dell'annuncio e in modo che poi quando l'annuncio sarà ufficiale

nessuno si stupirà più di tanto

ecco sembrava che quest'anno avessero fatto la stessa cosa per pronosticare

per preparare un passaggio alla usb c la porta universale che apple stessa

utilizza anche su tutti i nuovi mac

però oggi se ne è saldato fuori che i gai altro

esponente di questa

usb c

di questa cerchia di rumoristi

che sembra appunto avere smentito la cosa dicendo che in realtà

ci saranno sì delle modifiche per supportare la ricarica più rapida ma

sempre con la porta lightning che è stata introdotta nel 2012 con l'iphone

5

sì che poi in effetti su questo discorso della della porta lightning

giustamente alcuni dicono beh è relativamente nuova rispetto agli

standard che ha apple basta guardare quanto si sono tirati dietro il

precedente connettore doc 30 pin

e quindi

e poi alla fine per quello che fa

un iphone in realtà è tra virgolette sufficiente nel senso che comunque

a differenza di altri dispositivi e mi riferisco chiaramente a quelli android

l'iphone così come l'ipad non nasce per avere questa predisposizione così

semplice all'utilizzo di schermi pendrive eccetera eccetera per cui

in realtà questo grandissimo vantaggio

oggi così non lo vedrei se non ci fosse poi una

implementazione

di o in senso di apertura anche a livello software cose che ad apple diciamo sono

non sono molto graditi

molto gradite comunque

l'unificazione avrebbe sicuramente senso anche in termini di

ottimizzazione dei cavi e delle connessioni vedi il discorso che già

oggi non si può collegare un iphone

ad un

macbook pro per la ricarica senza adattatori

che magari

può essere considerata una cosa tra virgolette strana anche se neanche più di

tanto insomma va però

comunque

e quindi l'idea di avere un connettore unico sicuramente mi piace

però una cosa che ci tengo a dire è che secondo me qui

si sta cercando un po' il pelo nell'uovo cioè non lo so luca tu vedi che

l'arrivo di usb c su iphone potrebbe cambiare effettivamente qualcosa

l'unico cambiamento apprezzabile sarebbe l'avviamento a un connettore

veramente universale per cui non ci sarà più bisogno di pensare mai un iphone

o un android cioè

caro amico puoi prestarmi il tuo cavo per la ricarica

ricarica del computer del telefono cioè un'universalità del genere può fare

piacere ne avevamo parlato parecchio riguardo ai nuovi macbook pro ma anche

nei telefoni effettivamente questo

farebbe comodo

bisogna però dire che onestamente se andiamo a paragonare i due connettori

lightning comunque lo tendo a ritenere superiore

si attacca più saldamente

e ha una costruzione che io onestamente preferisco cioè con i contatti verso

l'esterno del cavo che andiamo a inserire

e una porta completamente cava nel dispositivo

è un cavo maschio diciamo

esatto completamente maschio invece è un po' ermafrodita l'usb c

per cui insomma c'è la potenzialità di rovinare le porte più facilmente secondo me

queste sono le due ragioni per cui preferisco il lightning

poi chiaramente c'è la cosa puramente egoista che ho cavi lightning ovunque

ormai dopo anni ad accumularli e distribuirli ovunque mi servano

non ho usb c è vero che gli usb c sono abbastanza economici e si trovano

facilmente soprattutto

diciamo la versione usb c usb c che non ha particolari necessità

in termini di resistenza e cose del genere

che invece troviamo

da usb a a usb c

e se non usiamo un cavo corretto possiamo fare danni al cavo al dispositivo

insomma cose

non molto piacevoli

altra cosa che johnny hive pensa non apprezzi molto

il cavo usb c è più largo e più spesso rispetto al cavo lightning

si tratta di inezie però effettivamente è visibile la cosa

ad esempio qua a fianco a me il mio iphone 7 e un adattatore

usb c

e insomma è palese che non ci entrerà mai e non ci

anche mettendola di spigolo voglio dire la usb c non ci entra neanche vagamente

nella porta lightning dell'iphone le dimensioni sono parecchio differenti

infatti tra i due rumor con tutto che il wall street journal come hai giustamente

ricordato è quasi considerabile come un ufficio stampa ombra di apple

in generale no però

su questo rumor in realtà anch'io

trovo più affidabile

l'ipotesi di

come diavolo si chiama quell'altro kgi

research una cosa del genere

si kgi

che poi sarebbe il solito ming chai cuo

quello lì no

di solito è lui che

i rumor li tira fuori

mi sembra più affidabile perché alla fine

ci sono tutte le ragioni anche per mantenere l'attuale porta lightning

portandola poi magari un pochino

a migliorare

in termini di specifiche

lavorando sul lato controller diciamo

non so non so vedremo sicuramente come andrà

non è l'argomento che più di tutti mi interessa diciamo

relativamente al prossimo iphone

probabilmente in questo caso mi aspetto e spero

che ci sarà una vera rivoluzione

in termini di design non perché gli attuali non mi piacciono ma perché

comunque

in un certo senso

me lo aspetto come dire lo sento quasi obbligato va

dopo dieci anni dal primo iphone e dopo ora tre anni mi pare che stanno

con lo stesso design che ci portiamo dietro

va bene

luca allora diciamo che abbiamo esaurito

molto rapidamente

gli argomenti prettamente apple centrici diciamo no

si ripeto non c'è stato un gran chedi molto interessante in queste settimane

per cui abbiamo dovuto cercare un altro argomento che in realtà è stato

richiesto dai nostri stessi ascoltatori per cui

per cui abbiamo dovuto cercare un altro argomento che in realtà è stato richiesto dai nostri stessi ascoltatori per cui

per cui abbiamo dovuto cercare un altro argomento che in realtà è stato richiesto dai nostri stessi ascoltatori per cui

penso che non faremo un disservizio a cambiare per una puntata

il nostro centro di attenzione

assolutamente però una piccola cosa

penso sia il caso di dirla prima

che mi era venuta in mente proprio ora

siccome mi fanno spesso domande relativamente a quelli che sono

i lanci diciamo previsti

per quanto riguarda i prodotti apple

allora

volevo dare questa informazione

per tutti quelli che ci ascoltano

allora secondo me questo è il momento

di rinforzare il nostro centro di attenzione

non sono sbagliato per comprare per esempio

un iMac, un Mac Mini eccetera

perché l'hardware per aggiornarli

c'è già

il tempo diciamo

che è passato dall'ultimo aggiornamento

è consistente

per cui è facilmente immaginabile

che proprio a livelli di da un giorno all'altro

insomma potrebbe uscire

un aggiornamento di questi computer

quindi

se avete intenzione di comprare

un iMac piuttosto che un Mac Mini

sicuramente evitate

quindi

in questo momento e aspettate

per quanto riguarda il MacBook Pro

io qui l'ho detto

praticamente quando ancora doveva

arrivarmi quello nuovo

tra virgolette

ma già adesso vi ripeto

che conviene non comprare

lo stesso secondo me

a meno che non ne avete una certa urgenza

perché comunque

da qui al prossimo evento

a proposito non abbiamo detto Luca che ci sarà

la classica WWDC

non mi ricordo le date

così al volo perché non era previsto che ne parlassimo

entro il 10

so che mi ha stupito che è una settimana

prima del solito

e a San Diego altra cosa strana

si si stanno avvicinando

probabilmente

San Jose forse

da quello che mi ricordo da quello che ho scritto

nell'annuncio si stanno avvicinando

geograficamente

al nuovo campus

di Cupertino

quello che dovrebbe finire entro

totto, ora stiamo andando un po'

a zonzo con le parole

non stiamo dando più informazioni

molto precise per cui

chiudiamo questa parentesi con

tanto di scuse e torniamo sul discorso

relativo ai MacBook Pro

che come dicevo

sicuramente anche questi verranno aggiornati

relativamente a breve perché

sono uscite le nuove

CPU e quindi

Apple sarebbe già

in potenza di farlo, un upgrade

probabilmente aspetteranno

un minimo di tempo per evitare

di lasciarli proprio così a ridosso

dei precedenti però solitamente

a parte l'ultimo periodo che è stato

molto lungo i MacBook Pro si aggiornano

due volte all'anno quindi ogni circa

sei mesi per cui è facilissimo

che entro giugno arrivi

anche qui il prossimo modello, a questo punto

conviene assolutamente aspettare

scusa Luca dicevi? No per quanto in realtà

con Kaby Lake

i miglioramenti in termini

di prestazione non è che siano

poi così rilevanti

ecco

no sono assolutamente nulli per quanto mi riguarda

in termini di CPU

probabilmente ci offriranno delle

CPU tutte un saltino

di più in termini di gigahertz

per cui recupereranno lì

un pelo di prestazione in più però insomma

di fatto non cambia quasi niente

no no ti ripeto

io adesso ho fatto anche il passaggio

dal lato desktop

dall'i7-6700

all'i7-7007

e ti confermo che sì

vabbè

vantaggio c'è per carità però

non è quello il motivo per cui ho detto di aspettare

e non è neanche quello

relativo alla GPU che sì

quella in effetti migliora un po' di più

seppure sul 15 c'è quella discreta per cui

non è quella principale

però insomma poter usare e avere prestazioni

migliori anche con la GPU integrata

non fa sicuramente dispiacere

ci sono però aggiornamenti possibili

per quanto riguarda la quantità di RAM

ci sono però aggiornamenti possibili

per quanto riguarda l'efficienza delle batterie

ci sono però aggiornamenti possibili

per quanto riguarda la stabilità della tastiera

che sta dando problemi a diverse persone

quindi essendo questo stato un primo modello

di una nuova edizione

come insomma regola dice

conviene sempre saltarlo

nel senso che poi è facile

che quando si inizia la distribuzione

per quanto Apple i test li faccia bene

per carità come ormai tutte le aziende

devo dire

tranne Samsung con un azzette

poverini che gli è successo

con quelle esplosioni

comunque i test loro liberi

li fanno però

alla fine dei conti

quando inizia una distribuzione di massa

è facile che poi qualche problema venga fuori

su un prodotto proprio nuovo nuovo

ma si è abbastanza inevitabile

più un prodotto diventa radicalmente diverso

rispetto a quello che l'ha preceduto

più è facile che poi

andando in mano a milioni di persone

qualche problema in più

emerga

perché avranno costruito

macchinari incredibili che premono i tasti

milioni e milioni di volte

però

come li preme la tal persona

magari non è ben simulato dal robot

o chissà quanti altri

casi veramente di nicchia

che saltano fuori nell'uso reale

per ora devo dire di essere fortunato

perché dopo il primo limone

che mi era arrivato

di MacBook Pro che aveva

quel fastidioso problema di pop

ogni tanto dalle casse

quello nuovo sostitutivo che mi è arrivato

non ha presentato nessun problema

anche come stabilità molto bene

acceso da un mese senza

battere ciglio

per cui io sono stato fortunato

così non è stato per tutti

e temo che sia inevitabile

bene allora dopo questa piccola parentesi

andiamo a pescare Luca

l'argomento di cui avevi anticipato

qualcosa tu

è un argomento che a me

ha iniziato a stare a cuore

solo di recente perché fino a poco tempo fa

avevo un iMac

addirittura del 2011 Luca

in casa che però devo dire

andava molto molto bene

perché poi anche qui si conferma

quel discorso che Intel con le CPU

ha fatto passi avanti molto molto lenti

tant'è che aveva

un i5 quad core

che andava benissimo

faceva mi sembra 9000 punti

cioè qualcosa che comunque

dopo tanti anni

difficilmente fai con un i3 per dire

quindi sono comunque

dei processori che erano

già avanti nel tempo e poi sono

migliorati relativamente poco se non in termini

di consumo energetico

comunque questo computer mi faceva

un po' da jolly tra cui anche da

server diciamo dati

serverplex con dei dischi che avevo attaccati fuori

in cascata però sai dischi singoli

ognuno con la sua alimentazione

e prendi gli UPS

la scomodità della gestione eccetera insomma mi sono stancato

e ho detto beh faccio un NAS

in realtà no ho detto compro un NAS

ne ho comprati due ne ho provati

due ho provato un

Western Digital My Cloud

X4100 che noi diciamo perché ti sei

comprato un Western Digital e invece

è un NAS molto interessante perché non costa

quasi niente cioè costa 320

330 euro

non so se l'hai visto Luca

è molto molto carino

compattissimo il più compatto

che abbiamo mai visto

lo schermino

due LAN gigabit

addirittura due

connessioni per l'alimentazione

con funzionalità failsafe anche se poi ti danno

un solo alimentatore perché

i costi diciamo sono bassi quindi il secondo

lo devi comprare tu in sostanza

però insomma l'ho provato

funziona bene per carità mi sono trovato

discretamente bene però poi ho detto

vabbè ma vorrei anche le virtual machine

questo la CPU non le gestisce

no vabbè passa qualcosa di meglio

allora ho provato un QNAP

ho fatto 6 milioni di ricerche

c'ho un foglio di note

non so se poi lo riusciamo a condividere

nelle note della puntata perché era un foglio

simpatico dove avevo iniziato a selezionare

dove avevo preso i migliori

diciamo QNAP e Synology che avevo

beccato in comprensione

ancora ancora umani

tra questi alla fine ne ho scelto uno

il TS563 di QNAP

che

diciamo alla fine su ebay l'ho spuntato

a un prezzo ottimo

più o meno 600 euro l'ho pagato

è un 5 bay

processore AMD

quad core 2 gigahertz insomma

una macchina seria 8 gigabyte di

di RAM scusate

quindi tante insomma

funzioni e possibilità

e questo devo dire

si è comportato molto molto bene

solo che a un certo punto

mi è cominciato a venire questo pallino

perché comunque vedevo che il QNAP

sì la comodità che è tutto fatto

già pronto diciamo però se volevi far

qualcosa tu dovevi un po'

rassegnarti diciamo così

all'idea di non poterlo fare

e tu mi hai messo in testa il pallino

di fare un

NAS come dicono all'americana

DIY no? come dicono?

ho sempre il dubbio se

è DIY o

DIY

è questo il caso

DIY do it yourself

quindi comprando tutti i componenti

e assemblandoti un sistema

cucito sulle tue necessità

e ho scoperto rapidamente

parlandone anche con alcuni utenti che

molte persone in realtà

fanno questa cosa

il sistema più gettonato

in ambito diciamo professionale

è FreeNAS che è quello che usi tu

esatto

che praticamente ovunque insomma

anche tra i miei

utenti mi hanno consigliato

e per quanto riguarda invece

le specifiche hardware di quello che alla fine

è un computer a tutti gli effetti

basato ovviamente su scheda madre

MiniTX che è una delle più piccole

in realtà ci sarebbero anche delle schede più piccole

però diciamo che queste sono quelle che ti forniscono

però il numero di

di porte eccetera eccetera

che ti servono poi per creare un NAS

importante diciamo

e questo piccolo computer

molto spesso quando si

parla di FreeNAS viene costruito

Luca con una serie di hardware ben

ben specifici addirittura con le marche

sì sì c'è una

sorta di religione dietro

alla scelta dei componenti

tra gli appunto gli appassionati

che sono un po' lì

a metà tra l'utente domestico

e l'utente professionale

le schede madre più

gettonate sono le SuperMicro

che sono sicuramente ottimi

prodotti soprattutto

utilizzati in ambito server quindi

magari non hanno certi fronzoli tipo

la scheda audio che non serve a niente

effettivamente su un server ma

sono ben improntate alla stabilità

processori

Intel sicuramente

e tanti

spingono per l'Xeon che però

onestamente mi sembrano abbastanza

overkill per

l'utilizzo domestico

e memoria RAM di tipo

ECC che sono quelle che hanno

la correzione degli errori incorporata

che sicuramente

è una funzionalità utile

da avere su un server per assicurarsi

che i nostri dati non vengano

corrotti però insomma

generalmente questo tipo di memorie

comportano un aggravio abbastanza consistente

dei costi sia dal punto di vista

della scheda madre ma anche

della memoria stessa

da valutare insomma se per l'utente

domestico vale veramente la pena

soprattutto se al NAS poi

è abbinata una strategia di

backup sufficiente per

i dati più importanti

nel senso se anche

ci si danneggia

il nostro rip del Blu-ray

di Batman tutto sommato

è anche lo stesso se invece ci perdiamo

le foto di famiglia certo che no

ma non possiamo certo credere che un ascoltatore

del saggio podcast abbia le proprie

foto di famiglia solamente

sul NAS le avrà magari caricate

anche su iCloud

Photo Library su Dropbox da qualunque

altra parte un backup su 46

hard disk insomma

comunque non sostituisce la memoria ECC

la necessità di un backup

ma sicuramente rende più robusto

lo storage su disco

io si avevo letto

Luca che

era quasi una necessità

se tu non approfondisci

diciamo e ti soffermi su quello che

trovi con le prime ricerche con Google

relativamente al discorso FreeNAS e RAM ECC

praticamente viene fuori che

è obbligatorio cioè tipo

quasi capisci che non funziona FreeNAS

senza la RAM ECC

poi tu mi hai beccato invece quell'articolo molto

interessante dove

ci sono anche alcuni aspetti prettamente

tecnici che ho capito al

50% però sicuramente

mi ha colpito quella frase

di quel cofondatore proprio di

ZFS che ha detto sostanzialmente

che non c'è nulla di particolare in

ZFS che richieda

la RAM ECC più di qualsiasi altro

file system che significa che sì

ok è meglio però

non è che perché

ZFS serve la RAM ECC

cioè non c'è insomma questa

correlazione diretta

probabilmente è una leggenda che viene fuori

da questo fatto che FreeNAS

comunque è utilizzato magari anche

nella versione TrueNAS

che è quella proprio

a pagamento con supporto di

iXsystems che è appunto l'azienda che c'è dietro

a tutto il progetto

per un utilizzo più

aziendale se vogliamo quindi

sicuramente più

sensibile alla totale

affidabilità della soluzione

e quindi tendono

a riportare le stessi

metri di giudizio

le stessi requisiti che si possono

avere magari a livello di un'azienda che ci

mette dentro dei dati fondamentali

per lavorare

riportare gli stessi appunto

questi livelli di necessità

alla persona qualunque

al piccolo NAS domestico forse

è un po' eccessivo

sì infatti per la configurazione

di questo

chiamato progetto NAS ormai mi è presa

questo trip del progetto fatto a

progetto rete, progetto win, progetto

NAS ne seguiranno altri

credo uno al mese se riesco

e comunque questo

progetto NAS alla fine è

venuto fuori con un hardware

secondo me molto buono

spese ma assolutamente

contenute cioè io quel

NAS di cui parlavo prima

il TS563 di QNAP

che ho pagato circa 600 euro

a parte poi l'aggiornamento

della RAM perché di base ne ha due

di gigabyte

invece in questo caso

sono arrivato a spendere più o meno

550 euro quindi

già di suo di meno

e c'è il doppio della RAM

un processore che va almeno 4 volte

più veloce pur non essendo

quad core però comunque

ha 4 thread quindi bene o male ti fa

gestire virtualmente tutti i sistemi ti fanno

gestire 4 core

da poter dedicare insomma alle varie risorse

e comunque

6 dischi da mettere

non un massimo di 5 come il

TS563 che di per sé era

il più economico con queste caratteristiche

il doppio di RAM

quindi 16 gigabyte di RAM

per cui ecco

tanta roba in più no Luca?

Sì decisamente cioè

diciamo che pur

avendo tu scelto un case

molto carino piuttosto compatto

non arrivi agli ingombri che hai

con un NAS già pronto che

di fatto è poco più grande dei dischi

che alloggia in molti casi

però la versatilità che ne

ottieni è immensa è un

vero e proprio server che puoi gestire

come meglio credi sia in termini di sistema

operativo che di

configurazione finché vuoi

mentre invece appunto con una soluzione

già pronta ottieni

tutta una serie di vantaggi in termini

di occupazione di spazio

e se vogliamo estetica

anche se il tuo case è molto bello

come dico

però appunto dall'altra parte lo paghi

con la necessità di sottostare

alle limitazioni del sistema operativo

e del firmware che sono stati

messi a tua disposizione dal produttore

sì e peraltro

ti devo dire che trovare il case

non è stato per niente facile perché

di case con 6 dischi

da 3 pollici e mezzo in realtà

di case piccoli

intendo per schede madre TX

non ce ne stanno mica tanti in commercio

e stranamente

ce n'è uno molto bello per esempio

di Silverstone che però

monta solo dischi da 2 e mezzo

non ho capito per quale ragione ho fatto questo NAS un po' particolare

questo case nasce per NAS

ma con dischi da 2 e mezzo

poi ce n'è uno

sempre di Silverstone che ha dischi da 3 e mezzo

però è un cassettone

enorme

invece questo di Fractal Design

il Node 304 in realtà

Luca non è

la cosa tra virgolette antipatica è che in realtà è piccolino

cioè la faccia

diciamo così no

dal punto di vista del prospetto

non è molto più grande

dei 6 dischi

che può ospitare

è proprio a filo diciamo

la cosa un po' antipatica è che è un po' profondo

perché per la disposizione che hanno

un po' lasciato

lo spazio per i cavi

perché hanno voluto lasciare

il supporto per un alimentatore

di tipo ATX

quindi quelli a pieno formato

anche se io poi ho messo un SFX

per avere più margine di manovra

insomma con le porte

poi l'ho spiegato nell'articolo che troverete sicuramente linkato

nelle note dell'episodio

e

però insomma di per sé

il case è la cosa

l'unica cosa che è antipatica è la profondità

se no la dimensione

la ritengo ottima

tra l'altro una cosa curiosa

una nota a margine che volevo segnalare è che

a seguito

di questo assemblaggio che ho fatto

in realtà adesso il mio case non è più quello

ma è lo stesso bianco

perché siccome poi ho definito dove posizionarlo

e stava meglio bianco

pensa tu che l'ho smontato e rimontato

cambiando case

decisamente

che peraltro qua è un altro

frangente in cui è possibile

fare un acquisto mirato

alle proprie necessità

scegliendo di costruirsi un NAS in casa

perché

metti che qualcuno abbia una cantina

dove

l'estetica e lo spazio non sono un problema

intanto che sia

corrente e rete si può anche

scegliere di prendere un case bruttino

ingombrante ma che però può

alloggiare

tanti dischi e probabilmente

costa anche poco perché magari non è

particolarmente curato

nei dettagli

se prendi un case ATX

con dei vani

numerosi e fatti bene in realtà

alla fine spendi sempre la stessa cifra

sempre intorno ai 100 euro

io dico un case Scrauso

che è esattamente

il tipo di prodotto che ho acquistato

io perché comunque l'ho potuto

mettere in lavanderia

di fianco a un freezer

su un mobiletto

dove c'era tutto il posto che volevo

per cui non è in vista

non me ne fregava niente che fosse ben fatto

e ho preso un case

che penso sia costato 35 euro

o qualcosa del genere

e fa tranquillamente il suo servizio

proprio appunto per il fatto che

avevo la possibilità di non averlo

in vista ho sfruttato la cosa

per risparmiare qualche soldo

se invece mi fossi affidato

a un NAS già pronto avrei avuto

un bel pacchettino che però

tutto sommato avrei

messo comunque nascosto

e per cui quel prezzo

quel costo in più non era

se vogliamo giustificato

è vero si

cambia molto la posizione in cui riesci

a posizionarlo

io l'ho voluto mettere vicino al router

anche perché lo switch in particolare

più che al router è perché

ho attivato immediatamente la link aggregation

visto che la scheda madre ha due

schede di rete

la scheda madre che abbiamo scelto

lo switch che ho acquistato a suo tempo

con il progetto rete è uno switch

che ha anche la funzionalità

di link aggregation quindi gli ho dedicato

due porte l'ho messo proprio lì vicino

insomma che ho risolto

perché dove invece ho portato un solo

cavo di rete non si sarebbe potuta

sfruttare insomma in altre parti

della casa ho dovuto proprio mettere vicino

vicino al router

poi sulla link aggregation ci sarebbe

tutto un discorso da fare sulle vere funzionalità

perché la gente

anche io stesso

inizialmente avevo capito male

ho due schede di rete le metto insieme vado al doppio della velocità

in realtà la situazione è un po' più complicata

ma non è questo magari

il posto per approfondire

questo discorso mentre invece era interessante

Luca il discorso dei sistemi operativi

perché come dicevo prima tu

hai scelto FreeNAS

che è sicuramente quello più gettonato

e tra l'altro

vi invito anche a dare un'occhiata se non lo avete

fatto o non lo conoscete già

al sito di FreeNAS perché

vi dà un'idea

insomma della

come dire della portata

insomma di questo sistema operativo

della sua diffusione di tutto quello che ci gira

anche intorno dei marchi

dei prodotti perché poi ci sono anche

prodotti da acquistare ci sono come ha detto Luca

anche la versione a pagamento

c'è l'assistenza insomma è tutto un sistema

è un mondo diciamo

tra l'altro

molto vasto perché sul sito

se andate la prima cosa che leggete è che

il primo sistema operativo

per storage diciamo

nel mondo con oltre

8,5 milioni di download

quindi insomma FreeNAS

è FreeNAS

non ci piove

tuttavia Luca io ho avuto

un po' di problemi dovuti che cosa

un po' a sfiga devo dire la verità cioè nel senso che

sono caduto in un momento storico

in cui FreeNAS è a metà

a cavallo tra la fine

diciamo dell'attuale versione 9

basata su FreeBSD 10

e il passaggio alla versione 10

basata

se non ero su FreeBSD 11

giusto?

sì sì sì la nomenclatura veramente azzeccata

complimenti perché in realtà adesso

siamo appunto con

FreeBSD cioè scusa

FreeNAS 9.10 che è

basato su FreeBSD 10

questo penso che sia l'origine invece FreeBSD

10.niente sarà basato

su FreeBSD 11 per cui

insomma un po' di casino gratuito

comunque a parte tutto cosa succede

che ora io

la dico dal mio punto di vista

poi tu spiegherai perché

diciamo

la situazione non è drammatica come l'ho vissuta io

solo che io essendo insomma in prima persona

trovandomi adesso

insomma durante questo problema

alla fine l'ho dovuto

scartare FreeNAS perché

installo la versione 9

la versione 9 perché è quella stabile

la 10 è comunque una beta

attualmente non viene neanche consigliato di installarla

installo la 9 e sì

funziona perché in realtà mi sono trovato bene

con le prime cose configurazione dei vari

servizi di

di sharing dati eccetera eccetera

nel momento in cui ho iniziato a

attivare un po' di servizi mi sono accorto

di una serie di problematiche perché

la prima cosa che mi serviva

era attivare VirtualBox per avere

una macchina virtuale

che avevo già in realtà una macchina virtuale che usavo sul

QNAP con

una serie di sistemi diciamo di servizi

già attivi che

erano alcuni complicati alcuni

soltanto scocciante insomma

spostarli su una nuova installazione

per cui avevo

bisogno di questa macchina virtuale bene

quando sono arrivato io per mia

sfortuna era stata appena rimossa

la possibilità del supporto diciamo

ufficiale

a VirtualBox che in realtà

mi sembra di capire Luca che non c'è proprio

mai stato un vero supporto ufficiale

a VirtualBox

infatti girava in una jail con un sistema

insomma che era un po'

aperto a tutto

diciamo non specificatamente a VirtualBox

sì avevano sfruttato il sistema

delle jail che era un po'

diciamo le jail sono

un sistema che c'è in FreeBSD

che consente di avere come

degli altri

altre istanze di FreeBSD

non virtualizzate

in realtà ma del tutto

indipendenti e compartimentalizzate

che difficile questa parola tra loro

e appunto per offrire

dei servizi aggiuntivi

nel caso di FreeNAS e una

di queste era una jail che consentiva

di utilizzare VirtualBox

per poi avere una virtualizzazione

vera e propria

era sempre stato un plugin un po' fragile

come ce ne sono altri di fragili

tipo quello di CrashPlan

che per quanto comodi

appunto non erano semplicissimi

da utilizzare almeno

in alcuni momenti

ci sono stati dei periodi di tempo in cui era più facile

con VirtualBox soprattutto

altri in cui non lo era

e appunto sei arrivato in questo momento

di transizione dal vecchio sistema

basato sulle jail

del tipico di FreeNAS fino alla

versione 9

al nuovo sistema invece

basato su virtualizzazione

e container docker

che si utilizzerà invece nella

versione 10

la 10 non è ancora pronta

la 9 non è del tutto supportata per quello che vuoi fare te

per te è stato veramente

un disastro

si si non se ne usciva

anche perché con quel mezzo magheggio che avevamo fatti insieme

avevamo riuscito a farlo partire

però insomma comunque

quelle cose che sono come dici giustamente tu

fragili

che non ti danno insomma quella tranquillità tale per cui

alla fine ti mantieni quel sistema

e ci inizi a lavorare

comunque una delle cose più interessanti

diciamo di FreeNAS che comunque

in quei pochi giorni che ho usato

ho imparato ad apprezzare

è il supporto

a questo file system ZFS

allora Luca

dice un po' cos'è sto file system

allora è il file system che Apple

avrebbe dovuto adottare e per un periodo

era sembrato che avrebbe appunto

adottato penso ai tempi di Leopard

che nelle preview era citato

e poi è rapidamente morta la cosa

probabilmente per problemi di licenza

ma insomma è un file system

veramente robusto sviluppato

da Sun

poi acquisito da Oracle

e comunque disponibile in una versione open source

perché appunto Sun

lo sviluppava in open poi Oracle

ha chiuso tutto però quello che era

stato rilasciato in open è rimasto

e la comunità lo sta comunque

portando avanti

curiosità

la Z in ZFS

sta per Zotta Byte

che è un'unità di misura dello spazio

molto grande

immagino che non ci avremo mai a che fare

neanche nella nostra vita

è veramente una cosa esagerata

e appunto

ZFS

supporta questo

file fino a questa dimensione

o dischi fino a questa dimensione non ricordo

ha tante belle funzioni

ad esempio ogni volta

che voi scrivete un dato

su questo file system

ogni blocchettino che compone il vostro

file avrà un checksum

cioè una sorta di hash che viene

salvato per poter

verificare in ogni momento che il dato

che poi siete andati a leggere dall'hard disk

effettivamente era quello che avevate scritto

può quindi

rilevare eventuali

problemi dei file

che potrebbero essersi corrotti magari

durante la scrittura

o per il bit rot che è

quel processo per cui

i dati si alterano su disco

e possono

creare tutta una serie di problemi

e appunto ZFS

se ne accorge se poi state usando

magari due dischi in mirror

quindi qualcosa di simile alla RAID 1

e solo uno dei due sia

corrotto comunque verrà rilevato

questo problema

e verrà presa la copia buona dei dati

e ricopiata su quella cattiva in modo da comunque

avere un file system che tende ad

autoguarirsi per

molte delle

dei problemi che possono

succedere nel corso dell'uso normale

altra cosa è un file system

di tipo copy on write

sarebbe dire che se voi aprite

il file di testo e scrivete

Luca dopo lo riaprite

e cancellate Luca scrivete Maurizio

e date un bel command S

non verrà cancellato Luca

verrà creato un nuovo file

con scritto Maurizio

e fino a quando non sarà

stato completamente salvato quel file

il file comunque

punterà i suoi vecchi contenuti

da quel momento i vecchi contenuti del file

vengono marcati come spazio libero

per cui non è che vi incrementi

lo spazio utilizzato ma garantisce

una certa integrità del

file system anche in caso ad esempio

dovesse saltare la corrente o ci dovesse essere

un crash pesante del

sistema operativo

altra cosa molto molto utile

è il supporto agli snapshot

per cui potete fossilizzare

nel tempo lo stato

che ha il vostro file system in un dato

momento cosa che Apple ha

implementato in APFS

il loro nuovo file system che

verrà rilasciato a breve con iOS 10.3

è presente in beta

su Sierra e arriverà

poi si presume con il prossimo

rilascio di macOS

e appunto

questa possibilità di fossilizzare

i propri file è veramente

utile immaginiamo

ad esempio di avere il nostro bel NAS

al quale accedono anche macchine Windows

e una di queste si prende

un bel CryptoLocker che comincia

a criptare tutti i file

che riesce a vedere tra cui

anche quelli del nostro NAS

noi che abbiamo fatto degli snapshot

magari giornalieri o ancora

più frequenti non faremo altro

che prendere, ripristinare

lo snapshot precedente

buttare tutto il lavoro

fatto inutilmente dal CryptoLocker

e ritrovarci i nostri bei file

anche qui non è una strategia di backup

ma sicuramente ci aiuta molto

ultima cosa che cito

è il fatto che ZFS incorpora

al suo interno le caratteristiche

necessarie a combinare

i dischi, quindi

tutta la parte che normalmente noi gestiremmo

con un RAID, ad esempio il RAID 0

che combina due hard disk

o due o più per sommarne

la capacità e le prestazioni

oppure il RAID 1 che fa una copia

su due o più dischi

dei nostri dati in contemporanea

per aumentare la ridondanza

oppure il RAID 5 che combina

più dischi ma uno lo tiene

per resistere

appunto alla rottura di uno dei dischi

il RAID 6 che è la stessa cosa ma resiste

alla rottura di due dischi, insomma

tutte queste funzionalità non sono

demandate a un componente hardware

oppure a una parte esterna

della gestione dei dischi del sistema operativo

ma è lo stesso ZFS

lo stesso file system che ha

queste nozioni al suo interno

e questo concetto è

veramente potente perché

immaginiamo ad esempio

di avere un RAID 5

per semplicità con solamente tre dischi

quindi due dischi saranno

dedicati ai nostri dati e il terzo

sarà dedicato

al calcolo della parità

quindi la protezione nel caso uno

dei dischi si rompesse, preciso che

in realtà quando dico un disco in realtà

intendo la capacità di un disco

non è che ce ne sia uno dedicato

unicamente alla parità, è distribuito su tutti

ecco

immaginiamo che ci si rompa un disco

allora subito corriamo

a sostituirlo, ne mettiamo

un altro e comincia il processo

di ricostruzione del RAID

che prevede di leggere

tutti i dati dagli altri due hard disk

ricostruire le parti che

mancano tramite la parità e quindi

andare a ripristinare in toto

la resistenza alla rottura di un disco

immaginiamo che però

durante questo processo uno dei dischi

residui, uno dei dischi

rimasti in vita incontri

a sua volta un errore

irreparabile

questo

errore impedirà

la corretta ricreazione

dei dati

e se si rompesse del tutto

il disco, tutti i nostri dati sarebbero

persi, se la stessa cosa invece

succedesse con ZFS

solamente il file che contiene

il blocco che non è stato possibile

leggere, andrebbe perso

mentre invece tutto il resto

verrebbe ripristinato e già solo questa

secondo me è una funzionalità che rende

ZFS estremamente interessante

per un NAS

sì ma tante funzionalità di quelle che hai detto

effettivamente si rivelano molto utili

però

ZFS ha anche alcuni limiti

Luca perché per esempio

parlavamo prima del fatto che

l'espansione di un pool ride

soprattutto di un ride Z1

o Z ride 1 come lo chiamano

insomma che sarebbe il ride 5

in realtà è una situazione

molto complicata

esatto proprio anche per tutte

queste funzionalità che ho citato

non è possibile

fare come si può fare ad esempio

col ride software di Linux oppure

altri schemi proprietari

che utilizzano

i NAS ad esempio

di Synology o QNAP

non è possibile

prendere il nostro

array con tre dischi

aggiungergliene un quarto e

guadagnare la capacità del quarto hard disk

o meglio lo si può fare

ma a quel punto non succede

quello che potremmo immaginarci

cioè avere un ride 5 di 4 dischi

ci troveremmo un ride 0

per cui la somma di i nostri

tre dischi di prima in ride 1

più un singolo disco

in ride niente

per cui cosa vuol dire? Che se si rompesse

quell'hard disk lì non solo perderemo

i suoi contenuti, perderemo tutti i contenuti

perché i dati sarebbero

distribuiti appunto tra i dischi di prima

e il nuovo, per cui

molti suggeriscono di

non usare il ride

Z quindi il ride 5 o 6

ma di usare

coppie di dischi in mirror

di modo che appunto si possa

resistere alla rottura di uno dei dischi

però in questo caso sprechi più

spazio

per cui l'alternativa

alla necessità di aumentare

spazio è aggiungere

altri tre dischi insieme

quindi avere due ride 5

la cui capacità viene sommata e vediamo appunto

tutto lo spazio come

utilizzabile

altra alternativa ancora

sostituire i dischi uno alla volta

con dischi di capacità maggiore

quando anche l'ultimo sarà stato

sostituito con un disco più capiente

guadagneremo quella capacità

quindi se passassimo per dire

da dischi da 2 tera a 4 tera

il nostro spazio complessivo finale

andrebbe a raddoppiare

nel momento che anche l'ultimo disco

da 2 tera è stato sostituito con uno da 4

quindi magari richiede un po'

più di pianificazione all'inizio

riguardo alle nostre successive

necessità di storage

però ripeto dall'altro lato

della medaglia ci mette

una assicurazione forse tra le più forti

disponibili al momento nel campo

tecnologico che i nostri dati saranno

salvaguardati al meglio

diciamo che però effettivamente

questa cosa è un po'

rognosa magari negli ambiti

casalinghi anche perché

la possibilità di espandere dischi a 3 a 3

non è così banale insomma

oltre che molto costosa

oltre che molto costosa infatti

questi dischi hanno un costo non trascurabile

cioè già se superiamo

i 2 tera il singolo disco

già è sopra i 100 euro per cui

aggiungerne 3 vuol dire

spendere minimo minimo 300 euro

in un colpo cosa che magari

potrebbe non essere facile

o che dobbiamo aprire

inaugurare un porcellino in cui

andiamo a inserire non so magari 20 euro

ogni mese e quando

saranno passati un certo numero di mesi

avremo la possibilità di comprare

i nostri hard disk non lo so

sicuramente va tenuto in

grande considerazione questa cosa

io onestamente

ho scelto di procedere lo stesso

e

di adottare lo stesso free nas

con zfs conscio di questo

limite ha altro suggerimento

che io stesso non ho seguito perché

non conoscevo

è buona norma se si fa

un ride z quindi un ride

5 un ride 6 equivalenti

avere un numero

di dischi dedicati

ai dati

quindi uno in meno del totale

nel caso del ride z1

equivalente al ride 5 o due in meno

del totale nel caso di

ride 6 o ride z2

che dir si voglia ecco il numero

dei dischi effettivi di dati

idealmente dovrebbe essere una potenza di 2

funziona con qualunque altro

numero io ad esempio ho 4 dischi totale

e solamente 3 dedicati ai dati

però dal punto di vista delle prestazioni

sarebbe stato meglio avere 2 dischi

dedicati ai dati oppure 4

oppure 8 e via così

ma Luca non ho capito questo risultato

cioè come fai a decidere tu

quali dischi sono quanti dischi e quali sono

destinate ai dati cioè intendi di quanto

spazio occupato oppure

intendi proprio del disco fisico

dell'unità fisica

cioè se tu fai un ride z1

dovresti farlo con

4 più 1 dischi perché

il 5 è sempre

1 in più è sempre usato per la parità

oppure 8 più 1

oppure 2 più 1 insomma in modo che

lasciando stare il più 1

si abbia una potenza di 2

dischi effettivamente dedicati ai dati

ah ah ho capito

quindi ad esempio io sono

io ne ho 4

come me esatto

una situazione non ottimale però in realtà

visto che alla fine il limite

è soprattutto in ambito domestico

è sempre la scheda di rete gigabit

che sono 125 megabyte al secondo

massimi teorici ideali

non arriviamo a

scontrarci con questa penalità

in termini di prestazioni però

ecco dovendo pianificare

tutto da zero idealmente

bisognerebbe tenere conto anche di questo

ecco altra cosa interessante

zfs è molto

diciamo

prestazionale va usiamo questo termine

un po' così

di contro però ho notato

che a consuma molta ram

infatti

mi pare che 8 gigabyte sia proprio

il minimo richiesto da un sistema

del genere con un pool dati zfs

sì sicuramente

il minimo consigliato

il minimo consigliato

e poi in realtà

questo discorso della velocità

mi sembra anche

corrispondere, ora non so se questo è

un dato reale, è solo una mia sensazione

ma mi sembra che

i dischi lavorino di più

cioè ho fatto

io avevo precedentemente fatto un test

anche con un ride software

tradizionale su ext4

e devo dire che

notavo che i dischi

stavano anche più tempo in stand by

invece con il ride 5

praticamente stanno sempre lì a girare

a girare, lo noti anche tu

è stata una mia sensazione

ma probabilmente c'è una

correlazione comunque con tutti questi

metadati che

zfs comunque deve continuare

a utilizzare

questa cosa

tutto il sistema

è pesante sui dischi

è la stessa ragione per cui

è pesante anche sulla ram

perché per compensare un pochettino

il maggiore utilizzo

dei dischi

si affida pesantemente a una cache

in ram per velocizzare

l'accesso e tutte le operazioni

sul disco

per cui è proprio questa la ragione

più zfs ha la possibilità

di sfruttare la ram più sarà veloce

pur garantendo comunque l'integrità

dei dati

magari altri file system

si prendono meno precauzioni

e quindi possono garantire

un minore utilizzo di risorse

però appunto

mettendo magari

sull'altro lato della bilancia

il fatto che i nostri dati

non saranno più così protetti

e poi un'altra cosa

di questo zfs

è che in realtà

viene pesantemente sconsigliato

l'utilizzo

con al di sotto

un sistema

di virtualizzazione

mettendo

free nas o altri

sistemi che comunque utilizzano

sempre dei pull write zfs

in un hypervisor

tipo che ne so

sxe

di vmware

che tra i tanti è comunque l'unico

che effettivamente viene anche

nominato

su free nas

che c'è una piccola guida

che spiega come installarlo

però poi alla fine ci sono un sacco di

ma perché cose da fare

attenzione a questo

attenzione a quell'altro

insomma non è consigliato

virtualizzarla

una cosa del genere

no perché

zfs

per poter rendere al meglio

soprattutto con le sue funzionalità

di chiamiamolo autorecupero

di cui abbiamo parlato un po' prima

ha bisogno di dialogare

direttamente con i dischi

avere in mezzo un hypervisor

che comunque nasconde

la vera natura dei dischi

non permette a zfs di dare

il meglio ci funzioneranno

gli snapshot ci funzionerà tutto quanto

ma la parte che ci

garantisce magari il recupero

dei dati in caso di qualche problema hardware

sicuramente è messa più in difficoltà

ci possono essere dei metodi

per facilitare

cioè per comunque virtualizzarlo

ad esempio se è possibile

passare in toto

il controller sata

alla macchina virtuale

in modo che comunque ci sia un dialogo diretto

con i dischi

però comincia a diventare una situazione

abbastanza strana

in cui abbiamo magari due macchine virtuali

sul nostro sistema

una che ha dentro free nas

che si chiama

si sta agganciando ai dischi

fisici tramite il controller

che gli è stato passato

e poi mette a disposizione in rete

questo spazio in cui

è installata l'altra macchina

virtuale insomma ci sono dei giri

che non so fino a che punto

siano raccomandabili

però di per sé la cosa io l'ho provato

ad installare così e mi era piaciuto tantissimo

intanto perché questo

sxivus fear è fantastico

ti sembra di avere di fronte

qualcosa di veramente potente

in realtà lo è

tu lì prendi fisicamente

insomma i dischi

lì dovresti avere diciamo una scheda

fisica per avere un ride

perché lui non gestisce

diciamo un ride software

lui prende i dischi e li passa eventualmente

ad una installazione

di qualsiasi sistema operativo

che poi va a gestirli

diciamo no

però nel caso in cui

diciamo ti trovi con

con free nas o comunque con un altro

sistema operativo

che ti fa da

storage insomma

d'amministratore dello storage

che è basato su freebsd

io ho trovato diciamo qualche

limitazione dal momento che

ci sono moltissimi servizi

e applicazioni che si trovano

molto semplicemente su linux

mentre su freebsd comunque

se ti va bene devi fare una

ricompilazione se no non funziona proprio

quindi comunque

questa cosa mi era piaciuta perché con

sxivus fear ho potuto mettere

praticamente avevo diviso la macchina a metà

avevo dato

2 thread con 8 gigabyte

al sistema

insomma che poi in quel caso non era manco free nas

e poi l'altra

metà ad una macchina linux

la cosa secondo me è molto

molto carina è un sistema

che voglio ancora

sperimentare un altro po' perché

le potenzialità sono tante però ecco lì

la cosa buona è

o avere un controller ride

proprio su scheda pci fisica

e quindi lo gestisci già

a livello hardware

questo discorso qui oppure

non devi insomma

sfruttare

zfs o comunque altri

sistemi insomma che lo sfruttano

per un pull ride perché come dicevi tu ci sono

queste limitazioni

io comunque alla fine non ho usato

free nas sono approdato

su nas for free che da quello che ho capito

dovrebbe essere in realtà free nas

nel senso che poi a un certo punto si sono

divisi free nas e free nas for free

free nas che come diceva prima luca

adesso sta nelle mani di

ix system o qualcosa del genere

è un

sistema che insomma ha seguito la sua strada

si è evoluto diversamente nas for free

è rimasto insomma

con il vecchio kernel

mi sembra di aver capito quindi

non ha queste evoluzioni che adesso arriveranno

con free nas 10 però

su nas for free troviamo già

la base di free bsd

11 ma mantiene

virtualbox integrato

che si attiva con un click

mantiene la possibilità delle jail

mantiene

la semplicità delle estensioni

insomma quindi è un sistema

che da questo punto di vista

mi è piaciuto di più

non è perfetto però è un sistema con cui

attualmente mi sto trovando in modo

abbastanza buono

però di

sistemi luca di questo tipo ce ne sono

tantissimi per esempio c'è quella

derivazione anche del dsm

designology come si chiama

xpenology

si che in sostanza consente

un po' come fa

l'esatta equivalenza di

crearsi un hackintosh per far girare

mac os su computer non apple

ecco fare la stessa cosa per far girare

il sistema operativo dsm

che poi alla fine è un linux particolare

che troviamo sui nas

di sinology anche su un computer

qualsiasi che

di cui appunto noi forniamo i componenti

però tu ti affideresti di avere tutto il tuo

storage su un sistema basato

su un hack

assolutamente no

neanche io infatti l'ho letto un pochino

mi sono andato a spulciare ho capito come funzionava

il discorso e ho detto no ciao questo non fa

per me assolutamente

non dico che voglio un sistema

in cui mi devi garantire

chissà che cosa però sicuramente

partire con queste premesse solo per avere

una bella interfaccia grafica del dsm

che per carità c'è

non mi è sembrata una buona idea e quindi l'ho

scartato invece poi è venuto fuori

io tra i vari

test un altro che avevo visto

che mi era sembrato simpatico

è questo che si chiama

ora lo dico proprio come è scritto perché

non ne ho mai sentito parlare quindi non so qual è la pronuncia

ma un ride

che tra l'altro questo un ride

è anche uno dei pochi

tra virgolette che proprio si paga

non costa tantissimo

per carità però

insomma lo segnalo

perché in effetti questo discorso del

pagare per certi versi è anche per

alcuni un pregio no luca cioè

comunque dici pago per avere un prodotto

tu mi garantisci che funziona in determinato

modo e mi devi dare anche il supporto

quindi

se insomma si vuole dormire

sono i tranquilli il discorso del

pagare può essere anche visto

in chiave positiva e questo

un ride comunque

ha molte funzionalità

gestisce un po' tutto

ha tanti plugin

virtualizzazione eccetera eccetera

non ha però zfs

no e ha una gestione

che trovo come minimo

discutibile

dei dischi in cui

in pratica gli sparge i file

su più dischi che però ciascun disco

è formattato in maniera indipendente

la cosa positiva è che se

togli il disco e lo attacchi a un altro computer

dovresti poter accedere ai file

però insomma

mi sembra molto fragile

come soluzione non ho mai approfondito

scusa e la parità dove va a finire?

li mette su un altro disco per cui

ti dice che l'avrai almeno su due

dischi il file

penso che funzioni più o meno così

però non sai mai quale file

esatto cioè

è gestito in maniera

tu poi vedi tutto in maniera molto trasparente

vedi tutti i file uniti

però non mi piace come sistema

per il resto però è interessante

perché supporta le macchine virtuali eccetera

cioè penso che alla fine

una delle soluzioni migliori sarà

quando Freenas finalmente

avrà un supporto

completo alle macchine virtuali

e ai container docker

cioè quando Freenas 10

veramente sarà stabile e completo

quello sì secondo me potrà essere

una soluzione non dico definitiva

ma che sicuramente potrà essere

adattata alle necessità di più persone

rispetto ad adesso

beh guarda

io ti dico che da quello che ho visto

sulla mia pelle Freenas 10

sta in uno stadio

che per me

io da quello che ho visto

ti dico che non funziona quasi niente

cioè le cose basiche

le cose basilari dello sharing eccetera

funzionano però tipo

l'interfaccia è un macello

va avanti e indietro

genera refresh e click

che poi ti fanno partire

c'è one password mi partiva ad ogni click

mi dicevano vuoi salvare la password

stavo solo cliccando per navigare

ma anche tu salva la sta password

no ma non c'era nessuna password

cioè io stavo solo cliccando per

aprire per esempio una finestra

perché funziona non so se hai visto l'interfaccia

funziona a colonne

sì sì sì

l'idea è

l'idea è anche carina

però l'hanno voluta standardizzare

in questo sistema ma intanto

non è chiara e lo dico sia in termini

di comprensibilità che proprio in termini

di colori cioè è scura

e che dici sì è una cosa bella

io di solito le apprezzo le interfacce scure

però credimi ho avuto un po' di difficoltà

ad abituarmi c'è un po' scomoda

no ma poi la cosa proprio fastidiosa è che le cose

non funzionano cioè tu crei

un escasi target

gli dai un tot di spazio

premi salva e salva zero

c'è sempre

all'infinito perché c'è sto bug

ma questo ovviamente è uno

in tutte le interfacce

per ogni servizio c'era un bug di questo tipo

guarda è una cosa proprio

imbarazzante

avevo provato anche un po' i container

anche lì si impallava

non lo so a che punto stanno

tu mi dicevi che

volevano lanciarlo tra due settimane

una settimana fa quindi tra una settimana

ma sì loro sono sempre stati estremamente

ottimisti con le date di relay

penso che anche con

Freenas 9.10 alla fine

avessero rilasciato in ritardo

di diversi mesi per cui

la data non va presa come

realistica però sicuramente

si hanno ancora parecchio lavoro da fare

assolutamente

per quanto mi riguarda davvero tanto

poi la cosa che mi ha dato più fastidio è che

non ho trovato mentre

diciamo l'interfaccia sì

comunque è una beta ci sta può essere che non funzioni

c'è quel fatto per esempio che ti ho detto prima che non salvava

sicuramente era un bug dell'interfaccia

no? dico datemi

almeno visto che io

voglio fare da beta tester e provo la beta

datemi un

manuale

dell'interfaccia della linea di comando

e io lavoro da linea di comando

invece no si ferma alla 9 e sulla 10 hanno

cambiato un pacco di cose quindi non mi funzionavano i comandi

per cui un sistema

che un po'

lascia un po' il tempo che trova

ed è il motivo per cui ho installato NAS for free

ma ce ne sono tanti altri quando ho scritto quell'articolo

anche gli utenti stessi mi hanno detto

guarda che c'è anche questo sistema

uno di quelli che è venuto fuori

è questo Open Media Vault che

sembra simpatico per una cosa perché

come un RAID

è basato su Linux in particolare su una distro

di Debian

avevo letto in realtà che è una distro un po' vecchia

devo dire la verità da questo punto di vista

non vi so dare delle risposte

proprio specifiche però

il vantaggio della distribuzione Linux qual è?

intanto quello che dicevo prima

quando parlavo dei limiti che avevo

riscontrato in FreeNAS e anche in NAS for free

per FreeBSD ovvero che

funzionano un po' tutti i servizi

che si trovano in giro insomma

sul Linux ormai si trova la qualunque

per cui è molto più semplice

diciamo da amministrare

anche se poi

Luca ne parlavamo prima

non è proprio un vantaggio quello di andare a sporcare

tra virgolette l'installazione

del sistema

operativo dedicato allo storage

sì perché questi

sistemi sono principalmente

pensati per essere delle

appliance nel progetto rete

avevi incontrato anche

PFSense che si comporta nella stessa

maniera cioè sono pensati per essere

delle soluzioni fornite

dalla A alla Z

e un conto è se ti forniscono

una struttura come ad esempio potrebbe

essere

una jail oppure una macchina

virtuale dove tu sei isolato dal sistema

di partenza e fai un po' quello che vuoi

andare a mettere le mani dove effettivamente

è regno

del sistema operativo

che tiene in piedi la baracca

ti mette un po' a rischio

perché loro penso che possano tranquillamente

assumere che i file

che ci saranno in queste cartelle

saranno solo unicamente quelli loro

di sistema per cui magari

al successivo aggiornamento ti ritrovi

piallate ore e ore di lavoro

per cui tenderei a lasciare stare

questo sistema operativo

o meglio le modifiche a questo sistema

operativo e dedicarsi

alle proprie personalizzazioni in macchine

virtuali o comunque ad ambienti

separati da quelli che gestiscono

lo sharing

sì è assolutamente

una buona idea che poi è il sistema

che diciamo viene estremizzato

col discorso delle jail

di cui parlavi prima

anche poi tra l'altro una cosa che volevo dire

al momento che poi mi sono dimenticato di sottolineare

che effettivamente io

l'ho usato poco questo ZFS ancora

dalle tue parole

insomma ne ho apprezzate tante caratteristiche

non so ancora se lo amo

devo dire la verità però

sicuramente ho apprezzato tantissimo

questo discorso delle suddivisioni

dei contenuti nel senso che

io avevo iniziato così in maniera

proprio rudimentale

a crearmi delle cartelline

perché vedevo che insomma più o meno l'aspetto

era quello poi in realtà ho capito

bene questo discorso dei dataset

e sono una cosa micidiale perché

già il fatto di poter creare un dataset

che poi compare diciamo nel tuo

diagramma d'albero insomma dell'hard disk

come una cartella però per esempio

per una di queste cartelle

quindi del dataset

tu puoi definire tante cose

che sono gli snapshot

come diceva Luca quindi puoi decidere di salvare

più frequentemente

un dataset piuttosto che un altro

perché è più importante rispetto appunto ad un altro

oppure puoi decidere

ad esempio un fattore di compressione

quindi puoi dare una maggiore compressione

a un dataset

di un certo tipo

perché magari che ne so non ti serve

un accesso frequente non ti serve una velocità estrema

ovviamente con la compressione la velocità decade

e nel momento in cui invece

hai il dataset che vuoi insomma avere

massima performance eccetera eccetera

o dove la compressione non si applicherebbe

diciamo per esempio per il file che ne so video

jpeg credo che la compressione

Luca anche lui usa di default

la LZ4 no?

esatto che è velocissimo però

ha dei limiti in termini di rapporto

di comprensione

poi su file già compressi ovviamente fai niente

si fa niente

quindi insomma questa cosa qui

l'ho trovato davvero molto molto

intelligente diciamo come sistema

per amministrare i propri dati

per organizzarli

se posso raccontare un'altra chicca a riguardo

è che tu con ZFS

puoi spedire

un intero dataset da una macchina

all'altra quindi fare una sorta

di replicazione

una sorta di sincronismo

e la cosa bella è che

tu puoi fare uno snapshot inviarlo

nel frattempo tu continui a lavorare

però sei sicuro di inviare una cosa consistente

perché stai mandando uno snapshot

per cui hai fossilizzato nel tempo

come erano i dati in quel momento

e li invii

e poi di lì in poi manderai solo le differenze

quindi quello che è avvenuto

tra lo snapshot e il successivo

e la cosa bella è che funzionando

proprio a livello basso di file system

non va a impazzire

qualora tu abbia una miriade di piccoli file

come ad esempio potrebbe succedere

con RSync

se hai tanti piccoli file

magari devi inviare

un giga di modifiche però tutto composto

da file da pochi k

RSync funzionerà ma ci metterà tantissimo

invece con ZFS

e la differenza tra gli snapshot

probabilmente ti saturerai la scheda di rete

per cui un approccio

che risulta vincente anche in questo caso

i vantaggi sono tanti

a me è piaciuto anche il fatto che avessi creato

il pool ZFS con FreeNAS

poi ho installato NAS4Free

ho potuto importarlo praticamente

senza perdita né di tempo né di dati

in pochissimi passaggi

insomma

poi una cosa pure che volevo segnalare

relativamente alla differenza che ho percepito

personalmente tra FreeNAS e NAS4Free

è che FreeNAS è molto

tedesco

e questo lo dico

comunque con accezione positiva

nel senso che forse

credo che il motivo della sua

estrema robustezza è proprio

il fatto che si

elimina tutto quello che non è

necessario e sicuro al 100%

quindi ad esempio

devi fare un'implicazione

un'importazione di dati

da un disco fisico esterno collegato al NAS

lui funziona in maniera abbastanza

come dire

circostretta

non so se il termine è giusto

però ti dà pochissime opzioni

intanto a pochi fa il sistema è supportato

nativamente tipo ad esempio

XFAT che io uso spesso perché è compatibile sia Mac che PC

che Linux

non è nativamente considerato

valido insomma come sistema operativo per un disco

da collegare

e poi per esempio ha un sistema

diciamo per cui

ti importa il dato e basta

fa tutto lui ti importa il dato e basta

invece per esempio con NAS4Free

che già supporta XFAT

e qui mi ha salvato la vita perché avevo quasi

4 giga di dati insomma

4 tera scusi di dati

in questo formato

e ti dà una possibilità

molto più diretta perché tu dal sistema

operativo lo monti dove vuoi tu

e poi da terminale fai

il cacchio che vuoi scusatemi il termine

sposti i file dove vuoi come vuoi quando vuoi

quindi

l'ho trovato insomma questo è solo uno degli esempi

ma l'ho trovato in generale molto più

flessibile NAS4Free

che potenzialmente è anche un aspetto negativo

perché questo può dare anche una certa fragilità

però per l'utilizzo insomma

che ne dovevo fare io

l'ho trovato più maleabile

quindi più comodo

più vicino alle mie esigenze

non sono sicuro Luca che questo sarà il mio sistema operativo

definitivo per questo NAS

sono sicuro che ne proverò degli altri

appena avrò modo insomma il tempo di farlo

di spostare i dati perché ci vuole un po' di tempo

appunto per questo

voglio provare dell'altro proprio perché questo discorso

della limitazione nell'espansione

dei dischi mi dà un po' rogna

perché proprio a breve stavo contando

di metterci altri dati e installare

un altro disco e ovviamente

ciao non è una cosa

possibile in semplicità

va bene Luca

in chiusura io ho un altro piccolissimo

argomento che vorrei

discutere con te perché

ne avevamo già parlato all'inizio

anche se molto rapidamente

è quello in generale

diciamo di questa famosa transcodifica

cioè molto spesso

questi NAS vengono utilizzati per

gestire

diciamo per l'archiviazione quindi poi

la distribuzione su rete locale o remota

di file audio video

cosa succede però che

questi file ovviamente a secondo

del client che li va ad eseguire

possono

avere bisogno di una

di questa appunto transcodifica

cioè di una conversione

in tempo reale cioè il file

originale viene letto

dal disco

dal server il server

che può essere il Plex

qualsiasi altro server di turno

prima di mandarlo

al client

lo converte in tempo reale

che è una cosa molto importante perché

perché per esempio se la CPU

non ha le capacità tecniche

diciamo per farlo

con una tempistica

più veloce rispetto a quella

real time diciamo

non ottieni la possibilità

effettivamente di vedere questo filmato

cioè la transcodifica non è fisicamente possibile

cioè il server deve essere in grado

di farlo con una velocità

ampiamente superiore

io ho verificato più o meno

poi complex c'è anche un sistema che ti da

dei log proprio un numerino

che ti dice quanto più veloce rispetto alla lettura

del file è la transcodifica

e questo numerino insomma

se sta sui 4 o 5 è meglio

anche per una questione di seeking per andare avanti e indietro

nel file e via dicendo

ora

Luca quand'è che è necessaria

la transcodifica perché

me lo stanno chiedendo molte persone

è necessaria quelle volte

in cui appunto il riproduttore

il nostro client non supporta

il codec audio video

oppure il contenitore

con un asterisco dopo ne parliamo

che sono utilizzati nel file

ad esempio se utilizziamo

plex sul nostro dispositivo

ios

il video in h264

che sono probabilmente tuttora i più diffusi

quando cadono dai camion

verrà riprodotto

senza nessun problema

l'audio però in ac3 il più delle volte

quindi in dolby multicanale

non è supportato dai nostri dispositivi mobili

per cui plex sul nostro server

andrà a convertirlo in un formato

digeribile da ios

quindi

questo caso è un caso anche abbastanza

fortunato in cui c'è solamente la transcodifica

dell'audio che è decisamente

più leggera rispetto a quella del video

anche un processore di anni fa

riesce in tutta scioltezza

a eseguire questa conversione

può capitare che magari il nostro dispositivo

supporti tutto quanto ma

sia in un contenitore

ad esempio mkv che non è supportato

ad esempio su ios si preferisce

l'mp4

che ricordo è un contenitore

cioè una scatola da scarpe

dove all'interno mettete il video

e l'audio non un formato di per sé

e quindi cosa fa plex

apre la scatola mkv

prende l'audio del video e li molla

nella scatola mp4 per darlo

ai nostri dispositivi ios

anche questa è una cosa piuttosto leggera per il processore

ben diversa è la situazione

in cui invece ci capita

un video in h265

un codec molto valido

nuovo tutto sommato

che garantisce efficienze molto maggiori

ma è molto pesante

sulla cpu e non è supportato

nativamente su ios

non ancora perlomeno o meglio

limitatamente a facetime

è supportato se non sbaglio

quindi cosa deve fare il server plex

prendere un formato pesante

come l'h265 che già per la decodifica

richiede una certa potenza

e deve ricodificarlo in h264

che comunque è un'operazione

che è sempre più fattibile con i nuovi

processori ma insomma comunque non è

una stupidata per cui c'è la necessità

di fare questa operazione

che sicuramente porta via

risorse

e qui Luca lo possiamo fare una piccola parentesi

relativa al fatto che proprio

questa combinazione plex

e file h264

h265 eccetera

sottolinea per esempio

uno dei motivi per cui non amo

freebsd nel senso che

con le nuove versioni di plex pass

questa possibilità

diciamo è stata ottimizzata molto

con le cpu con quicksync

esatto che è il motore di intel

che in hardware va a effettuare

questa codifica è giusto precisare

che questo avrà

una qualità risultante minore

di quella che si può avere in una codifica

software pura però comunque

la differenza di velocità

è abissale il carico della cpu

scende molto quindi anche il consumo elettrico

in realtà

e è molto interessante questa cosa

per ora però è supportata

in super beta solo per gli utenti

paganti col plex pass

e su windows linux e mac

non su

freebsd che pure in realtà comunque

è una piattaforma supportata per plex di per sé

perché appunto su freebsd

non è disponibile il supporto a quicksync

è un aiuto che

arriverà più avanti

si spera a breve da parte appunto

di plex per rendere possibile

la codifica anche su

sistemi che non sarebbero abbastanza potenti

e questo diventa ancora più importante

man mano che si diffondono

i video in 4k

cioè la potenza

di calcolo necessaria per gestire questi file

è ancora almeno quadruple

e poi un altro

utente mi faceva una domanda Luca

che secondo me è interessante

anche rispondere cioè

noi per esempio adesso abbiamo parlato di plex

che è un media server

credo si possa chiamare così

non è l'unico

chiaramente ce ne sono altri

uno dei più diffusi è kodi

o xxbmc come diavolo si chiamava lui

e

però per esempio questo

questo utente diceva vabbè allora io

per la condivisione dei file sul server

mi baso

perché diciamo mi è sufficiente

con la condivisione

di lna quindi attivando insomma

il dna sul suo server

lui ha la possibilità

di vedere insomma su tutte le periferiche

compatibili automaticamente tutti i file

navigarli in cartelle eccetera eccetera

non è diciamo un sistema

diciamo efficiente

ma è anche bello se

vogliamo come può essere

quello di un media server

del tipo di cui abbiamo parlato finora

però comunque è un sistema efficiente

perché in questo caso

Luca praticamente il file viene

streammato proprio a livello

fisico dal disco senza

preoccuparsi di quello che contiene

certo quindi questo è possibile

qualora il client supporti

perfettamente quel file

nella sua interesse audio video e contenitore

e anche in realtà quello che fa

plex in questa situazione fortunata

in cui il riproduttore

supporta tutto al 100%

è chiaro che però non è sempre così

diciamo che possiamo fare in modo

che sia sempre così se ci preoccupiamo

di trattare i nostri file in anticipo

ad esempio se l'obiettivo

è riprodurli su dispositivi

apple può essere una buona idea

passarli con applicazioni tipo iflix

che fanno il minimo

lavoro indispensabile per renderli

compatibili al 100% quindi nella maggior

parte dei casi semplicemente

rimuxeranno il tutto

nel contenitore mp4

convertiranno l'audio se necessario

e come ultima razza andranno a

convertire anche il video qualora sia

strettamente indispensabile perché chiaramente

è un'operazione lunga e

complessa diciamo dal punto di vista

della cpu poi per voi si tratterà

sempre di premere un bottone però insomma

il lavoro che dovrà fare il nostro computer è ben

diverso

ottimo programma iflix

devo dire che anche se non amo

convertire i file perché comunque ho sempre

la

la

la

, la fissazione insomma di mantenere

le cose come sono per non

ogni passaggio in più mi sa di perdita di qualità

anche se effettivamente quando si tratta solo di gestire

il contenitore con l'opzione di

semplice compatibilità con itunes

effettivamente molto spesso

fa solo questo tipo di operazioni che hai detto tu

e quindi non va a ricomprimere

a riconvertire

a perdere qualità però

è un programma sicuramente molto molto interessante

va bene luca allora io penso

che per quello che potevamo

dire così su due piedi

come panoramica siamo andati

anche abbastanza

lunghi inutile proseguire

ulteriormente

vi ricordiamo che comunque se l'argomento

vi interessa potete sempre scriverci

contattarci se vi interessano

anche altri argomenti più tecnici che non

siano sempre i soliti

novità eccetera

relativamente ad apple ovviamente siamo qui

anche per questo io ultimamente mi sto

anche dedicando ad assemblare computer

di tutti i tipi per cui

è anche un argomento

di cui eventualmente si può parlare

ma dove potete contattarci

beh questo ve lo dice luca

certo la mail è saggiopodcast

chiocciola easypodcast.it

oppure abbiamo anche il nostro account twitter

che è saggiopodcast

molto semplice da ricordare e se ci state

in 140 caratteri siete i benvenuti

bene luca grazie per

essere stato con noi questa sera sei sempre

prezioso con le tue informazioni

grazie ai nostri ascoltatori per

averci appunto ascoltato e ci

rivediamo alla puntata 61

speriamo tra 15 giorni